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Lance stava dicendo il vero, ero a dir poco esausta. Troppi avvenimenti... polizia, inseguimenti, morti ammazzati, e l'ultimo pasto era stato quel Big Mac...
"Hai ragione, amore..." dissi sulle sue labbra, quando si posarono leggere sulle mie. "Ma se fosse una trappola?" Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
Finalmente quella claustrofobica galleria terminò, con Kara ed Elv che si ritrovarono in quello che doveva essere il terzo girone di Redemptio, quello destinato ai tradizionalisti, ossia a coloro che avevano valori e principi immutabili.
Si trattava di un luogo freddo. Qui il calore del giorno non sembrava giungere e viverci era impossibile. Subito i due giovani iniziarono a patire un profondo freddo. Non solo nel corpo, ma anche nell'anima. |
La mano di Diahnne scese lungo il petto di Castel, fino a scendere sui suoi pantaloni e raggiungere la sua virilità ormai inturgidita.
E a quel tocco, nel sentire la mano di lei sulla sua prorompente mascolinità, lui si lasciò scappare un basso e lungo gemito di piacere, per poi baciare con impeto di nuovo la ragazza. Allora lasciò che Diahnne gli slacciasse i pantaloni ormai troppo ingombranti. |
L'eunuco guardò Shushan quasi con indifferenza.
“Non so, non mi intendo di queste cose.” Disse. “Comunque il principe ha una sola parola e se ho promesso di lasciarvi andare allora lo farà. Dopotutto ho molte donne, mogli e schiave.” |
“No, tienila tu...” disse Best ad Elise “... sono uno sportivo, ricordi? Sono abituato a stare nella melma.” Sorridendo sarcastico.
Poi quel sibilo. “Si, qualcuno viene a farci compagnia...” annuì “... su, proseguiamo... cerchiamo un posto dove poter affrontare il nuovo ospite...” E con la ragazza sulle spalle ripresero a fuggire, fino ad arrivare ad uno strano capannone in mezzo ad alcuni canali fognari. |
“Siamo troppo stanchi per fuggire all'impazzata...” disse Lance a Jennifer “... non avremmo comunque scampo se proseguissimo in queste condizioni...”
Lui si stese su una brandina di fortuna ed invitò sua moglie a coricarsi con lui. Si strinsero l'una nell'altro e cercarono di riposare. Seguirono lunghi minuti di calma apparente, poi ad un tratto sentirono voci e rumore di passi confusi. |
Arrivammo alla fine, ma non fu tanto meglio, perchè quel cavolo di girone era anche peggio della galleria.
"Diamine, che schifo di posto!" sbottai scocciata, e vagamente angosciata, mentre mi stringevo ad Elv e cercavo di scaldarmi un poco, visto quel freddo maledetto. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Rimasi perplessa.."Non ho mai parlato col Principe, mi si disse dovevo dimenticare il passato visto io ero ora la sua unica donna, gli altri ancelle, soldati ed eunuchi" tutta quella storia diventava strana.."Essia..dite al Principe vorrei la libertà" ma non compresi molto la situazione attorno ma ora era importante uscire di là..ero stata presa senza la mia volontà.
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"Hai ragione, amore..." risposi a Lance "Andiamo a riposare un po'..."
Così, io e mio marito ci stendemmo su di una brandina, stretti l'uno all'altra. Ma il nostro riposo durò pochi minuti, poiché all'improvviso sentimmo dei rumori e l'avvicinarsi di passi. "Lance, hai sentito? E se stessero venendo a prenderci?" Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
Quel gemito e quel bacio sembravano volermi incitare ad osare di più e così feci.
Slacciai la sua cintura e gli calai la zip, portando la mano al suo interno, facendola poi scivolare sotto il suo intimo e afferrare la sue mascolinità, e gemendo nel farlo, gemendo fra le sue labbra. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
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