“Non so, decidi tu...” disse Lance a Jennifer “... per me va bene tutto... voglio solo rilassarmi seduto accanto alla mia bella mogliettina.” Sorridendole.
Ad un tratto qualcuno bussò alla porta.
“Vado io...” alzandosi Lance.
Aprì e sulla soglia apparve il suo amico e collega Tyssone.
“Ciao, bella gnocca.” Entrando questi e salutando come suo solito Jennifer. “Cosa hai preparato di buono?” Guardando la tavola.
“Non dovresti prenderti tutta questa confidenza con mia moglie, sai?” Lance mangiando.
“Suvvia...” ridendo Tyssone ed aprendo i mobili in cerca di qualcosa da sgranocchiare “... se non ti ha mai tradito nonostante il noioso lavoro che ti ritrovi a fare...”
“Quello che fai anche tu...” bevendo Lance.
“Io però non ho una bella moglie ad annoiarsi a casa.” Replicò Tyssone, per poi aprire un pacco di snack salati.
“Non fare complimenti... fa come se fossi a casa tua...” sarcastico Lance.
“Già fatto.” Mangiando Tyssone.

"Lo so, lo so.." scuotendo appena il capo.
I giornali ci andavano nozze con le esagerazioni su Redemptio, fa parte del gioco, dopotutto, lo sappiamo bene, tutti noi.
"Mi piace il tuo spirito, capitano.." alzando il mio bicchiere ancora mezzo pieno.
"Giusto!" annuendo, entusiasta "Eri venuto a parlare della presentazione?" gli chiesi.
Erano mesi che ci lavoravano i tecnici, non vedevo l'ora di poterlo annunciare al mondo, il nostro gioiellino.
"Sarà un successo, vedrai!" sorridendo.

“Mi spiace, ma da qui non entra nessuno.” Disse la guardia a Diahnne. “Gli spettatori per Redemptio accedono dall'ingresso principale, ma lo spettacolo ci sarà solo domani. Quindi da qui il ragazzo che cercato non è mai passato.” Tassativo.

"D'accordo, dopo guardo la guida e scelgo..." risposi con tenerezza a Lance. Ma il nostro momento di relax durò poco, interrotto dall'arrivo di Tyssone. Costui, amico e collega di mio marito, era un tipo piuttosto invadente ed anche rumoroso.
"Su, smettetela di punzecchiarvi... Tyssone, Lance ha ragione, comportati bene... E giacché sei qui, posa quei salatini e mangia un po' di polpettone, basta che dopo sparisci..." dissi mettendogli un piatto davanti.

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Mentre Kara e Ruby discutevano fra loro, dal bar uscì Face per gettare alcune bottiglie vuote.
“Ehilà, ragazze...” disse “... qual buon vento vi porta qui?”

Guardai i miei fratelli e annuì alla guardia.
"Va bene, grazie. Potete indicarci qualcuno a cui potremmo fare delle domande? Magari l'organizzatore dello spettacolo..." dissi cercando di rimanere seria.

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Ad un certo punto uscì Face.
"Eravamo di passaggio" evasiva, a lui "Allora, posso ordinare la mia solita birra?" con un sorriso goliardico.
Speravo che Ruby si fosse messa l'anima in pace e non si facesse venire in mente di parlare a Face di quella cosa riguardo quell'Elv.
Non capivo perchè, ma era come... "Sbagliato", anche se non sapevo il motivo.

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“Beh, certo...” disse Gozzlon ad Elise “... ho visto l'eroscafo... beh, niente male... poi ovvio bisognerà vedere i nuovi modelli presentati dall'Ateismo Nero...”
Ad un tratto il sensorphone di Elise cominciò a squillare per una videochiamata.

Tyssone sorrise a Jennifer.
“In effetti aspettavo di barattare questi salatini con del polpettone.” Sedendosi a tavola. “Ah, ero passato per quell'affare...” rivolto a Lance “... magari dopo cena...”
“Si, l'avevo scordato...” fissandolo Lance.

"Sì, ma saremo all'altezza, capitano, non ti preoccupare..." sorridendo "Siamo i migliori, dopotutto, no?" facendogli l'occhiolino.
Poi mi suonò il sensorphone e congedai Gozzlon.
"Mi scusi un momento?" gli chiesi.
Poi azionai il comando e risposi alla videochiamata.
"Sì?" con aria composta.