![]() |
Altea si avvicinò all'auto e guardò dentro, vedendo il misterioso miliardario seduto dietro.
“Ti aspettavo...” disse “... sali, Altea...” |
Lo vidi e chiesi di caricare le mie due valige, salii in auto e chiusi la portiera.
"Eccomi, siete stato di parola, temevo di non trovarvi" e mi avvicinai a lui e guardai il suo volto per vedere se ancora avesse la sua maschera, volevo guardarlo negli occhi. |
“Beh, dopotutto nessuno pare abbia notato questi tre uomini...” disse Elv a Gwen “... hai provato a chiedere giù, all'ingresso? Se sono entrati là li avranno visti per forza...”
|
Alzai le spalle guardando la sua mano.
"Mi direbbero sicuramente ciò che tu mi hai detto..." sospirando e facendo dei cerchi immaginari sul dorso della mano, che stringeva ancora la mia. "Hai le mani molto più calde delle mie..." dissi con un debole sorriso, mentre sentivo il contrasto con le mie, fredde per l'ansia causata da quella situazione. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
“Beh, si...” disse Vale a Clio “... tornare nella sua agenzia può esserci d'aiuto... qualcosa saranno riusciti a nasconderlo e noi lo troveremo... senza farci scoprire, ovvio...”
|
Mi alzai.
"Bene, la missione chiama.." sorridendo "Dai andiamo..". Lasciammo così l'albergo per raggiungere l'agenzia, ero davvero curiosa di scoprire che cosa c'era di nascosto in quel posto così singolare. |
L'autista di colore caricò in auto le valigie di Altea e poi partirono.
Lei era seduta dietro accanto a lui, che ancora indossava quella mascherina. “Ora andremo verso la campagna, dove ho affittato la mia nuova dimora per i miei affari qui in città...” |
Lui indossava ancora la mascherina, ovviamente potevamo essere visti e non voleva rischiare.
Mi gettai sullo schienale della auto lussuosa e posi il cappello sul sedile voltandomi verso lui..ero emozionata per quella nuova vita mi stava aspettando ma pure spaventata.."Non avete tolto la mascherina..ditemi di che colore sono i vostri occhi? Spero la toglierete nella vostra dimora..tra noi non dovrebbero esserci segreti, vero?" e lo baciai con passione. |
Elv sorrise.
“Si vede sono più passionale...” disse, facendo l'occhiolino a Gwen “... comunque la stai prendendo troppo sul serio questa faccenda... che t'importa di quei tre?” |
Risi ad Elv, accarezzando la sua mano, in un gesto che mi rilassò molto, come se volessi assorbire al massimo quel calore benefico
Lo guardai, annuendo debolmente. "Già, hai ragione... Anche se a volte credo di non essere tagliata per questo mestiere... E non ho nemmeno iniziato..." sospirando. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Vale annuì e poco dopo con Clio lasciarono l'albergo, raggiungendo infine l'agenzia di cacciatori di demoni.
Le porte erano chiuse, com'era facile immaginare. “Dobbiamo trovare il modo di entrare...” disse il robottino. |
Arrivammo all'agenzia ma era chiusa, come immaginavo.
Poco male, pensai, prendendo una piccolissima arma intergalattica, silenziosa e letale, e puntandola sulla serratura. "Questa dovrebbe funzionare.." dopotutto era banale legno terrestre e quella era fatta per perforare le armature dei Faroliani, in acciaio Caerisiano. |
Il miliardario sorrise e poi rispose con ardore e slancio al bacio di Altea.
Un bacio caldo, avvolgente. E nel baciarla le accarezzava le gambe lasciate scoperte dallo spacco. Si baciarono a lungo. Fino a quando l'auto raggiunse la villa nella campagna. |
“Io invece” disse Elv a Gwen, accarezzandole la mano delicatamente “credo tu sia perfetta per questo mestiere... le tue cure fanno miracoli su di me...” guardandola negli occhi.
“Cosa ne faccio?” Ad un tratto un infermiere ad uno degli inservienti. “Sono appartenute al vecchio morto poco fa... è un Vangelo...” “Se nessuno li reclama” l'altro “portale giù in accettazione...” |
Era come se quei baci fossero un nostro linguaggio segreto...accarezzava la mia gamba che usciva dal cappotto, con quella intimità che era nostra dal primo momento ci eravamo parlati.
Raggiungemmo la villa in campagna e le nostre labbra si staccarono per raggiungere la villa.."Bene, ora saremo soli e lontani da occhi indiscreti, e potrò sapere di più di voi...o di te" sorridendo maliziosamente dandogli del tu. |
Sorrisi a quel suo dolce complimento, mentre mi restituiva le carezze sulla mia mano.
"Questa è una buona motivazione per proseguire..." mormorai, con gli occhi nei suoi. Poi mi voltai, mentre ascoltavo due persone parlare in corridoio. "Stanno parlando degli effetti personali di quell'uomo..." dissi, pensando a voce alta. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Con la sua arma, Clio aprì la porta chiusa e con Vale si ritrovarono all'interno dell'agenzia.
Molti cassetti ed archivi erano stati messi sottosopra, con fogli, matite e quaderni vari a terra. “Non è che abbiano avuto molto tatto...” disse il robottino “... beh, cerchiamo qualcosa di interessante...” Dopo un po' saltarono fuori alcune carte, una sorta di appunti sui vari clienti. Erano elencate soprattutto delle ragazze, classificate in base all'avvenenza ed al denaro. “Ecco chiarito il tutto...” fece Vale “... credo i poliziotti avessero ragione... erano due imbroglioni... del resto sulla Terra il denaro ed il sesso muovono ogni cosa...” |
Entrammo nell'agenzia, che era stata messa sotto sopra dai poliziotti, verosimilmente.
Era davvero un disastro. Fogli e carte dappertutto, sparsi sul pavimento nei cassetti, sui mobili. Mi misi a cercare, di buona lena, qualcosa che potesse esserci utile. Fu Vale a trovare qualcosa: appunti sui clienti, con delle ragazze classificate in base all'avvenenza. Scoppiai a ridere. "Dai questa è buona, fa vedere.." prendendo così i fogli e osservandoli "Beh, il fatto che Tyson fosse un morto di fame non li rende automaticamente degli imbroglioni.." scossi la testa "Lui... Icarius.. mi sembrava diverso.. non so, una sensazione.. dai, cerchiamo ancora". |
Altea ed il suo miliardario arrivarono nella villa.
Era grande, lussuosa ed aristocratica. I due entrarono e raggiunsero un vasto e sfarzoso salone. Lui si lasciò cadere su una robusta poltrona in noce e foderata alla moda delle Fiandre. E finalmente si tolse la mascherina, mostrandosi ad Altea. https://s-media-cache-ak0.pinimg.com...d6213ab874.jpg |
Quella casa era enorme e trasudava ricchezza e nobiltà.
Mi voltai e lo vidi seduto in una sedia...e vidi il suo volto, i suoi occhi azzurri come il mare impetuoso e il cielo mutevole ma pure sereno. "Finalmente ci vediamo negli occhi" sedendomi sopra le sue gambe.."Dimmi il tuo nome ora...o è un segreto...voglio chiamarti per nome" appoggiandomi a lui. |
“Si, saranno le poche cose che possedeva...” disse Elv a Gwen “... che riposi in pace...”
L'infermiere e l'inserviente si apprestarono a portare via la Bibbia. |
Sospirai e annui.
Pover'uomo. Non faceva del male a nessuno, a chi poteva dare fastidio uno così? Guardai Elv e sorrisi piano. "Vorrà dire che le mie cure saranno utili ad altri..." mormorai. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
“Io credo siano entrambi due imbroglioni...” disse Vale a Clio “... secondo me la tua fiducia in Icarius è immotivata... non lo capisci?”
|
"Può darsi.." dissi soltanto "Beh, anche se fosse? Non conosciamo nessun altro che possa aiutarci, tu stessa dicevi che non era un caso se abbiamo avvertito il segnale di Athia qui... io dico che vale la pena continuare ad indagare..".
|
Altea poteva vederlo in viso.
La stanza era semibuia, illuminata solo dal camino acceso in precedenza da un domestico. Si trattava di un uomo giovane e bello, dai modi sicuri ed abituato a contare solo su stesso. I suoi occhi però non erano azzurri, ma di un grigio misto ad un nocciola chiaro. “Il mio nome...” disse “... eppure ignori tutto di me... sapere un nome cosa cambia?” |
“Si, sarà meglio dimenticare questa triste storia.” Disse annuendo Elv a Gwen. “Comunque sto molto meglio, sai? La ferita non mi fa più male ed il dottore dice posso uscire per i corridoi.” Sorridendo. “Mi aiuti? Facciamo un giro in corsia? Sto impazzendo in questo letto...”
|
Guardai ogni tratto del suo viso e notai il bellissimo grigio misto al nocciola dei suoi occhi..la penombra era stata ingannatoria..erano degli occhi particolari..dal colore allo sguardo.."Il nome ci caratterizza e ci identifica non credi? Si ignoro tutto di te come tu di me..sono stata inopportuna?"
|
Annuii al ragazzo dagli occhi scuri con decisione.
Sì, dovevo andare avanti. Non dovevo lasciarmi sopraffare, o per me sarebbe stata la fine ancor prima dell'inizio. "Oh, certo" dissi. Poi mi alzai ed aiutai lui, ponendomi al suo fianco, sempre dal lato opposto alla spalla ferita, poi uscimmo dalla stanza ed iniziammo a camminare tranquillamente per la corsia. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Lui sorrise, per poi riempire due coppe di champagne.
“Hai ragione...” disse offrendone una ad Altea “... il mio nome... è giusto... mi chiamo Alvis... e mi occupo di meccanica... sono uno scienziato...” |
Presi la coppa di champagne ed ascoltai.."Alvis. .uno scienziato. ..ovvero? Di che ti occupi e perche' hai dei nemici ?" Portando il bicchiere alle labbra.
|
Usciti nella corsia i due ragazzi presero a passeggiare tranquillamente tra il via vai generale.
Ad un tratto però Elv notò ancora l'infermiere e l'inserviente che seccati di dover scendere giù decisero di lasciare la Bibbia in un ripostiglio. “Avviciniamoci...” disse Elv a Gwen “... hanno lasciato la Bibbia nel ripostiglio... è come mancare di rispetto alla memoria di quel vecchio...” |
Avanzavamo nel via vai, come se vivessimo in un tempo solo nostro.
Sentimmo poi l'infermiere e l'inserviente che lasciarono abbandonata la Bibbia dell'uomo in un ripostiglio. Annuii ad Elv ed in silenzio un po' mi sorpresi della sua sensibilità. I giudizi di Lucy su di lui erano stati affrettati, non poteva essere come sembrava in apparenza, era molto più dolce e tenero di quanto non volesse far credere. Avanzando per un po', raggiungemmo il ripostiglio, per trovare la Bibbia del vecchio. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
“Io ho un'idea...” disse Vale a Clio “... usiamo il tuo potere dell'invisibilità e raggiungiamo il comando di polizia... spieremo se davvero hanno elementi in mano che confermino la disonestà di quell'Icarius...”
|
Trasalii a quelle parole di Vale.
L'invisibilità, ma certo, era uno degli effetti dell'Incarnazione Umana, il complesso attraverso il quale il mio corpo immortale si era adattato all'Atmosfera terrestre. Tutto il resto mi rendeva simile agli umani, come ad esempio il fatto di poter morire, provare sensazioni corporee, mangiare, bere e tutto il resto..ma quello era come un effetto collaterale. Un effetto collaterale piuttosto comodo, dovevo ammetterlo. "Vale, è una grande idea!" esclamai "Andiamo subito al posto di polizia!". Mi alzai e mi preparai per uscire, sapevo che Vale mi avrebbe guidato lì in men che non si dica. |
“Ho diversi nemici proprio per ciò di cui mi occupo...” disse Alvis ad Altea “... sono uno scienziato ed il mio brevetto vale miliardi... sono venuto qui per fuggire ai miei nemici... in pratica non posso fidarmi di nessuno...”
|
"Hai detto sei di Afragolignone. ..di me ti puoi fidare..devi aver inventato qualcosa di particolare..raccontami" sfiorando il suo bel viso con un dito e baciandolo e rimasi incollata al suo sguardo..curiosa di sapere del suo brevetto mentre il caminetto ardeva.
|
Attenti a non farsi scorgere da nessuno, Gwen ed Elv raggiunsero il ripostiglio e riuscirono a prendere la Bibbia, che lui nascose sotto la giacca del pigiama.
Ritornarono in camera ed il teppista ripose la Bibbia sotto il cuscino. “Appena soli la sfoglieremo...” disse lui all'infermiera dai capelli rossi. |
Mi guardavo intorno mentre entravamo di nascosto e sempre di nascosto prendevamo la Bibbia, per paura di essere scoperti.
Appena tornammo in camera, Elv la nascose sotto il cuscino ed io annuii. "Tanto abbiamo tutta la notte" sorridendo. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Dopo un po' Clio e Vale si ritrovarono al comando di polizia.
Grazie al suo potere di essere invisibile, la bella regina galattica raggiunse gli uffici, dove alcuni poliziotti parlavano proprio dell'ultimo arresto. “Quel tipo ha finito di spassarsela...” disse uno di quelli “... la sua carriera di sedicente cacciatore di fantasmi è finita...” ridendo. “Di demoni.” Precisò un altro e tutti risero. “A quest'ora lo avranno già bollato come pazzo...” un altro ancora “... presto però acciufferemo anche il suo socio...” Tutto ciò senza sapere che Clio e Vale erano lì ad ascoltare. https://ugc.kn3.net/i/origin/https:/...kmgodbtdhn.jpg |
Arrivammo alla centrale di polizia, dove commentavano proprio l'ultimo arresto.
Allora restai lì con Vale ad ascoltare, non vista. Capii che non avevano preso Tyson, ma poco mi importava perchè era Icarius che volevo salvare e l'altro non mi piaceva per niente. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 03.52.24. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli