Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 04-08-2018 22.54.44

Elv rise e montò in sella a quel cavallo meccanico.
“Lascia perdere...” disse divertito a Gwen “... avanti, monta su... o preferisci ti lasci qui? Ho una gara da vincere, sai? E devo ancora testare questa motomobile!”

Altea 04-08-2018 22.55.55

La situazione peggiorava, per fortuna con la torcia impermeabile potevamo vederci.. Vedevo volti spaventati e una persona cadde nel mare.. "Beh se è questo il mio destino.. Facciamo che un nemico mi butti in mare" Estraendo due giubbotti più impermeabili, erano piegati in buste ma molto più resistenti e si rimaneva a galla, si gonfiavano tirando una leva e glielo mostrai a Jo, invitandolo a indossarlo pure lui, ne avevo altri e li diedi al resto delle persone.. "Icarius.. Vero?" continuando a vedere la mappa "Questo giubbotto è più resistente, ora rilassati" con indifferenza.

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Destresya 04-08-2018 22.58.10

Il mare.
Eravamo letteralmente in balia del mare.
Ci sbatteva di qua e di là senza darci alcun controllo della scialuppa.
Saremmo morti, saremmo morti in mare, non c'erano ormai molte speranze.
Icarius accanto a me era sempre più terrorizzato.
Ma la paura iniziò a prendere anche me.
Così gli presi la mano, e mi avvicinai a lui.
"Ehi piccolo, vieni qui.." dolcemente "Vuoi abbracciare la zia?" accarezzandogli piano il viso.
Nonostante fosse un buono a nulla, appiccicoso e che mi aveva fatto innervosire diverse volte, ora stavamo per morire, insieme, e forse avrei potuto dimenticarlo per un momento.

Lady Gwen 04-08-2018 22.59.15

Ma perché rideva?
Sospirai sconsolata.
C'erano tante cose che non sapevo, non capivo...
Lo guardai quando mi disse di salire.
Ero un po' titubante, ma anche maledettamente curiosa.
Allora salii, sentendo il mio corto vestito di seta di Olion scivolare appena sopra le ginocchia.

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Guisgard 04-08-2018 23.03.35

Il vento, la pioggia, la furia del male, quel buio profondo intorno a loro.
La scialuppa oramai strabordava d'acqua e tutti a bordo avevano compreso di essere giunti al capolinea.
Icarius abbracciò Destresya e chiuse forte gli occhi.
Poi la voce di Altea e si voltò, guardandola.
Un attimo dopo una gigantesca onda raggiunse la scialuppa e si abbattè con violenza su di essa, sommergendola.
Poi più nulla.
https://1.bp.blogspot.com/-qYo_G4cMF...LcB/s640/a.jpg

Guisgard 04-08-2018 23.07.15

Gwen salì in sella alla motomobile.
"Tieniti stretta, ragazzina..." disse Elv "... potresti volare via... questi bolidi sono velocissimi... ora testeremo il nostro..." accendendo quel cavallo metallico.
subito ci fu uno schioppettio, poi il motore prese a girare forte.
"Sembra un buon concerto..." dando fas Elv.
Allora partirono.
In pochissimi secondo da zero la motomibile raggiunse una velocità impressionante, sfrecciando e sibilando tra la povere.

Altea 04-08-2018 23.07.22

Un attimo.. Un nanosecondo durò quello sguardo, poi una onda gigante ci devasto' e dissi.. "La leva nel giubbotto.. Jo.. Pure voi" a tutti.
Attorno a me acqua e acqua, tirai la leva sperando mi aiutasse.. In quel insolito destino.

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Destresya 04-08-2018 23.09.47

Abbracciai forte il piccolo, stringendolo a me.
Non sarebbe dovuto essere lì, doveva essere in qualunque altro posto del mondo.
Ma non lì con me, in balia del mare, ad aspettare la morte.
Lo tenni stretto a me mentre la situazione precipitava.
"Sono qui..." dolcemente, tenendolo stretto stretto.
Ma poi un'onda calò su di noi.
E tutto si fece buio.

Lady Gwen 04-08-2018 23.13.12

Mi disse di tenermi stretta, perché il mezzo era velocissimo.
Infatti appena lo accese, partimmo alla svelta, sfrecciando nella periferia desertica, mentre io mi stringevo forte a lui, anche se avevo comunque la sensazione di poter volare.
Era bellissimo!
Sfidavamo il vento e quasi lo superavamo in velocità!
Quasi speravo di non arrivare ancora, solo per continuare ad assaporare quell'ebbrezza.

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Guisgard 04-08-2018 23.17.56

La motomobile sfrecciava come se riuscisse a fendere l'aria, sibilando in modo vertiginoso, con la polvere che si alzava al suo passaggio.
Gwen doveva tenersi stretta ad Elv per non essere spazzata via dalla forza che la trazione esercitava contro il suo corpo.
Era quasi impossibile distinguere il paesaggio attorno a loro, come se ogni immagine fuggisse via ad una velocità incredibile.
Elv accelerò ancora, portando la velocità al limite.
Ad un tratto i due ragazzi avvertirono dei forti capogiri e tutto comincio a diventare pesante.
Come la pressione attorno a loro stesse per schiacciarli.
https://static.turbosquid.com/Previe...a3Original.jpg

Lady Gwen 04-08-2018 23.23.09

Niente del paesaggio era distinguibile, tanta era la velocità a cui andavamo.
Ma era bellissimo!
Improvvisamente, però, sentii dei forti capogiri...
Era strano, come se una strana pressione ci schiacciasse e non capii perché.

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Guisgard 04-08-2018 23.36.25

Il mare...
L'acqua salata, la pioggia che impediva quasi di vedere, quel buio profondo, come se l'abisso fosse sopra e sotto di loro.
Tutto si fece buio.
Ad un tratto la luce.
Abbagliante, al punto che gli occhi di Altea, riapertisi dopo un lungo sonno, restarono come accecati.
Impiegò alcuni lunghi istanti ad abituarsi alla luce del Sole.
Poi pian piano ricordò ogni cosa e realizzò di essersi svegliata.
Il paesaggio però era cambiato.
Si trovava immersa in una sorta di vallata attraversata da un ampio bacino fluviale, con boschi e foreste.
Attorno sorgevano alte montagne frastagliate.
Sentiva sussultare e cigolare.
Infatti si rese conto di essere stesa su una sorta di carretto che percorreva quel luogo.
http://www.zellfantasy.it/news/FF14_05.jpg

Guisgard 04-08-2018 23.41.48

Tutto cominciò prima a girare, poi quasi a schiacciare Gwen ed Elv.
Come se l'aria fosse diventata pesantissima.
Allora tutto cambiò forma, con infiniti colori che schizzavano ovunque.

Altea 04-08-2018 23.44.23

Il buio, la pioggia e l'acqua che mi pervadeva. Poi nulla.. I miei occhi lentamente si aprirono come se avessi dormito per molto tempo, lentamente si abituarono alla luce. Ma ciò che vidi davanti a me era inverosimile.. Stavo sognando.. Sembrava un Paradiso Terrestre. La mia mente elaboro' tutto e ricordai ciò che era accaduto. Sussultavo e mi vidi sopra un carretto.. "Jo" dissi alzandomi e guardando il carretto e chi lo guidava.

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Lady Gwen 04-08-2018 23.44.32

Era strano!
L'aria era pesante, non si riusciva a respirare, ci schiacciava.
Poi improvvisamente ci furono tanti colori a schizzare intorno a noi, velocissimi.
Sfrefcciavano anche più velocemente di noi.
"Che succede?" chiesi a voce alta, per farmi sentire da Elv.

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Guisgard 04-08-2018 23.48.22

Il rumore del mare.
Rassicurante, ritmico, quasi ipnotico.
Il fruscio delle onde, la schiuma che bagnava la sabbia calda.
Allora Destresya riaprì gli occhi.
La luce quasi rese impossibile vedere subito, ma poi lentamente i suoi occhi riuscirono a guardare.
Era sulla sabbia, con le onde che raggiungevano spumose la sua schiena.
Gli abiti zuppi ed i capelli che odoravano di salsedine.
https://ak9.picdn.net/shutterstock/v...89/thumb/1.jpg

Guisgard 04-08-2018 23.59.40

Altea era stesa su una sorta di materasso formato da più panni e coperte avvolte.
Si trovava sul retro di quello che sembrava essere inizialmente un carretto, ma poi il rumore del motore le fece capire di essere su un furgone o camioncino coperto da un telone che lasciava aperti i lati, così da mostrare il paesaggio circostante.
Era però da sola.
Poco dopo il mezzo si fermò e lei sentì qualcuno scendere dalla cabina di guida e parlottare.
Erano due o più persone.

Altea 05-08-2018 00.04.02

Ma che stava succedendo.. Non era un carretto ma un furgone e mi trovavo stesa su materassi e avvolta da coperte. Tastai il mio corpo, quel po' di vestiti rimasti erano fradici.
Poi il furgoncino si fermò e udii delle persone.. Li ascoltai attentamente e se non ero armata potevo uccidere con le mani.. Ma realizzai di essere sola.. Jo.. Non ce l'avete fatta.. Chissà.

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Destresya 05-08-2018 00.05.28

Un fruscio...
C'era un fruscio leggero.
No, era diverso, erano onde, come quei suoni d'ambiente che si mettono per addormentarsi.
Queste erano vere però...
Aprii gli occhi e restai come accecata da tutta quella luce.
Dov'ero?

Su una spiaggia, ero su una spiaggia.
E come ci ero finita?

Ci avevo messo un po' ma alla fine avevo ricordato ogni cosa: la nave, il naufragio, la scialuppa.
Icarius!
Allora mi guardai intorno per vedere se anche il mio nipotino era da quelle parti.

Guisgard 05-08-2018 00.10.21

In un attimo tutto mutò intorno a Gwen e ad Elv.
La luce si divise in infiniti colori, tutti che schizzavano velocissimi.
L'aria era diventata pesante ed il mondo intorno pareva essere svanito, disintegrato per meglio dire.
Poi più nulla.
https://www.glialienitranoi.it/wp-co...-nel-tempo.jpg

Lady Gwen 05-08-2018 00.13.04

Quella sensazione e quegli strani colori durarono ancora a lungo, cercando di schiacciarci, sempre più.
Non sapevo cosa stesse succedendo!
Poi più nulla.

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Guisgard 05-08-2018 00.32.45

Gwen riaprì gli occhi.
Sentiva rumore di acqua, ma anche strani versi.
Erano quelli di animali.
Dopo qualche istante comprese di essere su una brandina, in una sorta di cabina dalle pareti di ferro.
Da una finestra circolare si vedeva l'acqua tutt'intorno, facendole capire che si trovava su una barca.
https://vignette.wikia.nocookie.net/...20160129144530

Lady Gwen 05-08-2018 00.35.14

Mi risvegliai che ero su una brandina.
Sentivo tanti rumori intorno a me...
Erano versi di animali.
Ma c'era anche un'altra sensazione che non capivo.
Cercai di svegliarmi del tutto e capii di essere su una barca.
Ma chi mi ci aveva portato?
Elv, forse?
A proposito, dov'era?
Cercai di capire dove fosse e dove mi trovassi io al momento.

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Guisgard 05-08-2018 22.59.12

Era una cabina stretta, angusta, dalle pareti di ferro, con l'aria viziata e da fuori giungevano strani versi di animali, come se fossero maltrattati o comunque sofferenti.
Ad un tratto Gwen sentì dei rumori di passi e la porta un attimo dopo si aprì.
Vide allora entrare un uomo di bassa statura, col volto e le braccia piene di peli scuri ed ispidi, gli occhi di un colore indefinito, quasi trasparente ed i lineamenti straordinariamente marcati.
Il naso era piatto, quasi schiacciato, la fronte bassa ed il muso sporgente.
Gli occhi sotto due sopracciglia folte ed inarcate.
Era senza dubbio la persona più strana, se non addirittura brutta che lei avesse mai visto.
Indossava un vestito lungo, che copriva l'intera figura.
Aveva con sé un vassoio con sopra un bicchiere di latte e dei biscotti.
“Bensvegliata.” Disse con tono cortese a Gwen. “Come si sente? Ha fame? Ho portato del latte e qualche biscotto.”
Con somma sorpresa Gwen dalla voce si accorse che era una donna.
https://i.pinimg.com/originals/34/61...a95f6cbaff.jpg

Lady Gwen 05-08-2018 23.03.13

I versi degli animali erano strani, come se soffrissero.
E quella stanza era stretta, angusta.
Ad un tratto entrò... Chi era?
O cosa era?
Aveva una faccia stranissima, come a metà fra un uomo e un animale.
Quando parlò mi sorprese.
La voce, cortese ed educata, era di una donna.
Non riuscii subito a rispondere, mentre poggiava il vassoio davanti a me.
"Chi... Chi siete? Dove mi trovo? E... E dov'è Elv?" chiesi di fila, con tono confuso.

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Guisgard 05-08-2018 23.10.05

La strana donna sorrise.
Un sorriso calmo, rassicurante.
“E' al sicuro adesso.” Disse posando il vassoio su uno sgabello accanto al ferro. “Non tema. Mangi qualcosa però, le farà bene e si rimetterà in sesto quanto prima.” Annuendo. “Elv? Immagino sia il suo amico, giusto?"

Lady Gwen 05-08-2018 23.16.14

Diceva che stava bene.
Per fortuna!
Annuii appena, mentre prendevo un sorso di latte.
Poi la guardai e piegai appena il capo di lato.
"Voi avete una faccia molto strana, sapete?" le dissi, con tono tranquillo ma tanto curioso, perché davvero volevo capirne il motivo!
Era un'altra cosa che non sapevo e volevo impararla!
"Non ho mai visto nessuno che vi somigliasse..." con faccia pensierosa.

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Guisgard 05-08-2018 23.20.42

La donna rise piano.
“Strana...” disse “... spero suoni in modo positivo, come a dire originale, non comune, particolare.” Sorridendo a Gwen. “Mangi anche qualche biscotto. Deve rimettersi in forze.”
I versi degli animali non cessavano di riempire l'aria, mentre l'imbarcazione continuava il suo tragitto.

Lady Gwen 05-08-2018 23.26.09

"Oh..." commentai, pensierosa, poi scrollai le spalle "Beh, due persone negli ultimi due giorni mi hanno detto che sono strana, quindi non serve per forza una faccia diversa per esserlo" dissi candidamente, poi addentai un biscotto.
La barca continuava il suo corso.
"Dove siamo?" chiesi ancora.

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Guisgard 05-08-2018 23.30.36

La donna sorrise a Gwen.
"Siamo a bordo della Darwin." Disse. "Stiamo risalendo il fiume."
I versi degli animali cominciavano ad essere insopportabili.

Lady Gwen 05-08-2018 23.32.43

Non conoscevo questo nome.
E di quale fiume parlava?
Glielo avrei chiesto più avanti.
Intanto, quei versi erano insopportabili.
"Quanti animali ci sono su questa barca?" chiesi, con una leggera smorfia per quel baccano fastidioso "Sembrano insofferenti..."

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Guisgard 05-08-2018 23.41.13

"Abbiamo diversi esemplari che stiamo portando con noi." Disse la donna a Gwen. "Ne abbiamo catturati alcuni nella foresta per poterli studiare bene." Sempre sorridente. "Ma credo sia il momento delle presentazioni... io sono la dottoressa Bryzol... tu?"

Lady Gwen 05-08-2018 23.43.22

"Oh" ripetei ancora, annuendo piano con espressione ammirata.
Interessante!
Scoprii che si chiamava Bryzol.
Era una dottoressa!
"Io mi chiamo Gwen!" risposi sorridendo "Da dove vieni, dottoressa?" le chiesi curiosa, bevendo altro latte.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...d305dae7ef.jpg

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Guisgard 05-08-2018 23.46.02

"Da nessuna parte, Gwen." Disse sorrodendo Bryzol. "Sono nata qui ad Agnostor e ci vivo da sempre. Qui io porto avanti i miei studi e le mie ricerche. Tu invece di dove sei originaria?"

Lady Gwen 05-08-2018 23.49.14

Eravamo ad Agnostor.
Che posto era?
"Non conosco questo luogo..." affermai.
"Io vengo da Olion, nella contea" risposi.
Poi finii il latte e anche l'ultimo biscotto.
"Ora posso andare da Elv?" le chiesi dopo.

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Guisgard 05-08-2018 23.55.36

"Meglio se resti a letto ancora un pò." Disse Bryzol a Gwen. "Ora lo farò scendere io da te." Sorridendo.
Allora uscì per andare a chiamarlo.

Lady Gwen 05-08-2018 23.59.20

Le annuii e infatti uscì, sicuramente per andare a chiamarlo.
La dottoressa era molto simpatica, era bello parlare con lei, il suo tono e la sua voce erano come una coperta quando in inverno fa tanto tanto freddo, ma restava il fatto che io dovevo raggiungere Passo Elder e da qui non sapevo proprio da dove partire.
Non potevo abbandonare la missione e dovevo assolutamente trovare il modo di riprendere il cammino.

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Guisgard 06-08-2018 00.25.55

Il furgone si fermò di colpo, senza spegnere il motore.
Allora Altea sentì qualcuno scendere dalla cabina di guida.
Sembravano essere due e parlottavano fra loro.
Ad un tratto uno dei due tirò su una parte del telone, trovando Altea sveglia su quel materasso d'emergenza.
"Ah, si è svegliata." Disse uno dei due. "Come si sente?"
L'altro la guardava senza dire nulla.

Guisgard 06-08-2018 00.28.59

Destresya si accorse di essere stesa sulla calda sabbia di una spiaggia deserta.
Le palme ondeggiavano alla fresca brezza marina, sotto un cielo terso ed infinito che si tuffava all'orizzonte in un mare blu e sterminato.
In lontananza si vedevano enorbi banchi nuvolosi di un bianco luminoso che naufragavano oltre quel mare sconosciuto.

Guisgard 06-08-2018 00.37.42

Mentre Gwen era immersa nei suoi pensieri, sentì di nuovo dei passi.
Allora la porta si aprì ed entrò Elv.
“Ehi, ti sei ripresa.” Disse. “Hai dormito per un bel po'. Quasi una mezza dozzina di ore ad occhio e Croce.” Annuendo. “Come stai?”


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21.37.52.

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