Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   Il Re di Cuori ed il Fiore meraviglioso (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2337)

Guisgard 20-03-2015 01.34.06

Icarius e Clio lasciarono la sala e si ritrovarono da soli nel lungo corridoio colonnato.
“Il tramonto...” disse il presunto Taddeide “... solitamente vanno a vederlo insieme gli innamorati, sarebbe sprecato per noi due, no?” Scosse il capo un attimo dopo. “Scusami, sono un idiota...” mormorò “... scusami, potevo risparmiarmela questa...” si sforzò di sorridere “... si, certo, andiamo a vedere il tramonto sulla brughiera...” guardando la spadaccina.
Uscirono così in giardino, quando la sera era ormai scesa su Capomazda, liberando le ombre che si sarebbero rincorse per tutta la notte.
L'aria era un po' più limpida ed il firmamento cominciava a scintillare come un tappeto intessuto di gemme preziose.
“Molti preferiscono l'alba...” fissando il cielo rosato Icarius “... io però ho sempre immaginato l'alba come la fine... la fine di una notte trascorsa insieme da due amanti... il tramonto invece è l'inizio, poiché c'è un'intera notte d'Amore davanti... ma forse la cosa più bella è poter avere entrambe le cose... il tramonto per immaginare la notte che verrà e l'alba per rivederla guardando gli occhi di chi ami mentre si aprono piano...”

Clio 20-03-2015 01.43.41

Non risposi a quelle parole di Icarius, limitandomi a chinare il capo.
Sto facendo del mio meglio, maledizione...
Capivo come si sentiva, meglio di quanto pensasse, ma non c'era nulla che potessi dire senza essere scortese.
Lo seguii così in giardino.
Ascoltai rapita le sue parole con un dolce sorriso dipinto sul volto.
Evita di dirgli che erano parole che avrebbe potuto benissimo dire Guisgard.
"Già.." mormorai, fissando il cielo "Ma solo a pochi eletti è concesso avere il tramonto e l'alba...".

Guisgard 20-03-2015 01.57.04

“Si, solo a chi si ama davvero...” disse Icarius a Clio “... solo a loro è concesso avere l'alba ed il tramonto...”
“Sono perduto...” all'improvviso una voce alle loro spalle “... mi hanno strappato il volto e rubato il nome... i miei avversari mi inseguono, i nemici mi braccano e gli empi banchettano alla mia tavola... anche la mia spada hanno portato via... chi piange sulla mia tomba vuota? Chi si rammarica per la mia cripta senza più un nome? Perchè mi Hai reso re, per poi lasciarmi in balia dei miei rivali? Ascoltami, Pastore di Afragolignone... piega i Cieli e scendi sulla Terra per liberarmi da questa prigionia... cavalca i venti e confondi le Tue parole con le saette e i fulmini... liberami, o Signore... ed io canterò la Tua Gloria dall'Elsa al Volotronus... per tutta Sygma ed in ogni dove a Capomazda...”
“Chi è là?” Voltandosi di scatto Icarius.
“Oh, perdonatemi, milord...” era un vecchio servitore “... non mi ero accorto della vostra presenza...”
“Cosa recitavate?”
“Perchè vi rivolgete a me dandomi il voi, milord?” Stupito il vecchio.
“Si, giusto...” mormorò il pastore “... cosa recitavi poco fa?”
“Era un Inno scritto dal duca Ardeliano...” rispose il servitore “... vengo ogni sera qui a recitarne qualcuno...”

Guisgard 20-03-2015 02.00.54

“In verità” disse Ozzillon alla donna “siamo solo all'inizio. Preparare una rappresentazione è cosa tutt'altro che semplice.”
“Quale trama avete scelto?” Chiese la misteriosa donna.
“Una incentrata sulla ricerca di un Fiore straordinario.” Rispose l'uomo.
La donna guardò ad un tratto gli altri membri della compagnia, soffermandosi poi su Gwen per un momento.
“Ho un vecchio baule di maschere e costumi...” disse poi “... gradirei che li utilizzaste per lo spettacolo... anzi, desidero sia così. Per questo aumenterò il vostro compenso.”
“Sono maschere e costumi di buona qualità?” Chiese Ozzillon.
“Ottima qualità.” Rispose la donna.
“E sono in buono stato?”
“In uno stato perfetto.” Annuendo la donna.
“Bene.” Soddisfatto Ozzillon. “Appena saremo liberi li manderò a prendere nei prossimi giorni. Datemi l'indirizzo per raggiungervi.”
“Nei prossimi giorni non ci sarò.” Scuotendo il capo la donna. “Meglio farveli avere domani stesso. Sarò dunque io a portarveli. Anzi, adesso verrà con me uno dei vostri attori ed io consegnerò il baule a lui.”
“Berio.” Chiamò Ozzillon. “Va con madama.”
“No.” Fece la donna. “Non porto mai uomini di sera con me. Verrà quella ragazza.” Indicando Gwen.

Guisgard 20-03-2015 02.11.27

Appena Galgan terminò di forgiare quella superba spada, il braciere si spense di colpo, come se avesse compiuto ciò per cui era stato acceso.
Una fitta penombra scese allora in quel luogo, squarciata a stento solo dai bagliori dell'acciaio di Arimanna.
Ora il cavaliere poteva lasciare quel luogo e tornare in superficie.
Insieme alla sua nuova spada.

Lady Gwen 20-03-2015 02.13.24

Ozzillon cerco` di spiegare alla donna che preparare una commedia non era certo facile. Quella disse poi che possedeva maschere e costumi di ottima qualita` e voleva che li usassimo nello spettacolo, aumentando cosi` il compenso. Mentre parlava, la figura mi osservava, sempre.
Ozzillon accetto` la proposta e la donna disse che voleva che qualcuno, l'indomani la aiutasse a portarli.
Ozzillon schiero` Berio, ma quella rifiuto`, chiedendo di me.
Non capivo cosa volesse da me quella donna, ma ero determinata a scoprirlo.

Guisgard 20-03-2015 02.18.52

“Ma, in verità...” disse perplesso Ozzillon alla donna “... non so... è sera e Gwen è molto giovane e con tutto il rispetto, mandarla via con una sconosciuta non so se sia il caso...”
“Si, è molto giovane...” sorridendo appena la misteriosa donna “... ma non mi sembra poi così sprovveduta... pare se la sia cavata bene in compagnia del suo amico ufficiale...”
“Come fa a sapere di Velven quella donna?” Rida ad un orecchio di Gwen.
“Comunque” ancora la donna incappucciata “credo sia giusto che scelga la ragazza se venire con me oppure no...” fissando la ragazza di Avalon.

Clio 20-03-2015 02.29.58

Sorrisi appena a Icarius, ma non dissi altro.
D'un tratto, sentii delle parole che sembravano adattarsi perfettamente alla situazione.
Alzai gli occhi su di lui, ma trovammo immediatamente chi le stava pronunciando, era un vecchio servitore con cui Guisgard evidentemente era in confidenza.
Ascoltai attentamente le sue parole "E' davvero molto bello.." con un sorriso.

Guisgard 20-03-2015 02.38.16

“Si, è molto bello...” disse Icarius avvicinandosi al servitore, trovandosi così accanto a Clio “... e ditemi... quando lo scrisse?”
“Quando ormai la maledizione fu pronunciata, milord...” rispose il servitore “... quando stava per perdere tutto... il ducato, Sygma, la donna amata e persino la vita...” sorrise “... ora sarà meglio che vada, mio signore... una sera magica ed incantata come questa è fatta per gli innamorati, non per un vecchio come me...” mostrò un lieve inchino ed andò via.
Icarius sorrise malinconicamente, per poi guardare Clio negli occhi.
“Dimmi...” sussurrò “... cosa ci faccio qui? Tra questi fantasmi? Non sono il vero Guisgard, no? O forse si...” i suoi occhi erano in quelli lei “... se lo fossi... se lo fossi davvero cosa farei ora? Cosa farebbe lui se fosse qui con te? Dimmelo, tu che lo conoscevi bene... dimmelo, ti prego...” scosse il capo lievemente “... te lo dico io... te lo dico io cosa farebbe se fosse qui... ti bacerebbe... e non solo forse...” i suoi occhi avevano una luce particolare, diversa.

Clio 20-03-2015 02.50.47

La maledizione... Di nuovo...
Sorrisi al vecchio e lo vidi scomparire nella notte.
Nemmeno lui si era accorto della differenza.
Così restai ancora da sola con Icarius.
Sorrisi appena a quelle parole "Cominci a dubitare?" Con gli occhi nei suoi.
Chissà, magari cominciavano ad esserci dei dubbi nel suo cuore.
Chissà cosa provava nel vedere il suo riflesso negli occhi di chi gli stava intorno.
Nemmeno quel bambino si era accorto della differenza, infondo.
Avrei voluto chiedergli della filastrocca, ma non aggiunsi altro, restando incatenata al blu dei suoi occhi che in quella sera brillavano di una luce diversa.
"Sì.." Mormorai, quasi senza accorgermene "è esattamente quello che farebbe.." Mentre un brivido mi attraversava la schiena.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.44.48.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License