si sei stata avara perchè a me non è rimasto niente...:(

Un pomeriggio di Settembre, un cavaliere era diretto a Camelot, quando incrociò un palazzo.
Da una delle finestre del maniero si affacciò una bella dama che lo chiamò:
"Cavaliere, ditemi, dove siete diretto?"
"Nel reame di Camelot, milady."
"Oh, quanto vi invidio..." sospirò lei "... io sono confinata in questo castello per volontà di mio padre, fino a quando non troverò un cavaliere che mi chieda in moglie! Se fossi invece nata uomo, ora sarei libero di conquistare la fama e tutti i tesori del mondo!"
"Milady..." rispose il cavaliere "... un cavaliere può conquistare e vincere su tutto... ma solo una dama può conquistare un cavaliere. Un giorno troverete un degno marito che vi porterà a Camelot."
"Allora, nell'attesa, vogliate farmi una grazia..." disse la dama lanciandogli una rosa "... portatela a Camelot... la riprenderò il giorno in cui vi giungerò..."
http://www.arthurianadventure.com/lancelot_2.jpg
Il cavaliere, tornato a Camelot, piantò la rosa nel verziere del palazzo. E lì la troverà ad attenderla quella dama quando giungerà nel reame.
"Salute a noi, milord!" Salutà il guiardiniere nel rivedere quel cavaliere appena ritornato a Camelot.
"Abbiate cura di questa rosa!" Ordinò il cavaliere al giardiniere.
"Si, milord." Rispose questi.
Quel cavaliere, che tutti riconobbero e salutarono, era naturalmente sir Guisgard.

:rolleyes: una dama sfortunata, sir...
Eh, l'ho sempre sostenuto che il mondo è crudele e ingrato verso il gentil sesso... :silenced:

ah, sir, e... 'naturalmente'? :laughing_lol1:

E "naturalmente", milady, come ogni giorno, per Grazia di Dio, sir Guisgard non può mancare di ritornare nella sua Camelot :smile_lol:
E, naturalmente, è lieto di ritrovarvi ad attenderlo col vostro saluto ;)

Morrigan, passeggiando per il giardino di Camelot, vide il giardiniere indaffarato. Sbirciò oltre le sue spalle per vedere cosa stesse facendo.

"Ah, mio buon signore... abbiamo un'altra rosa nel nostro giardino!", disse con un sorriso.

E il saggio giardiniere a lei:

"Milady, rammentate... questa rosa non è per niente simile a nessun'altra rosa... un uomo dal cuore bambino un giorno mi disse: Non si vede che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi. E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante!"



Buona serata a voi tutti, abitanti di Camelot, e siate tutti responsabili della vostra rosa!!! :smile:

<Empi seduta su un ramo con le gambe a penzoloni....sgranocchia una rosa.>

Buonasera gente di Camelot!!!!
Ovviamente è di zucchero <indica la rosa> :laughing_lol1:

Benvenuta, cara Empi!

*Morrigan trasale alla vista della rosa... ma poi si accorge che è di zucchero!*

"Ah, fatina golosa... attenta a non far cadere lo zucchero sulle vostre belle ali... sarebbe davvero un gran lavoraccio, doverlo togliere da lì" :p

Oh, milady... milady...
'Il y a une fleur... je crois qu'elle m'a apprivoisé...'

Talia sospira, per un istante immersa in dolci ricordi...
"Oh, mon petit prince..." mormora.

Poi torna alla realtà e sorrise: "Gli uomini hanno dimenticato questa verità, ma noi non la dobbiamo dimenticare. Noi diventiamo responsabili per sempre di quello che abbiamo addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa..."

:smile_lol:

Saggia Talia, che avete così preziosamente proseguito il mio pensiero... voi, voi di certo non avete dimenticato!

Trascorrete un'amena serata nel giardino, mia signora, e con voi l'intera Camelot, che adesso, con questo vento leggero, tutta profuma di rose...

quanta saggezza in queste parole! :smile_clap::smile_clap::smile_clap: