![]() |
“Interessante...” disse E'hiss guardando Gaynor “... beh, possiamo provare subito se volete... Nero...” rivolto al pianista “... suona qualcosa...”
“Cosa volete cantare?” Il pianista di colore a Gaynor. |
Petronilla non parlava quando udii la voce di Ozillon e mi alzai.."Ispettore, ci rivediamo..lo dissi sempre nel luogo del delitto..solo stavolta a casa mia. Un mio servitore è stato barbaramente ucciso in giardino, abbiamo fatto mettere un lenzuolo sopra tanto è macabra la scena e poi..sono stati rubati delle opere sacre paleocristiane di mio marito..ricordate ciò che vi narrai quella sera in ispettorato? Infatti ero molto preoccupata, penso prima sia avvenuto l' omicidio e poi il furto, io stessa ho visto le opere erano a posto prima a meno che non siano state sostituite..ma questo poco importa. La mia governante è stata testimone, parla di un fantasma ma è in stato di shock..certo è non mi sento al sicuro qui per vari motivi" speravo ne venissero a capo.
|
Guisgard congedò Bafon e tornò da Vivian.
“In città sembra scoppiato il caos...” disse fissandola “... purtroppo è destino che io non possa dedicarvi qualche momento piacevole... forse abbiamo scelto il tempo sbagliato...” sorrise malinconicamente, accarezzò il viso di lei ed uscì dalla camera. |
Mentre Gwen piangeva disperata nel suo letto, qualcuno bussò.
“Damigella, sono io...” disse da fuori Frediana “... posso entrare?” |
Ero disperata, riuscivo solo a piangere.
"Andatevene!" urlai "Andate via tutti!" affondando il viso nel cuscino, scossa dai singhiozzi. Inviato dal mio Archos 90 Copper utilizzando Tapatalk |
Ordifren sorrise a Dacey e le strinse la mano in segno di saluto.
“L'onore è mio, madama.” Disse. “Prego, accomodatevi pure. Immagino il mio segretario vi abbia mostrato parte del palazzo. Cosa desiderate bere? E' molto tardi e mi scuso se non posso offrirvi altro. La servitù è fuori servizio ora e solo domattina sarà di nuovo ai miei ordini.” Con un forte accento straniero. |
Non risposi, non dissi nulla.
Lasciai che a rispondergli fossero i miei occhi, a mostrargli la mia ennesima delusione. Lo osservai andare via, di nuovo. Già, sembrava quasi che il destino lo facesse apposta, che si divertisse a tirare le cose in lungo. O forse chissà, magari c'era una ragione nascosta. Una ragione che avrebbe fatto meglio a saltar fuori perché io cominciavo a perdere la pazienza. Ma d'altronde non potevo dirgli nulla. Chi ero io? Chi ero io di fronte a quegli omicidi? Questo però non calmava la rabbia e la delusione che avevo dentro. Finii il vino in un sorso, chiudendo gli occhi per non piangere, e mi buttai all'indietro sul letto. |
Sorrisi notando l'accento straniero. Mi sentivo meno in imbarazzo con il mio di accento almeno.
" Vi ringrazio siete molto gentile. Oh non temete non dovete preoccuparvi. Qualsiasi cosa per me va bene, davvero non voglio arrecarvi troppo disturbo, vista anche l'ora. Ma sarà un piacere aver l'occasione di conoscervi meglio" |
“E sia...” disse Ozzillon ad Altea “... daremo un'occhiata al cadavere e poi lo spediremo al dipartimento della polizia medica... ispezioneremo l'intero palazzo e soprattutto la stanza dove era conservata la merce rubata... nel frattempo nessuno può lasciare questo palazzo.”
“Ispettore...” arrivando Lion “... da una prima analisi del cadavere appare chiaro che l'arma utilizzata doveva essere molto affilata, forse una spada. Ed è stata usata con straordinaria maestria, quasi fosse la mano di un chirurgo...” “Al diavolo...” seccato Ozzillon “... detesto i serial killer...” “Tutto fa credere che si tratti dello stesso assassino che ha ucciso il direttore del museo...” Lion. “Ecco, lo dicevo io...” |
"Pianista, suonatemi Go Slow..." risposi cercando di tener ferma la voce. Ero emozionata, era la prima volta che cantavo espressamente per un uomo. Le note della canzone cominciarono ad echeggiare nel locale, così attaccai a cantare.
https://youtu.be/VWZkRNEULi4 Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.53.48. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli