Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 15-02-2016 18.50.10

In sella a Cruz, Altea e Didas galopparono attraverso il bosco, mentre il pomeriggio giocava con le ombra che si stendevano tra i poggi e la valle.
Cavalcarono a lungo, senza però trovare niente e nessuno.
Proseguirono fino al cuore del bosco, dove il gorgoglio delle acque del fiume accompagnava il loro cammino.
“Temo che non troveremo nessuno...” disse Didas delusa “... dopotutto sono briganti e nessuno conosce il loro covo...”
Ma in quell'istante si udì un fruscio tra la vegetazione.

Altea 15-02-2016 18.56.51

Cavalcammo e cavalcammo..."Accidenti, è difficile..abbiamo raggiunto il fiume Helsa, siamo quasi a Monsperon se non oltre..non fatevi sentire Didas".
Poi udii un rumore tra la vegetazione.."State calma...sarà un animale del bosco..mica un soldato del maresciallo ma andiamo caute..sono armata" e misi la destra sulla sinistra, sulla impugnatura della spada.

Lady Gwen 15-02-2016 18.57.33

Rimasi interdetta a quelle parole.
Lì? in quel momento?
non avevo scelta, quindi mi avvicinai al baule e lo aprii.
C'erano molti vestiti dentro, di tutti i modelli e colori.
Ne scelsi uno rosso.
Controvoglia slacciai il vestito che indossavo e lo tolsi, rimanendo solo con la leggera sottoveste addosso.
Poi indossai il vestito rosso, che era in raso, di un rosso cupo, stretto in vita, con delle spalline sottili e cercai a fatica di allacciare i nastri sulla schiena del corpetto rigido.

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Guisgard 15-02-2016 18.59.14

“Eh, il suo nome...” disse sorridendo Pepino “... non ci è concesso pronunciarlo, vero?” Tenendosi il collare al collo e fissando Lignas.
“Che il diavolo mi porti se non è così!” Annuì quest'ultimo.
“Possiamo dirvi” lo scudiero a Clio e ad Estea “che egli è un nobile e valoroso cavaliere che gli è stata sottratta la terra.”
“Dici bene.” Fece il contadino.
“Non a lui in verità” ancora Pepino “ma ai suoi avi. Dunque qui non possiede più nulla, se non un palafreno ed una corazza che con armi e tunica sono il suo corredo.”
“Solo questo e non altro.” Mormorò Lignas.
“Ma in fatto di coraggio” con vistosi gesti Pepino “non è secondo a nessuno. Anzi, nessuno gli è pari.”
“Nessuno.” Disse Lignas.
"Cos'è, un reditivo Ercole?" Fissandoli Estea. "Magari un Orlando?"
"Di più, molto di più." Annuendo Pepino.
"Molto di più." Gli fece eco Lignas.
"E' un Ardea de'Taddei." Sentenziò lo scudiero.
"Ben detto, compare." A lui Lignas.

Guisgard 15-02-2016 19.01.33

“Sta accadendo qualcosa, lo sento...” disse Adespos a Gaynor dopo essere rientrato nella capanna “... Ferico ha in mente qualcosa...” sedendosi sul loro giaciglio “... ma cosa?” Pensieroso. “Una carrozza ha lasciato il suo castello diretta a Fertaldos... ma senza essere scortata da soldati... perchè?”

Guisgard 15-02-2016 19.07.30

“Che Dio vi benedica, signora...” disse il pellegrino a Dacey, per poi alzarsi e raggiungere il loro tavolo.
“Un pezzente al nostro tavolo?” Il soldato vestito da valletto. “Perchè, milady?” Prima che il pellegrino li raggiungesse.
Quando si sedette con loro, il pellegrino ringraziò Dacey e salutò il falso valletto e Betta.
E mangiò con loro.
Di tanto in tanto alzava lo sguardo da sotto il suo cappuccio e sorrideva alla principessa egea, fissandola con i suoi occhi azzurri.
Si avvicinò poi al loro tavolo il cane del locandiere ed il pellegrino gli lanciò del pane, che l'animale subito mangiò.
http://images3.cinema.de/imedia/8451...hFqW3Zow==.jpg

Clio 15-02-2016 19.08.41

Tutto mi faceva intendere di essere sulla strada giusta.
Perfetto...
"Addirittura?" esclamai "Oh, ma così non fate che accendere la mia curiosità, sembra il protagonista di un romanzo cavalleresco, costretto a celare il suo nome... come lo stesso Ardea, dopotutto..." sorridendo.
La mia educazione nobiliare naturalmente comprendeva una vasta gamma di insegnamenti, compresi quelli degli eroi eponimi delle varie dinastie, e la storia dei regni più importanti.
Dunque da ragazza avevo letto quel celebre e immortale poema.
"E sia, non vi metteremo certo in difficoltà, non sia mai..." con un sorriso, per poi sospirare "Che storia affascinante... dunque lo vedremo sicuramente al torneo, non è vero?".

Lady Gaynor 15-02-2016 19.14.59

Adespos mi disse cosa stava succedendo e si mostrò turbato e pensieroso. Decisi così di intervenire con un'idea. "Se un po' ti conosco, starai pensando come fare per andare a controllare di persona... ebbene, perché non ci andiamo insieme? Io sono pur sempre una nobile e tu passeresti come mio accompagnatore, senza dare troppo nell'occhio. Ovviamente, dovrai essere vestito in modo adeguato... I soldi per qualunque spostamento ci sono, dunque se vuoi io sono con te..."

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Dacey Starklan 15-02-2016 19.19.57

<< Perché mi è stato insegnato il valore della carità ed è mio dovere dividere una parte di ciò che ho con chi invece a meno. E poi è una mia decisione e non vi permetto di contraddirmi altrimenti potete mangiare all'esterno>> dissi al valletto, un po' duramente ma era come se gli facessi pagare ora le occhiate che mi aveva dato per tutto il viaggio.
<< Benvenuto signore, sono la principessa Dacey di Mirza posso sapere il vostro nome? Ma soprattutto posso aspirare a conoscere il nome della misteriosa fanciulla della canzone?>> chiesi sporgendomi leggermente in avanti con un sorriso.

Guisgard 15-02-2016 19.32.00

Cruz ora avanzava prudente, mentre Altea in sella fissava guardinga il bosco che le circondava.
“Guardate...” disse spaventata Didas, indicando un punto della vegetazione.
E lì si vedevano alcune ombre.


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