Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Accadde quel giorno (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2522)

Lady Gwen 18-01-2018 01.57.59

Aggrottai appena la fronte.
Poi, rumori e grida si sentirono dal ponte.
Ma in questo frangente non mi importava.
Dovevo dirglielo ora.
Infatti, presi il suo volto fra le mani e mi avvicinai, così da avere la sua totale attenzione.
"No, benedetto idiota" sussurrai dolcemente, con tono serafico, ma un po' divertito "È per te, che resto. Tutto quel bel discorso e mi fai ancora questa domanda?" ridacchiando.
Poi, lo baciai.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-01-2018 02.08.34

Fuori sembrava essere scoppiato il finimondo, eppure per un attimo nè lui, nè lei vi badarono.
Le parole di Gwen, i suoi occhi, il suo profumo, poi quel bacio.
Elv subito rispose con ardore alle labbra della ragazza, facendole sue, assaporandole.
Un bacio profondo e penetrante, avvolgente dal sapore di salsedine, di vento, di libertà, di acque e di cieli.
Un bacio fatto di tutti i colori di un viaggio, delle vele spiegate, di rotte perdute e luoghi dimenticati.
Un bacio che racchiudeva ogni loro desiderio, sogno.
Un bacio come una fuga dal mondo.
Un bacio lungo un attimo infinitesimale, eppure lungo quanto il sospiro di un innamorato.
Un bacio che li unì.

Lady Gwen 18-01-2018 02.16.57

In quel bacio c'era tutto.
Tutto ciò che si poteva desiderare, e anche di più.
C'erano oceani inesplorati, il profumo della salsedine che impregnava il legno della nave, c'erano terre lontane da visitare insieme, distese sterminate d'acqua e cieli tersi ed infiniti, ogni desiderio, ogni sogno, tutto racchiuso in quel bacio appassionato, avvolgente, profondo e ammaliante.
Tranne tutto quello che stava succedendo lì fuori, oltre gli oblò, di cui non ci preoccupammo tanto, in quel bacio e quell'attimo lunghi un'eternità.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-01-2018 02.25.15

Un bacio intimo, profondo, appassionato.
Un bacio che non unì soltanto le loro labbra e le loro lingue, ma anche e soprattutto i loro respiri.
Un bacio che durò un lungo istante, incurante di tutto e tutti.
Poi le loro labbra si staccarono appena ed Elv guardò negli occhi Gwen.
Fuori c'era confusione, un insieme di rumori e grida.
"Devo andare a vedere..." disse piano lui.

Lady Gwen 18-01-2018 02.32.13

Quel bacio ci unì, nel senso più profondo e intimo del termine.
E durò a lungo, talmente tanto che non mi sarei stupita se le lancette dell'orologio a muro si fossero fermate.
Poi lui staccò le labbra dalle mie.
Fuori, imperversava il caos, senza che noi avessimo la minima idea di cosa stava accadendo.
Sorrisi appena ed annuii, mentre passavo un'altra volta la mano fra i suoi capelli ora un po' crespi per l'umidità che ben incorniciavano il suo bellissimo viso ambrato e i suoi occhioni neri che mi guardavano.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-01-2018 02.45.01

“Se avessi saputo che bastava un bacio per farti diventare tenera” disse Elv sorridendo sulle labbra di Gwen “ti avrei baciata molto prima...” baciandola ancora e stringendola a sé, facendole sentire, attraverso la sua camicia inumidita, la forma asciutta dei suoi muscoli.
Poi si allontanò ed uscì, mentre dal ponte quel caos continuava.

Lady Gwen 18-01-2018 02.49.51

Ridacchiai a quelle parole mentre assaporavo quell'altro bacio e con la mano e il corpo saggiavo la perfezione del suo petto sotto la camicia.
Poi si allontanò ed uscì, lasciandomi sola e stravolta, in balìa di mille emozioni.
Mi sentivo stranamente leggera, come se avessi aspettato tutta la vita per dire tutte quelle cose e per vivere quegli istanti e non sarei più tornata indietro.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-01-2018 03.06.12

Mentre Gwen era presa dai suoi pensieri e da quelle sensazioni dolci e leggere, ad un tratto qualcosa colpì la finestea della cabina.
Poi un altro colpo e poi un altro ancora.
Alla fine comprese che erano uccelli.
Uccelli che sbattevano forte contro i vetri.
Un intero stormo di uccelli si era riversato sul ponte, contro tutti i membri dell'equipaggio.
https://p2.bahamut.com.tw/HOME/creat...03451403_B.JPG

Lady Gwen 18-01-2018 03.19.02

Sobbalzai quando qualcosa colpì l'oblò
Poi di nuovo e sempre più velocemente.
Solo dopo mi accorsi che erano uccelli.
Una marea di uccelli si era riversata sul ponte.
Subito cercai di vedere se sul ponte stavano tutti bene e speravo che Elv rientrasse sottocoperta.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-01-2018 03.26.38

Gwen guardò verso il ponte e vide quello spettacolo terribile.
Un'infinità di uccelli si era riversata sulla nave, dirigendosi con ferocia contro gli uomini del'equipaggio.
Molti spararono, altri fendevano l'aria con le sciabole, altri ancora agitavano coperte e mantelli per allontanare quegli uccelli impazziti.
Marion, disperato, si faceva scudo usando la bambola.
Poi, come erano venuti, così quegli uccelli se ne andarono, svanendo nel cielo infinito.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.43.03.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License