Camelot, la patria della cavalleria

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Dacey Starklan 29-11-2016 02.51.15

Lasciai i due uomini e individuai il dottore poco dopo essere uscita dalla stanza.
Attesi che finisse di parlare con alcuni infermieri e mi presentai.
" Salve sono la moglie del poliziotto della stanza qui accanto. Volevo sapere qua è la sua situazione e quando potrà tornare a casa."


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Guisgard 29-11-2016 02.57.37

“Sei malfidente” disse Elv a Gwen “ma chissà, potresti aver ragione... come si dice poi? Chi pensa male fa peccato, ma fa bene.” Sorridendo. “Non so se lo meriti un bacio...” divertito “... ma io sono troppo buono...” avvicinandosi alle labbra di lei, per poi baciarla.
Un bacio intenso, vivo, profondo.
Un bacio che lo portò ad assaporare a lungo la bocca ed il sapore di Gwen.

Guisgard 29-11-2016 03.00.59

“Salve, signora.” Disse il dottore a Dacey. “Suo marito sta bene, ma preferisco stanotte resti qui in ospedale. Giusto per controllare che le ferite riportate, tutte per fortuna di lieve entità, restino su valori normali. Domattina, a Dio piacendo, sarà messo in uscita.” Sorridendo.

Lady Gwen 29-11-2016 03.04.19

"Ecco appunto" annuendo alle sue parole.
Poi, sorrisi maliziosamente.
"Addirittura troppo buono..." sussurrai, per poi assaporare la sua bocca, a lungo, in quel bacio intenso, profondo, che mi scosse e mi lasciò senza fiato, mentre stringevo forte il colletto del suo chiodo, per impedirgli di allontanarsi anche solo di un millimetro.
Riusciva a farmi dimenticare qualsiasi cosa, bastava solo che le sue labbra fossero sulle mie e tutto spariva.

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Clio 29-11-2016 03.05.41

Lo ascoltai con il cuore che batteva sempre più forte.
Mi illuminai piano piano a quelle parole, ricordavo la differenza semantica tra le due diciture, e fui felice che lui avesse voluto specificare.
Lo guardai con gli occhi speranzosi e spalancati.
"Quindi?" Incalzai "Che ne sarà di me, ora?".
Sapevo che quella non era una situazione in cui si potesse lasciare le cose in sospeso.
Erano ben codificate nel codice di comportamento.
Il mio cuore batteva sempre più forte, come se tutta la mia vita dipendesse da quelle parole.
E infondo era così.
Mi sentivo un po' come la mia piratessa, mentre con l'anello al dito attende la proposta del suo uomo, con la differenza che le parole che aspettavo io erano molto a molto meno impegnative, ma ugualmente importanti per me, in quel momento.

Guisgard 29-11-2016 03.14.26

Elv baciò a lungo Gwen, assaporando le sue labbra e la sua lingua.
“Che buon sapore hai, piccola...” disse sussurrando sulla sua bocca “... dimmi dove vuoi andare ora... devi farmi perdonare per il broncio, no? Una pizza? Cinese? O qualche ristorantino tipico?” Baciandola ancora.

Guisgard 29-11-2016 03.19.05

Guisgard sorrise, avvicinandosi a Clio ed accarezzandole il viso.
“Tu sai molto di me...” disse “... chi sono, cosa ho fatto e con ogni probabilità cosa farò a Dio piacendo... ma io di te? So che fai parte di questo centro... ma poi? Appartieni al professor Iasevol? O ad altri? So che sei il mio copilota, ma poi? Voglio dire... sei libera? O dovremmo incontrarci ogni volta in segreto, di nascosto?”

Lady Gwen 29-11-2016 03.21.44

Le nostre labbra e le nostre lingue erano una cosa sola ed era un'immagine stupenda quella di noi due su quella moto, ad assaporare l'uno il sapore dell'altra, mentre dietro di noi il crepuscolo avanzava.
Sorrisi sfiorando le sue labbra con le mie.
"Dovunque, se mi prometti che stanotte sarai tutto mio, solo mio..." sussurrai, sorridendo e baciandolo ancora.

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Clio 29-11-2016 03.26.01

Sorrisi a quella carezza.
"Vorrei sapere tutto di te.." sospirai "Tutto.." abbracciandolo dolcemente.
Poi sgranai gli occhi a quelle parole.
"Appartenere?" Corrucciando la fronte "Non sono una cosa.. sono una persona.." perplessa "Vivevo con mio padre in città, poi lui è scomparso e ha lasciato detto di venire qui.. Iasevol è il suo migliore amico.." sorrisi, tristemente "Mio padre ha progettato la macchina bianca, per questo ci tengo tanto, mi hanno caricato un driver di guida, in modo che potessi seguire il progetto.." alzai le spalle "Tutto qui..".
Allora i miei occhi cercarono i suoi.
"Per il resto..." con il cuore che batteva sempre più forte "Certo che sono libera!" Trattenendo il fiato.

Guisgard 29-11-2016 03.27.52

“Non chiedo di meglio...” disse Elv senza smettere di baciare Gwen “... e tuo fratello? Dove lo mettiamo? Con tutta la simpatia del mondo, ma non lo vorrei tra i piedi stanotte...” sorridendo.


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