Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 12-09-2017 05.24.08

Diahnne si staccò appena dalle labbra calde di Castel e lui restò a fissarla.
“Sono qui per aiutarti...” disse piano, per poi baciarla di nuovo.

Guisgard 12-09-2017 05.24.27

I piloti mormorarono e protestarono a quelle parole di Elise, ma Gozzlon cercò di calmarli.
“Dica, capo...” disse poi a lei “... dov'è adesso quel bastardo?”

Nyoko 12-09-2017 08.34.05

Fosse stato un diavolo, quello poteva definirsi il suggellare di un patto.
Quelle labbra erano buone e lui sapeva bene come baciare.
Mi resi conto di non avere più la facoltà di pensare lucidamente, di fare altre domande. Mi lasciai avvolgere da quelle labbra.
In quel momento, era la sola cosa che più desideravo.

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Clio 12-09-2017 13.50.48

Senti i loro mormorii, e li capivo, eccome se lo capivo.
Io lo avrei legato a una colonna e pestato finché non fosse diventato irriconoscibile.
Lo avrei tenuto lontano dai guerrieri, da me, dal mio cuore martoriato.
Perché lui era così, sapeva portarti alla felicità più assoluta, è in un attimo farti sprofondare nel baratro più buio, se solo ti toglieva per un secondo il sostegno della sua mano.
Eppure... oh, eppure ne valeva la pena, eppure quei momenti erano così unici da farti supplicare di averne ancora, e ancora, di sentire ancora su di te quello sguardo che ti faceva sentire al centro dell'universo.
E poco importa se di tanto in tanto dovevo scendere negli inferi per arrivare in paradiso, era un po' come prendere la rincorsa.
Era una droga, una meravigliosa droga di cui non riuscivo a fare a meno, di cui volevo sempre di più, capace di farti dimenticare ogni cosa, di essere totalizzante.
Ed era meraviglioso.
Già, ma ora il mio cuore era distrutto, ferito, lacerato, e dovevo stargli lontana.
Ma Solaria era più importante, Solaria era l'unica cosa che contava.
Dovevamo vincere, vincere su quei maledetti dell'Ateismo.
"Non lo so, sarà ad allenarsi, voglio sperare..." scuotendo la testa "Io meno lo vedo meglio sto.." sussurro piano.

Lady Gwen 12-09-2017 14.32.15

Sospirai silenziosamente al suo sorriso così privo di entusiasmo.
Bella roba, andremo a vedere...
Presi la sua mano e mi lasciai condurre.
Dovette accendere il sensorphone per fare luce, tanto era buio quel posto, per non rischiare di romperci l'osso del collo giù per le scale.
C'era freddo, un freddo umido e tagliente che ti oenetra nelle ossa, lo sentivo perfino attraverso il giubotto, come se fossi immersa in un lago ghiacciato.
Ad un certo punto la trmperatura scese ancora.
"Diamine che freddo, qui sotto..." mi lamentai, stringendomi ad Elv per farmi scaldare.
Guardai i tubi che lui indicava e capii.
"Hey, aspetta... Qui... Siamo dentro Redemptio?" chiesi, con tono titubante.

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Altea 12-09-2017 15.00.49

Le sue parole mi rassicurarono un poco. ."Lo so dobbiamo liberarci ma come. .hai un piano.." mi guardai attorno.."Guarda vi è qualcosa di appuntito e affilato che fuoriesce da queste casse o sembra a me?" Non vi era molta luce dentro quel camion.

Guisgard 12-09-2017 16.17.50

Episodio III: Inferno televisivo

"Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita."

(Dante Alighieri, Inferno, Canto I)



Gozzlon guardò Elise e poi scosse il capo impotente.
Era chiaro che nulla sarebbe servito, neanche il loro sdegno, il loro disprezzo.
La rete lo aveva deciso.
Gli indici di ascolto erano fondamentali e tutto doveva inchinarsi al loro cospetto.
Poco importava che Best era stato solo un anno prima condannato per corruzione davanti al tutto il pubblico e bollato come corrotto, baro ed uomo senza dignità.
Sarebbero bastate poche trasmissioni condite con qualche buon opinionista, titoli di giornali che avrebbero spostato l'attenzione su altre questioni e la gente avrebbe dimenticato.
Così funzionava una società televisiva come quella di Imperios, in cui programmi culturali ormai andavano in onda solo in tarda notte, a fare concorrenza senza speranza agli spettacoli porno e a quelli in cui si vendevano materassi, pentole e creme anti età.
Solo i reality occupavano ormai le fasce più importanti di ascolti.
Reality su tutto, sulla cucina, sulla musica, sulla simulazione di vita e sullo sport.
Tutto era oramai un immenso reality.
Ed in un simile scenario bastava poco a trasformare una feccia come Best in un figliol prodigo, in una pecorella smarrita e ritrovata.
Come un Ulisse tornato dal letto di Calipso, Circe e Nausicaa, il nostro eroe sarebbe stato accolto a braccia aperta dalla sua Penelope televisiva.
I Proci erano altri ed andavano distrutti.
E mentre Elise e la sua squadra dovevano arrendersi a tutto ciò, nell'ufficio entrarono proprio Best ed Enner, che sorrideva col suo sorriso di celluloide, lo sguardo vispo e l'espressione di chi abituato a guardare il mondo dall'alto del suo palco televisivo.
“Buongiorno a tutti.” Disse.
Best invece, accanto a lui, non disse nulla, restando a guardare la sua bella presidentessa.
http://static.vix.com/pt/sites/defau...-otimo-pai.jpg

Guisgard 12-09-2017 16.33.32

Elv strinse a sé Kara per scaldarla, visto che lì sotto la temperatura si faceva sempre più fredda.
“Non proprio...” disse lui “... stiamo scendendo per i condotti di areazione, quelli che portano ossigeno ed elettricità a Redemptio... in pratica stiamo scendendo esternamente al grande imputo...” fissandola.

Guisgard 12-09-2017 16.33.44

“Si...” disse Hiss “... potrebbe fare al caso nostro...” a fatica si alzò e si trascinò verso le casse, per poi voltarsi e cercare di tagliare con quelle sporgenze le corde che lo tenevano.
Trascorse forse un quarto d'ora,forse mezz'ora.
Alla fine le corde si allentarono e lui ebbe la forza di spezzarle.
Si liberò anche le caviglie e poi slegò Shushan.

Guisgard 12-09-2017 16.34.00

Quel bacio sembrava un frutto da succhiare, il cui nettare pareva non finire mai.
Questa ed altre infinite sensazioni provò Diahnne nell'assaporare le labbra calde ed esperte di Cadtiel.
Un bacio vero, più di qualsiasi altra cosa lei avesse provato mai in vita sua.
Un bacio che la fece sentire donna, totalmente.
E più si baciavano, più sembravano averne voglia.
Lui ci sapeva fare con i suoi modi spicci, eppure a loro modo anche romantici, sicuramente virili, decisi, insomma da uomo vero.
E poi quel che di misterioso, enigmatico, persino oscuro che lo avvolgeva, rendeva Castiel simile ad uno dei tanti eroi maledetti che si leggevano un tempo, quando i libri erano ancora diffusi più dei Biotablet e dei sensorphone, in quei romanzi di Amori,viaggi e tesori perduti.

Lady Gwen 12-09-2017 16.37.28

Ascoltai la spiegazione ed annuii lentamente.
Speravo che stavolta ciò che facevamo non avesse troppe conseguenze; non mi volevo certo tirare indietro, ma una cosa era stato scrivere un articolo su quell'argomento, un'altra era entrare in questo enorme circuito che era Redemptio.
Era molto pericoloso e ora finalmente capivo cosa intendeva Elv.

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Nyoko 12-09-2017 16.40.02

Quel bacio era perfetto. Forse più di tutti quelli che avevo provato.
Lui sapeva muovere le labbra, che sembravano danzare con le mie, andando a ritmo dei sospiri e degli schiocchi.
Sentì il desiderio di portare le mani sul suo viso e non mi lasciai tentare.
Portai le mani sulle sue guance e intensificai quel bacio, rendendo nullo lo spazio tra me e lui.
Era pazzesco, ma mi sentì terribilmente donna, in quel momento, come non lo ero mai stata.
Era virile, era passionale e romantico, quel bacio che non volevo finisse mai.
Passai le mani fra i suoi capelli e li sentì morbibidi. Sensazioni così non le provavo da molto e mi resi conti di averle sempre desiderate.

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Altea 12-09-2017 16.42.30

Hiss pazientemente ma con maestria cercava di tagliare le corde con quelle sporgenze dalle casse.
Ma fu la forza alla fine che ebbe la meglio...quanto era determinato Hiss.
Dopo una bella mezz'ora si liberò e poi liberò me e io mi strinsi a lui baciandolo passionatamente.."Cosa mai potrebbero essere quelle sporgenze..penso non abbiamo tempo per vedere..e ora..dobbiamo fare i gloriosi e aprire il portello saltando con coraggio?" guardando l' uscita e poi Hiss.

Guisgard 12-09-2017 16.57.30

Proseguirono a scendere, mentre l'aria era sempre più fredda ed un senso di vuoto riempiva ogni cosa.
Di tanto in tanto si sentivano sordi e lontani boati, simili ad indistinte esplosioni che echeggiavano fra le pietre ed il cemento di quel labirinto sotterraneo.
“Redemptio è immenso...” disse Elv a Kara “... grande quasi come l'intera Imperios... i ribelli lo chiamano l'imbuto perchè ricorda l'Inferno Dantesco... il poeta Fiorentino aveva posto gli ignavi all'inizio degli inferi... e noi da loro stiamo andando...”

Guisgard 12-09-2017 16.57.50

Diahnne lo baciò ancora, quasi aggrappandosi su di lui, mentre Castel la stringeva a sé, facendola sentire protetta ma soprattutto sua.
E nel tenerla fra le braccia toccava continuamente il suo corpo, ogni sua forma e fattezza.
Le sue mani erano sicure, le dita affusolate ed agili.
Il mare continuava a mormorare, a frusciare e l'aria del tardo pomeriggio cominciò a farsi sempre più fresca.
In un attimo finirono stesi sulla sabbia ancora calda ed accogliente, senza smettere quel gioco di labbra, di lingue, sospiri e gemiti.
E Diahnne sentiva le mani di Castel sempre più audaci.

Guisgard 12-09-2017 16.58.07

Shushan fu liberata da Hiss e subito si strinse a lui, lanciandosi fra le sue braccia e baciandolo.
Bacio che naturalmente il passionale criminale non rifiutò.
Si baciarono così a lungo e con passione.
Poi lui guardò quelle casse.
“Nulla temo che possa esserci utile...” disse.
Provò poi ad aprire il pannello che chiudeva il camion, ma senza successo.
“E' chiuso dall'esterno...” imprecò.
Ad un tratto sentirono che il camion si era fermato.

Lady Gwen 12-09-2017 17.04.46

Era un'atmosfera surreale, quella che ci accompagnava nella nostra catabasi senza fine.
A tratti il silenzio era rotto da intensi boati, per tornare poi più assordante di prima.
La spiegazione di Elv era sensata, in effetti.
A tal proposito ricordavo la rappresentazione inquietante che Botticelli ne aveva fatto.
"Sul serio?" chiesi "Ovvero? Da chi sono rappresentati, in tal caso?"

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Altea 12-09-2017 17.07.46

Fu un attimo di amore e passione nel buio di quel freddo camion.
Quel bacio fu proprio linfa vitale per il mio animo e corpo.
Poco dopo io e Hiss tentammo di aprire il pannello che chiudeva il camion ma era chiuso da fuori.
Stavo riflettendo quando si fermò...un attimo infinito e mi voltai a guardai gli occhi belli e chiari di Hiss.
"Questa non ci voleva...anche se ora fuggissimo ci vedrebbero e correrebbero dietro immagino, se non peggio..Hai detto di non essere un assassino ma sei un ricercato scaltro..cosa facciamo ora? Tipo quelle scene da film da eroe da romanzo che apre il portellone forzandolo con un aggeggio e poi sale sul tetto del camion e sfugge senza farsi vedere? Eh..sai ne ho visti di film di avventura" gli carezzai piano il volto, forse sarebbe stata l' ultima volta?

Nyoko 12-09-2017 17.08.12

Quello non era un gioco. Era qualcosa che non sapevo descrivere.
Il modo in cui mi faceva sentire protetta, il modo in cui mi stava facendo sua, era qualcosa di terribilmente bello.
Le sue mani si fecero più audaci, finendo sdraiati sulla spiaggia che ci regalava un calore piacevole e accogliente.
Anche io mi feci audace, portai le mani sulla sua schiena e le infilai sotto la camicia, sentendo la sua pelle calda e morbida.
E intanto continuavano a baciarci, cullati dalla melodia del mare mosso.

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Guisgard 12-09-2017 17.48.22

“Ora lo saprai.” Disse Elv a Kara.
Scesero ancora.
Come se li attendesse il ventre maledetto della città.
Ad un tratto videro una telecamera.
Una delle tante che infestavano Imperios e che servivano a controllare tutto e tutti.
La telecamera puntò contro di loro.

Guisgard 12-09-2017 17.49.53

“Hai troppa fantasia...” disse sorridendo Hiss a Shushan “... ed io poi non sono un eroe temo...”
Il camion era fermo ed il portellone si aprì e poi il pannello dietro.
I mercanti di schiavi erano tutti armati.
“Vedo vi siete liberati.” Uno di loro. “Beh, poco male... forza, scendete!”
Si trovavano in un villaggio.
Uno dei tanti disseminati nel deserto e dimenticati dal resto del mondo.
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Guisgard 12-09-2017 17.50.14

Castel era sopra Diahnne, col suo corpo robusto e virile sopra quello morbido e ben fatto di lei.
Si baciavano, si toccavano con audacia, passione e desiderio.
Allora lui cominciò a spogliarla, mentre il Sole del tardo pomeriggio cominciava a disegnare scintillanti bagliori sul mare appena mosso.

Nyoko 12-09-2017 17.52.14

Appena lo sentì spogliarmi, iniziai a fare lo stesso, iniziando a sbottonargli la camicia.
Sbottonarla? Gliela strappai, incurante di far saltare qualche bottone, desiderosa di sentire la sua pelle sulla mia.

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Lady Gwen 12-09-2017 17.53.38

Pazienza, Kara, abbi pazienza
Ma quale pazienza, io non ce l'avevo la pazienza!
Era così criptico...
Continuammo ancora a scendere, finchè arrivammo davanti ad una telecamera, che oer inciso puntò contro di noi.
Guardai Elv titubante.
"E ora?"

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Altea 12-09-2017 17.55.28

"Al giorno di oggi gli eroi sembrano estinti..però hai salvato delle vite in quella turbodiligenza e questo ti rende onore...".
Non ebbi il tempo di finire che il portellone si aprì, si accorsero subito ci eravamo liberati ma per ora non successe nulla, ma tenevano ancora le armi in mano.
Diedi un' occhiata ad Hiss e scendemmo trovandoci in uno strano villaggio..era davvero strano..un misto tra antico e moderno e mi voltai verso il capo che prima ci parlò.."Dove ci troviamo? Nel vostro covo..o cosa?" ma il mio sguardo non era per nulla dolce, sarei stata capace di ammazzarlo se osava toccare Hiss.

Lady Gaynor 12-09-2017 18.40.02

Sembrava di essere in un film, con Tyson impaurito che non voleva parlare per timore che ci fossero telecamere nascoste.
Mio Dio, è un incubo questo...
Proprio in quel momento, arrivò un militare che mi portò via, conducendomi in un ufficio al cospetto di un suo superiore, che subito mi bollò come traditrice.
"Traditrice io? E di cosa poi? Non mi risulta che siamo in guerra dove ci sono spie nemiche..." replicai mentre mi sedevo, stordita e confusa "Io sono una semplice casalinga e mio marito Lance è un innocuo rappresentante di droni... Lei parla di traditori, ma io non so assolutamente a cosa si riferisce... Non capisco cosa succede... Ma Lance dov'è?"

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Clio 13-09-2017 00.20.52

Sapevo che i ragazzi non erano contenti della cosa, e io meno di loro. Ma l'unica cosa che centrava erano i Guerrieri.
Me lo vidi lì, insieme ad Enner.
Lo guardai con aria interrogativa.
"Si?" cercando Enner e non Best.

Guisgard 13-09-2017 01.13.29

In un attimo il petto di Castel fu nudo, senza più la camicia e Diahnne poté iniziare a toccarlo, ad accarezzarlo.
Aveva muscoli appena pronunciati, asciutti e la pelle liscia, senza peli.
Ma anche aprì il vestito di lei, liberandole il reggiseno che cominciò a toccare piano.
Le sue dita disegnavano ampie e lente carezze sulla stoffa del reggipetto.
E nel fare ciò continuava a baciarla.
Poi le sue dita si insinuarono nel reggiseno e lo spinsero in baso, facendo così scoprire i bellissimi e sodi seni della ragazza.
E lui la guardò negli occhi.
“Chissà se davvero non sei più una ragazzina...” disse malizioso.

Guisgard 13-09-2017 01.14.06

“Non temere...” disse Elv a Kara, per poi porgerle la mano “... non è una telecamera della rete... le loro sono biodigitali... questa è un vecchio modello tecnoanalogico... infatti è degli ignavi... vieni...”
E passarono oltre.
Arrivarono allora davanti ad un cunicolo scavato nella pietra, quasi invisibile ad occhio umano.
Ma Elv sapeva dove cercare.
Vi entrarono e dopo una decina di metri passati al limite della claustrofobia, si ritrovarono in una sorta di cripta sotterranea.
Sembrava di essere arrivati nelle catacombe.

Guisgard 13-09-2017 01.14.25

Il militare guardò per un lungo istante Jennifer, come a voler leggere nella sua mente.
“Rappresentante di droni...” disse “... si, tecnicamente è anche giusto... ma è il tipo di droni a rendere il tutto interessante, sa? Infatti suo marito si occupa si di droni... ma non di quelli permessi dalla legge... no, lui si occupa di procurare droidi spia... da inserire nei canali di sorveglianza e spiare le attività del governo... è spionaggio telematico, signora... e la legge lo punisce con pene proprie per l'alto tradimento.”

Guisgard 13-09-2017 01.14.49

“Pensavo si volesse festeggiare qui...” disse ridendo Enner ad Elise “... avete riavuto il vostro campione, no? Il grande Best.” Divertito.
Best però non rideva, ma fissava la presidentessa in silenzio.
“Dov'è lo Champagne?” Enner.
Per tutta risposta Gozzlan e gli altri piloti uscirono dall'ufficio.
“Eh, lei non sa cosa ho dovuto fare per riaverla qui, caro Best...” mormorò Enner “... quante telefonate, quanti regali... e diciamocelo pure... quante bustarelle...” rise di gusto “... ma lei non si scandalizzerà, no? Lei si intende di mazzette!” Ridacchiando.
“Così si dice in giro...” Best con gli occhi in quelli di Elise.

Nyoko 13-09-2017 01.18.52

Quella pelle perfetta e calda, mi faceva salire i brividi e il piacere era sempre più ardente.
Lo desideravo, adesso, forse troppo. Quando mi scoprì i seni, gemetti sulle sue labbra per poi arrossire a quella domanda.
"Mettimi alla prova..." dissi balbettando appena.

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Lady Gwen 13-09-2017 01.19.57

Annuii lentamente con aria incredula.
"Sei molto informato..." a lui, sempre incredula.
Infatti lo seguivo senza fiatare.
Ero diffidente sempre e da sempre nei confronti di tutto e tutti, ma lui sembrava abbastanza sicuro e poi mi aveva già fatto scrivere probabilmente il migliore articolo della mia vita, era un buon motivo per fidarsi, no?
Poi, raggiungemmo ed attraversammo un cunicolo assurdo.
Ma come diamine conosceva tutto questo?!
"Rettifico. Sei anche incredibile" mormorai, dopo aver ripreso fiato "E io invece non sono claustrofobica, per fortuna..." sarcasticamente io.
"Bene" guardandomi attorno con le mani sui fianchi "Dove siamo?"

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Lady Gaynor 13-09-2017 01.24.04

"Droidi spia?" esclamai "Buon Dio, ma cosa sta dicendo? Mio marito spierebbe il governo... No, è assurdo, non posso crederci... Ci dev'essere un errore..."
Le parole di quel militare mi avevano gelato il sangue. Si trattava dunque di una cosa estremamente seria e, a quanto pareva, eravamo nei guai fino al collo.

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Guisgard 13-09-2017 01.32.21

Castel la guardò per un lungo istante e poi guardò i suoi seni che sporgevano con i capezzoli già turgidi dal reggiseno arrotolato.
“Bene...” disse lui in un sussurro, per poi baciarla ancora.
Un altro bacio caldo, umido e profondo.
Lasciò allora le sue labbra e si chinò fino a raggiungere con la bocca il suo seno.
Iniziò così a bacialo, a leccarlo, giocando con quel capezzolo.
Intanto il mare si confondeva col crepuscolo ormai nascente e le prime stelle dell'imbrunire si affacciavano tra le alte e sottili nuvole di un cielo piatto e senza sogni.

Guisgard 13-09-2017 01.32.52

“Nel nulla.” Disse ad un tratto una voce dal buio che li circondava.
Allora un'ombra prese forma e si animò davanti a loro.
Era un uomo dai capelli corti e scuri, lo sguardo diffidente, l'espressione riflessiva.
“Salve.” Sorridendo Elv. “Lei è con me.” Indicando Kara.
“Perchè sei venuto qui?” L'uomo.
“Non sono più ben accetti gli amici?”
“Non ho amici.”
“I nemici della rete non sono tuoi amici?”
“Non ho amici fra i pazzi.”
“Forse io lo sono, non lei...” fece Elv “... si chiama Kara.”
“Non è sicuro stare qui...” mormorò l'uomo “... tra breve comincerà la puntata delle 20.00... venite...”
E li condusse in una cantina adibita a studio televisivo, con monitor, computer ed altri apparecchi.
E molte persone lavoravano con quelle apparecchiature.

Guisgard 13-09-2017 01.33.12

“Nessun errore...” disse freddamente il militare “... suo marito è un traditore... ora mi chiedo... anche lei lo è?” Guardando Jennifer. “Mi risponda... e cerchi di essere convincente...”

Nyoko 13-09-2017 01.35.57

Era bello sfidarlo, anche se non nascondevo di essere un po' tesa.
Quando portò le labbra su un mio seno, sussultai, gemendo leggermente più forte. Portai una mano sulle labbra, vergognandomi un po' per quella reazione.
Ma era colpa sua, che mi stava facendo impazzire sotto le sue labbra e la sua lingua.

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Lady Gwen 13-09-2017 01.39.29

Sobbalzai, e tanto anche, a quella voce.
Seguii lo scambio di battute fra i due, ancora immobile per come ero rimasta dopo essere sobbalzata e capii che era un amuco di Elv.
Certo, genio, è normale
Sì, sì, va bene, va bene...
Tuttavia, quel tipo sembrava diffidente quanto me.
Perfetto, amico. Sai? Così possiamo andare d'accordo
Presi la mano di Elv e camminammo dietro di lui.
"Ti ho seguito praticamente sotto terra in posti inconcepibili per la mente umana e forse sono anche una fuorilegge, sicuro che io non sia pazza?" sussurrai sarcasticamente ad Elv.
Poi, arrivammo in una specie di cantina, un posto incredibile in cui c'erano tante persone impegnate a lavorare con computer e apparecchi vari.

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Lady Gaynor 13-09-2017 01.43.32

"Io non ho niente a che fare con questa storia!" esclamai con veemenza all'indirizzo del militare "Io... Io sono semplicemente quello che le ho detto di essere, una tranquilla casalinga... Ed ancora non riesco a credere a ciò che mi sta dicendo, proprio non ci riesco... Potrei parlare con mio marito?" chiesi infine speranzosa.

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