Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
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-   -   La leggenda dello Scorpione di Giada (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2474)

Lady Gaynor 06-03-2017 18.44.49

"Da quello che le ho raccontato, capirà che sono già coinvolta... se vuole, più tardi potrà riaccompagnarmi a casa e le racconterò dell'altro..." gli risposi, pensando al giornalista Biond.
Qualche istante dopo, fummo invitati a riprendere posto per la visione del film.

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Guisgard 06-03-2017 18.51.34

Lo sguardo di Raputin seguì la mano di Altea che dai lunghi capelli ramati scivolò sensuale fin sulla scollatura, mostrando il pizzo del suo reggiseno.
"Certo..." disse il direttore sorridendole "... lei ha ragione, dopotutto è la mia segretaria personale, quindi figuriamoci se non vi è fiducia tra noi..." la seguì nel corridoio e prese cavallerescamente il suo braccio per condurla in quel giro per il castello.
"Il nome di questo maniero molto antico, ossia Castello della Lingua, deriva, secondo una legge da molto diffusa, dagli antichi baroni che, provenienti appunto dalla Linguadoca in Francia, lo fecero costruire nel bel mezzo della brughiera." Avviandosi a visitare il maniero.

Lady Gwen 06-03-2017 18.51.45

Rimasi pietrificata dalla veemenza delle sue parole e del suo tono.
Ancora il pensiero di come cambiasse da un momento all'altro mi assillava.
"No... No, non solo per quello... C'era anche altro in lui oltre la bellezza..." mormorai, poi abbassai appena il viso e lo sguardo "Noi... Stavamo insieme da poco, solo da un giorno... Forse poche ore..." risposi piano, a mezza voce, intendendo implicitamente che non eravamo ancora stati insieme in quel senso.
Non capivo perché, nonostante lui stesso mi dicesse di dimenticarlo, quando ero pronta a donargli tutta me stessa, ci tenesse a ricordarmelo, a portare a galla dolorosi ricordi che cercavo di seppellire, non capivo il suo comportamento.

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Altea 06-03-2017 18.59.52

Sentii il suo braccio avvinghiare il mio.."Scusi per fiducia intendevo non vi devono essere segreti lavorativi..non è professionale farsi vedere da tutti in questo modo, col suo braccio nel mio" e mi staccai sorridendogli falsamente benevolmente.."Ah quindi è così che deriva il nome...un uomo mi disse per le torture afflitte molto tempo fa, parlo di secoli fa ai detenuti ovvero veniva loro mozzata la lingua...ora esce una famiglia della Linguadoca" sospirando "Allora stavamo parlando di questo detenuto...è un nobile, avete detto non ha più diritti e privilegi ovvero?" sorridendo...poi pensai all' uomo mascherato alla Orchidea Blu, non poteva dire il suo nome...doveva rimanere celato..ed era nobile disse...era possibile Alvis e il professore lo avessero coperto ma invano?

Nyoko 06-03-2017 19.36.47

Sorrisi a Pavel "beh, allora non ci trovo nulla di male se ci fermassimo da qualche parte" dissi sperando di avere il volto e gli occhi su di lui.

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Guisgard 07-03-2017 00.23.06

Icarius chiuse gli occhi per baciare Clio, ma quando li riaprì lei non c'era più.
Era uscita, a combattere.
Infatti in breve la musa stellare, ora invisibile, cominciò ad uccidere uno ad uno tutti i carabinieri presenti non solo nell'infermeria, ma anche nel resto della stazione.
Una morte letale, rapida e misteriosa che non lasciò scampo ai militari.
Tuttavia, quando li ebbe uccisi tutti, la regina giunta dallo spazio si accorse che non c'era traccia di quei misteriosi uomini vestiti uguali fra loro.

Guisgard 07-03-2017 00.27.53

Erano ancora in quella vasca, nel tepore dell'acqua calda e nel candore della schiuma profumata.
“Allora dimmi” disse lui a Gwen “per quale motivo dovresti dimenticarti di lui e ritrovarti ad amare me, uno sconosciuto che ti ha portata qui con la forza...”

Clio 07-03-2017 00.28.29

La leggenda dello Scorpione di Giada
 
Uno ad uno, i carabinieri caddero silenziosi e inermi, senza poter controbattere al nemico invisibile che li sopraffaceva.
Quando tutti i militari furono sterminati, mi accorsi che quegli uomini non c'erano più.
Probabilmente erano usciti, pensai.
Allora tornai da Icarius, rendendomi visibile mentre entravo da lui.
"Via libera.." gli dissi.

Guisgard 07-03-2017 00.31.09

Pavel sorrise a Nyoko.
Percorsero una stradina e raggiunsero la periferia di quel paesino, quando all'improvviso dal cielo cupo e coperto della sera cominciò a scendere una fitta pioggia, rafforzata da un vento impetuoso che spingeva scrosciate d'acqua in ogni direzione.
Pavel vide l'insegna di una locanda appena fuori il paesino e subito entrò nel cortile davanti ad essa, usato come parcheggio.
“Metti questo in testa...” disse lui alla ragazza dandole il suo giubbotto.
Ed insieme corsero nella locanda.

Guisgard 07-03-2017 00.34.17

Icarius vide entrare Clio, allora si alzò dal letto.
“Come fai” disse alla ragazza “ad essere certa che non ci siano sentinelle o altri carabinieri in giro?” Fissandola. “Siamo in una stazione dei carabinieri dopotutto...”


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