Ben arrivata a Camelot lady Chantal.

benvenuta a Camelot milady Chantal

Anne,siete tanto dolce,ma le vostre parole sono immeritate.
C'è più fascino nella vostra freschezza di quanto non se ne raccolga da un paesaggio fiorito.

Aphelion(permettetemi di tralasciare il Sir,per questa volta),i fiori della speranza si raccolgono in abbondanza proprio nei giardini della malinconia,poichè essi sono fragili,e minuscoli,nei giardini della gioia sarebbero offuscati dalle radiose corolle dei loro simili,che nei colori e nelle forme distoglierebbero lo sguardo dalle delicate forme della speranza.
Da qualche parte nel regno,non ricordo dove,ma credo di non far torto a nessuno se lo cito nella mia presentazione(poichè la mia persona è poca cosa in rapporto ad altre anime),avete asserito che i vostri pensieri sono inquieti e questo fa sì che non riusciate ad organizzarli in poesia.Io credo che anche sentimenti come i turbamenti e le inquietudini siano di valore indispensabile nella forgia dell'animo umano,e tanto più sarete conscio di nutrirli,tanto più avete il diritto di padroneggiarli permettendo loro di fluire dal cuore nella nobile forma di versi,e credo che lo meritiate.
Ed una poesia carica di malinconia può suscitare sublimi sensazioni in chi vi si accosta,oltre a rendervi più acuto nello scorgere i fiori della speranza di cui abbiamo detto.
Le cose belle,non vanno mai taciute,anche quei sentimenti inquieti che attraversano un uomo.

Guisgard,vi distinguete in sensibilità e delicatezza,una donna sa accogliere molte verità del cuore di un uomo,un cavaliere appunto,e fonderle in un'unica verità.
E,statene certo,com'ella sa quando il cuore di un cavaliere non mente,sa anche che alla verità si giunge per vie talvolta dolorose e solitarie.
Sapete,sento che Camelot davvero sussulti ai pensieri di chi l'attraversa,dal primo all'ultimo dei suoi visitatori.

Per ultimo,ma non ultimo,rivoglo i più sentiti ringraziamenti ad Hastatus ed Altea.
So di poter contare sulla bontà e competenza dell'uno e apprezzo la sensibilità dell'altra,la quale porta un nome a me particolarmente caro.

Invece, ahimè, non tutte le donne sanno riconoscere la verità celata nel cuore.
Alcune confondono gliullari con cavalieri, altre vagabondi con navigatori.
Per questo sono rare le donne che sanno ispirare i versi di un poeta, come le imprese di un cavaliere.
E a quelle io aspiro a donare ciò che ho nel cuore.
Vi rendo di nuovo omaggio e vi auguro un sereno soggiorno a Camelot, milady :smile:

Milady Chantal,
in Voi leggo nell'animo gentilezza di spirito, che il mio nome sia per Voi fonte di amicizia.

Chiedo venia per il ritardo con il quale giungo a porgervi il mio benvenuto, milady...
spero che esso vi sia ugualmente gradito, accompagnato dal più sincero augurio affinché possiate trovare a Camelot ciò di cui il vistro cuore è in cerca.
:smile_lol:

Guisgard,mi rammaricano le vostre parole.Io non distinguo tra i cuori delle donne.
Ma se a voi è concesso tale dono,fatene buon uso,perchè vi renda ciò che è nelle vostre aspettative.

Altea,l'amicizia mi lega già al vostro nome,e vi rendo grazie.

Talia,come potrebbe non giungermi gradito il vostro benvenuto?
Vi ringrazio.Un augurio,il vostro,che giunga anche nel vostro cuore.

Benvenuta milady vi auguro di trovare tra queste mura quello che il vostro cuore più desidera...:18015:

Mylady Chantal, è senza alcun dubbio vero che i fiori della speranza si raccolgono più rigogliosi, ma soprattutto sinceri nei giardini della malinconia, così come la speranza in sé concede i suoi frutti più utili, dolci e nutrienti proprio ove può essere colta nei momenti più tristi e malinconici, quando più vi è bisogno di essa.

Concordo pienamente con voi, ogni giardino di per sé rigoglioso è pieno di parassiti che, approfittando delle altrui bellezze e virtù, se ne appropriano con falsità e viltà, usurpandone indegnamente il valore.
Al contrario, riuscire a trovare qualcosa di bello, un fiore o qualsiasi dono, fosse un solo pensiero, lì ove giunge tanto più inatteso (come nei giardini della malinconia) ne risalta la piena beltà e ogni sua virtù nella sua onesta schiettezza.
Ma soprattutto vuol dire che qualcuno si sia curato di tale fiore in silenzio e solitudine, lì dove probabilmente non prevedeva che altrui dovesse mai giungere a ringraziarlo.

Di nuovo benvenuta a Camelot, spero di incrociare spesso i vostri pensieri gentili!

Grazie Lady Sibilla,nel regno si raccoglie il vostro profondo senso di umanità,e ciò vi rende una grande donna.

E ringrazio sir Aphelion,i vostri pensieri li ho raccolti,credetemi.Affido a Dio la mia sorte ed il mio cammino.Se dovesse accadere di ritrovarci per queste vie,sono lieta di sapere che voi ne trarrete piacere.