figuratevi.....per me è solo un piacere:smile_wub::smile_wub:
Lady Anne:heartbeat:

Mia signora, le vostre poesie sono delicate, tristi e dolci al tempo stesso, ma più d'ogni verso mi han colpito queste vostre parole, che condivido, che esprimono meravigliosamente il dolore che è anche la vostra musa ispiratrice...

Vi ringrazio Emrys:smile:

LadyGonzaga, desideravo entrare in punta di piedi in questa discussione che attinge da una fonte tanto personale, solo per dirvi che i vostri versi accarezzano ogni stato d'animo descritto con le vostre parole, ed è questo che li rende tanto condivisibili!
Senza conoscerne l'origine, le parole si congiungono da sé ad un significato proprio a chi legge, così come solo la poesia riesce.
Solo i versi intinti nell'inchiostro della sincerità hanno facoltà di trasmettere tanto.
Il nome che avete dato a questa discussione ne comprende egregiamente il significato!

Vi ringrazio Sir Aphelion...
molto bello e apprezzo tanto le vostre parole.:smile:

http://4.bp.blogspot.com/_IDa_Ckx9v5...600/poesia.jpg


E' il canto del cuore
quella poesia
che nasce dal profondo dell'anima.
Parole che si innalzano leggere
in un vortice di sensazioni
tinte dal sangue della passione,
bevuto come nettare
dal calice della vita.
E' come il dolce profumo
di un fiore,
quella carezza che ti sfiora appena ,
quando quelle stesse parole
ti penetrano dentro
inondando la mente
di linfa vitale.
E' solo un canto
che senti solo
quando hai
il cuore per capire.
(ladyG)

Bella:smile: fa venir voglia di sorridere;)

Con questa vi siete superata, mia signora! :smile_clap:

E che dire, se non che condivido ogni singolo verso?

@ il vostro sorriso cara llamrei sarà come un fiore tra queste piccole pagine
vi ringrazio:smile:

e ringrazio anche voi saggio Emrys per le vostre parole:smile:
le mie piccole cose non saranno mai all'altezza delle vostre.
Voi si che siete bravo:smile::smile::smile:

Io ringrazio voi;)

Mia signora, sebbene la modestia sia una delle virtù che rendono ancor più graziosa una dama, vi prego, non sminuite il vostro talento: dar voce al canto del cuore è un'impresa non comune. ;)

Passeggiavo per caso per il giardino, in quest'ora che precede il tramonto, quando udii in lontananza un canto melodico accompagnato dalle note delicate di una cetra. Avvicinandomi incuriosito e subito attratto da questa dolcissima melodia, ho scorto voi intonare questi versi!
Perdonatemi se ho preferito non avvicinarmi ulteriormente, probabilmente non vi sarete neppure accorta della mia presenza. Meglio così, poiché mai avrei voluto interrompere i vostri versi.
Mi sono seduto in disparte a riflettere sul significato delle parole, "tinte dal sangue della passione". Le parole, che all'esterno hanno tutte la stessa forma, sono composte dalle medesime lettere, eppure ciascuna è colmata da un signifcato del tutto differente in base alla persona e al contesto. La stessa parola ripetuta cento volte avrebbe cento volte un peso diverso, poiché ciascuna volta è stata colmata da un sentimento differente, mentre solo l'involucro, le sole lettere, rimangono identiche. Parole che singolarmente sono smarrite, come uno splendido volatile che svolazza chiuso in una stanza vuota, mentre nel contesto della vostra poesia si colorano delle tinte più fantasiose, come lo stesso volatile che svolazza invece in un bel giardino.

"E' solo un canto
che senti solo
quando hai
il cuore per capire"

Per questi versi invece non trovo parole, sono di tale bellezza che osservarli è il maggior diletto possibile, così come si osservano le bellezze della natura senza toccarle. Così come sto facendo adesso nel nostro giardino di Camelot, ma mi accorgo ahimé che il vostro canto, in questo momento, è svanito!

Messere...
vogliatemi scusare se non mi sono accorta della vostra presenza...siete silenzioso e discreto nei modi...una dote che io apprezzo molto.
Mi fa piacere che abbiate apprezzato questi umili versi...
chissà forse la prossima volta che passerete da queste parti potrete udire un nuovo canto:smile:
A presto :smile:

Sento suonare la cetra in lontananza, in qualche parte recondita del giardino. Non potete che essere voi, milady, non può che giungere dalla vostra poesia una melodia così leggera, tanto che il vento si trastulla a condurre le note a fiori, alberi e piante che, in quest'ora al principio del tramonto, trovano così nuova ed inaspettata linfa prima di addormentarsi, in nostalgica attesa dell'alba, sperando che vi sia di nuovo la vostra melodia a destare il giardino, e un sogno similmente splendido ad unire questi due frangenti!


(PS: non ricordo di aver mai scritto una frase così lunga senza mettere un punto in mezzo). :smile_wave:

e io non ricordo di aver mai letto una frase cosi lunga senza riprendere fiato..sono arrivata alla fine senza fiato:D

però ne è valsa la pena ..bellissime parole le vostre...:smile:

http://www.dancefloor.ilcannocchiale..._flordelys.jpg

Ti ho visto nascere
come acqua dalla sorgente,
per poi lasciarti morire
nel mio cuore.
Ti ho visto quando
con le tue parole
mi hai bagnato il viso,
come gocce di rugiada
una mattina senza sole.
Ti ho visto buttare via
una parte del tuo cuore,
tra siepi di spine
per cogliere gli avanzi
di una rosa mai appassita.
Ho visto me stessa
attraverso i tuoi occhi
mentre questi
si schiudevano
al nuovo giorno.

(ladyGonzaga)

Mia signora! :smile_clap:

Sono senza parole!
Questa supera ogni vostra composizione precedente! Costruzione magnifica; belle le immagini e le parole. Ho visto Gea, la Grande Madre, recitare i vostri versi, mentre li sussura all'Uomo. Ho visto un Amore senza fine, un poco sofferto, ma colmo di speranza e di indulgenza nel cuore.

vi ringrazio tanto Emrys :smile:

http://img440.imageshack.us/img440/1...hedanzaig8.jpg

Scende la sera
e come tutte le sere
il sole silenziosamente
abbandona il palcoscenico
mentre lei ,
in tutto il suo splendore,
entra in scena per dare inizio
ad un nuovo spettacolo.
Incanta i cuori
con la sua pallida luce,
nasconde in ombra timori
di colui che la guarda.
Cala il sipario agli occhi del mondo,
il suo nero mantello ti avvolge ,
E tu..
spettatore di te stesso
attendi una nuova canzone
fatta di stelle e silenziosi orizzonti.

(ladyGonzaga)

Milady, come spesso ho detto, io non sono un poeta, ma solo un semplice cavaliere.
E come ogni cavaliere vago nella notte in cerca di immagini, suoni, colori, echi, con la speranza di rivivere un ricordo lontano, o assaporare una tenue emozione, una sensazione solo appena accennata.
E i vostri versi, delicati e silenziosi come solo la pallida Luna di stanotte sa esserlo, attraversano il mio cammino come riflessi di visioni perdute.
Quel palcoscenico che descrivete, sia esso il teatro che da piccoli calcavamo a scuola, quello immaginario in cui impersonare speranze e slanci futuri, o anche semplicemente solo l’incanto di questa notte, mi appare come lo scenario ideale per ospitare i sogni.
Che sia la Luna, la musa, un’amica, la donna amata o anche solo una sconosciuta viandante di queste strade, colei di cui cantate è con me spettatrice di questa inquieta ed enigmatica notte.
E chissà che non le chieda di ballare con me fino all’alba :smile:

Mia signora! (inchino)

Non v'è dubbio sulla musicalità della composizione e sulla bellissima descrizione della "danza" dei due astri maggiori (se rappresentano altro, non l'ho compreso).
Quella descrizione, però, la trovo un po' troppo in prosa, per quanto musicale.
Mentre mi ritrovo ad identificarmi con l'osservatore e, come lui, a fondermi e confondermi con i misteri dei meccanismi celesti; ed è anche per questo che la poesia, per me, è tutta in questi versi:

Scende la sera
E tu,...
spettatore di te stesso,
attendi una nuova canzone
fatta di stelle e di silenziosi orizzonti.

(ladyGonzaga)

:smile_clap:

...in quel piccolo angolo di cuore...
 

...in quel piccolo angolo di cuore,
è racchiuso il vostro primevo splendore,
quando tra le ombre soffuse dell'antico salone,
suoni e canti di giubilo rispecchiavano il vostro Sole,
come fiamma antica mai spenta nella speranza,
come la vera Cerca silente della vostra eterna Danza...

Taliesin, il bardo

@ Guiscard

per prima cosa io non sono una poetessa, magari lo fossi..saprei di certo scrivere meglio.
Provate a chiedere alla luna di concedervi un ballo...avete mai ballato con la luna?
Se ballerete con lei potete star certo che il vostro ballo durerà sino all'alba e al sorgere del sole , ne siete rimasto cosi tanto incantato, da non poter distinguere se il vostro sia stato solo un sogno o la magica realtà...:smile::smile:



@Emrys

come ho detto a Guiscard io non sono per nulla una poetessa e quando scrivo qualcosa l'ultima cosa che faccio è scrivere una poesia..metrica e rima per me sono sconosciute...scrivo cosi..butto su carta quello che in un determinato momento mi passa in testa.
pensa che neanche rileggo ciò che scrivo perchè se lo facessi sono certa che cancellerei tutto.


@ Taliesin


mi piaciono i vostri interventi ..sembra di aver per mano antichi scritti di nobili poeti.

un abbraccio a voi e grazie per esservi intratenuti in questo piccolo spazio.:smile:

Milady, sapete chi può dirsi poeta o poetessa?
Colui o colei che scrive per se stessa.
Colui o colei che non ricerca una platea o un uditorio, ma segue solo il suo bisogno di scrivere.
Un bisogno che viene dall'anima e dal cuore, indifferente a tutti e a tutto.
Un bisogno che è fatto di slanci e sussulti.
Il poeta o la poetessa non cerca consensi o applausi, ma solo emozioni e sensazioni.
Le sue.
E nel tentativo di cercarle e viverle diviene capace di fare ciò che per altri è impossibile: dar vita alle immagini ed ai suoi che ha nel cuore.
E voi, permettetemi, avete questo dono.
E proprio io, che non sono e non sarò mai poeta, posso ben dirlo dopo aver letto i vostri scritti :smile:

Guiscard...siete riuscito a farmi commuovere...
questo vostro pensiero lo racchiuderò nello scrigno delle mie cose più preziose.
:smile::smile:

La poesia vive dentro di noi come un'anima smarrita
Cerca d'attirar la nostra attenzione per esser riferita

Profuma di petali d'inchiostro odoranti di margherita
Ci esorta e ci insulta a sognar d'esser da noi riverita

Spero vi siate accorta, milady, d'esser da tutti capita
La vostra dolcezza è stata da me carpita e recepita

Siete speciale, graziosa e allegramente commovente
Mancavate in questa Camelot, tenetelo bene a mente

Sir Morris

Vi ringrazio sir Morris per il vostro passaggio dalle mie parti.:smile:

Tenetelo bene a mente
che la poesia non mente:smile:

@ Lady Gonzaga..... conosco a malapena l'inglese...ma queste due parole mettono sempre una certa tristezza.
Perché le avete utilizzate?

è solo uno stop temporaneo:smile:

http://www.kabbalah.info/it/blog/wp-...nima-sola.jpeg


Non dire nulla,
non parlare....
lascia che sia il silenzio
a raccontare di te...
del tuo tempo...
del tuo sorriso
e di quella luce
che brilla nei tuoi occhi.
Il tuo passo incerto
e silenzioso,
si avvicina
là dove
solo tu sai di poter arrivare.

(ladyG)

In questo grigio pomeriggio, questo vostro componimento giunge alle mie orecchie come un canto...
Grazie milady! :smile:

ne sono felice :smile:

Molto bello questo vostro ultimo componimento, lady Gonzaga.
Io non so a chi sia dedicato, ma a me piace immaginare che siano le parole di un’innamorata al suo amato.
Perché solo Amore concede di leggere nel silenzio di chi si ama :smile:

:smile:e io vi ringrazio come sempre..
i vostri commenti agli scritti sono sempre pieni di dolcezza:smile:

cara Gonzaga....che dire...siete una ragazza straordinaria.....le vostre parole arrivano dritte al cuore.....complimenti....:smile_clap: spero di sentire altre poesie......ancora un "BRAVA".....:smile_wub:

Il silenzio, a volte, fa più chiasso del frastuono!
Ci metto un giorno.. anche due .. ma poi rispondo!
Siete splendida, milady...siete come le vostre parole!

Sir Morris

cos'è un ora o un giorno ? nulla...il tempo non ha ne inizio ne fine..non esiste .
vale la pena aspettare anche anni..:smile:

il Pifferaio
 

...e quando anche l'ultima torcia si spegnerà
il sentiero ti apparirà come un'immensa distesa d'ombra,
che si è annidata sulle tue spalle chine,
e ti sbeffeggerà solenne ed inquietante,
come a ricordarti la misura del Tempo concesso.
Egli dall'ombra uscirà, spierà il tuo volto
e sarà stupita nel primo vederlo.
Annuserai la notte che si veste di malinconia,
assaporerai la nebbia tra le fronde spettrali,
ma d'improvvso lo udirai nell'alto dell'aria,
un Pifferaio suonare,e la melodia non sarà mai triste,
e la melodia non sarà mai allegra...

Taliesin,il bardo