Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Cavalleria, Ordini Cavallereschi, Araldica (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=9)
-   -   Ordini Cavallereschi Discussione sull'Ordine dei Cavalieri Templari (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=343)

llamrei 20-11-2008 15.29.59

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5180)
Carissimo Hastatus,non me la sono presa assolutamente, infondo anche per me e' stata vera incredulita' quando entrando a far parte del mio ordine ho saputo che le donne non erano considerate dame ma cavalieri allo stesso pari dell' uomo, infondo comprenderai che oggi le donne fanno il militare e che siamo nel 2008, e se la storia non m' inganna molte donne all' epoca hanno impugnato la spada, alcune travestite da uomo altre no (Giovanna d'Arco).......continua pure le tue letture e se qualcosa non ti e' chiaro chiedi pure , saro' a tua disposizione, cosi' come lo sono per tutta Camelot


poi scrivete:

"
Credo di essre stata fraintesa, piu' volte.........nell' ordine templare anno 1000 non c'erano donne, la cavalleria a cui appartenevano donne e' esistita (lo cito alla fine di cio' che ho riportato come fonte storica), e comunque le donne hanno sempre combattuto affianco agli UOMINI che fossero o meno templari."

Mi dispiace Milady: ma l avete detto voi che le donne erano alla pari dei cavalieri....

Morris 20-11-2008 15.32.25

Grazie, Lady Elisabeth! Siete Voi la mia fonte storica...ed io...la Vostra!;)
Ciò mi basta! E' stato stimolante combattere al Vostro fianco!

elisabeth 20-11-2008 15.35.37

Ho detto che erano al pari dei cavalieri ma non che erano cavalieri templari

Iltemplare 20-11-2008 15.36.59

Citazione:

Originalmente inviato da Morris (Messaggio 5237)
Grazie, Lady Elisabeth! Siete Voi la mia fonte storica...ed io...la Vostra!;)
Ciò mi basta! E' stato stimolante combattere al Vostro fianco!



Combattuto? Mah... io non ho visto nè armi nè argomentazioni....

Iltemplare 20-11-2008 15.38.31

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5238)
Ho detto che erano al pari dei cavalieri ma non che erano cavalieri templari

Quale è la fonte?

elisabeth 20-11-2008 15.39.29

Grazie Sir Morris, e comunque a questo punto mi sono beccata anche dell' ignorante ed e' fondamentalmente piacevole:o....anche perche' a questo punto saro' una fonte di cose inesatte.

Iltemplare 20-11-2008 15.40.53

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5241)
Grazie Sir Morris, e comunque a questo punto mi sono beccata anche dell' ignorante ed e' fondamentalmente piacevole:o....anche perche' a questo punto saro' una fonte di cose inesatte.

Ora non esagerare. Se vogliamo continuare la discussione a mio parere dovremmo riordinare le idee tutti.

Vogliamo ricominciare?

elisabeth 20-11-2008 15.41.26

Non temete Sir sono in un luogo poco opportuno per stare tanto al computer, ma faro' in modo di soddisfare la Vostra curiosita?

Iltemplare 20-11-2008 15.42.06

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5243)
Non temete Sir sono in un luogo poco opportuno per stare tanto al computer, ma faro' in modo di soddisfare la Vostra curiosita?

Quale curiosità?

elisabeth 20-11-2008 15.43.19

non esagero me lo hai detto tu che non capisco :neutral_think:.......diciamo nulla ?

Iltemplare 20-11-2008 15.46.16

La discussione io la chiudo qui, non avendo altri elementi per poter essere affrontata.

Grazie per l'attenzione.

Roberto da Amalfi



llamrei 20-11-2008 15.48.07

Signore e Signori, cerchiamo di mantenere toni cordiali: siamo in un forum di discussione e di confronto.

* Se si portano teorie, bisogna portare anche fonti
* siamo qui per confrontarci: nessuno è nato professore e tutti possono sbagliare
* prendiamo atto che magari molto spesso le nostre teorie non sono esattamente quelle veritiere
* lasciamo da parte la nostra vena sentimentale e invece di giustificare un atto con il sentimento stesso, per quanto nobile esso sia, giustifichiamolo con un dato di fatto.

llamrei 20-11-2008 16.14.53

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5241)
Grazie Sir Morris, e comunque a questo punto mi sono beccata anche dell' ignorante ed e' fondamentalmente piacevole:o.....

Suvvia Elisabeth non è vero: nessuno ti ha dato dell'ignorante e NESSUNO mai si dovrà permettere di insinuare una cosa del genere, nè verso te nè verso nessuno componente di questo forum o verrebbe direttamente da me accompagnato alla gogna.
Cerchiamo di capire che stiamo solo scambiando opinioni, punti di vista concepiti da posizioni diverse. Semplicemente ci stiamo "confrontando"

llamrei 20-11-2008 20.26.47

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5238)
Ho detto che erano al pari dei cavalieri ma non che erano cavalieri templari


restringo il campo. L'avete detto eccome...

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5180)
ho saputo che le donne non erano considerate dame ma cavalieri allo stesso pari dell' uomo,

Citazione:

Originalmente inviato da elisabeth (Messaggio 5057)
Cara milady llamrei, ha letto benissimo sono un cavaliere templari, so che la cosa le sembrera' assurda ma e' cosi', infondo si sa molto poco delle donne, le donne potevano iniziare un cavaliere, e in spagna nel 1200 delle donne furono cavaliere, i loro maestri furono cavalieri templari.


Iltemplare 06-01-2009 16.32.09

Dopo piu' di due mesi di mia assenza forzata, sono a riprendere il discorso su questo prestigioso Ordine Cavalleresco.

Ci sono moltissimi temi che potrebbero essere discussi e sviluppati. Inserisco qui una sintesi di come io vedo la cosa per poi eventualmente trarre qualche spunto di riflessione.

Sul nostro forum dell'Accademia (in sezione riservata) è attualmente in discussione. Mi piacerebbe anche in questa sede ragionarci su.

Elencherei per punti nevralgici la situazione dell'Ordine del Tempio

1) Instabilità Geopolitica europea con "l'invasione" araba in Spagna ed in Terra Santa:
Fino a quel momento le tre etnie Abramitiche (Giudei, Cristiani e Musulmani) avevano convissuto in maniera relativamente pacifica, ma con l'invasione delle frange piu' estreme islamiche questo equilibrio si sfaldò. Già dal 638 Con la conquista islamica di Gerusalemme cominciò la spirale di persecuzioni e violenze ai danni dei cittadini non-musulmani (i cristiani in particolare) costretti allo stato di dimmitudine. Infatti, mentre i pagani subirono una conversione forzata, agli ebrei e ai cristiani, chiamati dal Corano Gente del Libro, fu concesso di rimanere a vivere nelle loro terre continuando a professare la loro religione; erano però ritenuti cittadini di grado inferiore e dovevano di sottostare a condizioni particolarmente restrittive. Non era loro concesso infatti costruire o ristrutturare luoghi di culto, dovevano vestire in modo particolare (era obbligatoria la zunnar: cintura di seta), non potevano avere armi né cavalli, non potevano vendere alcolici o mangiare carne di maiale, non potevano esporre le croci in pubblico o recitare a voce alta la Torah e il Vangelo; infine era loro imposta una tassa sulla persona (gizyah) che veniva riscossa mediante un cerimoniale particolare: l’esattore colpiva il dhimmi sul capo e sulla nuca affinché ricordasse di essere un cittadino di grado inferiore. Non dobbiamo dimenticare che il popolo arabo NON era unito e quindi tra di loro intercorrevano diverse guerre. Vedremo che sono intorno al 1187 con l’arrivo del Saladino la forza musulmana prese corpo diventando molto piu’ pericolosa. Ma lo vedremo oltre.

2) Necessità di aiutare la Chiesa Ortodossa Bizantina (Comneno): La Chiesa d’Oriente chiese piu’ volte aiuto a quella di Roma in merito alle invasioni musulmane. Solo nel 1095 Urbano II con il Concilio di Clermont indi’ la prima crociata dicendo la mitica frase : Dio lo Vuole !!! Promosse quindi la I Crociata dove si rimettevano tutti i peccati ai Cavalieri che avessero fatto spedizione in Terra Santa. Cercate di entrare nella società dell’epoca e comprendere il peso della Religione che regolava tutta la vita del tempo.

3) Necessità di un esercito permanente: I Cavalieri che partivano per la Terra Santa rimanevano mediamente 40 giorni per scontare la loro pena ma poi rientravano in Patria. Nasceva l’esigenza di avere in maniera permanente un contingente che si organizzasse meglio a contrastare il pericolo islamico.

4) Nascita dei primi Ordini Cavallereschi : in questo periodo (1113/1115) nascono i primi Ordini Cavallereschi dediti per lo piu’ all’assistenza dei pellegrini in partenza ed in arrivo per la Terra Santa. L’Ordine dell’Ospedale (Ospitalieri) fu uno dei primi. Il fondatore (non dimenticate il nome che era “paesano” di Scala/Ravello) fu Padre Gerardo Sasso. Oggi tale Ordine lo conosciamo come Ordine di Malta. Ma la sua evoluzione la vedremo in seguito.

5) Nascita dell’Ordine del Tempio : Nel 1118/1120 circa nasce questa nuova figura di Cavaliere (Monaco e Guerriero), non lontano per filosofia se ci fate caso dai Samurai orientali. Questo è un raffronto (spada orientale ed occidentale) che faremo spesso. La nascita di questo prestigioso Ordine viene promossa da San Bernardo di Chiaravalle (Cistercense). Sulla vita di quest’ultimo mi soffermerei un attimo in quanto come noterete è, e sarà, la colonna portante della filosofia templare. Con il Concilio di Troyes, si sanciva il riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa ai Templari che badate bene, erano sottomessi SOLO al PAPA. Questo è un dato fondamentale perché in seguito vedremo proprio i contrasti tra i Templari ed il Clero tradizionale visto che i primi potevano edificare le LORO chiese a discapito di quelle esistenti. Le decime che si pagavano molto spesso privilegiavano i Templari piuttosto delle Chiese tradizionali. Incominciarono a ricevere diverse donazioni per finanziare il loro obiettivo di difesa della Cristianità. Attenzione però: la maggior parte dei castelli che furono donati, specialmente in terra spagnola all’epoca invasa dai musulmani erano appunto in Terra nemica. Ai templari spettava il compito di riprenderseli !

6) Sviluppo organizzativo ed espansione economica del Tempio : per finanziare ed amministrare i beni che ricevevano i Templari dovettero mettere su una complessa organizzazione amministrativa per quell’epoca. Furono considerati custodi dei beni anche dei Nobili che partivano per la terra santa . Incominciarono ad avere un peso anche politico. Pensate che la redazione della Magna Carta in Inghilterra nel 1215 (andate a documentarvi cosa era) fu redatta con l’aiuto di un Templare. L’Ordine era quindi INTERNAZIONALE e non era soggetto ad alcun Sovrano, ma solo al PAPA. Nessuna giurisdizione poteva punire o regolare un Templare. SOLO il PAPA, neanche i Vescovi, poteva intervenire. Questo punto è importante quando vedremo la gestione delle accuse e del processo.

7) Sconfitte in Terra Santa : per tutta una serie di motivi e dalla sconfitta di HATTIN (1187) in poi, ci fu un avvio al declino dei possedimenti in Terra Santa. Nel 1291 fu perso l’ultimo possedimento (ACRI). Da quel momento in poi incominciò il calvario templare ed in Occidente quasi piu’ nessuno credeva piu’ in un ulteriore Crociata per un recupero dei possedimenti. In Europa infatti, con la costituzione degli Stati Nazionali c’erano problemi in “casa” ed i Sovrani preferirono dedicarsi a risolvere quelli piuttosto che finanziare guerre ad Est. La visione dell’Ordine del Tempio (e di tutti gli altri) fu deprezzata. In pratica ci si chiedeva a cosa servisse finanziare ancora Ordini che avevano esaurito il loro primo obiettivo principale (difesa della Terra Santa). La Sede del Tempio si spostò quindi in successione da Gerusalemme a Cipro e poi persa quest’ultima definitivamente a Parigi. In questo periodo (1305 circa) abbiamo come sovrano Filippo IV il Bello, come PAPA Clemente V e Nogaret come segretario di Stato Francese. Questi 3 individui furono la causa diretta ed indiretta della sospensione/soppressione dell’Ordine.

8) Inizio della fine: con lo spostamento della Sede Papale da Roma ad Avignone (cattività Avignonese) il centro di controllo chiaramente era la Francia abbinando il potere Temporale del Re di Francia con quello Spirituale del Papa. Da questo memento in poi e con un atto illegittimo del Re di Francia si decise nel venerdi 13 Ottobre 1307, di arrestare simultaneamente i Templari. Ma per quale motivo? Elencherò i principali ma ognuno di esse necessiterebbe di una discussione a parte. Esistevano 127 capi di accusa. Ve ne sintetizzerò solo alcuni piu’ alcune mie considerazioni

 Eccessivo potere economico dei Templari ed interesse di Filippo il Bello di appropriarsene
 Diffusione da parte di alcuni templari espulsi di notizie riguardanti riti blasfemi dei templari
 Si insegnava che Cristo non è il vero Dio
 Si faceva sputare, calpestare o urinare ai novizi sulla Croce
 Non si credeva ai Sacramenti della Chiesa
 Al momento dell’accoglienza nell’Ordine si baciava il Maestro sulla bocca, sulla spina dorsale, sull’ombelico o sull’ano.
 Si esplicitava che i Fratelli potevano unirsi carnalmente gli uni agli altri (sodomia)
 Si veneravano idoli a 3 teste o ad una sola testa.
 Etc. Etc.

Da qui in poi ci furono diversi anni di prigione dove sia il Papa che il Re si contendevano la legittimazione di un possibile processo. I templari dopo anni di torture e prigionia ed atroci sofferenze (sui metodi di tortura ne parleremo in seguito), decisero di confessare le proprie colpe. Fu lo stesso Jaques De Molay, ultimo Maestro dell’Ordine a confessare i delitti di cui sopra. Ma in un momento di orgoglio, durante una cerimonia pubblica, decise di ritrattare tutto incolpando il Re ed il Papa di questa assurda messa in scena e fu quindi condannato come Relapso (ritrattatore) e condannato al rogo.

Il 18 Marzo 1314 fu arso vivo con il suo secondo sulla Senna.
Da premettere che Nella sessione solenne del Concilio di Vienne del 3 aprile 1312 viene letta la bolla Vox In Excelso. In essa il Papa, dopo aver fatto la storia dell’Ordine, delle accuse, dei processi, del lavoro della commissione, ammette che dalle risultanze non si può procedere giuridicamente, ma a causa dei sospetti l’Ordine viene soppresso/sospeso per via amministrativa. Questo atto lo leggeremo assieme. Su di esso infatti esistono due interpretazioni dove solo ultimamente la Chiesa ha messo chiarezza.

Soppressione dell’Ordine : L’Ordine giuridicamente è “finito”, non esiste piu’.

Sospensione dell’Ordine : L’Ordine è congelato, quindi giuridicamente “scongelabile” con atto Papale.

Su questi due punti affronteremo i motivi della nascita dei Neotemplari i quali molti di essi direttamente o indirettamente si richiamano all’antico Ordine del XIII secolo. Ma questa è ancora un’altra Storia che affronteremo quando avremmo assorbito per bene tutti i particolari storici dell’Ordine del Tempio.

E’ proprio sulla base di un’indagine analitica di quest’ultimo che potremmo avere una base piu’ concreta su cui discutere.

Con la distruzione dell’Ordine del Tempio nascono decine di leggende.
C’è da dire che i templari che persero l’abito presero diverse vie:

 Entrarono in altri Ordini cavallereschi o monacali
 Si dedicarono a vita Civile
 Tramarono contro la Chiesa (mito e leggenda)

Faccio questa ulteriore premessa. Ogni approccio ad un argomento deve sempre essere fatto con questo metodo:

- Sistema Storico: Citare sempre la fonte storico documentale di ciò che asseriamo
- Sistema Deduttivo: in mancanza di serie fonti storiche possiamo permetterci si fare deduzioni piu’ o meno plausibili ben consapevoli però che esse rimangono sempre deduzioni
- Sistema Emozionale : discutere di un argomento senza concrete fonti storiche, ma facendoci trascinare da leggende e storie scarsamente o per nulla documentate.


Fonte : forum dell'Aquila Bianca.

Da dove partiamo?

Roberto da Amalfi



Lancelot 06-01-2009 18.04.43

Citazione:

Nel 1118/1120 circa nasce questa nuova figura di Cavaliere (Monaco e Guerriero), non lontano per filosofia se ci fate caso dai Samurai orientali.
E' tutto estremamente interessante Sir, complimenti per l'ottima sintetizzazione della complessa storia dell'Ordine dei Templari. Ho quotato l'unico punto della dissertazione che ha suscitato in me del dubbio. In cosa ritenete i samurai simili ai Templari? Dal momento che il samurai era un vassallo, guerriero stipendiato proprietario di un appezzamento, che veniva pagato dal suo signore nel corrispettivo monetario dei koku di riso prodotti dalle sue terre, poco aveva a che fare con gli ordini monastici buddisti o shintoisti. Forse vi riferite all'estetica guerresca che attinge a piene mani dallo zen e dalla riflessione filosofica buddista: l'impermanenza delle cose, la caducità della gloria terrena, la necessità di trovare la perfezione in ogni momento, i principi fondanti del karma, etc.

Per quanto concerne invece la storia templare, io credo che, contrariamente a quanto ci mostrano alcuni film quali "Le crociate", la lunga permanenza in Terrasanta abbia aperto gli occhi ai Templari su molte delle problematiche aperte in quelle terre contese. Ecco quindi che, al di là del dogma ecclesiastico e dell'ottusità delle orde crociate, essi possono avere compreso come le guerre siano scatenate unicamente dall'interesse economico. Possono aver visto nella cultura del nemico più punti di comunanza che non punti di diversità, e possono aver compreso che tutti gli uomini sono uguali agli occhi di dio, e che conveniva vivere in pace piuttosto che non in guerra. Questo può aver alimentato le credenze su una loro culto pagano, sull'ambiguità dei loro costumi, e su altre scuse preparate ad hoc per espropriarli delle loro ricchezze.

Hastatus77 06-01-2009 18.55.16

Direi di seguire i punti nell’ordine che tu stesso hai proposto.

Per quel che mi ricordo, io ho sempre letto che la convivenza fra cristiani e mussulmani è sempre stata abbastanza pacifica. E’ la prima volta che sento parlare di queste restrizioni, però conoscendo il fanatismo religioso di cui è intriso il medioevo, non fatico a crederci.
La stessa cosa, però, vale per i mussulmani sotto la dominazione cristiana… penso che come esempio sia sufficiente notare il bagno di sangue che ha portato alla conquista di Gerusalemme nella I crociata.
Cito le parole di Fulcherio di Chartres, in merito alla strage del Tempio, che ho trovato nel libro “Le grandi battaglia del Medioevo” di Andrea Frediani: “Chiunque si fosse trovato lì, avrebbe visto i propri piedi colorati fino alle caviglie con il sangue degli uccisi. Cos’altro posso dire? Nessuno di loro fu lasciato vivo, né vennero risparmiati donne e bambini”.
Andrea Frediani, sottolinea inoltre, che tre giorni dopo la conquista di Gerusalemme, i capi crociati, decisero a tavolino, di trucidare tutti i mussulmani per evitare di trovarsi fra i piedi persone pronte a sostenere eventuali e probabili attacchi provenienti dall’esterno.

Bagno di sangue che fortunatamente non è stato vendicato da Saladino quando i mussulmani si sono ripresi la città.

Come hai già detto tu, il popolo arabo fino all’arrivo di Saladino non era unito, era infatti diviso fra Selgiuchidi e Fatimidi, e questa situazione ha facilitato la vittoria cristiana nella prima crociata, ma anche la permanenza dei cristiani in Terra Santa, in quanto spesso i vari regni arabi si alleavano con i regni cristiani per combattere altri regni arabi.

llamrei 06-01-2009 20.48.01

Molto, molto interessante :D
procedo a punti:

1) Concordo appieno. Retrocedendo di qualche secolo fino al momento in cui nel 451 fu convocato a Calcedonia il IV concilio -in cui tra le altre cose fu condannato il monofisismo- esso, il monofisismo continuò ad essere professato in Siria e in Egitto dove poi i fedeli si lasciarono conquistare proprio dagli arabi in quanto concedevano la libertà di culto

2) Concordo...sfortunatamente Alessio si trovò di fronte non un esercito pronto ad aiutarlo.....ma una sorta di "primo esercito" mal distribuito e incompente...in quanto composto da gente comune senza alcuna voglia di imbracciare le armi per difendere i territori bizantini...(crociata dei poveri)...la crociata dei nobili fu non meno disastrosa per Costantinopoli della prima

5) Fu Innocenzo II, grazie al "suggerimento" di Bernardo che fece in modo che l'Ordine fu posto SOLO sotto la sua autorità, e fu nel 1139.
Aggiungerei, se mi permettete Iltemplare, che oltre ai privilegi citati da coi avevano un privilegio molto molto forte: potevano usufruire delle chiese poste "in interdetto" e questo favore causò contrasti molto forti con le strutture secolari

llamrei 06-01-2009 20.50.07

Citazione:

Originalmente inviato da Iltemplare (Messaggio 5679)
Cercate di entrare nella società dell’epoca e comprendere il peso della Religione che regolava tutta la vita del tempo.

Questo E' fondamentale. Bisogna entrare nella mente delle persone che vissero in quell'epoca per capire appieno il perchè di certe azioni. NOn dobbiamo mai agire e pensare con la mente di oggi...o non arriveremo mai a capire la storia
Ottimo lavoro iltemplare!

llamrei 06-01-2009 20.56.53

Citazione:

Originalmente inviato da Lancelot (Messaggio 5683)


Per quanto concerne invece la storia templare, io credo che, contrariamente a quanto ci mostrano alcuni film quali "Le crociate", la lunga permanenza in Terrasanta abbia aperto gli occhi ai Templari su molte delle problematiche aperte in quelle terre contese. Ecco quindi che, al di là del dogma ecclesiastico e dell'ottusità delle orde crociate, essi possono avere compreso come le guerre siano scatenate unicamente dall'interesse economico. .

Certo ottima deduzione Sir. Mi permettete di aggiungere anche dell'altro?
NOn è che magari i conquistatori europei si siano resi conto che le colonie in Terra Santa erano così di difficile gestione per vari motivi, come: la distanza dai centri europei, la struttura fisica del territorio (ricordiamoci che hanno "trasferito" il sistema strutturale europeo in zone non proprio fisicamente come quelle di origine) quindi clima e territorio, e che comunque avevano a che fare con una cultura molto diversa e con cui dovevano confrontarsi. Quindi non era una situazione facile da gestire.

llamrei 06-01-2009 21.17.53

Citazione:

Originalmente inviato da Iltemplare (Messaggio 5679)
Questo atto lo leggeremo assieme. Su di esso infatti esistono due interpretazioni dove solo ultimamente la Chiesa ha messo chiarezza.

Soppressione dell’Ordine : L’Ordine giuridicamente è “finito”, non esiste piu’.

Sospensione dell’Ordine : L’Ordine è congelato, quindi giuridicamente “scongelabile” con atto Papale.

La Vox in Excelso, che io sappia, ha solo permesso di "sospendere" l'Ordine, quindi, se solo un papa lo volesse...potrebbe "ripristinare" l'ordine.
Chiedo per avere migliori delucidazioni in merito: quale delle due interpretazioni da te citate la chiesa ha messo chiarezza ultimamente? Grazie

Iltemplare 07-01-2009 07.50.57

x Lancelot : la similitudine con i Samurai è in riferimento alla Via della Spada ed alla filosofia Zen. In Occidente non esisteva una Via della Spada, ma il rapporto tra Spirito cavaleresco con il suo Codice e lo spirito Guerriero era maggiormente incarnato nel Cavaliere Templare che in piu' al Cavaliere Secolare aveva appunto una maggiore spiritualità.

x Hastatus: Nessuno può mai giustificare la Guerra e le Crociate son state una grande guerra con i suoi orrori e malefatte. La conquista di Gerusalemme fu uno scempio all'umanità ne convengo, ma fu l'apice di un tormentatissimo viaggio di reconquista. Non oso neanche immaginare quello che han dovuto passare i Cavalieri e soldati nel loro viaggio per arrivare in Terra Santa... Questo non giustifica l'orrore di cui sopra, ma queste situazioni le abbiamo trovate finanche nelle nostre ultime guerre... L'uomo non cambia.

x Lamrei : Sul capitolo Sospensione/Soppressione la situazione è estremamente controversa anche se solo oggi sulle pagine del sito Vaticano si parla definitivamente di "Soppressione". Devo però evidenziare come tu ben sai e dimostrato in altra sede, che solo un anno fa, sullo stesso sito invece si usavano termini di Sospensione e Ibernazione... che facevano dedurre un altro tipo di ipotetico scenario. Probabilmente a causa di assurde pressioni Neotemplari il Vaticano ha pensato bene di modificare il tutto per evitare strumentalizzazioni. C'è da dire che anche l'ultimo 25 maggio scorso alla Biblioteca Vaticana, durante la presentazioni degli atti del Processo ed il commento della famosa Pergamena di Chinon di B. Frale, si è evidenziato per bene che l'Ordine è stato soppresso anche se son stati perdonati con la pergamenna suddetta i peccati di eresia dei templari.

La cosa strana e vi lascio una riflessione importante è che la pergamena è datata 1308... e la Bolla Vox in Excelso è del 1312.

Cosa fa il Papa? Prima li assolve dall'eresia e poi li condanna????

Parliamone

Roberto da Amalfi

llamrei 07-01-2009 08.21.45

Citazione:

Originalmente inviato da Iltemplare (Messaggio 5699)


La cosa strana e vi lascio una riflessione importante è che la pergamena è datata 1308... e la Bolla Vox in Excelso è del 1312.

Cosa fa il Papa? Prima li assolve dall'eresia e poi li condanna????

Parliamone

In effetti questa Jaques de Molay è stato condannato al rogo post 1312 e prima, infatti, era stato assolto....ma non ho trovato alcuna spiegazione in merito. Solo i fatti in ordine cronologico...motivo? Che Jacques fosse detentore di particolari "segreti" di cui il papa doveva/poteva in alcun modo vergognarsi? :neutral_think: Ricordiamoci che Jacques lanciò una maledizione sia contro Filippo che contro Clemente...maledizione che sembra essere stata presa in seria considerazione da chi di dovere..in quanto entro l'anno entrambi hanno preso la via dell'aldilà..quindi, secondo la mente superstiziosa dell'uomo medievale, se la maledizione ha avuto effetto quello che ha fatto per l'Ordine Jacques era tutto vero e decade ogni colpa imputata dall'inquisizione verso l'Ordine intero...

Lancelot 07-01-2009 11.10.49

Forse questo può fare un pò di chiarezza:
Citazione:

PERGAMENA DI CHINON - ASSOLUZIONE DI PAPA CLEMENTE V
AI CAPI DELL’ORDINE TEMPLARE

Chinon, diocesi di Tours, 1308 agosto 17-20

Originale formato da un unico foglio membranaceo di grandi dimensioni (mm. 700x580), in origine munito dei sigilli pendenti dei tre legati apostolici che formavano la speciale Commissione apostolica ad inquirendum nominata da Clemente V: Bérenger Frédol, cardinale prete del titolo dei SS. Nereo ed Achilleo e nipote del papa, Étienne de Suisy, cardinale prete di S. Ciriaco in Thermis, Landolfo Brancacci, cardinale diacono di S. Angelo. Stato di conservazione discreto, anche se sono presenti vistose macchie violacee dovute ad attacco batterico. L’originale era corredato da una copia semplice coeva, tuttora conservata presso l’Archivio Segreto Vaticano con segnatura Archivum Arcis, Armarium D 218.
ASV, Archivum Arcis, Arm. D 217

Il documento contiene l’assoluzione impartita da Clemente V all’ultimo Gran Maestro del Tempio, frate Jacques de Molay, e agli altri capi dell’Ordine dopo che questi ultimi hanno fatto atto di pentimento e richiesto il perdono della Chiesa; dopo l’abiura formale, obbligatoria per tutti coloro che erano anche solo sospettati di reati ereticali, i membri dello Stato Maggiore templare sono reintegrati nella comunione cattolica e riammessi a ricevere i sacramenti. Appartenente alla prima fase del processo contro i Templari, quando Clemente V era ancora convinto di poter garantire la sopravvivenza dell’ordine religioso-militare, il documento risponde alla necessità apostolica di rimuovere dai frati-guerrieri l’infamia della scomunica nella quale si erano precedentemente invischiati da soli ammettendo di aver rinnegato Gesù Cristo sotto le torture dell’Inquisitore francese. Come confermano diverse fonti coeve, il papa appurò che fra i Templari si erano effettivamente insinuate gravi forme di malcostume e pianificò una radicale riforma dell’ordine per poi fonderlo in un istituto unico con l’altro grande ordine religioso-militare degli Ospitalieri. L’atto di Chinon, presupposto necessario alla riforma, rimase però lettera morta. La monarchia francese reagì innescando un vero meccanismo di ricatto, che costringerà in seguito Clemente V a compiere un passo definitivo durante il concilio di Vienne (1312): non potendo opporsi alla volontà di Filippo IV il Bello, re di Francia, che imponeva l’eliminazione dei Templari, il papa, sentito il parere dei padri conciliari, decise di sopprimere l’ordine «con norma irreformabile e perpetua» (bolla Vox in excelso, 22 marzo 1312). Clemente V specifica però che tale sofferta decisione non costituisce un atto di condanna per eresia, al quale non si sarebbe potuti giungere sulla base delle diverse inchieste istruite negli anni precedenti il concilio. Per emettere una sentenza definitiva sarebbe stato necessario infatti un regolare processo, che prevedesse anche l’esposizione delle tesi difensive da parte dell’ordine. Ma lo scandalo suscitato dalle infamanti accuse rivolte ai Templari (eresia, idolatria, omosessualità e pratiche oscene) avrebbe dissuaso chiunque, secondo il pontefice, dall’indossare l’abito templare e, d’altra parte, una dilazione nella decisione in merito a tali questioni avrebbe prodotto la dilapidazione delle ingenti ricchezze offerte dai cristiani all’ordine, incaricato di accorrere in aiuto della Terrasanta per combattere i nemici della fede. L’attenta considerazione di questi pericoli, unitamente alle pressioni di parte francese, convinsero il papa a sopprimere l’Ordine dei Cavalieri del Tempio, così come in passato, e per motivazioni di assai minor momento, era accaduto ad ordini religiosi di importanza ben più rilevante.
Fonte: http://asv.vatican.va/it/doc/1308.htm

llamrei 08-01-2009 18.20.44

Richiesta informazioni
 
Vorrei chiedere conferma a Iltemplare di quanto riporto qui sotto. Lo vorrei pubblicare in modo che possa essere di una certa utilità per tutti.
Iltemplare: mi puoi confermare la gerarchia all'interno dell'Ordine come segue? Ti ringrazio dell'attenzione ed integra pure la risposta se vi è qualche mancanza;) mi faresti un grande piacere ;)

* CAVALIERI
* SERGENTI - PROVENGNO DA UNA CLASSE SOCIALE INFERIORE RISPETTO AI CAVALIERI E COMUNQUE FANNO PARTE DEI FRATELLI COMBATTENTI
*FATTORI - FRATELLI CHE AMMINISTRAVANO LE PROPRIETA', CHE ERANO ALLODIALI E CHE RISPECCHIAVANO IL SISTEMA FEUDALE
*CHIERICI - COLORO CHE, OVVIAMENTE, DOVEVANO SVOLGERE LE LITURGIE
* FRATELLI DI MESTIERE - CONTADINI, MANOVALI, ECC ECC (POSSONO QUESTI ESSERE I "SERVENTI"?)

elisabeth 09-01-2009 20.20.48

L'Helen J. Il Nicholson (l'Università di Cardiff, Galles, Ha Unito il Regno) Gli Ordini Militari e le loro Relazioni con le Donne che non Questo è un nuovo soggetto, ma un che ha ricevuto aumentando l'attenzione negli anni recenti. Tradizionalmente, se il soggetto era considerato a tutto, ha teso essere presunto che non c'era niente essere imparato dalla ricerca in quest'area che potrebbe insegnare ci più degli Ordini Militari. Ha lungo è stato riconosciuto che le donne erano ammesse in alcuna capacità negli ordini militari che ha avuto anche un ruolo di ospedale – come l'Ospedale di St John di Gerusalemme, l'Ordine di Teutonic e l'Ordine di St Lazarus; ed alcuni ordini militari hanno avuto delle case separate di donne: nel particolare, l'Ospedale di St John e gli ordini di Santiago e Calatrava. D'altra parte, la Regola dell'Ordine del Tempio ha escluso le donne, la ragione data è che la società di donne potrebbe condurre i fratelli fuori strada dal loro sentiero spirituale. Il lavoro recente sulle relazioni degli Ordini Militari con le donne, comunque, ha mostrato che nelle loro relazioni con le donne, come negli altri rispetti, erano nella corrente principale di sviluppi religiosi dei medioevo centrali. Quando i cistercensi hanno provato di proibire l'affiliazione di case delle donne al loro ordine, la loro pressione dai donatori li ha evitati da imporre questa proibizione. Gli Ordini dell'Ospedale ed il Tempio hanno incontrato un problema simile quando hanno tentato di limitare l'ammissione di donne o escludere le donne interamente. Durante questo periodo, come Bynum di Escursionista di Caroline ha mostrato, pensare teologico esplorava il concetto di Christ come la femminilità di Madre ed umanità nel contrasto alla mascolinità di Dio, con un'enfasi conseguente sulla devozione alla vergine Maria Benedetta ed i santi femminili. Gli Ordini Militari hanno esercitato certamente la devozione a entramba la Mary ed i santi femminili. Il lavoro di Alan Forey e Francesco Tommasi in quest'area è completato dal lavoro su donne case religiose da Sally Thompson e l'archeologo Roberta Gilchrist. È ora stabilito che c'è una grande quantità di prova Europea per le donne avendo stato confessato tutti gli ordini militari, includendo l'ordine del Tempio. Due problemi particolari sono emersi, che sono comune allo studio di donne dentro tutti gli ordini militari. Non in primo luogo, esso sempre facile di constatare che lo stato di donne era dentro gli ordini. Spesso non possiamo dire se sono entrati delle sorelle come piene (il sorores) o come i soci dell'ordine (il consorores o il donatae) perché i vari termini li descrivevano sono indiscriminatamente usati ed imprecisamente. Una donna ai Templars' la casa a Gand in 1288 descritto come consoror apparirebbe a prima vista di essere stato solo una sorella aggiunta, che sarebbe rimasto nella sua propria casa e ha ricevuto l'abitudine dell'ordine sulla sua morte. Ancora è come descritta 'vivendo dentro la nostra casa a Gand'. Di nuovo, una donna è sviantemente descritta come entrambi il donata ed il soror. Potrebbe essere pensato per essere stato solo socio – ma appare negli elenchi di testimone a fianco dei fratelli e ha consigliato il padrone della casa. Tommasi di Francesco ha identificato anche una sorella di Templare che era il preceptrix a una casa in Catalogna – malgrado il fatto che ufficialmente l'ordine non ha ammesso le donne come sorelle. Il secondo problema è in identificare la natura di case che hanno alloggiato entrambi gli uomini e le donne. A volte erano delle case doppie, con gli uomini e con le donne vivendo in nella sistemazione separata ma adiacente, sotto un solo superiore; agli Hospitallers' la casa di Sigena che il prioress ha agita come superiore per le case di maschio e femmina. A volte troviamo una casa di sorelle con una priora contigua piccola di fratelli, come agli Hospitallers' la casa a Buckland in Somerset. A volte potremmo guardare una cellula piccola di eremiti femminili in prossimità di una casa maschia. A volte la prova è insufficiente per identificare la natura della casa – le sorelle ed i fratelli vivono nella stessa casa, e non ci è indicazione di qualunque segregazione. Nelle case piccole, infatti, sarebbe stato difficile imporre la segregazione. Anche nelle case che non ha avuto sorelle, nessuno ordine religioso potrebbe evitare il contatto con le donne, e gli Ordini Militari erano nessun'eccezione. I regali erano ricevuti dai donatori femminili, e gli ordini hanno avuto degli affittuari femminili, e potrebbe avere i servitori femminili. Le deposizioni Templari durante la prova dell'ordine fanno riferimento a dei contatti con loro proprie sorelle e le loro altre donne dentro la loro famiglia, che ha inviato i regali; un fratello ciò ha confessato, avendo abbandonato l'ordine, è andato alla casa di visitare sua madre. Le donne come pure gli uomini hanno ricevuto l'elemosina dai fratelli, e quando le reliquie dell'ordine erano rivelate per guarire i malati, le donne si sono fatte avanti essere incavato. Un aneddoto nella Vita di St Hedewig di Silesia dice come il santo vedovo ha ricevuto un regalo utile spirituale da un fratello Templare – una cintura di crine, appena quando suo proprio si era consumato. L'Ordine Teutonico ha fatto molto della sua devozione alla vergine Maria Benedetta. Mentre è presunto a volte che questa devozione a Mary sia stata semplicemente un'espressione di devozione cavaliere per le donne, non dovremmo essere sviati dalla poesia di idillio e dalla letteratura in presumere che i cavalieri reali erano tutto particolarmente devoto alle donne, o l'amore preferito per le donne alla lotta! È necessario per ricordare che il culto della vergine Maria Benedetta sviluppava dentro la Chiesa cattolica dal secolo dodicesimo in avanti, e che la devozione dell'Ordine Teutonico non era semplicemente cavaliere ma anche la parte della corrente principale di credenza religiosa. I Templari erano anche consacrati a Mary. La letteratura di entrambi gli ordini indica anche la devozione agli altri santi femminili, e gli atti della prova delle mostre Templari che le reliquie più valutate dell'ordine erano le reliquie di vari santi femminili, nel particolare la testa di St Euphemia di Chalcedon. Di nuovo, tenta per interpretare questa devozione come semplicemente un'espressione di attrazione cavaliere verso le donne. Il lavoro ancora recente sulle mostre di devozione medievali religiose quello spirituality cattolico durante questo periodo ha accentuato le figure di femmina e le metafore femminili, e la devozione ai santi femminili aumentati. Nella loro devozione ai santi femminili, quindi, gli Ordini Militari non erano eccezionali ma seguivano le tendenze spirituali del giorno. In breve, la ricerca nelle relazioni degli Ordini Militari con le donne rivela che gli Ordini Militari, malgrado la loro vocazione militare, erano molto la parte della corrente principale religiosa. Scegliere la Bibliografia: Forey di Alan, 'le Donne e gli Ordini Militari nel Dodicesimo ed i Secoli Tredicesimi', Studia Monastica, 29 (1987), 63–92. Gilchrist di Roberta, la Contemplazione e l'Azione: l'Altro Monachesimo (la Stampa di Università di Leicester, Leicester, 1995), il pp. 64–65; vede anche il suo Genere e la sua Cultura Materiale: l'Archeologia di Donne Religiose (Routledge, Londra, 1994). Nicholson di Helen, 'gli atteggiamenti di Templar verso le donne', la Storia Medievale, l, 3 (1991), 74–80. Questo è uno studio breve preliminare; completa attualmente un articolo su questo soggetto. Sally Thompson, le Donne Religiose: il Fondatore di Conventi inglesi dopo il Norman Conquista (O.U.P., Oxford, 1991). Tommasi di Francesco, 'Uomini un Terrasanta di di di militari di ordini di negli indossato: Per il doppie di caso di delle di problema di il un Giovannita di ordini di negli di miste, il templare un teutonico (il secc. LOXII–XIV)', nel der di Formen di andere di und di Doppelkloster Religiosen di weiblicher di und di mannlicher di symbiose in Mittelalter, l'ed. Il Kaspar l'Olmo e Michel Parisse, Studien di historische di berlinese, 18 (1992), il pp. 177–202.

Scusate la traduzione un po' poco ortodossa, il testo e' completamente in inglese.....................:o

llamrei 09-01-2009 20.25.19

E' piuttosto ....illeggibile milady.
Era meglio averla postata nella sezione inerente all'ordine dei templari.
Ah, ribadisce quanto detto già in precedenza: che le donne erano ammesse negli ordini (Ospedalieri, Santiago -coppie sposate-, Calatrava ecc.).

Iltemplare 09-01-2009 20.33.00

Magari quando fai copia/incolla, prova a rileggere il documento che ho fatto davvero fatica a cercare di leggere il tuo documento.
Communque mi aggrego a Lamrei: le donne non erano CAVALIERI ma solo "servientes".

E tanto basta.

Roberto

Morris 11-01-2009 01.18.20

Ammiro molto il vostro sforzo, Lady Elisabeth, ma non vi rammaricate più di tanto.
Non importa se non riuscirete a trovare notizie fondate sull'esistenza delle donne cavaliere, a me, basta aver conosciuto una donna che meriti di esserlo, e quella siete voi!
Vi abbraccio, milady.

Sir Morris

KingArthur 11-01-2009 01.37.34

Citazione:

Originalmente inviato da Morris (Messaggio 5852)
Non importa se non riuscirete a trovare notizie fondate sull'esistenza delle donne cavaliere, a me, basta aver conosciuto una donna che meriti di esserlo, e quella siete voi!

assolutamente vero, bravo Morris.

Morris 11-01-2009 14.24.34

Siete Voi, Mio Sire, che mi onorate di tali possibilità!
Grazie a Voi...che mi permettete di servirVi umilmente, in delicate questioni!
Starò sempre accanto a Voi!
A presto! Mio Incommensurabile Re!

Sir Morris

Iltemplare 11-01-2009 14.36.35

Citazione:

Originalmente inviato da Morris (Messaggio 5852)
Ammiro molto il vostro sforzo, Lady Elisabeth, ma non vi rammaricate più di tanto.
Non importa se non riuscirete a trovare notizie fondate sull'esistenza delle donne cavaliere, a me, basta aver conosciuto una donna che meriti di esserlo, e quella siete voi!
Vi abbraccio, milady.
Sir Morris

Bello da leggere, bei sentimenti, ma come ha meritato di essere Cavaliere?

saluti

Roberto

llamrei 11-01-2009 14.50.30

Per Lady Elizabeth: abbandonando il discorso di cui abbiamo già riempito pagine e che ha già molto ben evidenziato le nostre rispettive posizioni, vi chiedo gentilmente, se ne avete voglia ovviamente, di raccontarci come avviene un'investitura al giorno d'oggi. Voi sapete meglio di me che vi è un certo rituale e che questo rituale segna il passaggio dall'età fanciullesca all'età adulta. Ora, al giorno d'oggi, come avviene questo processo? Avete voglia di raccontarcelo? Non lo conosco e mi piacerebbe poterlo confrontare con i rituali di passaggio in epoca cavalleresca.:smile_wave:

Hastatus77 19-01-2009 12.51.28

Citazione:

Originalmente inviato da Iltemplare (Messaggio 5679)
2) Necessità di aiutare la Chiesa Ortodossa Bizantina (Comneno): La Chiesa d’Oriente chiese piu’ volte aiuto a quella di Roma in merito alle invasioni musulmane. Solo nel 1095 Urbano II con il Concilio di Clermont indi’ la prima crociata dicendo la mitica frase : Dio lo Vuole !!! Promosse quindi la I Crociata dove si rimettevano tutti i peccati ai Cavalieri che avessero fatto spedizione in Terra Santa. Cercate di entrare nella società dell’epoca e comprendere il peso della Religione che regolava tutta la vita del tempo.

Non capisco come legare questo punto con i Templari.

llamrei 19-01-2009 13.42.34

Citazione:

Originalmente inviato da Hastatus77 (Messaggio 6058)
Non capisco come legare questo punto con i Templari.

I Templari avevano, oltre alla funzione di intermediazione per lo scambio/rilascio di prigionieri con chi di dovere all'interno delle istituzioni musulmane, avevano anche la grande capacità di interagire con le religioni altre: in questo caso proprio con i musulmani e poi con la Chiesa d'Oriente (ricordiamo che vi era in atto uno scisma dal 1054....cioè...è tutt'oggi ancora in essere :neutral_doh: ). Vi sono numerose testimonianze coeve in cui Templari e capi musulmani hanno avuto rapporti "diplomatici" amichevoli. Forse questa può essere una eventuale ragione per cui alla chiesa di Roma l'Ordine iniziava a dare in qualche modo "fastidio", ma è una opinione mia personale.

Morris 19-01-2009 18.39.39

Citazione:

Originalmente inviato da Iltemplare (Messaggio 5873)
Bello da leggere, bei sentimenti, ma come ha meritato di essere Cavaliere?

saluti

Roberto

L'ho vista combattere al mio fianco, ed ha disintegrato con la sua spada molti uomini stolti ...che si credean più forti!

Sulla parola

Sir Morris

llamrei 19-01-2009 20.27.38

Signori, per favore, atteniamoci al filo conduttore del topic. Grazie

Morris 20-01-2009 00.20.58

http://www.esonet.org/public/Encyclo...Templari01.jpg

La preghiera del Padre Nostro può essere considerata, a ragione, la preghiera dei Templari. Essa è sicuramente la preghiera delle preghiere per un cristiano e tale era anche per tutti i fratelli dell’Ordine. Veniva recitata fino a sessanta volte: trenta volte per i vivi e trenta volte per i morti.
La preghiera del Padre Nostro era anche recitata in onore della Vergine Maria ed in questo caso sempre in piedi, nelle altre occasioni i fratelli potevano stare seduti.
I Templari erano particolarmente devoti alla Vergine tanto che la preghiera a Lei dedicata era sempre la prima e l’ultima a concludere gli uffici divini. “Perché ella fu all’inizio della nostra religione; in lei e per il suo onore, a Dio piacendo, saranno il fine della nostra vita e della nostra religione quando Dio lo vorrà”.


FONTE: http://www.esonet.org/Application/vis_articoli.aspx?nmart=1310&nmcap=0&sett=44&Titol o='TEMPLARI%20-%20101%20domande%20e%20risposte%20per%20conoscerli '

llamrei 20-01-2009 13.55.52

Non solo l'Ordine del Tempio si pose sotto la protezione della Vergine: lo fecero anche gli ordini iberici e i teutonici (fonte Demurger, I cavalieri di Cristo).

Per quanto riguarda il Pater Noster vorrei soffermarmi un attimo, ma NON considerate questa mia domanda e richiesta di delucidazioni come una questione religiosa, ma vederla da un punto di vista PURAMENTE STORICO.

- Premesso che l'Ordine del Tempio ebbe la sua prima residenza presso la piana di Al Aqsa, luogo sacro per tre religioni: islamismo, cristianesimo ed ebraismo. (Residenza concessa da Baldovino II di Gerusalemme ai fratelli dell'Ordine, residenza costruita sulle fondamenta del Tempio di Salomone);

- Premesso che i fratelli dell'Ordine ebbero contatti con le religioni altre (scambio di prigionieri, collaborazioni, mediazione, ecc);

Il Pater Noster "è una preghiera modellata sul Kaddish, una bellissima preghiera ebraica antica" (cito quanto riportato da "Inchiesta su Gesù" - Augias e Pesce), quindi non è di nascita propriamente cristiana.

Ricordiamoci che i fratelli dell'ordine, anche se hanno pronunciato i voti, NON sono nè preti, nè canonici, nè monaci ma ugualmente religiosi (infatti hanno adottato la lingua d'oil come lingua ufficiale dell'ordine proprio per discostarsi dal latino, lingua dei chierici): sommando questi fattori giungo ad una mia conclusione (che vorrei confrontare con voi) ossia che i fratelli dell'Ordine abbiano appositamente adottato una cosi "forte" preghiera che ha delle caratteristiche ben specifiche proprio per dimostrare la loro voglia di confrontarsi con le religioni altre. Ricordiamoci che chi non era cristiano e chi "usciva" dalla strada segnalata dalla chiesa era considerato pagano (vedere crociata contro gli albigesi, ad esempio).

Cosa ne pensate?

Iltemplare 20-01-2009 20.20.57

Nonostante io dentro il mio cuore lo speri, la mia parte razionale non è molto d'accordo sul presunto sincretismo templare.

Sono certo che i templari per ragioni "diplomatiche" abbiamo cercato e trovato molti compromessi con i musulmani dovendoci convivere, ma credo ... anzi son convinto di negare qualsiasi volontà diretta a cercare un dialogo religioso.

Il Padre Nostro è una preghiera molto antica e sicuramente con diverse sfumature è stata adottata da diverse confessioni. Religione incorpora religione... cosi da sempre.

C'è da dire che non era l'unica preghiera anche se la piu' importante. Come oggi del resto...

Roberto


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