Camelot, la patria della cavalleria

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Altea 17-03-2018 01.48.21

Quella carezza così goffa e timida ma inebriante, socchiusi gli occhi.."Di più..puoi osare di più..perché non andare su, non pensi..non vuoi prendere quello che potrebbe essere tuo?" guardandolo negli occhi.
Ma osservando il display per vedere se avessi un sms.

Guisgard 17-03-2018 01.56.14

“Ottima idea.” Disse Kyra a Clio. “Io verrò con te.”
“Anche io.” Lys.
“Noi altre allora andremo a perlustrare questa tenuta del Tulipano.” Fece Ellie.
E si divisero.

“Si...” disse annuendo Pavel a Nyoko “... devi fare tutto ciò che il tuo corpo desidera... segui i tuoi sensi, il tuo istinto...” godendosi quella carezza sulla sua schiena.
Allora cominciò a spogliarsi davanti a lei.

“Si...” disse convinto Elv “... sai che potrebbe essere? Sei molto audace. E' un'ipotesi molto logica. Ma chi ha questo strano interesse mi chiedo?” Perplesso.
Tra qualche miglia sarebbero arrivati all'albergo.

“Oh... si...” disse incredulo ed imbarazzato il rampollo fissando Altea e poi quelle gambe così in bella mostra.
Allora, titubante e goffo accarezzò ancora quella gamba, risalendo fino al lembo della gonna.
Ad un tratto il cellulare di Altea squillò per un sms:

“La sera è prossima...
Conto ogni istante...
Per restare solo con lei al chiaro di una Luna incantata e sognante...”

Lady Gwen 17-03-2018 01.59.21

"Sei molto audace..." ripetei, quasi a me stessa, poi ridacchiai "Adoro" commentai, ridacchiando ancora, mentre scendevo dalla macchina.
Intanto eravamo tornati in albergo e a dirla tutta mi sentivo molto più sicura e tranquilla, nonostante fossimo comunque nel bel mezzo della brughiera.

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Altea 17-03-2018 02.03.50

Essere adorata da due uomini..che bello...e risposi...

"Oh si, il laghetto delle ginestre sarà il nostro
punto d' incontro...però io vado cauta, magari potrei fuggire..
Forse amo un altro, forse vedendovi dimenticarlo per voi..
L' amore è un mistero..."

Inviai l' sms e dissi a Guisgard..."Sai tu e Giuditta poi dovete venire con me in un posto...da sola non posso rischiare di finire nelle mani di un pazzo...".
Poi mi avvicinai a Guisgard togliendo la sua camicia e dissi.."Hai preso coraggio ora...strano...su baciami...se lo farai...avrai di più..devi farlo tu" sfidandolo con lo sguardo...oh ma che cattiva ragazza ero.
https://encrypted-tbn0.gstatic.com/i..._xUKx2bZy4HvXr

Clio 17-03-2018 02.05.31

"State attente ragazze!" sorridendo a quelle che sarebbero andate alla casa "Poi raccontateci tutto!".
Così risalii in auto e mi diressi verso la stazione, scesi e cercai Sir Blake tra la folla, restando ben nascosta.
"Chissà che tipo è questo professore!" pensierosa, mentre mi avvicinavo ai binari furtiva alla ricerca del nostro ospite poco collaborativo.

Nyoko 17-03-2018 02.06.01

Annuì desiderosa di provare quella cosa nuova e quando lo vidi spogliarsi rimasi ferma a guardare il suo corpo asciutto e ben disegnato.
"Che Dio mi perdoni..." dissi prima di afferrarlo e di baciarlo di nuovo con più desiserio.

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Guisgard 17-03-2018 02.18.29

Era sera e Gwen ed Elv arrivarono davanti all'albergo.
Scesero e raggiunsero la loro camera.
Qui Elv ne approfittò subito per farsi una doccia.
“Cara...” disse “... riprendiamo il quadro?”



Guisgard deglutii ed annuì ad Altea.
Ma in quel momento arrivò un nuovo sms:

“So che avete un ospite a casa vostra...
Badate che stasera vorrò voi sola...
Non vi dividerò con nessuno stanotte...”




Clio, Lys e Kyra arrivarono alla stazione, era ormai sera.
Il binario era quasi deserto e la sagoma di Sir Blake si vedeva poco più avanti mentre attendeva il treno.



Nyoko strinse a sé Pavel ed i due ragazzi si baciarono ancora.
Lei lo strinse a sé completamente nudo.
Sentì tutto il suo corpo, ben fatto, giovane e vigoroso.
Ne avvertì anche la mascolinità impetuosa.

Lady Gwen 17-03-2018 02.21.12

Appena arrivati, Elv fece una doccia.
Lo guardai e sorrisi appena, divertita da quell'appellativo.
"Certo, caro..." ribattei, con tono teatralmente civettuolo, divertita.

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Altea 17-03-2018 02.22.45

Arrivò un altro sms e nel leggerlo il cuore accellerò...ma come poteva essere..mi spiava...mi stava guardando...era inquietante ora questa storia, chi mai era questa persona e lo sfidai.

"Vedo siete ben informato,
allora dovrete darvi da fare per mostrarmi
siete migliore...saprete farlo?"

E lo inviai e guardai Guisgard nuovamente, no...non mi sarei fermata..ora era una sfida e mi avvicinai spogliandomi del tutto...."Dai baciami...fammi tua per un attimo.." si desideravo un momento intenso con questo uomo..vedere la sua dualità.

Nyoko 17-03-2018 02.23.37

Era bello, quel corpo... Così diverso dal mio... Così... Perfetto... E pensare che fino a qualche secondo fa ero convinta che nulla fosse perfetto quanto Dio...
Forse stavo peccando... Ma in quel momento avevo davanti a me solo lui... Pavel.
Lo strinsi ancora a me e mi sbottonai i miei pantaloni, non sapendo nemmeno io perché.

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Clio 17-03-2018 02.32.12

A quell'ora la stazione immersa nella brughiera era silenziosa, ed erano pochi quelli che vi si avventuravano.
La sagoma di Sir Blake era poco distante.
"Bene, non ci resta che aspettare questo misterioso professore!" dissi alle altre "Sono davvero curiosa, sapete?".

Guisgard 17-03-2018 02.45.18

“Bene...” disse Elv guardando Gwen negli occhi “... cominciamo, no? Pronta a spogliarti, cara?” Fissandola.



Altea si spogliò tutta davanti ad incredulo Guisgard che la guardava imbambolato.
Poi squillò ancora il cellulare di lei:

“La intimorisce che sappia tutto di lei?
Non chiedo di meglio che essere messo alla prova...
La sto già aspettando al luogo del nostro appuntamento...”



Nyoko cominciò a spogliarsi. Tutta.
Pavel la guardava denudarsi.
Poi rimasta tutta nuda la fissò a lungo, ovunque.
Erano entrambi nudi, l'uno di fronte all'altra.
Lui non smetteva di guardarla, dappertutto.
“Sei bellissima...” disse con voce eccitata.
Tutto il suo corpo era eccitato.



Clio e le altre due videro il treno arrivare.
Piano si fermò infine sul binario.
Scesero poche persone.
Ad un tratto videro una figura che avanzava lentamente verso Blake.
Alta, altera, tutta vestita di nera.
https://i.pinimg.com/originals/53/6f...6d58881329.gif

Lady Gwen 17-03-2018 02.49.00

Ricambiai il suo sguardo e sorrisi appena.
Poi mi spogliai e mi sistemai nella stessa posa di ieri sera, guardandolo, in attesa.
Mi piaceva il fatto che ormai non potessimo dire o fare nulla senza che si creasse quell'aura di malizia e desiderio.

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Nyoko 17-03-2018 02.49.26

Rimasi nuda difronte a lui e arrossì... Sentì il senso del pudore che mi spingeva a coprirmi ma entrava in contrasto con la voglia di essere toccata da lui.
Ammirai il suo corpo e lo trovai davvero bellissimo.
"Anche tu sei bellissimo..." dissi sincera nel sentire i suoi complimenti.

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Altea 17-03-2018 02.57.27

Guisgard era lì.. Bello ma l'altro mi reclamava.
"Devo andare in un posto.." al ragazzo "Spero di non correre un pericolo.. Chiedi di Giuditta e dille io sono andata al laghetto delle ginestre perché l' uomo delle rose mi ha dato appuntamento.. Se non mi vede sa il motivo" e lo baciai sulle labbra "Aspettami" sussurrai.
Si doveva risolvere questa situazione e misi un vestito nero aderente e una pistola nella borsetta e nel farlo lo mostrai a Guisgard.. "Puoi rimanere nella mia stanza.
Uscii e presi l'auto, la parcheggiai e mi trovai al laghetto guardinga.

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Clio 17-03-2018 02.58.50

Guardai quella figura scendere dal treno, avvicinarsi sempre di più a Blake nella sera.
Una figura tutta nera, austera... mi piace!
A una prima occhiata sembra un'anima nera come noi, un'anima che sapeva consumarsi e bruciare esattamente come noi.
Mi avvicinai ancora un po' per vedere meglio e sentire quello che avevano da dirsi lui e Blake.

Guisgard 17-03-2018 03.17.48

Elv guardò Gwen spogliarsi tutta, poi mettersi in posa.
Non fece in tempo a prendere fogli e matita che qualcuno bussò alla porta con vigore.
“Aprite, vi prego...” disse una voce di donna da fuori “... aprite!”

Erano nudi i due giovani.
Allora Pavel si avvicinò ancora e cominciò a sfiorare le gambe di Nyoko, accarezzandole l'interno coscia.
Poi le dita si spinsero piano fino a raggiungere il sesso di lei.
La ragazza cominciò a sentire quel tocco dov'era più sensibile, più vulnerabile, più debole, più calda.
“E questo...” disse toccandola lui “... ti piace?”

“Ma...” disse perplesso Guisgard “... vai via così?” Stupito.
Ma Altea andò via.
Prese l'auto ed arrivò al laghetto.
Notò un'auto poco distante con i fari spenti.
Poi si accesero e lampeggiarono, un segnale per salutarla, accoglierla e farla avvicinare all'auto.

Clio vide quella figura scura che avanzava come se fosse stata partorita dal buio, dalla notte, dal mistero.
Aveva lunghi capelli con fili d'argento tra un bruno corvino, il viso pallido, lo sguardo enigmatico e due occhi chiari, tra l'azzurro ed il grigio.
Avanzò verso Sir Blake.
Il suo incedere era particolare, strano.
“Il Dottor Ordifren, presumo...” disse il vecchio nobile.
“Buonasera, milord.” L'altro con un vago accento straniero.
“I suoi bagagli?”
“Li ho fatti recapitare già alla tenuta da lei segnalatami.” Rispose lo scienziato con la sua voce bassa e straniera.
“Bene.” Annuendo Blake.
“Vorrei raggiungerla subito se è possibile.”
“Certo, prego.” Fece Blake.
I due allora si incamminarono all'uscita, ma nell'andar via il nuovo arrivato si voltò verso le ragazze, guardandole tutte, una ad una.
Un lampo corse nei loro occhi, Clio compresa.
Poi andò via con Blake.

Nyoko 17-03-2018 09.57.55

Ebbi uno scatto improvviso quando la sua mano divenne audace.
Mi sviorò quell'angolo che prima ignoravo e sussultai sentendomi terribilmente strana.
"S-sì..." gemetti sentendomi terribilmente piccola e fragile nell'essere toccata lì.
Ma la cosa più strana è che non volevo che smettesse. Degluitì e lo guardai. Più mi toccava più il mio respiro si faceva pesante e ricco di ansimi.
"Sì, mi... Mi piace..." dissi ancora tremando ad ogni sua carezza.

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Altea 17-03-2018 17.09.46

Arrivai al laghetto, il vento misterioso della brughiera scuoteva i miei capelli.
Pensai a tante cose...mi soffermai sulle mie emozioni..cosa avevo provato a lasciare quel Guisgard che voleva continuare...ma voleva farmi sua? O per lui ero un gioco, una qualsiasi cosa.
Oh, come avrei voluto si fosse alzato, mi avesse fermato impendendomi con impeto di rimanere con lui...lo voleva..lo voleva...e invece mi guardò solo balbettando e chiedendo perché me ne andavo..sarei mai riuscita ad averlo anima e corpo.
Poi vidi un' auto parcheggiata, accese i fari e poi li spense.
Un segnale di avvicinarsi...tremavo...tutto era strano di questa persona che mi mandava fiori, biglietti ed sms..eppure sapeva tutto di me, pure la mia inquietudine di prima come a leggere veramente il mio pensiero...la coincidenza delle rose blu con quelle sulla auto di Bell era poi un vero mistero...oh, sarà un giochetto di Bell e Taddei...solo loro sapevano io avevo un ospite e le rose..ma se pensano di prendermi in giro questo è il momento di smascherarli..non sono delle rose o frasi romantiche a conquistarmi...almeno se usate in modo misterioso.
E nella mia mente si presentò quel Guisgard bello e timido con le rose in mano pronto a reclamare e proclamare sul suo Amore ma lo scacciai dalla mente...pensava almeno?...si pensava, perché quella lettera era un indizio..perché non ci diede attenzione, perché avrei scoperto cosa vi era nella scatola.
E con fare sicuro mi avvicinai all' auto guardando dentro, ma pronta a fuggire e ad impugnare l' arma.

Lady Gwen 17-03-2018 23.29.17

Mi preparai e stavamo per iniziare, quando bussarono.
"Non finiremo mai..." sospirando.
Poi mi misi una camicia da notte e la vestaglia adesso, visto che ero praticamente nuda.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...ccb98cea3f.jpg

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Guisgard 18-03-2018 00.33.57

Elv attese che Gwen si coprisse con una vestaglia e poi aprì la porta.
Era la moglie dell'albergatore ed appariva preoccupata, anzi quasi allarmata.
“Mio marito...” disse visibilmente agitata “... mio marito è... è scomparso...”
“Come sarebbe a dire?” Fissandola Elv.
“E' sceso per gettare la spazzatura...” la donna “... più di mezz'ora fa... e non è più rientrato... aiutatemi!” Quasi in lacrime.

Pavel guardava Nyoko negli occhi, leggendo nel suo sguardo quelle sensazioni forti che la ragazza provava.
Non smetteva di toccarla, di accarezzarle dov'era più sensibile e nel farlo la fissava.
“Lo so...” disse, mentre le sue dita accarezzavano quella nudità intima e femminile, le labbra di quel fiore fresco e caldo allo stesso tempo che pian piano si bagnava di chiara rugiada.

In balia di paure, speranze ed inquietudini, Altea si avvicinò all'auto.
Quando fu a pochi passi dal finestrino notò una figura indistinta al volante che la penombra della sera copriva col suo manto.

Altea 18-03-2018 00.35.52

Vedevo solo una figura al volante, la penombra dell' ombra rendeva tutto indistinto e questo non faceva che spaventarmi di più.
Bussai al finestrino e dissi.."Non avete coraggio a farvi vedere...che storia è mai questa, mostratevi".

Clio 18-03-2018 00.39.30

Quella figura.
Austera, oscura, imponente, elegante.
Quella figura aveva catturato il mio sguardo fin da quando era scesa dal treno, ora che veniva verso di noi ero come ipnotizzata, come rapita da quell’immagine che incuteva timore reverenziale, rispetto, ammirazione... paura quasi, al solo guardarlo.
Quando mi passò accanto e il suo sguardo si posò su di me ebbi come un brivido che mi attraversò la schiena.
Senza rendermene conto avevo gli occhi fissi nei suoi, in quell’azzurro così strano, simile al mio.
Quando mi oltrepassò tirai come un sospiro, continuando a fissare imbambolata la figura che si allontanava.
Dopo qualche istante mi ridestai.
“Avanti ragazze, seguiamoli e raggiungiamo le altre alla villa” ordinai.
È così facemmo.

Guisgard 18-03-2018 00.45.48

A quelle parole di Altea lo sportello dell'auto si aprì.
“Entri...” disse la figura al volante, spostando appena il capo, tanto che l'alone lunare ne illuminò il volto.
Aveva una maschera.
https://kirksuniverse.files.wordpres...pg?w=601&h=401

Blke salutò il suo ospite ed insieme raggiunsero l'auto del vecchio nobile.
Partirono così verso la tenuta del Tulipano.
Clio e le altre li inseguirono a bordo della loro macchina.
“Che tipo strano...” disse Viki.

Altea 18-03-2018 00.49.49

La porta si aprì, ma che diamine...entrare...aveva una maschera addosso.
Stavo rischiando troppo...troppo..ma chi era mai questo uomo..dovevo giocarmela fino in fondo, magari non aveva nemmeno un nome.
Entrai in auto e lo guardai.."Che scherzo è mai questo..una maschera...e intendete portarla per tutta la sera...avanti, ditemi cosa volete da me" con sguardo di sfida, questo gioco non mi piaceva affatto.

https://i.pinimg.com/736x/ff/2c/fa/f...-dominique.jpg

Guisgard 18-03-2018 00.55.19

“Voglio conquistarla, Altea...” disse l'uomo dalla maschera “... ha paura? Vuol andare via? In una notte come questa? Non ce ne saranno altre con una simile Luna... ogni notte, affermava Lord Byron, ha sogni speciali che la rende unica in mezzo ad altre infinite notti...”

Altea 18-03-2018 00.58.30

A quelle parole sospirai e guardai la Luna..."Siete un sogno..o cosa...citate autori, allora ditemi come disse Shakespare..siete fatto della stessa sostanza dei sogni?" dissi con le mani tremanti che si avvicinarono alla maschera..."Fate in modo posso toglierla...i vostri occhi..come saranno...bui come le tenebre o azzurri come il cielo infinito" quasi stordita da tutto questo.

Guisgard 18-03-2018 01.05.23

“Ora non posso togliere la mia maschera...” disse lui ad Altea “... non ora...” mise in moto l'auto e partirono.
Imboccarono una stradina buia ed isolata, percorrendo una campagna resa informe dalle ombre notturne.

Clio 18-03-2018 01.06.23

“Non so voi, ma a me sembra affascinante...” guardando la brughiera fuori dal finestrino.
“Ha un non so che di oscuro... non saprei definirlo... avete visto come ci ha guardate?”.
Sentii di nuovo quel brivido.
“Uuhh..” gemetti piano, incapace di dire altro.
Poi arrivammo alla villa.
“Speriamo che le altre abbiano scoperto qualcosa..” scendendo dall’auto, furtiva.
Avevamo parcheggiato leggermente in disparte, in modo da non farci vedere.
Ero sempre più curiosa circa quel misterioso visitatore.
Così continuammo a spiare lui e Blake.

Altea 18-03-2018 01.08.00

"Non ora...quindi non siete un misterioso cavaliere mascherato, o un eroe della Marvel" osservandolo ma ero leggermente inquieta, forse era quella maschera.."Dove mi avete vista la prima volta..." mentre l' auto imboccava una stradina che portava nella brughiera buia e desolata...lo aveva detto no...lui era il mistero.

Lady Gwen 18-03-2018 01.14.39

Era la moglie del proprietario, il quale... Era sparito.
Sgranai gli occhi e guardai Elv.
"Beh, magari si è solo allontanato, non deve subito pensare al peggio, magari tornerà a breve " cercai di rassicurarla.
Era una situazione orribile e veramente ora non capivo cosa ci fosse dietro.

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Guisgard 18-03-2018 01.16.01

“E' forse importante” disse lui ad Altea “quando l'ho vista per la prima volta? Il Tempo non esiste in una notte simile, ma conta solo ciò che si può sognare... poiché i sogni di stanotte possono essere realizzati...” guidando nella buia brughiera.

L'auto di Blake arrivò davanti ad una grande villa.
Era la tenuta del Tulipano.
L'abitazione era molto isolata, quasi lontana da tutto e tutti, pervasa da un'atmosfera cupa ed inquietante.
Anche l'auto delle teppiste arrivò, restando ben nascosta nella vegetazione.
Così Clio e le altre videro Blake ed il suo ospite entrare in casa.
Ad un tratto udirono dei passi.
Dai cespugli apparvero Vivian e le altre rimaste a sorvegliare la villa.
https://static1.squarespace.com/stat...pg?format=500w

Altea 18-03-2018 01.18.55

"No, non ha importanza...i sogni di stanotte...e voi cosa sognate stanotte ditemi, cosa volete che la Luna vi porti in dono? Il mio Amore....non mi direte nemmeno il vostro nome vero...come fate a sapere tutto di me, di quell' ospite..non pensate io possa amarlo? Non potrete conquistarmi con una maschera e senza parlarmi di voi...siete solo...un sogno" deglutii serrando le mani, eppure un sogno affascinante.

Clio 18-03-2018 01.22.02

La casa era sinistra e cupa come la immaginavo, anche se quel nome traeva in inganno: il tulipano era il fiore che non appassiva col caldo nè col freddo, il fiore delle promesse d’Amore e degli amanti.
Qui, l’Amore non sembrava essere passato nemmeno per una visitina, ma la casa rifletteva sicuramente l’animo del nuovo proprietario, che osservai entrare in casa con Blake.
Mi voltai di scatto quando sentii dei rumori, ma erano le altre di ritorno dalla perlustrazione.
“Ehi, ragazze, che avete scoperto?” Incuriosita.

Guisgard 18-03-2018 01.26.42

“Ogni sera scende a buttare la spazzatura...” disse la donna a Gwen “... impiega si e no 2 minuti... non ha senso sparire nel nulla... sento che gli è successo qualcosa!” Allarmata.
“Ora si calmi...” Elv “... non pensi subito al peggio... ora vado a dare un'occhiata io... lei resti qui con Gwen...” ed uscì dalla stanza, per poi scendere in strada per controllare e cercare l'albergatore.

“Il mio desiderio per stanotte...” disse lui guidando “... chissà... magari ne ho uno per ogni notte...” ad Altea.
Percorsero qualche miglia, per poi intravedere qualcosa davanti a loro.
Era una grossa villa, con diverse finestre illuminate.

“La casa è ben chiusa” disse Vivian a Clio “e non siamo riuscite ad entrare. C'è un guardiano con dei cani, ma se ne sta in un piccolo cottage accanto alla tenuta. Insomma non c'è nessuno nella villa prima dell'arrivo di Blake e del suo ospite. L'avete visto? Che tipo è?”

Altea 18-03-2018 01.30.14

"I sogni sono mutevoli, come la Luna è mutevole...vorrei entrare nei vostri sogni ora...possederli, farli miei e smascherarvi" sospirai.
Poi vidi una villa davanti a noi e vi era luce dalle finestre, forse era la sua abitazione, quindi viveva da queste parti...tra poco avrei saputo la verità forse "E' il vostro palazzo?" ma serrai le mani.

Lady Gwen 18-03-2018 01.33.55

Elv cercava di rassicurarla, ma non c'era verso, ovviamente, perché era traumatizzata ed angosciata.
Annuii e mi avvicinai ad Elv.
"Hey, ti prego, stai attento..." mormorai, poi lo baciai dolcemente, prima di lasciarlo andare e far sedere la donna sul letto, accanto a me, per rassicurarla.

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Guisgard 18-03-2018 01.37.35

“Forse...” disse lui ad Altea.
Arrivarono davanti alla villa, parcheggiarono l'auto e scesero.
Lui la prese per mano, si avvicinarono alla porta e l'uomo mascherato bussò.
Un impettito maggiordomo aprì.
“Prego, signori.” Invitandoli ad entrare.
Entrati si ritrovarono in una vasto salone illuminato a giorno.
Il maggiordomo diede una chiave all'uomo mascherato e questi la passò ad Altea.
Sopra c'era inciso il numero della camera 6.
“Vada in camera.” Lui a lei.

Elv andò via e Gwen restò con la donna, cercando di farla tranquillizzare.
Lei però era molto preoccupata.
“Io non volevo vivere qui...” disse “... odio questo luogo... è così isolato e cupo... avrei voluto vendere l'albergo e trasferirci in città, ma lui non ha mai voluto...” angosciata.

Clio 18-03-2018 01.42.42

Strabuzzai gli occhi a quelle parole.
“Che significa che non siete riuscite ad entrare?” Guardandole “Noi entriamo dappertutto per la miseria!” Sbuffai.
È proprio vero che quando devi fare una cosa è sempre meglio pensarci da sola.
“Quindi siamo punto da capo, dobbiamo entrarci domani con la scusa del libro..” pensierosa.
Poi le ragazze mi chiesero se avevamo visto il tipo e io annuii.
“Molto affascinante, oscuro, austero, di quelli che ti fissano e già ti senti una bambina cattiva che deve essere punita...” con fare malizioso “Non vedo l’ora di scoprire qualcosa in più su di lui...” Incuriosita.
“Però ci ha visto alla stazione, quindi dobbiamo trovare una scusa domani sul perché eravamo lì..” pensierosa “Magari possiamo dire che eravamo lì per lui ma poi visto che era in compagnia non abbiamo voluto disturbare?” Azzardai.
Guardai di nuovo la casa.
“Intanto avviciniamoci e vediamo se riusciamo a sentire qualcosa..” avvicinandomi io per prima alla casa, Incuriosita.

Lady Gwen 18-03-2018 01.45.02

La donna era preoccupata ed era normale, visto che suo marito era sparito.
Circondai le sue spalle col braccio per confortarla un po'.
"Mi dice il suo nome?" le chiesi dolcemente "Sono sicura che suo marito sarà al sicuro e tranquillo. Sa, io vivo in città, ho una galleria d'arte, potrebbe venire a farmi visita, quando vuole" sorridendole.

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