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Cristiano sorrise e si alzò, invitando con un cenno Destresya a ballare.
Raggiunsero il centro della sala, dove altre coppie ballavano, cominciando a seguire la musica. L'orchestra suonava e le note, delicate e sognate, sembravano tintinnare fra i colori ed i cristalli della sala, tra i sorrisi di donne innamorate ed i loro gioielli splendenti di mondanità e bellezza. Ballavano e lui restò a fissare gli occhi chiari di lei con un sorriso, senza però dire nulla. https://i.pinimg.com/originals/9c/93...2cbd8a3ba3.jpg |
"A dire il vero appena arrivata, sono andata al bar e sono stata avvicinata da un giovane uomo, molto bello ed affascinante, un certo Bell, disse aveva capito tutto di me....per un attimo avevo temuto di essermi innamorata" mentre notavo il suo bello sguardo azzurro sulla scollatura ma non mi coprii, anzi se era bravo probabilmente si era accorto della cimice che registrava "Glielo ho detto pure alla mamma, la quale avendo sentito la conversazione mi ha detto di andarmene" con un colpo di tosse.."Sembrava però quasi innamorato, non so...." e lo guardai seria, perché a mio avviso Bell era un uomo da seguire ma per qualche motivo, forse sbagliavo "Quindi chi ha vinto tra queste belle signore?" alzando gli occhi al cielo...tardone volevo dire..che perfida agente CR9.."Oppure potrei accalappiare qualcuno di quelli un po' tonti a cui basta guardare una bella donna" osservandomi in giro.."Che mi consigli, sembra in questo lavoro tu sia perfetto" ridendo.
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Il locandiere tornò e mise in tavola un tagliere con del formaggio, un cestino con pane tagliato a fette ed una brocca d'acqua con due bicchieri.
“Buon appetito.” Disse a Gwen ed a Rufus. |
“Beh, per non offendere nessuna delle due signore...” disse lui prendendo i soldi sulla tavola “... potrei accontentare entrambe.” Facendo l'occhiolino alle due signore che risero oche. “Tu però” ad Altea “dovresti rincorrere il tuo bel tipo, sai? Chissà che domattina io e te non ci si riveda al bar, magari per raccontarci la folle notte appena trascorsa.” Con uno sguardo emblematico, di chi aveva capito tutto.
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Il locandiere tornò col pranzo.
"Perdonate" chiesi a lui "Chi è quel giovane?" con curiosità. Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
Lo guardai prendersi i soldi e rimasi stupita, ma aveva intenzione di trascorrere la notte con entrambe..."Si hai ragione collega, mentre tu trascorrerai la notte con le signore, visto sei proprio un cavaliere, io starò sul ponte.." presi il cellulare e col pennino puntai sul piccolo pulsante e si aprì la videata segreta e scrissi nel notebook.."Agente 0029 ma vai a letto davvero con le due donne??Io sono Altea...e tu?" poggiando il pennino vicino a lui e il cellulare sul tavolo mentre giocherellavo col coltello davanti per coprirlo affinché lui rispondesse.
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Lo guardai alzarsi, fermandomi ad osservare tutta la sua figura, le sue forme, il suo corpo, per poi andare a cercare i suoi occhi con un sorriso compiaciuto.
Uno sguardo che era come una lenta e intensa carezza volta a scoprire ogni segreto di quel corpo così attraente. Presi la sua mano e mi alzai, senza mai togliere gli occhi dai suoi. Mi piacevano i suoi occhi, mi piaceva il modo in cui mi guardava, e mi piaceva guardarlo, era come parlare senza parole. Mi alzai, con la mano nella sua, e mi diressi sulla pista da ballo. Lì, mi lasciai guidare dai suoi movimenti abili, e volteggiammo per la sala, cullati da quelle note, ancora e ancora, e ancora. Cercavo di stargli al passo, di seguire i suoi movimenti con grazia ed eleganza. "Ritenetevi fortunato capitano.." rompendo quel silenzio tra noi "....io difficilmente ballo..." fissandolo con sguardo enigmatico, quasi volessi leggergli dentro. |
“Quello” disse il locandiere fissando il manifesto al muro “è un dannato fuorilegge. C'è anche un taglia per chi riuscirà a portarlo davanti ai militari. Vivo o morto.” A Gwen.
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Sul cellulare di Altea apparve questo messaggio:
“Potrei mai deludere le due signore? Chissà, potrei fare l'utile ed il dilettevole E poi devo cercare di dimenticare una come te, no? ;)” Sembrava che il suo modo di fare scanzonato e galante fosse insito nella sua persona. O bluffava? |
Spalancai appena gli occhi, sorpresa.
"Oh..."mormorai solo. "E cosa ha fatto?" chiesi ancora, con candida curiosità. Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
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