Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 22-11-2019 01.06.47

Quella stanza e chi suonava il piano sembravano usciti da un romanzo dell'800, compresa quella musica leggera e soave, a tratti quasi malinconica.
"Grazie, è un ottimo comitato d'accoglienza, con la musica..." sarcasticamente, entrando e raggiungendo un divano.
Mi lamentai per il forte dolore alla schiena mentre mi sedevo e sospirai quando mi appoggiai allo schienale imbottito.

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Guisgard 22-11-2019 01.20.44

"Si, quella guardia ti ha colpito forte..." disse lui senza smettere di suonare e senza voltarsi verso Gwen "... avrai la schiena a pezzi... se non fossi una spia allenata ora saresti mezza invalida..." con le note della musica che riempivano la sala.

Lady Gwen 22-11-2019 01.25.23

Sì, non c'era esattamente bisogno che me lo ricordasse, lo sentivo abbastanza...
"Già, forse devo andare in pensione anticipata..." dissi con sarcasmo "O magari, devo solo trovare qualcuno che mi faccia un massaggio..." aggiunsi, solo che ora non ero poi così tanto sarcastica.
Dio, quanto avrei desiderato un massaggio in questo momento, come l'acqua nel deserto, anche di più...

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Guisgard 22-11-2019 01.28.45

"Allora chiedimelo." Disse lui diretto, senza fronzoli e continuando a suonare senza voltarsi verso Gwen seduta sul divano dietro di lui.

Lady Gwen 22-11-2019 01.31.02

Lo guardai con un sopracciglio inarcato.
"Perchè, ne sei capace?" chiesi, non tanto con acidità, quanto con un po' di stupore, forse più di un po', perché non pensavo che potesse essere proprio lui a tentare di alleviare le mie sofferenze del momento.
Ma se poteva servire...

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Guisgard 22-11-2019 01.37.49

Lui allora, senza smettere di suonare,si voltò appena verso Gwen, mostrando il suo volto con quella maschera di fattura antica, forse porcellana di Praga o chissà di Venezia, dai bordi ricamati e con soltanto gli occhi e la bocca scoperti.
"Cercherò di contenere la tentazione di strangolarti o di spezzarti una costola" disse sarcastico "e mi concentrerò sul massaggio..." sarcastico, tornando a girarsi verso i bianchi e neri tasti del piano.

Lady Gwen 22-11-2019 01.42.43

Sì voltò verso di me ed era proprio lui che avevo visto al museo, lui e quella strana maschera, non ne avevo mai viste di simili.
Contrassi il viso in una smorfia indifferente.
"Bah, fai un po' quello che ti pare..." mormorai.
Chiusi allora gli occhi e appoggiai il capo sul bordo del divano, sperando che concentrarmi sulla musica e rilassarmi avrebbe aiutato a far sparire magicamente il dolore.
Complimenti per l'astio, comunque.
Me ne erano state dette tante, durante il mio periodo di attività, ma mai tutta questa violenza, povera me...

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Guisgard 22-11-2019 01.49.24

"Scopriti la schiena e stenditi sul divano." Disse lui con voce bassa senza toni o suoni particolari, continuando a suonare e a dare le spalle a Gwen.

Lady Gwen 22-11-2019 01.53.47

Aprii gli occhi alle sue parole dirette ed essenziali.
Temporeggiai un altro istante, poi scoprii la schiena e a fatica mi stesi sul divano, trattenendo il respiro per il dolore e buttando fuori in una volta tutta l'aria quando mi sistemai meglio a pancia in giù.
Speravo di alzarmi come nuova, o comunque di stare un po' meglio, quel dolore mi stava davvero uccidendo.

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Guisgard 22-11-2019 02.00.41

Lui allora smise finalmente di suonare e si alzò, raggiungendo il divano.
Si sedette a cavalcioni su di lei, portando le sue mani affusolate sulla schiena di Gwen.
La ragazza avvertiva il peso di quel corpo forte, robusto, fatto di muscoli sodi ed asciutti, senza però che la schiacciasse in modo pesante.
Poi quelle mani sulla sua pelle nuda e dolorante iniziarono a muoversi piano, sicure, decise, abili in un massaggio caldo, rilassante e rassodante che cominciarono a sciogliere la schiena tesa e dolorante della bella spia.
Quelle mani erano forti, decise, maschie al punto da essere virili e la ragazza ne sentiva ogni beneficio.
Diventava un massaggio sempre più piacevole, persino troppo ad un certo punto.

Lady Gwen 22-11-2019 02.09.54

Sentii che smetteva di suonare ed inaspettatamente lo sentii posizionarsi a cavalcioni su di me.
No, decisamente la mia massaggiatrice thailandese alla Spa non lo faceva, proprio no.
O di sicuro, non sortiva lo stesso effetto.
Tuttavia, ne sentivo il corpo, ma non eccessivamente il peso, era una strana sensazione.
Le sue mani iniziarono a muoversi su di me e come avevo previsto, in principio sentii dolore, ma questo poco a poco si diffuse, sciogliendosi e dandomi un po' di tregua.
Era piacevole, molto piacevole, forse troppo, ma poi, perché il piacere avrebbe dovuto essere troppo?
Non se ne aveva mai abbastanza, a mio avviso.
E mentre sentivo ancora quelle mani virili muoversi sulla mia schiena, pensai a Yldama.
Pensai a dove potesse essere, come stesse, se fosse riuscito a trovare una cura...
Pensai a quella notte e a quanto mi mancasse, ma al momento non potevo raggiungerlo e ciò mi preoccupava.

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Guisgard 22-11-2019 02.15.26

Quelle mani sembravano incapaci di stancarsi, continuando a scivolare, a premere, a rassodare ed a scogliere ogni piega e tratto della schiena nuda di Gwen.
Infaticabili e virili giungevano ovunque su quella schiena, dalle spalle e lungo i fianchi, per tutta la colonna vertebrale, per poi ricominciare.
Mani che scivolavano come ipensieri di lei, verso Yldama.
"Così va bene" disse piano "o vuoi che continui?"

Lady Gwen 22-11-2019 02.21.23

Continuava, continuava, mi sembrava di stare in Paradiso, era una sensazione sublime.
Era come se conoscesse ogni singolo tratto della mia schiena, dei fianchi e li ripercorresse di continuo.
"Continua..." risposi piano, dopo un mugugno di disapprovazione quasi da bimba al pensiero che potesse smettere.
No, proprio no, non se ne parlava.

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Destresya 22-11-2019 14.47.35

Il viaggio fu rapido, sotto la pioggia battente che sommergeva la città.
Sembrava uno scenario da film e non potevo non pensare che le riprese sarebbero venute benissimo, toccanti e coinvolgenti al punto giusto.
I tre cacciatori erano silenziosi, io coordinai la troupe che avrebbe dovuto fare le riprese.
Una volta sul posto, la situazione era drammatica.
"Avanti, dimostratemi che siete i migliori!" guardando negli occhi i tre cacciatori "Come salviamo tutte quelle persone?".

Altea 22-11-2019 22.46.15

Osservai la villa quando vidi arrivare un servitore orientale "Grazie, entriamo.. Sta piovendo e vorrei stare davanti ad un focolare se possibile" osservando Dafaun.

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Guisgard 22-11-2019 23.52.18

Le mani di quell'uomo scivolavano sicure e virili sulla schiena nuda di Gwen, premendo e tirando ogni muscolo, facendolo allungare e rilassare, dando alla ragazza un senso di piacere molto forte.
Poi alle parole di lei la mano di lui scese sulla sua gonna corta tirandola all'insù e scoprendo tutte le gamba quasi fino alle natiche, cominciando poi a massaggiarle tutte dopo averle tolto anche scarpe e calze.
Intanto Destresya ed isuoi uomini erano appena giunti al museo, ma qui scoprirono che l'allarme era rientrato.
Qualcuno infatti, non si sapeva bene come, era riuscito evidentemente a penetrare nella struttura ed a dissinestare poi l'esplosivo.
Aveva poi annullato il sistema che bloccava internamente ogni uscita ed entrata, permettendo così a monsignor Tommaso e agli altri di uscire.
Nello stesso momento, a diverse miglia dalla costa, Altea aveva raggiunto la grande villa sull'isolotto.
Lei e Dafaun furono accompagnati dal maggiordomo in un salotto, dove servì ai 2 ospiti un tè caldo con una torta.

Lady Gwen 22-11-2019 23.59.29

Continuò quella meraviglia sulla mia schiena, sciogliendola, ammorbidendola.
Adesso era addirittura meglio della mia thailandese.
Sbirciai poi quando sollevò la gonna togliendo calze e scarpe e massaggiando anche le gambe, da sua giù e viceversa a lungo.
Beh, meglio così.
"Non vuoi più strangolarmi?" mormorai sorniona, con tono rilassato, ad occhi chiusi.

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Guisgard 23-11-2019 00.07.48

"Non tentarmi..." disse lui mentre cintinuava a massaggiare tutte le gambe di Gwen, risalendo dai piedi, lungo le ginocchia e fino alle cosce, sfiorando più volte il lembo delle sue mutandine appena coperte dalla gonna arrotolata all'insù.
Mani che continuavano ad andare su e giù, in modo sempre più sicuro, virile, persino sensuale.

Lady Gwen 23-11-2019 00.14.02

Ah, anche.
Che tipo astioso...
Continuò a massaggiare le gambe, in modo quasi sensuale.
Decisamente non ero l'unica a star approfittando della situazione.
"Non so, mi hai mezza spogliata, mi tocchi le gambe e anche la biancheria, fai un po' tu..." dissi sorniona, appoggiando il viso su un cuscino del divano.

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Guisgard 23-11-2019 00.15.31

"Dimmelo e smetto..." disse lui a Gwen continuando a massaggiarle tutte le gambe, in modo sempre più audace e sensuale.

Lady Gwen 23-11-2019 00.18.43

"Non ti ho detto di smettere... Ti ho chiesto se nutrivi ancora i tuoi ingiustificati istinti omicidi nei miei confronti..." risposi, con aria candida, perché in effetti ero proprio curiosa di capire il motivo per cui ce l'avesse con me con così tanta foga.


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Guisgard 23-11-2019 00.25.59

Quelle mani si muovevano sinuose, esperte, maschie su tutte le gambe di Gwen, su e giù, più e più volte, in modo sensuale, arrivando sempre più vicine ai glutei della ragazza.
Ogni volta che lei sentiva salire quelle mani fino alle sue mutandine per un secondo la netta sensazione che lui potesse prenderle e sfilarle, se non addirittura a strapparle vie, si faceva strada in lei.
"Forse perchè combatto quelli come te..." disse lui senza smettere.

Lady Gwen 23-11-2019 00.30.52

Ogni volta che risaliva le mie gambe arrivando vicino alle natiche sembrava lì lì per strappare il mio intimo e trattenevo il fiato, prima che poi tornasse giù.
Era sempre più audace, sempre più spinto.
"E se combatti quelli come me, perchè ti sei offerto di salvarmi? Ti ho fatto pena, per caso? No perchè il tuo tentativo di portarmi sulla buona strada non mi interessa poi molto..." con tono sarcastico.

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Guisgard 23-11-2019 00.35.16

Le mani di lui salirono fino alla parte alta delle cosce di Gwen, scoprendo ancor più la gonna arrotolata all'insù, per poi muoversi quasi a racchiudere i glutei della ragazza, fin dove il suo intimo riusciva a coprirli.
Quelle dita calde ed avvolgenti premevano decise sulle natiche di lei, per poi riscendere nell'interno cosce e ricominciare.
"Forse perchè mi servi..." disse lui massaggiandola "... per avere alcune informazioni..."

Lady Gwen 23-11-2019 00.38.53

Gemetti appena in modo soffuso quando premette con un certo trasporto sulle mie natiche, poi tornò giù.
"Ah, ecco..." con divertito sarcasmo "E sentiamo, cosa ti servirebbe sapere?" con divertita curiosità.

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Guisgard 23-11-2019 00.44.45

"Il suo covo..." disse lui a Gwen, premendo ancora con le mani sulle natiche di lei, per poi scendere di nuovo in basso sulle cosce e portandosi dietro quasi le mutandine della ragazza.

Lady Gwen 23-11-2019 00.47.12

A quella domanda, fu davvero sul punto di trascinarsi dietro anche gli slip.
"Solo questo? Tutto il teatrino della morale per sapere dov'è il covo di Cappuccio Nero? Che teatrante sei..." risposi, con un accenno di risatina.

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Guisgard 23-11-2019 00.53.07

"Quindi..." disse lui risalendo con le manidi nuovo sull'intimo di Gwen "... me lo dirai?" Stringendo con le dita la stoffa delle mutandine.

Lady Gwen 23-11-2019 00.56.53

Strinse la stoffa degli slip, quasi come a volermi convincere, ma in realtà avevo già deciso.
Dopotutto, per quel bastardo era stato facile lasciarmi morire lì, o almeno provarci, dunque perché non avrei dovuto parlare?
Ma volevo tenerlo un po' sulle spine.
"E cos'è che avrei io in cambio?" ribattei.

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Guisgard 23-11-2019 00.59.55

"Beh..." disse lui, senza lasciare la stoffa degli slip di Gwen "... in cambio potrei lasciarti in vita... sei una spia, no? Ucciderti sarebbe il minimo... ma se mi aiuti potrei risparmiarti..." con un sorriso ambiguo "... ancora massaggio?" Sempre stringendo le sue mutandine fra le dita.

Lady Gwen 23-11-2019 01.04.30

Bah, solite cose, insomma.
Ma meglio che niente.
Ancora massaggio?
No, direi di noi.
"No, può bastare. Anche perchè, hai ottenuto quello che volevi, mi hai rabbonita, io ti dirò dov'è il covo di Cappuccio Nero, o almeno ti dirò il posto in cui lui mi ha portato, a me è passato il mal di schiena, dunque siamo tutti contenti e possiamo darci un taglio" dissi, spostandomi e rivestendomi.

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Guisgard 23-11-2019 01.07.35

"Bene, sei ragionevole." Disse lui alzandosi, mentre Gwen si risistemava. "Comincia a parlarmi del suo covo e di cosa hai visto lì. Voglio sapere tutto di lui."

Lady Gwen 23-11-2019 01.10.45

Alzai gli occhi in su, mentre mi rivestivo.
"È una magione in campagna, posso indicarti la strada, ma non ho visto nulla di strano o sospetto, soprattutto perchè ci sono stata solo ventiquattr'ore. Tecnicamente di più non so dirti e non perchè non voglia, ma perchè non ho altro da dirti" risposi schietta.
"Sono salva, ora?" con un sorriso falso.

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Guisgard 23-11-2019 01.13.50

"Parlami di lui..." disse a Gwen "... ci sei andata a letto? Hai notato qualche sego particolare, riconoscibile su di lui?" Chiese senza andare per il sottile.

Lady Gwen 23-11-2019 01.16.32

Sbuffai.
"Oh ma che soggetto pessimo che sei..." scuotendo la testa "No e non ho notato nulla, porta sempre quella maschera e non ho mai visto alcun segno strano di lui" dissi con onestà.

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Guisgard 23-11-2019 01.19.11

"Bene." Disse lui annuendo a Gwen. "Preparati, mi porterai in quella magione in campagna." Con tono autoritario.

Lady Gwen 23-11-2019 01.22.10

Lo guardai sorpresa.
Poi sbuffai.
"Sai che mi dà fastidio il modo in cui tutti voi mi stiate tirando da ogni parte, in questo giorni?" con tono contrariato, scuotendo la testa e alzandomi dal divano.
"Sì, andrò decisamente in pensione anticipata, dopo questo trambusto..."

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Guisgard 23-11-2019 01.29.03

"Colpa tua..." disse lui a Gwen "... frequenti le persone sbagliate." Mentre prendeva alcune armi che nascose poi nella sua cintura.
Scesero allora in una sorta di garage sotterraneo, dove trovarono una strana auto.
https://im.rediff.com/money/2015/aug/03car3.jpg

Lady Gwen 23-11-2019 01.31.43

"Che falso moralista che sei... Eppure anch'io sono una persona sbagliata e non hai esitato a mettermi le mani addosso, evidentemente senza vestiti tutte le persone sono uguali" replicai, fissandolo in modo enigmatico.
Raggiungemmo un'auto che era in effetti ben strana.
"Fai vedere i fumetti, al tuo carrozziere, prima di farti fare le auto apposta?" dissi divertita.

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Guisgard 24-11-2019 22.01.23

"Tecnicamente parlando" disse lui a Gwen "non eri completamente senza vestiti." Con tono sarcastico. "Quanto all'auto" aggiunse "credo che questa sia l'ideale per incontrare il tuo amico incappucciato." Fissando la ragazza. "Ora monta a bordo, si parte."
Un attimo dopo quelle futuristica auto partì dal nascondiglio dell'uomo mascherato e corse via, nella notte e sotto la pioggia battente.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15.07.21.

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