![]() |
Mi sedetti al loro tavolo.
"Vedo che lei ha occhio" con un occhiolino divertito "No in effetti non sono di qui, sono inviata del Daily Afra Planet per scrivere un articolo e diciamo che sto iniziando a guardarmi intorno." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Non ricevetti risposta da Jan ma, sinceramente, non mi sarei aspettata altro di diverso.
Osservai Isolde, mentre mi rivolgeva un sorriso di circostanza, facendo riferimento al lavoro di Gusve. "Ok ragazzi, fuori dai denti." dissi con fare autoritario "So che alcuni di voi hanno voglia di sparlare sul rapporto che mi lega a Gusve. Posso dirvi quella che è la verità, ovvero sia che lavoro come una disperata per donare il meglio al mio personaggio, o posso darvi il contentino e dirvi che vado a letto con il regista." la mia voce fu dura, di quelle che non permettono repliche "Potete scegliere a cosa credere, basta che mi risparmiate i sorrisi di circostanza. Sono sempre stata molto gentile con tutti voi, ora direi che avete la possibilità di vedere la realtà, o credere a sciocche dicerie come ha fatto Jan." |
"Il Daily Afra Planet..." disse sorpreso uno dei 2 a Gwen "... accidenti!"
"E sa già su cosa scriverà l'artolo, signorina?" L'altro. |
Runky guardò Isolde, la quale soppresse un risolino a quelle parole di Queennie.
"Oh, ma noi non diamo certo spago a simili dicerie." Disse questa a Queennie. "Non amiamo i pettegolezzi, nè sparlare delle nostre colleghe. Anzi, io credo che noi donne dobbiamo fare gruppo, visto che gà normalmente gli uomini ci mettono i bastoni fra le ruote." "Ben detto." Annuì Runky. In quel momento arrivò Usashi, che sul set interpretava il maestro di spade. "Ragazze, pare che Gusve abbia già trovato il sostituto di Jan, sapete?" A tutte loro. "Si tratta di un attore emergente che la produzione ha subito assegnato al nostro cast, dopo la rottura con Jan." "Speriamo abbia talento." Sospirò Isolde, che sul set interpretava la strega nera, mentre Runky la regina degli elfi. |
Sorrisi orgogliosa al tono dell'uomo.
Era un lavoro complicato, ma ero soddisfatta di ciò che facevo. "Non ancora, ma devo trovare una notizia davvero valida, se voglio avere ancora un lavoro" con un tono divertito e sarcastico. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
In cuor mio dubitai della veridicità delle parole di quelle due mie colleghe. Sapevo perfettamente quanto il mondo femminile, un universo che avrebbe dovuto collaborare, potesse essere spietato.
Offrii loro uno dei miei più candidi sorrisi, limitandomi a dire due semplici parole. "Molto bene." La voce di Usashi catturò la mia attenzione, allentandomi da quei pensieri che vedevano gran parte del cast come delle viscide serpi. A quanto diceva il mio collega, che interpretava un maestro di spade, Gusve aveva trovato il sostituto di Jan. Tirai un sospiro di sollievo, mentre Isole condivise con noi il suo pensiero. "Più che altro la mia preoccupazione è come giustificare al pubblico il cambio di attore. I fan si erano abituati a Jan... anche se recitava come poteva." esposi perplessa. |
"Beh, da queste parti" disse uno dei 2 a Gwen "abbiamo qualche cosa di interessante. Per esempio qualche rivisitazione storica, o magari la famosa fiera del tabacco. Ma anche le infiorate e anche le esposizioni dei nostri celebri vini."
"Forse però la signorina" l'altro "era interessata alla montagna dei 7 Avvoltoi, no?" Ridacchiò. |
Mentre Queennie e gli altri del cast parlavano fra loro, nell'albergo arrivò un nuovo ospite.
Era un uomo dall'aspetto comune, quasi banale, dai modi pacati, lo sguardo benevolo ed un sorrisetto di chi cercava di essere accomodante in ogni circostanza. Raggiunse la hall camminando con il suo bastone dal pomo d'argento. "Salve, sono Sannah e sono atteso dal regista Gusve." Disse all'addetto alla reception, consegnandogli un documento. https://i.pinimg.com/474x/65/2d/40/6...aeec86c486.jpg |
Stavo per rispondere all'uomo, quando l'altro intervenne ed io lo guardai con un sorriso divertito.
"Ho giusto sentito qualcosa di interessante, un attimo fa. Cosa potete dirmi di più?" dissi, curiosa come un gatto, pronta a registrare ogni singolo dettaglio nella mia mente, come ormai ero abituata a fare. Ero sicura che qualcosa di interessante bollisse in pentola e non vedevo l'ora di scoprire di cosa si trattasse. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Non troppo distanti dalla hall, dopo aver esposto i miei dubbi notai un uomo entrare nell'albergo. Ad una prima occhiata sembrava una persona normalissima, ma poi lo sentii pronunciare il nome del nostro regista.
"Ragazzi." catturai l'attenzione degli altri "Dite che potrebbe essere il nostro uomo?" domandai fissandolo "Mi sembra davvero molto più grande di Jan, per prendere il suo posto." |
"Beh, al di là di qualche cenno storico tra Sanniti e Longobardi, poco altro, signorina." Dise uno dei 2 a Gwen.
"Potrebbe visitare la Montagna dei 7 Avvoltoi, scoprendo così che è solo una collina isolata in mezzo ai boschi." Ridacchiò il secondo. "Piuttosto..." il primo "... forse uno scoop per lei ed il suo giornale ci sarebbe..." "Ma certo!" Esclamò il secondo. "Ti riferisci all'arrivo del rampollo, vero?" Divertito. |
"Ma dai..." disse con una smorfia divertito Usashi a Queennie "... quello dici? Ma non ha il fisico! Al massimo potrebbe interpretare uno scudiero, o forse un druido se si mette una parrucca e una barba bianca." Ridendo.
"Infatti." Divertita Isolde. |
Sorrisi alla battuta di Usashi, per poi dargli un colpetto sulla spalla. Poi, curiosa, mi avvicinai all'uomo misterioso.
La curiosità era uno dei mie tratti distintivi, non potevo fare a meno di indagare. "Salve!" lo salutai con cordialità "Mi perdoni ho sentito che cercava Gusve. Immagino che lei sia della troupe..." in quel momento ricordai ciò che mi disse il regista qualche ora prima "E' il nuovo addetto agli effetti speciali?" |
"Un'occhiata noon può far male" sorridendo esaltata.
Potevo trovare qualcosa di interessante e non mi sarei accontentata di un paio di informazioni casuali. Drizzai poi di nuovo le antenne. "Signori, se avessi saputo che mi sareste stati così d'aiuto, vi avrei contattati prima!" dissi divertita, ridendo. "Ditemi dunque, di quale rampollo parlate?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si, sono Sannah, l'esperto degli effetti speciali." Disse cordiale l'uomo a Queennie. "Lei quindi è della troupe, giusto?" Stringendole la mano.
|
I 2 uomini sorrisero a quelle parole di Gwen.
"Si tratta del rampollo della più importante famiglia borghese di Moian, i Bell." Disse uno di quelli. "Tornerà oggi stesso dopo alcuni anni trascorsi all'estero. Suo zio, il signor Golpe, vive solo in una grande tenuta appena fuori Moian." |
Strinsi la mano dell'uomo, la mia fu una stretta sicura e decisa.
"Mi chiamo Queenie ed interpreto una delle protagoniste della serie!" mi presentai a mia volta. |
Sollevai un sopracciglio, ascoltandolo.
"Wow, interessante, davvero. Cercherò allora di informarmi in merito" con sun sorriso trillante ed esaltato. Questo incontro, mandatomi da chissà quale divinità magnanima, si era rivelato più che utile ed io non vedevo l'ora di saperne di più. "Devo ringraziarti, sono certa che mi diate stati molto d'aiuto, signori" alzandomi, con aria ormai inevitabilmente incuriosita. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Beh, non è difficile immaginarlo." Disse sorridendo Sannah a Queennie. "Lei è molto bella, giovane e ha quell'espressività che buca lo schermo, come si sul dire." Annuendo affabile.
Poi si avvicinò il resto del cast e si presentarono tutti al nuovo arrivato. "Potrei incontrare il signor Gusve?" Chiese Sannah. |
I 2 salutarono Gwen, augarandole di scrivere un bell'articolo e fare pubblicità alla loro cittadina.
Ora aveva almeno un paio di argomenti interessanti su cui decidere per il suo articolo. |
"Molto gentile, non merito tali complimenti." dissi sincera sorridendo gioiosa.
Poco dopo mi raggiunsero anche i colleghi, presentandosi a loro volta a Sannah. "Certo, mi dia un minuto che gli scrivo un messaggio!" risposi per poi prendere l'iPhone dalla tasca dei jeans. "Boss, abbiamo il nuovo tecnico degli effetti speciali nella hall. Vuole parlarti." |
Lasciai l'albergo, munita di fotocamera e blocchetto per gli appunti, che amavo scrivere rigorosamente a mano.
Non sapevo bene cosa sarebbe successo adesso, ma pensai che un buon punto di partenza potesse essere capire come poter raggiungere la montagna che i due uomini mi avevano nominato. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gusve scese subito appena riceuto il messaggio di Queennie.
Fece così la conoscenza di Sannah, restando farevolmente colpito dalla sua gentilezza e di quel che raccontò sul suo lavoro. Così andarono tutti a pranzo, dove Sannah raccontò dei film in cui aveva lavorato. E in effetti il suo talento era palese. Pochi altri potevano governare in quel modo l'arte scenica degli effetti speciali. |
Gwen aveva 2 potenziali scoop.
Doveva solo organizzarsi e capire da cosa partire. |
Fatta la conoscenza di Sannah, Gusve ci propose di pranzare tutti insieme.
Il nuovo responsabile degli effetti speciali ci fece una lista di tutti i film in cui aveva lavorato, e mi stupii sentendo nominare alcuni titoli che avevo visto più volte e che, in qualche modo, mi avevano formata come attrice. "Gusve, perdonami." attirai la sua attenzione cambiando momentaneamente argomento "Per quanto riguarda il l'attore che dovrebbe affiancarmi, invece?" |
Cercai nei paraggi un negozio in cui poter acquistare una cartina della zona, perchè ero certa che non potesse esserci campo nei pressi della montagna ed io avevo bisogno di orientarmi.
Avrei potuto inoltre trovare qualche informazione utile su come raggiungerla. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si, ci raggiungerà in serata mi hanno detto dalla produzione." Disse Gusve a Queennie.
Il pranzo continuò fra chiacchere varie e un'atmosfera rilassata. Terminato il pasto, ognuno andò nella propria camera. Gusve però chiese Queennie di raggiungerlo nella sua. Intanto, sempre nell'albergo, Gwen si era data da fare per capire come muoversi. Scoprì così, chiedendo alla reception, che per raggiungere la Montagna dei 7 Avvoltoi avrebbe dovuto noleggiare un'auto, poichè laggiù non passavano autobus o taxi. |
Alla reception mi indirizzarono verso l'autonoleggio.
In effetti, dubitavo che i taxi arrivassero fino alla zona della montagna ed anche se dovevo noleggiare una macchina e non una moto, con mio sommo disappunto, dovevo stringere i denti. Dovevo temere duro solo il tempo dell'articolo, poi sarei tornata alla mia solita vita, forse più soddisfatta se avessi fatto un buon lavoro e me lo auguravo davvero. Lasciai così l'albergo e mi diressi verso un autonoleggio, pronta a partire verso la Montagna dei sette Avvoltoi. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Il pranzo proseguì sereno, con chiacchiere allegre e un clima molto tranquillo e leggero.
Il nostro nuovo collega sarebbe arrivato in serata, quindi le riprese, con tutta probabilità, sarebbero cominciate il giorno dopo. Tanto meglio, pensai. Avrei avuto più tempo per studiare il copione. Invece, durante quel pomeriggio che avrebbe dovuto essere libero, Gusve mi domandò di passare nella sua stanza. Ebbi giusto il tempo di rilassarmi per qualche minuto, prima di dirigermi dal regista. Bussai alla sua porta con giusto vigore per poi attendere pazientemente. |
Gwen arrvvò al concessionario e noleggiò un'auto adatta a raggiungere i boschi intorno a Moian.
Ma prima che partisse per lasciare la cittadina vide arrivare un'auto sportiva. Veloce attraversò la strada principale e tutti si voltavano a guardarla. Intanto, all'albergo, Queennie aveva bussato alla porta di Gusve. "Entra..." disse lui dall'interno "... ora finalmente possiamo parlare in pace..." quando la rgazza fu dentro la camera "... volevo solo ricordarti di essere prudente... sia con il resto della troupe, sia con Sannah... mi pare sia intelligente e magari se ti lasci scappare qualche parola... chissà... non che sia credibile la mgagia per loro, ma meglio essere cauti, ok?" |
Entrai nella stanza con passo sicuro e richiusi la porta alle mie spalle.
Mi accomodai su una poltrona posta vicino all'ampia finestra e ascoltai le raccomandazioni dell'uomo. "Essere cauti?" domandai fingendo innocenza, per poi schioccare le dita e far comparire una torta a tre piani sulla cassettiera della stanza "Non so proprio di cosa stai parlando." continuai a scherzare per poi alzarmi. "Non temere, nessuno sospetta di nulla e manterrò un profilo basso." lo rassicurai con voce seria "Non ci tengo ad essere esposta come fenomeno da baraccone e poi... ci tengo alla mia vita 'normale'." |
Noleggiai un'auto alla concessionaria e mi preparai ad andare verso la Montagna.
Tuttavia, quando stavo per partire, sentii il familiare rombo di una macchina sportiva, infatti io, come tutti i presenti, mi voltai a guardarla, per capire chi fosse a guidarla, visto che ormai era riuscita inevitabilmente a catturare la mia attenzione. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gusve guardò la monumentale torta e scosse la testa.
"Eh, tu scherzi..." disse a Queennie "... bada che da queste parti il bigottismo la fa da padrona... a pochi chilometri da qui c'è una delle città più grandi del mondo, ma dietro i suoi grattacieli, il cemento e l'acciaio, il vetro e le infinite insegne luminose e psichedeliche si nasconde una società radicata alle sue antiche tradizioni e ad un fanatismo religioso da Antico Regime... quindi mi sentirei più tranquillo sapendoti prudente..." per poi assaggiare un pò di torta con un dito "... adoro la granella di cocco sulla panna..." facendole l'occhiolino. |
Gwen si accorse di quell'auto fiammante.
Un attimo dopo la fuoriserie imboccò la strada che dava verso la periferia, evidentemente diretta fuori dalla cittadina, verso la campagna e forse il bosco. https://www.motorionline.com/wp-cont...5078543257.jpg |
Era un'auto splendida, c'era ben poco da dire, ma cosa più importante, era la sua traiettoria.
Si dirigeva infatti verso il bosco, o almeno dove pensavo potesse essere, dal momento che imboccava la stradina per la periferia. Saltai dunque in macchina e la seguii, certa che potesse essermi utile per raggiungere la Montagna. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gusve fu chiaro: se avessi utilizzato la Magia, sarebbero stati guai seri.
Decisi quindi di attenermi alle sue regole, guardandolo assaggiare la torta. “Lo so che l’adori.” risposi stando al gioco. Mi avvicinai all’uomo, osservando quel capolavoro di alta pasticceria “Starò molto attenta, ma sappi allora che per le riprese dovrai contare unicamente sugli effetti speciali! Se dobbiamo essere prudenti, meglio che io eviti di esagera... specie con un nuovo esperto e con un nuovo membro del cast in arrivo.” dissi per poi picchiettarmi il labbro inferiore con il dito indice “Hai già in mente come farai a giustificare l’assenza di Jan al pubblico?” domandai curiosa. |
Gwen si lanciò all'inseguimento dell'auto sportiva, scoprendo che effettivamente era diretta fuori Moian.
Imboccò la stradina provinciale e dopo qualche chilometro prese uno svincolo, ritrovandosi in aperta campagna. Al limitare del bosco, in un dedalo di alte e frondose querce, di robusti castagni e slanciati pini, un sentiero di pietrisco e terreno conduceva zigzagando verso una grossa tenuta che sorgeva in un angolo ameno ed isolato di quel bucolico paesaggio. https://www.allwebitaly.biz/uploads/...27dd5542f5.jpg |
La macchina si dirigeva davvero fuori città ed era certamente un punto a favore di chi la guidava.
La strada divenne più brulla, più libera dall'asfalto e dai palazzi del centro, mostrandosi più rurale e selvaggia. Poco a poco, man mano che avanzavo e la vegetazione si apriva davanti a me, notavo apparire una tenuta. Una lampadina allora mi si accese. Poteva davvero essere lui? Chi poteva dirlo... Rimasi comunque ferma nei miei propositi e continuai a seguire l'auto sportiva. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Le solite dichiarazioni di circostanza..." disse Gusve a Queennie "... ossia che il buon Jan ha avuto i soliti attriti con la produzione... e il gioco è fatto." Rise piano.
In quel momento squillò il telefonino del regista. "Pronto?" Rispose questi. "Si, ottimo. Scendo subito." E staccò. "E' arrivato il nostro protagonista. E' giù nella hall. Vieni, andiamo a conoscerlo." E scesero al pianterreno. Qui videro un uomo dal fascino pagano, l'aspetto esotico, lo sguardo magnetico e sottile, i capelli lunghi ed un paio di adolescenti che gli chiedevano l'autografo. L'avevano riconosciuto quale protagonista di una miniserie TV di un certo successo, dal titolo "angeli caduti". "Eccolo... il suo nome è Absyns." Gusve a Queennie, indicando il nuovo arrivato. https://www.artribune.com/wp-content...e-16.24.52.png |
Le solite scuse... certo. Comunque sarebbe stato difficile giustificare un cambio di aspetto del suo personaggio. Gusve tendeva a rendere tutto troppo facile, e io forse vedevo ostacoli ovunque.
Il suo telefono squillò e pochi istanti dopo, ci ritrovammo nella hall dell’hotel. Una piccola folla di adolescenti si era riunita attorno ad un ragazzo dai capelli lunghi e gli occhi celesti. Absyns, attore famoso per aver recitato in ‘Angeli Caduti’. “Conosco quella miniserie. Feci il provino per interpretare la cattiva principale. Hanno preferito prendere Caroline Benneth.” dissi per poi guardare Gusve “Dubito che imparerò mai a pronunciare il suo nome.” indicai il mio nuovo collega con un cenno del capo, il tono scherzoso e bonario. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.10.05. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli