|  | 
| 
 Il cuore batteva sempre più forte. Quella macchina infernale a pochi passi da Guisgard. Poi il rombo del motore, e quel suo sfrecciare via, quasi volesse portarselo dietro. Ma lui fu lesto a buttarsi di lato. L'auto era persa ancora una volta, ma non mi importava. "Guisgard!" gridai, precipitandomi fuori dall'auto. Lo presi tra le braccia e cercai di farlo rinvenire, come i miei ricordi mi suggerivano. "Ehi.." sussurrai poi, sfiorando il suo viso col mio, per poi baciarlo dolcemente "Sono qui.." dolcemente "Sono qui.." sussurrai. | 
| 
 Richard andò a riposare. “Vabbè, meglio vada anche io...” disse Elv a Gwen “... ti vedo tesa, nervosa... ma è comprensibile... chiamami tu... io vado...” | 
| 
 Sospirai e alzai gli occhi al cielo. Non bastava quella situazione assurda, anche lui. Lo seguii nel corridoio e presi le sue mani, bloccandolo poi contro il muro. Lo guardai e poi sorrisi appena. "Come siamo suscettibili..." sussurrai, piano. Mi sembrava di impazzire in quella situazione, ma se nemmeno lui mi dava una mano, pensando solo a risentirsi e ad andarsene, non sapevo più che fare. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk | 
| 
 Clio raggiunse Guisgard, ma lui non riprese conoscenza. Allora la ragazza si accorse che la fronte gli sanguinava a causa della caduta. | 
| 
 La situazione era grave, molto grave, e io non avevo niente con me. Lo presi in braccio e lo riportai in macchina. Non c'era un minuto da perdere. Mi misi al volante e partii a tutta velocità diretta al centro. | 
| 
 Elv guardò Gwen ed annuì. “Ok ok...” disse “... dai, hai bisogno di riposare anche tu... va a stenderti... ci sentiamo fra un paio d'ore...” accarezzandole il viso per tranquillizzarla. | 
| 
 Sorrisi rilassata quando accarezzò il mio viso. "Vedi? Per quanto tu voglia fare il tipo suscettibile, non puoi resistere ai miei occhioni e al mio battito di ciglia" riproducendo quest'ultimo con espressione divertita. "Va bene, va bene, a più tardi" dissi, baciandolo. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk | 
| 
 Clio caricò in auto Guisgard e corse verso il centro. Tuttavia la ferita non era così grave come si poteva pensare ed infatti il pilota cominciò a riprendere pian piano conoscenza, sebbene restasse intontito per il colpo subito. | 
| 
 A poco a poco riprese conoscenza, e io sospirai di sollievo. "Ehi.." dolcemente "Tesoro come ti senti?" sussurrai, dolcemente. | 
| 
 Elv salutò Gwen con un bacio ed andò via, lasciando la ragazza con suo fratello. Richard si era coricato ed ora già dormiva pesantemente. | 
| Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.03.05. | 
	Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
	
	Copyright © 1998 - 2015  Massimiliano Tenerelli