![]() |
"No no, è la prima volta che vengo qui." Disse sorridendo Absyns a Queennie. "Diciamo che mi lascio uidare dall'istinto e dall'esperienza. Solitamente, infatti, queti paesi di montagna è nella loro parte antica che conservano il meglio." Annuì. "Entriamo a dare un'occhiata." Indicando la bottega dal nome pittoresco.
Ed entrando i 2 ragazzi scoprirono con sorpresa che dietro il bancone c'era il vecchio incontrato poco prima davanti alla lapide. Sembrava assorto e non si accorse subito dell'ingresso dei 2 attori. Queennie allora notò un segno sulla sua fronte. https://immortalephemera.com/wp-cont...ela-lugosi.jpg |
Elv la guardò.
"Non basta quindi" disse con un sorriso sornione "desiderare qualcosa con tutto se stesso per averla?" Fissando Gwen. |
“Beh allora te ne devo dare atto: sai come muoverti.” ammisi per poi seguirlo all’interno del negozio.
Una volta dentro, il profumo di vecchi libri ed incenso mi invase le narici. Diedi un’occhiata al bancone e vidi lo stesso uomo di poco prima, troppo impegnato in ciò che stava facendo per accorgersi della nostra presenza. Un dettaglio, nella sua figura, catturò la mia attenzione: il segno a forma di stella posto sul lato della testa. Mi avvicinai piano, sempre più incuriosita da quel particolare così bizzarro. Poi diedi un colpetto sul gomito di Absyns e gli indicai con un gesto del capo, l’uomo oltre il bancone. |
Sbattei un'altra volta le palpebre.
Era davvero serio? Sì, me lo stavo chiedendo troppe volte in questi minuti, ma lo intendevo davvero. "Io scrivo articoli, non poesie" commentai, altrettanto sorniona. Finii il bicchiere e scesi dallo sgabello. "Beh, rampollo, credo sia ora per me di rientrare. Pare che abbiamo un impegno, stasera" dissi, con un vago sorriso "Ti aspetto in albergo all'ora di cena?" Con tono ovvio. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Absyns guardò ciò che gli indicava Queennie.
In quel momento l'uomo si accorse dei 2 e subito si coprì la fronte con i capelli. "Buongiorno." Disse poi ai 2 attori. "Carino questo negozio..." annuì Absyns "... possiamo dare un'occhiata in giro?" "Prego." L'uomo senza entusiasmo. Allora i 2 attori cominciarono a girare fra i libri, i monili e i vari quadri di quella bottega. Tutto sembrava molto vecchio, consumato, ammuffito dal tempo in quel posto. "Molto bello questo..." Absyns prendendo un antico bastone da passeggio, col pomo d'argento a forma di lupo. https://i.pinimg.com/originals/22/f2...3bb2762408.jpg |
"Si, passerò a prenderti all'ora di cena." Disse Elv sorridendo e tornando vicino al mobile bar. "Beh, sei un osso duro, lo ammetto..." a Gwen "... ma almeno non mi hai chiuso la porta in faccia del tutto. Sei già impegnata? Hai un ragazzo fisso?" Versandosi di nuovo da bere.
|
Non appena l’uomo si accorse della nostra presenza, si premurò di coprirsi la fronte. Una domanda sorse spontanea nella mia mente: cosa ci stava nascondendo?
Ottenuta la sua approvazione, ci facemmo un giretto dentro al negozio. Libri e monili sembrava essere decisamente molto antica, ma Absyns trovò un bastone da passeggio ancora più antico. Il pomolo era in argento e raffigurava il muso di un lupo. Fu però il dettaglio delle stelle disegnata su di esso, ad incuriosirmi maggiormente. Afferrai il bastone senza troppi cerimonie e poggiai il dito sull’incisione. “Guarda un po’!” dissi picchiettando la stella. |
Sorrisi con vaga soddisfazione sotto i baffi.
Era giusto che si facesse capire subito con chi si aveva a che fare. "Hai finito con le domande inopportune?" chiesi, speravo retoricamente, con faccia sbigottita. "Comunque no, altrimenti probabilmente te l'avrei davvero chiusa la porta in faccia" con aria divertita. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Absyns guardò il simbolo inciso sull'argento del pomo.
"E' un simbolo esoterico..." disse a Queennie "... serve a tenere lontane le forze del male..." con un filo di sarcasmo "... come se le creature dela notte temessero i segni dei superstiziosi..." con un lampo che attraversò i suoi occhi magnetici. "Quel bastone temo costi troppo." Il vecchio. "Come sa quanto possiamo permetterci?" Fissandolo Absyns. "La mia ragazza..." indicando Queennie "... sembra essersi invaghita di questo bastone ed io accontento ogni sua richiesta... quanto costa?" "Troppo." "Cioè?" "Troppo." "Pago qualunque cifra." Deciso Absyns. |
"Guarda che non mi piacciono le ragazze troppo virtuose." Disse Elv facendo l'occhiolino a Gwen. "A stesera allora." Divertito.
|
"E a me le persone troppo sfacciate" sorridendo marpiona.
Senza aggiungere altro, uscii e mi diressi alla macchina. Non mi ero aspettata quel risvolto e non sapevo onestamente come sarebbe andata, ma volevo capirlo, del resto era per questo che avevo accettato. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“Sì è un simbolo esoterico che, combinazione, era inciso anche sulla fronte dell’ometto lì seduto!” dissi bisbigliando, prima che la voce dell’uomo mi fece gelare il sangue.
Non so per quale motivo, ma il vecchio sembrò particolarmente ostile nei nostri confronti, tanto che continuò a sostenere che non potevamo permettercelo. “Cosa ti salta in mente?” gli domandai quando mi definì ‘la sua ragazza’. Quella diatriba era sì singolare, ma io non avevo intenzione di subire la follia del mercante quindi, cercando di essere più disinvolta possibile e non farmi notare, feci un piccolo incantesimo sull’uomo, sperando di spingerlo ad essere onesto. Poi mi avvicinai al bancone. “Per quale motivo non vuole vendercelo?” domandai schietta. |
Absyns sorrise impertinente a Queennie.
Poi la ragazza si avvicinò al bancone. "Perchè l'ho già venduto." Disse il vecchio. Raggiunse Absyns e si prese il bastone. "Ora è tardi, devo chiudere la bottega." Con tono spiccio. "Si, meglio andare..." Absyns a Queennie, per poi uscire insieme dal negozio. "Ti è dispiaciuto che ho finto di essere il tuo ragazzo?" Divertito lui a lei quando si ritrovarono in strada. |
Gwen lasciò la tenuta e tornò verso Moian.
Il cielo era sempre più cupo, chiuso ed il vento non dava tregua. Le alte nubi rendevano il tardo pomeriggio più buio di quanto l'ora non fosse e la strada che tagliava il bosco appariva desolata. Ad un tratto la ragazza vide 2 luci nella direzione opposta alla sua. |
Il tempo continuava a peggiorare sempre più, il vento ululava sempre più forte e probabilmente a breve sarebbe iniziato a piovere.
Ad un tratto, vidi due luci opposte a me e cercai di capire cosa fosse, decelerando appena. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Non seppi dire se il mio incanto avesse funzionato o meno, ma avevo ottenuto una risposta ed era già qualcosa.
Io e Absyns venimmo elegantemente invitati ad abbandonare il negozio e, lungo la strada, l’attore mi pose una domanda assai bizzarra. Lo guardai divertita, per poi sorridere. “Nei prossimi giorni potresti essere costretto a fingere molte cose.” risposi alludendo alle riprese “Potresti doverti fingere attratto da me, o attratto da Isolde, o interpretare un ragazzo gay!” esposi facendo finta di essere un’esperta e aggirando la sua domanda “Insomma, hai fatto bene a fare pratica dicendo questa piccola bugia.” ultimai per poi regalargli un occhiolino divertito. |
"E tu" disse Absyns "invece che ruoli vorresti mi fosse dato?" Guardando Queennie negli occhi.
La ragazza però aveva notato come il suo incantesimo avesse dato un risultato ambiguo. Quell'uomo aveva detto il vero? Oppure l'incanto della ragazza non aveva sortito effetto? |
Gwen notò quelle 2 luci fisse.
Erano piccole e rosse. Ma poi, avvicinandosi con la sua auto si accorse che una sagoma circondavano quelle luci, che si rivelarono essere 2 occhi. Erano infatti gli occhi di un grosso animale nel bel mezzo della strada. https://i.pinimg.com/originals/1d/52...d7e0fc6599.jpg |
Inchiodai sbigottita, vedendo che era un grosso lupo, da ciò che riuscivo ad intuire dalla sua sagoma.
Probabilmente, se ne sarebbe andato entro breve tempo, se mi vedeva ferma lì. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“Ovviamente vorrei ti venisse affidato il ruolo del ragazzo con cui dovrò andare a letto.” scherzai per poi perdermi in una rapida risata “Spero ti venga dato un ruolo che ti aiuti a metterti in risalto!”
Avevo una sensazione, però, che passo dopo passo sembrava farsi sempre più prepotente. Il vecchio mi aveva dato una risposta rapida, non troppo articolata... era possibile che la mia Magia non avesse funzionato? In hotel, con l’aiuto di internet, avrei fatto una ricerca sul bastone che si era rifiutato di venderci. |
Gwen continuò a guidare, ma quell'animale se ne stava fermo in mezzo alla strada.
La ragazza era convnta di farlo scappare, ma quella bestia non si spostò e non servì a nulla frenare, poichè l'auto lo investì in pieno. Fu un urto pesantissimo e Gwen senti la parte anteriore della macchina farsi a pezzi, pur continuando a camminare. |
Quel pensiero si insinuò nella mente di Queennie.
Il suo incantsimo aveva funzionato? "Lo spero anche io..." disse ad un tratto Absyns, destandola per un attimo dai suoi pensieri "... di girare scene nelle quali venire a letto con te." Incamminandosi lungo la strada. Stava infatti facendosi buio e bisognava tornare in albergo, visto il tempo freddo. |
Qualcosa continuava a non tornarmi e avevo bisogno di fare ricerche più approfondite. Avrei utilizzato la notte per indagare a fondo.
La risposta di Absyns mi strappò una risata, e mi fece venire voglia di restare al gioco. “Mi dirai, almeno nella finzione questa cosa potrebbe avvenire.” scherzai per poi proseguire in direzione dell’hotel. |
Lanciai un urlo a quell'urto fortissimo.
Vidi la sagoma del lupo volare da qualche parte e la parte anteriore della macchina si accartocciò su se stessa. Per inerzia, continuai a camminare per un po', ma mi sentii frastornata, stordita e non mi sentivo per niente a mio agio in quella situazione. Speravo solo di arrivare sana fino a Moian. Pensai solo dopo, all'improvviso, che la macchina era a noleggio e sarebbe stato un altro casino di cui occuparsi, per me. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen proseguì.
L'auto continuava a camminare, sebbene con difficoltà e non riuscendo ad andare oltre i 70 chilometri all'ora. Infine riuscì ad arrivare a Moian, ormai a sera inoltrata. Infatti l'ora di cena era passata e arrivando davanti all'albergo, vide l'auto sportiva di Elv davanti all'ingresso. |
Absyns sorrise.
"Beh, è il solo modo per venire a letto con te..." disse senza turbarsi, con tono schietto a Queennie "... no?" I 2 camminavano per le stradine strette, fino a raggiungere la piazza della lapide ed imboccare la direzione dell'albergo che apparve poco dopo. |
Continuammo a camminare e l’hotel si faceva sempre più vicino, mentre il sole calava in lontananza.
“Penso che alcune cose valga la pena scoprirle, piuttosto che sentirsele dire.” risposi guardando davanti a me. |
Quel racconto cominciava a non avere nè capo nè coda.
O meglio, continuava a non avere nessun reato. "E poi, che è successo?" incalzai. "Cosa ti hanno rubato?". |
Continuai a camminare, ma non potevo andare oltre i 70 ed era avvilente, sfiancante, oltre a mettermi addosso ancora più angoscia, vista la situazione.
Questo incontro molto ravvicinato mi aveva parecchio scossa e mi chiedevo con che stato d'animo sarei andata a cena con Ev. Finalmente, arrivai in città e mi sembrò veramente un miracolo. Raggiunsi l'albergo e vidi la macchina di Elv. Splendido... Probabilmente ero pure in ritardo. Parcheggiai lì davanti e raggiunsi la sua macchina, volendo spiegarmi. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Absyns guardò Quennie, che invece fissava la strada davanti a loro, sorridendo in modo enigmatico.
Arrivarono all'albergo quando ormai era sera. "Credo che gli altri della troupe abbiano già cenato..." disse lui a lei "... cosa ne dici se ceniamo insieme qui al ristorante dell'albergo?" Intanto, proprio davanti all'ingresso dell'albergo, Gwen vide l'auto sportiva di Elv. "Ehi..." lui guardando la ragazza attraverso il vetro del finestrino "... pensavo mi avessi dato buca..." sorridendo. |
"Ecco..." disse il beone a Destresya "... io ho comprato il televisore e l'ho portato all'indirizzo che l'uomo mi aveva dato... e mi ha aperto una donna. Le ho dato il televisore e lei, stupita, mi ha chiesto spiegazioni... l'ho parlato dell'uomo e le ho fatto la sua descrizione... e quella per poco mi sveniva davanti..."
"Perchè mai?" Affy. "Perchè quell'uomo era suo marito..." mormorò il beone "... morto 2 anni prima..." "Sei già ubriaco, mi pare chiaro." Sarcastico Affy. |
"Hey..." dissi, con un debole sorriso, appoggiandomi al finestrino.
"Scusami, è che... Avrò impiegato qualcosa come due ore e mezza per arrivare in città e credo che dovrò donare lo stipendio all'autonoleggio..." con un sospiro avvilito, indicando la macchina. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Giungemmo all’albergo quando ormai era già tardi.
Absyns aveva ragione, a quell’ora tutti dovevano già aver mangiato da un pezzo. “Va bene, perché no?” risposi io invitando il mio collega a precedermi. |
Elv scese dall'auto e si avvicinò a quella di Gwen.
"Accidenti..." disse guarardando il danno sull'anteriore completamente fracassato "... hai tamponato un'altra macchina? O hai centrato un albero?" Perplesso. Nello stesso momento Queennie e Absyns erano arrivati in albergo. "Bene." Annuì lui. "Allora vado in camera a cambiarmi. Ci vediamo qui fra una mezz'oretta?" |
"Credo di aver beccato un grosso lupo, era enorme e mi ha sbarrato la strada... È stato allucinante..." sospirando.
"Beh, a parte la penale abnorme che mi toccherà pagare, spero di essere ancora in tempo per la cena..." con un vago sorriso. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Più che un lupo sembra tu abbia investito una mucca..." disse Elv rendendosi conto del danno "... tu come stai?" A Gwen. "Certo che siamo in tempo per la cena. Non avrai il coprifuoco, spero." Divertito.
|
"Oltre lo shock e lo sconforto, direi abbastanza bene..." sarcasticamente.
Poi lo guardai, senza scompormi. "La mia macchina sarà anche distrutta, ma posso sempre usare la tua, per metterti sotto, se continui" con tono candido. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“Sì certo, così ho il tempo di prepararmi!” dissi per poi salutarlo, dirigendomi verso la mia stanza dove mi sarei fatta una doccia calda per levarmi la stanchezza di dosso.
|
Elv rise e fece l'occhiolino a Gwen.
"Ok ok, la smetto." Disse. "Andiamo allora?" Intanto Queennie era salita in camera, per una doccia e poi vestirsi per la serata. |
Scossi la testa con un risolino divertito, poi annuii, pronta ad andare.
Probabilmente, distrarmi mi avrebbe aiutata a superare ciò che era successo. Non pensavo che appena arrivata avrei già avuto un impegno, ma era troppo divertente per rinunciarci. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 01.19.22. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli