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Il vecchio scosse il capo e tornò alle sue pulizie.
Gwen però non sentiva più quel rumore e tutto sembrava essere tranquillo nella galleria. “Quel quadro...” disse ad un tratto il vecchio mentre spazzava a terra “... lo dico io che è misterioso... qui nessuno crede più a nulla ed io voglio conservare il posto...” Sertano sorrise a Dacey. “Si, è così che le vogliono.” Disse. “Intendo la produzione ed il pubblico. Anche lei è molto avvenente. Certo, sicuramente più intelligente ed espressiva di quelle ballerine, ma è innegabile che la bellezza oggi sia tutto o comunque molto. Dopotutto l'arte stessa è una manifestazione di bellezza, no? Phoemnisk afferma spesso che solo le donne sono belle a questo mondo. Il resto è solo un grande racconto di terrore e bruttezza.” Finendo il suo cappuccino. Altea raggiunse la stazione in auto, dove si fece caricare i bagagli di Iasevol. Erano due valigie e tre bauli grossi, tutto chiuso benissimo, quasi sigillato. Durante la strada di ritorno alla radio seppe del custode morto all'Elyseum la notte scorsa. Arrivò finalmente a casa sua. Suo padre si era da poco alzato. |
Sbuffai.
Quadri, fantasmi. Maledetta ignoranza. Me ne andai, non essendoci nessuno in galleria e avrei avvisato Chef di cercare altrove. Va bene che questo posto era enorme, ma era incredibile che non trovassimo nessuno. Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
“ Suppongo che non farò grandi conversazioni con le mie colleghe allora.”
Strinsi le braccia attorno al busto annuendo. Sapevo bene quanto il mio aspetto avesse influito sulla mia selezione ma non volevo pensare che fosse solo quello, volevo credere che ero stata scelta anche, e soprattutto, per il mio talento. “ È un particolare punto di vista, anche un po’ crudele per il genere maschile no?” Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Finalmente mi sbrigai in fretta e seppi pure di quella notizia importante.
Tornai a casa coi bagagli e li misi sull' entrata del salottino dove stava Iasefol.."Buon lavoro" dissi sarcastica e guardandolo, poi andai a cercare mio padre che si era svegliato. https://i.pinimg.com/736x/40/d8/c5/4...itia-casta.jpg |
Gwen tornò così da Chef.
Lo trovò che parlottava con Set. “Io non sono riuscito a trovare nessuno.” Disse. “Tu?” A Gwen. “Phoemnisk è fatto così...” disse Sertano a Dacey “... ha una filosofia di vita tutta sua... chissà, forse è questo il segreto del suo successo... di certo è un grande amante della bellezza...” sorridendo “... mi parli un po' di lei... è stata scelta, no? Ha già incontrato Phoemnisk?” Subito Iasefol uscì dal salotto, portando poi dentro i suoi bagagli che cominciò ad aprire tradendo tutta la sua impazienza. Altea trovò suo padre in cucina, intento a fare colazione ed a leggere il giornale. “Oh, buongiorno, cara...” disse “... fai colazione con me? Leggevo della terribile notizie relativa al custode ucciso... posso capire rubare, ma uccidere un proprio simile è inumano...” |
Chef era con Set.
"Neanche io. Sono Pier stata rimproverata dal benedetto inserviente perché gli ho sporcato i pavimenti" scuotendo il capo "Non capisco dove sia finito, non può essere sparito." Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
“ Niente lei, per favore.
Lavoreremo insieme, preferisco un tono informale.” Dissi semplicemente, con fare affabile. “ Oh si, si naturalmente. Sono stata selezionata giusto ieri ed ho avuto modo di conoscerlo la sera... L’ho trovato piuttosto misterioso se devo essere sincera.” Tralasciando le dinamiche di quel secondo provino, non volendo dare qualche impressione sbagliata. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
"Ciao papà" sedendomi con lui per fare colazione "Si, ho sentito il tutto alla radio. Sappi non sono riuscita ad acquistare i biglietti per lo spettacolo ma ho preso due biglietti per la mostra, a giorni si potrà vedere ed un opuscolo" e glielo mostrai facendogli leggere il trafiletto "Insomma, non è proprio una collezione privata bensì opere d'arte confiscate al Clero di valore inestimabile...si niente permette di uccidere...magari ci troviamo di fronte ad un vendicatore" sorridendo a quella idea fugace "Ma perché quel Iasefol gira in quelle condizioni?" perplessa e poi dissi "Non hai nessuno da affiancarmi per aiutarmi ad entrare all' Elyseum? Ti sei portato tanti aiutanti e studiosi, magari se mi dai uno affascinante mi disinnamoro di me" ridendo ma pensai poi alla terapia dovevo iniziare pure.
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“Beh, se anche quel giornalista è sfuggito alle telecamere” disse seccato Set “allora significa che siamo pieni di fantasmi.” Sarcastico.
“Va appunto a controllare nella sala comandi.” Fece Chef. “vedi cosa hanno registrato le telecamere di sorveglianza.” L'altro annuì ed andò. “Phoemnisk ancora non si vede stamani...” Chef a Gwen. “Si, il tu è molto più diretto.” Disse Sertano a Dacey. “In effetti è un uomo molto particolare.” Riferendosi a Phoemnisk. “Beh, credo che sia ora di andare... mi hanno detto che il provino per le registrazioni cominciava alle dieci in punto...” alzandosi “... sarà meglio dirigerci allo studio 78...” “Hai sempre voglia di scherzare, benedetta ragazza.” Disse ridendo il padre di Altea. “Beh, comunque, qui a Uaarania è normale possedere opere confiscate alle autorità ecclesiastiche. Tutti lo fanno. Quanto a Iasefol, beh, lui è un grande scienziato... un luminare ad Afragolignone... io credo che sia rimasto sfigurato a causa di uno dei suoi esperimenti...” |
"Io non so cosa stia succedendo in questo palazzo, veramente non capisco..." sospirando.
"Beh, tu sei così convinto che non sia uscito..." guardandolo di sottecchi. "Comunque, io vado al bar, non ho fatto colazione e mi sento stravolta... Mi accompagni?" Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk |
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