![]() |
Continuavo a ridere a intermittenza, se ripensavo alla scena e alla faccia delusa di Elv.
"Faccio io..." dissi, sempre divertita, mentre pulivo i residui di uovo dal pavimento. "Giuro, dovresti vedere la tua faccia..." ridendogli per l'appunto in faccia senza ritegno "Povero piccolo, fai quasi tenerezza..." scuotendo la testa. Sarebbe certamente rimasto nella storia, questo momento. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Absyns si stappò una birra, osservandomi. Non sapevo cosa stesse cercando di ottenere, da quelle sue insinuazioni.
“Un casto bacio a stampo. Una cosa davvero molto oscena.” commentai sarcastica per poi vedere Isolde avvicinarsi a Payl. “Visto?” gli indicai i due ragazzi “Ha già dimenticato quei brevi attimi di passione.” aggiunsi ironica. |
"Allora mi sarò sbagliato io." Disse Absyns a Queennie, facendole poi l'occhiolino.
Intanto Isolde si sedette accanto a Payl e i 2 iniziarono a chiacchierare. |
"Si, sfotti sfotti..." disse Elv a Gwen, mentre lei puliva.
Erano entrambi chini sul pavimento. E ad un tratto lei sentì la bocca di lui avvicinarsi e catturare le sue labbra in un bacio, tanto improvviso quanto subito caldo. |
“Sicuramente ti sei sbagliato.” risposi ultimando la mia merendina, per poi prendere un hot dog.
“Ora che il tuo personaggio è stato trafitto, cosa succederà?” |
"Ho intenzione di farlo per sempre" divertita io.
Stavo terminando di pulire, quando avvertii la sua presenza farsi improvvisamente più vicina a me. Passò un istante e subito dopo sentì la sua bocca sulla mia. Morbida, calda, quasi di velluto, mi sembrava di non averla desiderata tanto fin ora come adesso. Era esattamente questa la sensazione che avevo avvertito al telefono, sentendolo irrimediabilmente lontano. Mi sciolsi in quel bacio e accarezzai il suo bel viso con entrambe le mani, scoprendolo e memorizzandolo, poi accarezzai i suoi capelli neri, simili a sera scura, mentre dopo le nostre risate e la fine della musica quel luogo diveniva improvvisamente silenzioso. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Un bacio che sciolse ogni barriera, distanza e freno fra loro, se mai ce ne fossero stati.
Un bacio caldo e travolgente che incatenò Gwen ad Elv. Un bacio accompagnato da tenere carezze e lunghi sospiri. Poi i 2 giovani, dopo quel momento di passione si ritrovarono l'uno negli occhi dell'altra. |
"Beh, so che ora mi soccorrerà la dama dei boschi e mi curerà." Disse Absyns a Queennie. "E chissà che con lei non avrò più fortuna... anche se la bella Isolde mi sembra presa da tuo cugino..." malizioso lui.
"Si torna in scena!" Urlò Gusve. "Facciamo la scena del demone errante di Utrh!" |
Ogni remora crollò, anche se in realtà ci eravamo provocati e stuzzicati a vicenda fin da subito e non mi sembrava affatto strano.
Solo i nostri soffusi sospiri si sentivano in quella grande cucina. Alla fine, ci fermammo e trovai di nuovo i suoi occhi neri vicini a guardarmi. Al ché sorrisi appena. "Non era necessario sprecare le uova, lo sai?" mormoria divertita, guardandolo, considerando che eravamo ancora praticamente seduti sul pavimento e ne sentivo il freddo attraverso i jeans. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Già..." disse Elv "... anche perchè ad un tratto non ho più fame..." e di di nuovo si avvicinò a Gwen, catturando ancora le sue labbra e la sua lingua in un bacio ancora più caldo ed avvolgente.
Lei sentì le mani di lui ovunque, il suo corpo stretto contro quello del bel rampollo. "Mi piace il profumo dei tuoi capelli..." pianissimo Elv fra le ciocche rosse di lei "... ed il sapore della tua bocca..." baciandola di nuovo. |
Ridacchiai divertita sulle due labbra, prima che mi baciasse di nuovo.
Mi abbandonai ancora una volta e circondai il suo collo con le braccia, sentendolo più vicino mentre esplorava il mio corpo con le sue bellissime mani. Sorrisi ad occhi chiusi al suo sussurro, poi l'ennesimo bacio, un altro, i baci che iniziavano a confondersi, senza poterli più contare. Non avrei mai pensato che un viaggio di lavoro potesse portare a questo, non era mai successo, nonostante viaggiassi spesso, ma c'era sempre una prima volta per tutto. "Questo è già un approccio migliore, rampollo, vedo che stai migliorando..." sussurrai divertita. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Sei tu che facevi la difficile, tesoro..." disse Elv scendendo con le labbra sul collo di Gwen, mentre i tanti boccoli di lei gli accarezzavano il viso "... mi piace la tua pelle..." senza smettere.
|
Sorrisi dapprima divertita, per ciò che disse su di me, poi in estasi, per i suoi baci sul collo.
Strinsi forte i suoi capelli, un gesto che in sé mi donava già soddisfazione, specie se unito alle sue labbra sulla mia pelle. "Dovevo metterti alla prova, in qualche modo..." risposi, sempre divertita, ma sforzando la voce ad uscire. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Accidenti, che caratterino!" scuotendo la testa, poi mi rivolsi ad Affy.
"Com'è possibile che degli abili cacciatori non riconoscano che tipo di animale colpiscono da così vicino?" ad Affy. La cosa cominciava ad essere molto sospetta. "Non ti sembra strano?" al mio fidato vice. |
Elv rise e fu sul punto di baciarla ancora, come se non riuscisse a stare lontano dalle labbra di Gwen.
Ma in quel momento udirono qualcosa giungere da fuori. Dal bosco circostante per la precisione. Elv incuriosito andò alla finestra. "C'è una strana auto nel bosco..." disse "... con degli strumenti strani piazzati fra la vegetazione..." https://nerdmovieproductions.it/wp-c...3323385521.jpg |
Arrivai a tanto così dalle sue labbra, di nuovo, ma un rumore strano si intromise.
Lo raggiunsi alla finestra e sbuffai pesantemente. "È un gruppo di esaltati che credono di voler svelare chissà quale assurdo mistero sovrannaturale a Moian, uno di loro l'ho anche mandato al diavolo davanti a tutto l'albergo ieri sera..." scuotendo la testa "Avevo sentito che sarebbero venuti da queste parti..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Mi chiedo che misteri cerchino da queste parti..." disse Elv dopo aver ascoltato Gwen e restando a fssare quegli strani studiosi del paranormale "... sembra cerchino qualcosa... mi chiedo cosa..."
Intanto, non troppo lontano dal palazzo dei Bell, Destresya ed Affy erano in quel ristorantino. "Uno sceriffo esperto" replicò l'uomo a Destresya "sa che dei cacciatori di passeri, pettirossi e quaglie non sono certo così esperti di animali selvatici di taglia grossa." Pungente. |
Lo guardai, incerta se parlargliene o meno, ma magari non ci sarebbe stato nulla di male.
"Li ho sentiti parlare di una certa maledizione dei Bell..." rivelai, osservandolo "Ipotizzavano che qualcuno potesse aver sfruttato la superstizione locale per aggredirti..." aggiunsi. Dopotutto, il quadro in salone non lo avevo sognato. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“Almeno il tuo personaggio sopravviverà!” dissi con entusiasmo “Sarebbe stato un peccato vedere la sua storia, spezzata così” aggiunsi per poi ridere divertita.
Isolde, nel frattempo, continuava a parlare con Pyal. Gusve ci richiamò all’ordine e, quando dichiarò la scena che sarebbe stata girata, corsi a ridare una letta al copione. |
"Maledizione..." disse perplesso Elv a Gwen "... dei Bell? Di cosa stai parlando?" Stupito lui.
|
"E lo chiedi a me?" Dissi ridendo "È il tuo cognome, non il mio..." sarcasticamente.
"Ma ho visto un quadro ben preciso, in salone... C'erano raffigurati degli uomini con una strana bestia appena catturata, credo sia il momento di indagare, se davvero non ne sai nulla, non credi?" guardandolo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Mi voltai verso l'uomo con aria pungente e divertita.
"Ma io so benissimo che non sono gli unici animali che cacciate..." guardandolo dritto negli occhi con aria enigmatica. Ogni anno ricevevamo diverse denunce di bracconaggio, e gli animali non erano certo pettirossi. Mi alzai per pagare il conto alla locandiera. "Grazie signora, era tutto davvero squisito!". |
"In verità io non do molto peso a queste vecchie storie..." disse sbuffando Elv a Gwen "... non sono tipo da antiche e sciocche leggende..." continuando a fissare l'auto degli scienziati nel bosco.
Nello stesso istante, al ristorantino poco lontano dalla tenuta dei Bell, l'uomo guardò negli occhi Destresya, senza però replicare nulla. E tornò a sedersi. "Grazie, sceriffo." Annuendo la padrona del locale a Destresya. "Andiamo via, sceriffo?" Chiese Affy. |
"Nemmeno io, ma se davvero ti ha aggredito una persona e non un animale, non sei un po' curioso di andare in fondo a questa storia? Magari qualcuno sta davvero strumentalizzando la faccenda ed è arrivato quasi ad ucciderti per questo. Io ci penserei" guardandolo.
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"O magari voleva solo derubarmi..." disse Elv a Gwen "... non dirmi che ti sei fatta suggestionare da queste sciocchezze..." perplesso.
|
Annuii ad Affy.
"Facciamo un giro qui intorno!" guardandolo intensamente. Sapevo bene quanto quella gente fosse chiusa in se stessa e come tutti fossero estranei. Feci cenno al mio vicesceriffo di seguirmi fuori dalla locanda. C'era qualcosa che non mi convinceva, ma dovevo esserne sicura. |
"Non ho detto che è stata una bestia leggendaria ad aggredirti" sbuffai, fissandolo "Ma ho detto che di gente psicopatica ce n'è parecchia in giro, me ne sono occupata personalmente se i miei articoli e non sarebbe così strano. E non penso nemmeno che il tuo atteggiamento di voler mettere la testa sotto la sabbia possa cambiare le cose."
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Queennie corse a dare un'altra occhiata al copione, scoprendo così che la scena del demone era stata anticipata per motivi tecnici.
Quindi Absyns era già stato guarito dalla fata e ora si scontrava con questo demone errante. Queennie sarebbe entrata in scena in un secondo momento per aiutarlo. La scena iniziò e Gusve ordinò a Queennie di tenersi pronta. Absyns apparve davanti alle telecamere mentre attraversava a cavallo una landa desolata, cupa e silenziosa. Sannah, dalla sala regia, cominciò a proiettare con un riflettore particolare l'immagine tridimensionale del minaccioso demone, animato dai suoi effetti speciali. Così apparve una gigantesca immagine bardata, doppiata da una serie di voci sovrapposte che dovevano simulare i lamenti dei dannati negli inferi. "Cominciamo..." disse Gusve "... azione!" Ed iniziò il combattimento con Absyns. "Entra in scena anche tu, Queennie!" Gridò il regista. https://lh3.googleusercontent.com/pr...GbF7RyYU8EbFLg |
Lessi rapidamente il copione, realizzando che, con il mio personaggio, sarei subentrata solo in un secondo momento.
Vidi quindi Absyns andare a cavallo in una landa desolata e, a quel punto, controllai nuovamente il copione per capire come mai dovessi collaborare con lui, dal momento che poche scene prima l’avevo combattuto. Il demone venne proiettato da Sennah e, dopo aver sentito la sua infernale voce, venni chiamata ad entrare in scena. Mi slegai quindi i capelli, permettendo loro di ricadere come morbide onde castane e, con uno scatto, piombai vicino ad Absyns. “Penso vi possa occorrere una mano.” gli dissi senza togliere gli occhi dal demone “Sappiate che, comunque, la nostra non è un’alleanza.” |
"Vieni, andiamo a dare un'occhiata..." disse Elv a Gwen.
Così, nel primissimo pomeriggio, i 2 lasciarono il palazzo e raggiunsero il bosco, nella direzione in cui si trovavano i 3 studiosi. Ad un tratto Gwem ed Elv udirono qualcosa. Un verso indefinito, grottesco e cavernoso. "Ma che diavolo è?" Elv guardandosi intorno. Quel verso misterioso ed inquietante però fu udito anche da Destresya ed Affy, ora in auto mentre si allontanavano dal ristorantino. |
Annuii quando disse di andare a controllare, anche se non ero entusiasta al pensiero di poter incontrare ancora Gozz.
Presi Elv sottobraccio, per non farlo camminare da solo e ci dirigemmo nel bosco oltre la tenuta. Il Sole era alto e caldo, dorava ogni cosa in quella brillante vegetazione, che iniziava a sbocciare agli alba della primavera. Camminavamo con calma, per non farlo stancare, quando ci bloccammo nel sentire quel verso. "Non lo so... Era assurdo, grottesco, innaturale..." perplessa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Grazie dell'auto non richiesto." Disse orgoglioso Absyns a Queennie. "Io cerco avversari, non alleati."
I 2 però erano affiancati e pronti a battersi. Ovviamente avrebbero dovuto fendere l'aria, fngere cioè che ci fosse un avversario davanti a loro, visto che la figura del demone era solo una proiezione in computer grafica realizzata da Sannah. Il demone ruggì e poi si avventò sui 2 giovani per simulare il combattimento. Ma un attimo dopo Queennie, incredibilmente, si ritrovò spinta via, finendo contro lo scenario di cartone e plastica. Stessa sorte toccò ad Absyns che volò nella direzione opposta. Il demone ringhiò ancora e poi si lanciò nella vegetazione, svanendo nel nulla. "Ma che diavolo succede?" Uno dei macchinisti. "Ma era una comparsa travstita da demone?" Perplessa Runky. "Stop, stop, stop!" Urlò Gusve. "Maledizione!" In quel momento Queennie si accorse che il suo costume era lercio di sangue. Infatti un grosso squarciò sul suo braccio schizzava sangue copiosamente. |
"Di sicuro non è un animale..." disse Elv guardandosi intorno "... forse sarà meglio tornare al palazzo, Gwen..." allungando una mano verso di lei.
Un attimo dopo si udì ancora quella voce cavernosa, rauca e profonda. "Sembra sia più vicino..." mormorò il rampollo "... fortuna è giorno, ma comunque meglio andarcene... presto." |
"Sì, decisamente meglio andare" concordai, stringendo il suo braccio.
Lo sentimmo ancora. "Dannazione, ma che diamine succede in questa cittadina? Perchè nessuno si dà una calmata?" con tono irritato. Lo seguii poi mentre rientravamo nella tenuta. Ci mancava solo un altro psicotico in giro... Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Come da copione, ignorai le parole di Absyns limitandomi ad analizzare il Demone che avrei dovuto fingere di attaccare.
Prima che potessi agire, la creatura ruggì feroce e si diresse verso di noi per combattere. Ma poi... Non seppi dire cosa fosse successo. Venni sbalzata contro la scenografia di cartone. Il corpo rimase completamente indolenzito mentre il Demone fuggì tra la vegetazione. Mi rialzai a fatica, mentre Gusve ordinò di fermarci. In quel momento, i miei occhi caddero sul mio costume, sporco di sangue. Il mio braccio presentava un taglio decisamente profondo, da cui il sangue fuoriusciva copioso. Una fitta dolorosa mi colpì improvvisamente. Mi voltai verso Absyns e, stringendo i denti, lo scossi un po’. |
Col braccio ferito ed il costume tutto zuppo di sangue, Queennie cercò di scuotere Absyns che sembrava svenuto accanto a lei.
Ma nello scuoterlo si accorse che il suo partner sulla scena aveva il collo lacerato. Era stato ucciso. |
Ci rimettemmo in macchina e lasciai guidare Affy perché avevo bisogno di pensare.
Guardavo fuori dal finestrino mentre ogni cosa cercava il suo posto nel puzzle. Ma mi mancavano dei pezzi, troppi pezzi. Poi un rumore mi destò da quei pensieri. "Hai sentito??" mi voltai verso Affy. "Cos'era, un verso? Sembra un verso! Cerca di capire da dove veniva! Potrebbe essere l'animale che ha aggredito Bell". |
"Questo non è un animale, sceriffo..." disse Affy a Destresya, mentre lui guidava "... no, non credo proprio..." agitato il ragazzo.
Intanto, poco lontano, Gwen ed Elv stavano cercandi di tornare alla tenuta, ma quel verso ora era ancora più vicino. Ad un tratto davanti ai 2 cominciarono a muoversi i cespugli, come se qualcosa stesse per saltare fuori. |
Camminavamo verso casa, ma quello strano verso era sempre più vicino.
Fermai all'improvviso Elv, vedendo che i cespugli davanti a noi si muovevano. Infatti mi spostai e indietreggiai, per evitare che, qualsiasi cosa fosse, ci saltasse addosso. "Spostiamoci" dissi decisa, mentre mi allontanavo con lui più in fretta possibile. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Mossi Absyns prima una, poi due, ed infine tre volte. Controllai meglio e vidi il collo del mio collega, completamente lacerato.
A quella visione scattai in piedi e mi misi ad urlare. Absyns era morto. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10.01.13. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli