Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   Il nome della perla (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2548)

Altea 30-05-2018 15.04.56

Alla risata di Gozil la mia ira si fece profonda. Già vederlo sparire così mi destabilizzava.. Quella sua fretta.. Che pensava fossi rimasta a fare la tela come Penelope. Era chiaro non gli importava di me.. Ero braccato? Ebbene io sarei stata disposta a lasciare il clan, potevo travestirmi e nessuno mi avrebbe riconosciuta nonostante le taglie, avrei potuto rinnegare il mio nome pure.. Ma lui aveva troppa fretta di andarsene. Guardai Gozil e dissi solo.. "Andiamo a dormire, domani mattina andremo a vedere il luogo del delitto. Ma dobbiamo stare attenti, Capo non hai pensato ora il bosco sarà controllato a vista dai soldati.. Ma di che bestia parli?" perplessa.

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Guisgard 31-05-2018 16.18.31

Aegos guardava negli occhi Elyse mentre lei gli parlava con quel tono sensuale, gli accarezzava il petto con fare provocante.
“Sempre ed ovunque, signora marchesa...” disse con la voce che già tradiva la sua eccitazione.
Si presero per mano e lei lo portò nella sua stanza.



“Si, mi ero accorto di non essergli particolarmente simpatico...” disse divertito Cales riferendosi a Ruspon “... poco male, me ne farà una ragione.” Sarcastico. “Il mio arrivo qui deve portare risultati e non solo per vostro zio” a Dacey “ma soprattutto per sua signoria il duca. Naturale che voglio il vostro aiuto. Avete dimostrato di avere talento ed io non rinuncerei mai ad una così valida assistenza.” Facendole l'occhiolino.
Non terminò di parlare che dal cortile del palazzo presbiterale si udì giungere un gran baccano.



Il giardiniere annuì a Gwen ed aprì il cancello, invitandola ad entrare.
La condusse allora in casa, in un salotto dove qualcuno nascondeva il viso dietro un gazzettino che stava leggendo sorseggiando del vino.
“Signore, una visita per voi.” Disse il giardiniere.
Elv abbassò il giornale e stupito guardò Gwen.
“Voi siete la maestra di Therese...” fissandola “... come mai siete qui?” Perplesso.



Hiss montò in sella mentre Gozil continuava a ridere.
“Mi chiedo” questi ad Altea “dove tu abbia vissuto in questi mesi... parlo della misteriosa fiera che terrorizza queste lande, quella che ormai tutti chiamano bestia.”
“Per questo sono giunto qui.” Fece Hiss. “Per ordine di sua signoria il duca. Per braccarla ed abbatterla. Qualunque bestia sia.”

Lady Gwen 31-05-2018 16.23.00

Il giardiniere mi condusse in casa e poi in un salotto.
Chi vi stava seduto, nascondeva il viso dietro un giornale e sorseggiava del vino.
Fu stupito di vedermi qui, ovviamente.
Allungai la mano con la missiva.
"Dal signor De Goth" spiegai.
Vederlo mi fece lo stesso identico effetto di poche ore prima e non capivo perché. https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...c71f6a9cd3.jpg

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Guisgard 31-05-2018 16.26.50

Elv guardò la lettera che Gwen aveva in mano.
“Non voglio niente da quel bastardo.” Disse bevendo il suo vino. “Potete riportarvela. Mi spiace per voi, ma avete fatto un viaggio inutile.”

Lady Gwen 31-05-2018 16.32.13

Ascoltai quelle parole e sospirai.
"Lavoro in quella casa da ventiquattr'ore, il padrone sembra essere soddisfatto del mio lavoro e vorrei evitare un rimproverò solo per la vostra testardaggine. Inoltre, benché io non conosca il contenuto della lettera, potreste cercare un modo per riappacificarvi con lui e rifiutarvi non vi aiuterà, anzi tutt'altro. Dunque, se permettete insisto."
Le parole uscirono sole; il tono era composto, educato, ma non avevo resistito.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Altea 31-05-2018 16.32.42

Mi voltai improvvisamente nel vedere Hiss e tremavo.."Gozil, tutti dicono erano dei lupi, ora si parla di una bestia..poi cosa sarà, io non me ne sono interessata ma Hiss è qui per scoprire la verità" e lo guardai negli occhi.."E se mi travestissi e venissi con te? Mi scoprirebbero?" con un sospiro.

Guisgard 31-05-2018 16.38.07

"Beh, dipende..." disse Hiss ad Altea "... dipende se sulla taglia oltre al tuo nome c'è anche il tuo volto... ti conoscono? Sanno il tuo aspetto?" Fissandola.



Elv guardò Gwen per un lungo istante.
"Siete irriverente, irrispettosa e dannatamente antipatica." Disse. "La degna stipendiata di quel bastardo di De Goth. E ringraziate di essere una ragazza o vi torcerei il collo come si conviene." Seccato.

Altea 31-05-2018 16.42.19

"Non so....non mi sembra...però potrei sfruttare le mie origini...io sono Capomazdese e conosco bene il Palazzo Ducale, quindi potrei dire...di essere tua moglie..potrei pure cambiare il nome in presenza di altri" guardai Loi e Guan "Voi due sapete cosa vi sta sulle nostre taglie?"

Dacey Starklan 31-05-2018 16.43.05

Lo guardai dandogli perfettamente ragione, anche io tendevo a non dar peso del disprezzo più o meno celato che Ruspon aveva nei miei confronti.

“ E per me è un piacere farvi da assistente.
Sono contenta che finalmente il Duca abbia mandato qualcuno ad aiutarci, avete visto che la situazione non accenna a trovar soluzione fino ad ora.”

Prendendo a riordinare alcuni dei libri che avevamo consultato.

“ E ditemi, com’è vivere in—“

La mia voce fu sovrastata da alcuni rumori, piuttosto forti e fastidiosi, che sembravano provenire da fuori, oltre la finestra, forse proprio nel cortile interno con la fontana.

“ Spero che non sia l’ennesima litigata tra Maryam e suo marito, è il giardiniere e ha un orribile vizio del gioco...”

Spiegai rapida affacciandomi alla finestra anche se non mi sembravano proprio le voci dei due servitori.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Lady Gwen 31-05-2018 16.49.13

Quelle parole mi colpirono come un fulmine a ciel sereno.
Tutto si disintegrò, tutto cadde in mille pezzi.
Rimasi senza parole.
Poi poggiai la lettera su un tavolino.
"Leggetela o stracciatela, per me non cambia nulla, ho fatto il mio dovere. Ma se mi ero illusa che poteste essere migliore di come vi dipingeva il signor De Goth, anche per fare in modo che Therese non fosse costretta a dimenticarvi e non vedervi mai più come lui ha ordinato, per quanto possa non essere una brava persona, non aveva torto su di voi" mormorai.
Poi senza aggiungere altro uscii di corsa e tornai alla carrozza, sentendo gli occhi lucidi.
Se questo doveva essere il mio rapporto con gli uomini, dopo aver passato sola tutta la mia vita, forse sbagliavo ad illudermi.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 23.09.00.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License