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L'uomo incappucciato guardò Gwen, poi Belven.
"Solo un folle o uno sciocco uscirebbe da Uaaropolis da solo." Disse con tono cupo. |
Destresya prese la questione in mano ed organizzò tutto.
I dati furono trasmessi, tramite la Rete informatica terrestre, ai computer dell'Area 71. La progredita civiltà aliene non trovò difficoltà a modificare i data base delle strumentazioni umane. Pochi istanti dopo i dati del suo alter ego erano già giunti, analizzati ed accettati riguardo la nuova destinazione,ossia Uaaropolis. |
"Beh, non riuscirete facilmente a fermarlo, se continuate tutti a parlare così e attendere la gente curiosa" dissi divertita io.
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"La gente sa" disse l'uomo a Gwen "che lasciare la città è un suicidio. Dopotutto nulla manca a chi vive a Uaaropolis."
Il suo tono era basso, freddo, cupo, indefinito, persino tagliente. |
Il suo tono non mi piacque.
Affatto. Era freddo, glaciale, improvvisamente gelido e tagliente, quasi minaccioso, osavo dire. "Bene, sono certa che ci rivolgeremo a lei se avremo altre domande sulla città, grazie" dissi all'uomo, sperando di congedarlo. Avevo bisogno di spade cosa ne pensassero i miei compagni di viaggio e non potevo farlo con lui qui. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Si, per ora ci dedicheremo a visitare questo bel giardino." Disse Elv all'uomo, comprendendo l'intenzione di Gwen di congedarlo.
L'uomo annuì ed andò via, lasciando i tre da soli. "Simpatico il nostro Cicerone incappucciato." Ridendo Belven. |
Bell mi desse il gioco e quello andò via.
"Cosa ne pensate? Sinceramente, la cosa comincia seriamente ad inquietarmi, il fatto che continuino ad insistere sul fatto di non uscire dalla città, la sua organizzazione... È tutto strano..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"In effetti qui tutto è... diciamo anomalo... strano..." disse Elv a Gwen "... e non credo che i nostri parametri siano adoperati anche qui..."
"Però non sappiamo chi siano questi angeli..." fece Belven. |
"Lo penso anche io..." annuii a Bell.
Poi, guardai Belven. "Già..." dissi pensierosa. "E se si riferisse a coloro che ci hanno portati qui?" ipotizzai. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Gli uomini in giacca, cravatta ed occhialini..." disse Belven a Gwen "... quelli intende? Non so... in effetti erano vestiti in modo normale, moderno... mentre qui tutti indossano abiti strani..."
"Si, questa differenza è vera..." annuì Elv. |
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