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Ora non c'era tempo per pensare, non c'era tempo nemmeno per ricordare il passato, né per sentire la folla o rinvangare i ricordi.
No, ora era il tempo solo di correre, correre e vincere, come avevo sempre fatto. Quando sentii Gozzlon dire che Lyon era speronato, annuii immediatamente. "Ci penso io..." d'istinto, iniziando ad ingaggiare battaglia con gli avversari di Lyon. Dopotutto era meglio che baruffassimo tra noi, che Best avesse maggiori possibilità di allungare. |
Sorrisi a Castiel ed entrammo, guardandoci attorno... Per quel poco che potevamo vedere.
Entrammo in una stanza e lì Castiel accese il suo sensorphone, illuminando una scrivania. "Guardati dall'angelo? Castiel... Questi hanno problemi con te?" chiedo guardandolo accigliata. Se sapevano di Castiel, probabilmente avevano qualcosa da nascondere... Il problema era cosa e dove la nascondevano. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Arrivammo dopo un po' a casa.
Annuii ad Elv e preparai il caffè. In quel momento si accese la tv, poichè doveva cominciare Redemptio. "Ma non si può stare un attimo in pace..." sbuffando e portando ad Elv il caffè. "Nah, ma ti pare?" rusposi, sorridendo. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Lonewolf si lanciò in soccorso di Lyon, ma subito due aeroscafi dell'Ateismo Nero la circondarono, cominciando a sparare.
Lord Justin allora scattò via. Era una manovra, un trucco, per liberare la pista al loro capitano. Ora poteva inseguire Best. |
Castel guardò quella scritta.
“Tutti i bastardi hanno problemi con qualche angelo...” disse a Diahnne “... tutti sentono la loro coscienza che li maledice...” fissando la ragazza negli occhi. |
Elv sorseggiò quel caffè e guardò poi la tv.
“Ci riempiono la vita con questa immondizia...” disse bevendo “... ci occorre un piano per entrare... un momento... tu hai il tesserino da giornalista, no?” A Kara. |
Maledizione, maledizione!
Sentivo il cuore pompare adrenalina nelle vene ogni secondo di più. Mi ero avvicinata per riuscire a riparare Lyon, mentre ovviamente gli altri cercavano di sfruttare la situazione a loro vantaggio. Ma poi vidi che Justin scappava via. "Capitano, è una trappola, vogliono la preda.." urlai via radio "Non possiamo lasciargli vantaggio!" agitata mentre continuavo a colpire gli aeroscafi vicini. "Qualcuno mi venga a disimpegnare, dobbiamo inseguirlo!". |
Guardo male Castiel e scuoto la testa.
"Credo che dovremmo parlare più chiaramente di questa questione dell'angelo, se vuoi che andiamo d'accordo. Ad ogni modo... Vediamo cosa nascondo, per il momento. La discussione è rimandata a dopo" dico sorridendogli. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Guardai la ragazza ridendo a mia volta.."Ne sei certa? E se ti capita un anziano ? O un giovane bello ma violento..rideresti ancora?" scuotendo il capo.."Io ho un uomo..meraviglioso. .e ora lo hanno messo a fare una gara clandestina e se perde ovviamente lo uccideranno..qualcuna di voi vuole ribellarsi a questi uomini viscidi?".
Nel frattempo iniziai a cercare qualcosa di contundente o magari vi erano armi..dovevo uscire da lì a costo di ammazzare chi mi si parava davanti. |
"E lo faranno ancora chissà per quanto..." sospirando, mentre sorseggiavo il caffè completamente accoccolata su Elv.
Poi alzai gli occhi e annuii. "Credo tu abbia avuto la mia stessa idea..." dissi con un sorrisetto. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Lupa mi condusse agli studi televisivi, dove trovai ad attendermi una dottoressa bionda che pareva uscita da un film per adulti. Passati alcuni test medici, venne il turno di uno attitudinale, che consisteva in una semplice associazione di parole.
"E questo sarebbe il test attitudinale per partecipare a Redemptio? Un giochino che si fa con i bambini?" Dissi con un sorrisetto ironico "Beh, ad ogni modo rispondiamo... Musica-rock, cantante-voce, amicizia-vera, libertà-necessaria, uomo-donna, mare-aperto, grotta-Isotta..." Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
“Bene...” disse Elv a Kara “... allora ci serve un piano... qualcosa che ci permetta di poter entrare negli studi televisivi senza destare sospetti... hai un'idea?”
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Shushan cercò, ma non trovò nulla che potesse esserle utile.
Intanto le altre la guardavano. “Facci capire...” disse una di quelle “... vuoi ribellarti? E come? Sei un'eroina guerriera? Una sorta di superdonna? O le idee ti vengono con l'aria che dai alla bocca? Guardati attorno... siamo in trappola." Con disprezzo. |
La dottoressa annotò ogni cosa detta da Jennifer, per poi guardarla all'ultima associazione espressa.
Nessuna ragazza avrebbe abbinato Isotta a grotta. Nessuna di questa società, fatta di amore relativo, basata sul culto della libertà e su una mancanza cronica di valori e di morale. “Bene, abbiamo finito.” Disse spiccia. Jennifer fu allora condotta in un ufficio bianco, dove Polo sedeva ad una scrivania. “Ecco il contratto da firmare per partecipare a Redemptio...” fissandola “... le regole sono poche e semplici... si ricordi di non perdere mai il suo sensorphone, altrimenti la prova sarà nulla in caso di vittoria.” Con tono calmo. Suonò ed entrò un bellissimo ragazzo alto, biondo e vestito con una tuta attillata. “Trattiamo molto bene i condannati...” mormorò Polo “... Marek le farà compagnia per un'ora. Potrebbe essere l'ultima ora gradevole della sua vita. Inoltre ha diritto ad un pasto abbandonante. Cosa vuole mangiare?” Erano gli ultimi desideri che ogni condannato di Redemptio poteva avere. “Anche a suo marito è stata offerta una bella ragazza.” Con un ghigno Polo. |
Castel rise, per poi guardare Diahnne con i suoi enigmatici occhi chiari.
“Forse” disse “anche tu hai la coscienza sporca?” Poi fece segno di proseguire la ricerca. Uscirono dalla stanza ed attraversarono uno stretto corridoio. Si sentiva la tv accesa. Davano un programma sportivo. Castel fece segno alla ragazza di seguirlo. Entrarono lenti e silenziosi nel salotto, dove la donna incontrava prima guardava la tv. “Dov'è il tuo padrone?” Puntandole la pistola Castel. “Mi uccideresti comunque, no?” Lei. “Chissà.” “Non è qui.” “Dov'è?” “Chissà.” Ridendo la donna. “Sei sola in casa?” “Chissà.” Divertita la donna. “Fa differenza per un angelo della morte come te?” |
Tutti si lanciarono all'inseguimento di Lord Justin, che a sua volta rincorreva l'aeroscafo di Best.
Aveva un buon vantaggio rispetto a loro ed ormai il suo radar segnalava la presenza della preda. Poco dopo il suo mirino l'aveva già agganciato. Fece fuoco e l'aeroscafo di Best esplose, tra il tripudio della gente che guardava la caccia sui monitor. |
"Possiamo sempre andare agli studi e dire che la redazione ci ha incaricati di scrivere un articolo sulla storia di Redemptio fin dalla prima puntata e abbiamo bisogno di consultare l'archivio" proposi, con un'alzata di spalle.
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Sorrido a Castiel per poi andare in azione.
"Se avere la coscienza sporca significa rubare una caramella ad un bambino di 40 anni, allora sì, ho la coscienza sporca" gli dissi per poi avvicinarci alla donna. Castiel le puntò la pistola contro e lei riuscì ad affrontarlo senza paura. "Ti conviene parlare" le dissi guardandola. "O qualcuno potrebbe farsi male, stanotte" dissi guardandola. A quella frase sull'angelo della morte guardai Castiel senza alcuna espressione, cercando di leggere qualcosa nel suo sguardo. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
"Sono una donna normale...niente eroina..ma mi chiedo come voi donne accettiate tutto questo..di essere oggetti messi in vendita e pure passivamente" niente armi in giro e nemmeno bastoni o spranghe..avrei potuto forzare la serratura con il crocifisso portavo nella collana ma uscire non armata era pericoloso.
Mi rassegnai. .avrei passato il resto della mia vita con un vecchio bavoso probabilmente. Mi sedetti e mi appisolai..avevo una sola via di uscita ovvero che Hiss vincesse. |
Una volta finiti i test con la dottoressa bionda, mi portarono nell'ufficio di Polo, il quale mi porse il contratto da firmare con le regole di Redemptio.
"Se non devo perdere il sensorphone, datemi qualcosa a cui attaccarlo o una tracollina in cui riporlo... Non posso tenerlo in mano..." Entrò poi un bel ragazzo biondo, che avrebbe dovuto farmi compagnia nell'ora successiva. Guardai Polo con tutto il disprezzo di cui fui capace. " Si tenga pure il suo vichingo, non ne ho bisogno... Sono sicura che anche Lance ha rifiutato la vostra ragazza... In quanto al cibo, se possibile vorrei avere un piatto di spaghetti al pomodoro e un Big Mac..." Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
Correvo, correvo sempre più forte in quella pista impazzita e folle.
Justin era ancora davanti a noi, che lo inseguivamo con ferocia. Era sempre più vicino a Best, sempre più vicino. Sentivo il cuore battere all’impazzata, accelerare ancora e ancora e ancora. Quando poi lo raggiunse, il mio cuore perde un battito, si fermò, immobile e incredulo. No, no, no.... Avevo gli occhi spalancati, il corpo e la mente pietrificati. No... Dovevo mantenere la concentrazione ma era impossibile. Allora continuai a correre verso l’aeroscafo distrutto. No... Arrivai tra le fiamme con il mio veicolo, con la scusa di essere sicura fosse morto. No... |
“L'idea è ottima...” disse Elv aKara “... ma io? Non ho il tesserino da giornalista... tu potrai entrare, io no...”
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La donna guardava Castel.
Anche Diahnne lo fissava. “Io non so nulla, sei cascato male.” Disse la donna. Lui la guardò negli occhi, come a leggerle dentro. “Si, hai ragione...” annuì Castel “... non sai nulla.” E le sparò, uccidendola sul colpo. Aveva il silenziatore. |
Dopo un po' la porta si aprì ed entrarono due negrieri.
Presero due ragazze, una era Shushan. Le portarono fuori, nel retro di una locanda. E le separarono. “Indossa questi...” disse uno dei negrieri a Shuhan. Erano abiti succinti, molto sensuali. |
Polo rise piano.
“Come desidera...” disse, per poi fare cenno al tipo biondo di andare “... avrà i suoi spaghetti ed il suo panino.” Annuendo a Jennifer. “Il sensorpgone che le daremo potrà portarlo attaccato alla cintura, tranquilla.” Suonò ed entrò una segretaria che portò via Jennifer. “Buona fortuna.” Polo prima che uscissero. La moglie di Lance fu condotta in un salottino dove poi le fu portato il pasto ordinato. C'era anche la tuta che avrebbe dovuto indossare per il gioco. Dopo un'ora due uomini vennero a prenderla. “Il gioco comincia.” Uno dei due con disprezzo. E fu portata sul palco. |
Sorrisi sorniona ad Elv, allungai il braccio verso la scrivania e afferrai la mia reflex, porgendogliela.
"Dirò che sei con me perchè servono delle foto. Dovrebbe andar bene, se non dovesse funzionare onestamente non so cosa potremmo fare" con una smorfia "Però tanto vale provare." https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...4ff6c9b4da.jpg Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Ad un tratto entrarono due negrieri, ci separarono e mi diedero degli abiti succinti..altro che venduta ad un uomo, dovevo prostituirmi.
Strinsi forte i vestiti cercando di non piangere...forse..forse Hiss aveva perso..forse era morto..e come avevano detto loro io ora dovevo prostituirmi. Potevo solo ringraziare il Destino, perchè per un attimo mi aveva fatto conoscere l' Amore Vero, quello incondizionato e libero..mi era piaciuto stare con Hiss. Sebbene braccati avevo provato la libertà, tante avventure e quei momenti di gioia, piacere e forte emozioni. Scrollai il capo e indossai i vestiti http://www.liberoquotidiano.it/resiz...9177.jpg--.jpg |
Quando la uccise quasi mi spaventai. Non era la prima volta che vedevo uccidere una persona davanti ai miei occhi, eppure mi sembrava... Ingiusto.
"Sei stato precipitoso" gli dissi una volta morta la donna. "Avresti potuto risparmiarla o magari usarla come ricatto" dissi severa. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Polo chiamò una sua assistente che mi portò via, conducendomi in un salottino dove mi servirono il pasto che avevo chiesto. L'ultimo che avevo consumato risaliva all'ultima sera passata con Lance, quindi affamata com'ero divorai il cibo con gusto.
Che il diavolo mi porti se questo sarà l'ultimo Big Mac della mia vita... Dopo che ebbi finito, indossai la tuta dei condannati di Redemptio ed aspettai che venissero a prendermi. Ero terrorizzata, ma dovevo farmi forza, per me stessa e soprattutto per mio marito, che in fondo era la mia unica ragione di vita. Poco dopo, vennero due uomini a prendermi per condurmi sul palco. Le gambe mi tremavano per la paura e per la vergogna, visto che tutti i miei conoscenti sarebbero stati convinti di malefatte che non avevo mai commesso. Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
Jennifer fu condotta sul palco gremito di gente, illuminato a giorno da luci psichedeliche e con Enner che agitava il suo microfono come fosse la bacchetta di un negromante.
C'era anche Lance, con indosso anche lui la tuta delle prede. “Eccola qui...” disse il presentatore “... la nostra sorpresa. Per la prima volta Redemptio vedrà la partecipazione di una donna... vai con la storia delle due nuove prede!” Al monitor. “Jennifer è una bellissima donna la cui morale è alquanto dubbia.” La voce fuoricampo. “Si definisce espansiva, liberale ma in realtà è disinibita e lasciva. Da adolescente la vediamo alle prese col mondo del porno e poco dopo diviene l'amante di cane pazzo Lance, traditore e sovversivo.” Mentre sullo schermo si vedeva la stessa Jennifer che in abiti succinti invogliava i maschi a raggiungerla spiegando le tariffe a cui sottoponeva i suoi clienti. “Insieme a suo marito ha poi più volte spacciato stupefacenti. Coppia senza morale, né principi, si sono uniti ai ribelli solo per tornaconto personale. Lo stesso Lance è un noto stupratore. Si dice che alcune vittime siano state violentate da lui mentre sua moglie filmava il tutto.” Apparvero poi alcune ragazze con lividi e taglie che raccontavano le oscenità subite da Lance a da sua moglie. Il pubblico gridava ed insultava i due coniugi. “Calmi, calmi.” Fece Enner. “Presto avranno la giusta punizione.” E guardò Jennifer. “Portatela nel suo aeroscafo.” Agli uomini della sicurezza. Poi fu la volta di Lance, anche lui portato nel suo aeroscafo. “Ti farò rimangiare le tue falsità, bastardo.” Fissando Enner. "Io tornerò." “Si, nella replica di domani pomeriggio.” Divertito il presentatore. Lance allora guardò Jennifer nell'altro aeroscafo. “Ti amo...” con i suoi occhi in quelli di lei. Un attimo dopo i due aeroscafi furono lanciati nel primo mortale girone di Redemptio. https://i.pinimg.com/736x/2c/ff/a6/2...b36e726439.jpg |
“Nessuno ci avrebbe dato nulla per lei...” disse Castel a Diahnne “... su, presto... cerchiamo in giro altri indizi...”
In quel momento sentirono un'auto arrivare. “Presto, nascondiamoci...” lui a lei, trascinando il cadavere della donna sulle scale che portavano in cantina. In casa allora entrarono due individui che già abbiamo incontrato. Erano Missan ed il suo compare Budmin. Chiamarono la donna ma ovviamente nessuno rispose loro. |
Elv prese la biocamera fotografica.
“Si, tentiamo...” disse a Kara “... speriamo di aver fortuna... prepariamoci... ci andremo adesso stesso agli studi...” |
Shushan indossò l'abito e fu portata in una taverna affollata.
Sentì subito gli sguardi lascivi su di lei di quella gente seduta ad ubriacarsi ai tavoli. Si sentì sporca. Le rivolgevano apprezzamenti osceni e volgari. La portarono verso il bancone e la fecero sedere sopra. “Tra poco comincerà la corsa...” disse il taverniere “... chi scommetterà la somma più grande e vincerà... si porterà via questa bella figliola!” Indicando Shushan. E tutti esultarono. |
Tutti nello studio esultarono vedendo l'aeroscafo di Best avvolto da fiamme.
“Signori e signore...” disse Enner “... anche stavolta i colpevoli hanno pagato.” Raggiante. “Lord Justin è di gran lunga un vero campione. Non tradisce, non è corrotto e vince sempre!” Chiamò poi sul palco una ragazza sorteggiata fra coloro che avevano scommesso su Lord Justin vincitrice. “Ecco a te la scatola di Redemtio per giocare a casa.” Sorridendo Enner. Sullo schermo intanto si seguivano le vicende della caccia. Lord Justin raggiunse i resti in fiamme dell'aeroscafo di Best, scese dal suo veicolo per inquadrare col suo sensorphone il corpo carbonizzato della preda. Ma nello stupore generale l'abitacolo era vuoto. Best non c'era dentro. “Sembra che quel bastardo non sia nelle lamiere...” Gozzlon via radio a Lonewolf “... forse è stato sbattuto fuori dopo l'impatto...” http://stuffmideast.com/wp-content/u...f_sideways.png |
Annuii ad Elv, presi tutto il necessario, lasciai un po' di croccantini a Charlie ed uscimmo.
Nonostante fosse un'impresa tutt'altro che facile, ero abbastanza fiduciosa. Avevamo una buona copertura, la quale ci permetteva di entrare direttamente dalla porta principale invece che sa quella di servizio, che ci avrebbe fatto rischiare di più e pegai che andasse tutto bene. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Mi trovai in una taverna piena di uomini, finsi di non ascoltare le parole oscene e non guardare quegli sguardi lascivi..ero una testa calda, ma Hiss mi aveva insegnato a volte si doveva agire cauti..e in questo momento dovevo seguire i suoi suggerimenti.
Ma la parola dell' uomo illuminarono i miei occhi...la gara doveva ancora iniziare, avevo fiducia in Hiss..lui avrebbe vinto e io avrei avuto la libertà e lui non sarebbe morto e saremmo tornati assieme..calma Shushan, non farti idee troppo utopistiche. "Bene" sorrisi ma con odio "Vediamo cosa accadrà in questa corsa" e mi sedetti sul bancone accavallando la gamba destra sulla sinistra.."E mi raccomando, visto l' esultazione generale, non prendetevi a cazzotti per avermi.." ironicamente..quanto erano idioti!!! |
Ci nascondemmo e nascondemmo anche il cadavere, nonostante un po' mi dispiacesse.
Ma quando vidi quei due entrare, la voglia di uccidere salì a me. "Castiel tienimi o finisco l'opera" tremando di rabbia. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Vuoto...
Era vuoto! Era vuoto... Mi sembrò di poter tornare a vivere mentre mi accorgevo che lui non c'era, non ra lì. Era vivo, vivo... era vivo! Che faccio, che faccio? Stavo impazzendo, non capivo più nulla, non sapevo più da che parte girarmi. Dovevo trovare un modo, trovare un modo per salvarlo. Come? Come? Come? Presi un profondo respiro, e cercai di concentrarmi. Dovevo trovarlo, prima di tutto dovevo trovarlo. Non mi importava di vincere, solo di trovarlo, di trovarlo e portarlo via da lì. Avevo il cuore che batteva fortissimo. Ma dovevo essere lucida, lucida e calma, o avrei rovinato tutto. "Sì ho visto.." dissi a Gozzlon "Voi pensate a Justin, io cerco la preda..". Devo trovarlo... devo trovarlo, trovarlo... Allora iniziai a correre, ispezionando ogni anfratto alla ricerca di Best. Dove sei? Eh? Dove diavolo sei? Con il cuore che impazziva sempre di più. |
Su quel maledetto palco, l'unica cosa buona era la vicinanza di Lance, bellissimo anche in quella stupida tuta.
Non appena dal monitor cominciarono a spuntare tutte quelle menzogne su di noi, una rabbia furiosa si impossessò di me, al punto che sarei arrivata al punto di uccidere Enner con le mie stesse mani. E non è detto che non lo faccia... Mi fecero salire a forza nell'aeroscafo, mentre con gli occhi cercavo Lance. Nel passarmi accanto per salire sul suo aeroscafo, mi disse che mi amava. "Oh, amore... Ti amo tanto anch'io..." Un secondo dopo, eravamo lanciati nel circuito di Redemptio. Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
Kara ed Elv uscirono di casa e si diressero verso il grattacielo degli studi televisivi.
L'immensa torre di cemento, plastica e vetro svettava e dominava su tutto. L'aria della sera era fresca, sebbene la polverina diffusa nell'aria la rendeva tutt'altro che limpida. I due arrivarono poco dopo e subito all'ingresso uno dei vigilanti li fermò per i controlli di rito. “Prego...” disse “... desiderate?” |
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