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Ecco, ora iniziavamo a ragionare.
Ottimo, dolcezza. Mi sa che ti chiederò più spesso di collaborare "Incredibile" mormorai pianissimo. Non sarebbe stato facile, ma non potevo soprassedere. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Sorrisi a Castiel e bevvi un altro sorso di quella bevanda buonissima, era così forte che non ne ero abituata.
"Per niente sereno? Diamine! Quanto lo odio quando deve fare tutto da solo" dissi finendo la bevanda. "Posso averne ancora?" sorridendo come una bambina. "Dobbiamo trovarlo, prima che si metta nei guai più seri" porgendo il bicchiere a Castiel. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
“Il-signor-Gozzlon-arriverà-fra-circa-mezz'ora-signora.” Disse Cellar ad Elise. “La-presentazione-del-nuovo-aeroscafo-ci-sarà-invece-fra-tre-ore-circa.”
Intanto la radio continuava a riportare la notizia sugli ascolti di Redemptio. Secondo alcuni esperti il leggero calo poteva essere dipeso dalla facilità con cui i piloti delle due squadre uccidevano i detenuti che si giocavano la libertà e la vita. |
Dopo circa mezz'ora e due caffè, sentii una voce alle mie spalle che diceva di non voltarmi. Quello che successe dopo, durò esattamente un minuto e mezzo. Presi la ventiquattrore e la mia borsa, così come aveva detto lo sconosciuto, e dopo qualche istante mi alzai lasciando i soldi sul tavolo. Raggiunsi la mia Dot, col cuore in gola e le gambe che tremavano, diretta a razzo verso casa.
Una volta arrivata, la curiosità ebbe il sopravvento e, infischiandomene se fosse o meno pericoloso, presi un coltellino svizzero cercando di far scattare la serratura della valigetta. Inviato dal mio P00C utilizzando Tapatalk |
Castiel guardò Diahnne.
“Stai attenta, è molto forte...” disse riempiendole ancora il bicchiere “... non vorrei andassi su di giri...” “Dove potrebbe essere Black?” Chiese Jimmy. “Ragazzo, non ne ho idea...” Castiel “... se vuoi puoi provare al bar qui fuori... lui lo frequentava... magari lo hanno visto dopo di me...” Intanto Diahnne cominciò ad avvertire un capogiro. |
“Già, incredibile...” disse Elv “... te la senti? Posso fidarmi di te?” guardando Kara negli occhi.
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Arrivata a casa, Jennifer aprì la valigetta.
Al suo interno vi trovò varie cartine della città e dei suoi rioni, schedine di scommesse sportive ed un proiettile. Ad un tratto il suo sensorphone squillò. |
Era forte... Davvero forte, non sapevo gestirlo.
"V-vieni con noi a cercarlo? Forse sta scappando da noi" ridendo e cadendo in avanti. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Subito Castiel prese Diahnne fra le braccia.
“Ti avevo avvertita che era forte...” disse, prendendola in braccio “... vieni, ti faccio stendere...” portandola nella stanza accanto, dove c'era un lettino. La fece stendere e poi le tolse le scarpe. Intanto i fratelli andarono al vicino bar per chiedere informazioni su Black. |
"Che mi è successo?" dissi ridendo sentendomi girare la testa. Castiel mi condusse sul letto e mi levò le scarpe.
"Che forte, hai un gemello?" dissi vedendo due Castiel. "È bello come te" ridendo incontrollata. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
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