Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Accadde quel giorno (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2522)

Guisgard 21-12-2017 18.15.28

Icarius sorrise.
"Si è no, diciamo..." disse a Clio, mentre inseriva i dati nel piccolo e potente computer "... in verità ho dato a questo computer il nome della ragazzina che ai tempi della scuola mi faceva girare la testa..." divertito.

L'aria del pomeriggio era fredda, eppure i due corpi seminudi sembravano non patire nulla se non la forte passione che li aveva colti nel bel mezzo della campagna.
Altea aveva raggiunto la turgido virilità di Hiss, strapoandogli gemiti di profondo piacere, tanto che lui in piedi davanti a lei doveva tenersi saldo ad un frondoso ramo per non lasciarsi andare e cadere per all'intenso godimento.
"Oh... Altea..." disse lui in un gemito sospirato.

Lady Gwen 21-12-2017 18.18.46

In effetti, anche io ero curiosa di vederlo da vicino, infatti fui entusiasta di uscire per le campagne insieme al dottore.
Speravo davvero di riuscire a far luce su questa faccenda e quale modo migliore se non toccando la cosa con mano?

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Clio 21-12-2017 18.24.04

Arrossii ancora di più a quelle parole di Icarius, ma sospirai di sollievo.
Ne erano passati di anni dai tempi della scuola, dopotutto.
Eppure quella faccenda mi aveva messo addosso un senso di inquietudine che non mi aspettavo, o forse sì..
“Ragazzina fortunata...” sussurrai soltanto, distogliendo lo sguardo da lui, perché non vedesse il mio disagio in quel momento.
“E come ci aiuterà Immah a trovare il creatore?” Chiesi, fermandomi a guardare quegli intensi occhi azzurri.

Altea 21-12-2017 18.26.18

"Hiss" sospirai lievemente e caldamente "Tutto questo è spettacolare, quando attorno a noi tutto sembra crollare e vacillare, forse, l' unica cosa certa che rimane salda è il nostro Amore".
Lentamente lo accompagnai sull' erba umida, adagiandomi pronta ad accoglierlo.."Ora voglio sentirti fino al profondo di me" aprendo leggermente le gambe fredde come un dono particolare solo per Lui, un dono dato e ridato con amore.

Guisgard 22-12-2017 00.04.17

Il dottore andò a prepararsi e poco fu pronto per uscire.
Lui, Gwen ed Elv, con l'auto del brillante studioso, lasciarono la villa, diretti a girare per le campagne circostanti.
"Non so se nei dintorni ci sia uno di quei cerchi..." disse guidando lo scienziato "... magari chiederemo a qualche contadino del posto..."
"Si, buona idea." Annuì Elv.

Guisgard 22-12-2017 00.08.03

"Immah ha sempre una risposta a tutto..." disse Icarius mentre cliccava sui pulsanti della tastiera "... ragazzina fortunata?" Voltandosi poi verso Clio. "Dici? Chissà, magari ero un ragazzo molto antipatico." Divertito.

Guisgard 22-12-2017 00.11.03

Si accasciarono sull'erba fredda, con Altea stesa sul corpo robusto e virile di Hiss.
Lui la baciò e lei sentì la sua mano scivolarle fra le gambe.
Poi la prese per i fianchi, facendola sedere quasi a cavalcioni su di lui, con i loro occhi che si fondevano in un unico sguardo.
E così la prese, raggiungendo il profondo della sua anima.

Lady Gwen 22-12-2017 00.13.11

Lasciammo la villa, noi due col dottore e ci avviammo verso le campagne.
Non sapevo bene cosa mi aspettassi di vedere, o di provare, una volta raggiunto uno di quei "cosi".
Però, di sicuro ero terribilmente curiosa e non vedevo l'ora di arrivare.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Clio 22-12-2017 00.19.09

“Lo spero davvero...” guardando il computerino davanti a noi.
“Beh, fortunata si, visto che l’hai voluta tenere con te attraverso questo computer dopo tutto questo tempo...” sorridendo appena “Nell’antichità si dava il nome dell’amata a qualcosa per renderla immortale, tu l’hai solo fatto in modo più tecnologico...
Ma non meno romantico..” Facendogli l’occholino.
C’era qualcosa di incredibilmente triste nascosto nella mia voce.
Forse l’idea che nessuno avesse mai fatto nulla del genere per me, o quella che icarius avesse lei, o un’altra nel cuore.
Quello era squisitamente umano, il mondo andava in pezzi ma il cuore pensava all’amore.

Guisgard 22-12-2017 00.29.42

L'auto dello scienziato vagò per un po' nelle campagne circostanti, senza però trovare campi con uno di quei cerchi all'interno.
“Vaghiamo da un'ora senza però risultati...” disse Elv “... forse in questa zona non ce ne sono...”
“Beh, se si tratta di qualche scherzo da parte di qualcuno è difficile pensare che possa averne tracciati molti in più posti...”
“Si, vero...” annuì Elv, per poi guardare Gwen.
“C'è qualcuno...” lo scienziato indicando un contadino col suo trattore “... magari potrà aiutarci...”
L'auto affiancò il trattore e lo scienziato chiese al contadino notizie di uno di quei cerchi.
L'uomo rispose di non saperne nulla di simili faccende e di domandare nel paese poco distante.
L'auto allora proseguì verso il paese, giungendovi poco dopo.
Più che un paese si trattava in realtà di un gruppetto di casupole di contadini.
“C'è un bar...” fece Elv “... chiediamo lì...”

Guisgard 22-12-2017 00.29.58

Icarius rise piano.
“Non l'avevo mai vista sotto questo punto di vista...” disse a Clio “... in verità era solo un modo per tenere vivo il ricordo dell'adolescenza, di quelle spensierate giornate trascorse senza voglia di studiare, tra una partita ad un videogioco e due calci ad un pallone...” sorridendo “... immagino ora lei sia sposata, mi auguro felicemente...” guardando la ragazza “... e tu? Non hai più risposto al tuo cercapersone? Magari era importante...” fissandola con i suoi occhi azzurri.

Lady Gwen 22-12-2017 00.33.38

Vagavamo senza risultati, nemmeno un contadino che fermammo ne sapeva nulla.
Allora andammo verso un gruppo di casupole non lontano.
"È incredibile, questo posto... Sembra una specie di oasi fuori dal mondo..." commentai, con aria trasognata quasi.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 00.51.48

Era un insieme di casupole e qui arrivò l'auto del dottor Kafemnis si fermò in mezzo ad esse.
“Si, chiediamo in quel bar...” disse lo scienziato a Gwen e ad Elv.
Scesero ed entrarono nel bar.
C'era un bel po' di gente a bere, nonostante fosse il primo pomeriggio.
Nel locale l'atmosfera era serena e gioviale, lontana dal caos cittadino.
Qui di certo gli accadimenti recenti erano stati vissuti in maniera molto più leggera.
Alcuni contadini giocavano a freccette e sul muro, notò Gwen, vi era una pietra con uno strano simbolo inciso.
https://images.apester.com/user-imag...ined/undefined

Clio 22-12-2017 00.56.30

Mi sforzai di sorridere a quelle parole di Icarius, cercando di nascondere la profonda tristezza che mi aveva messo addosso tutto il discorso di quella ragazzina.
Ma infondo diceva che non gli interessava, eppure... eppure in quel comportamento c'era qualcosa che mi rendeva incredibilmente malinconica.
Cercai di nasconderlo dietro un sorriso divertito.
"Per carità, chi la rivuole indietro l'adolescenza?" con una faccia disgustata "Buon per te, Icarius, io non tornerei indietro per nessun motivo al mondo..".
Era vero, la mia infanzia e la mia adolescenza non erano state affatto dei periodi che ricordavo con nostalgia, anzi!
Se non fosse stato per il mio ingresso tra gli Antichi, non so come ne sarei uscita. La lotta aveva dato un senso a quegli anni tormentati e inquieti, la lotta in fondo dava il senso a tutto. E ora la nostra lotta era divenuta realtà.
Non parlo di combattere con un'arma in mano: la lotta a cui mi riferisco è diversa, molto diversa, fatta di ideali, valori in cui credere fino all'ultimo istante.
Quasi mi leggesse nel pensiero, Icarius mi chiese degli Antichi, anche se ignorava che fossero loro quegli amici che mi avevano cercato poco prima.
Dopotutto molti ignoravano del tutto la loro esistenza.
Lui no, lui doveva sapere visto che alcuni nostri attacchi avevano riguardato proprio dei suoi robot.
Lo guardai con un lieve sorriso.
"Oh beh, si tratta solo di salvare il mondo, niente di che..." lievemente divertita, per poi farmi seria di colpo nel vedere i suoi occhi fissi nei miei.
Allora ricambiai quello sguardo intensamente, sperando che i miei occhi riuscissero a mostrare quanto tutto il resto del mio corpo provava a celare.
"Ho preferito restare con te..." in un sussurro caldo, appassionato, prezioso perchè celava in sé, come uno scrigno sensazioni ed emozioni uniche e rare.

Lady Gwen 22-12-2017 00.58.13

Entrammo in un bar, che nonostante fosse pomeriggio era già pieno di gente che beveva.
Mi guardai un po' intorno in quell'ambiente sereno e rilassato.
Finché non notai una cosa.
"Guarda..." ad Elv e gli indicai uno strano simbolo su di una pietra, un simbolo che non avevo mai visto.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 01.03.14

Kafemnis fece cenno a Gwen e ad Elv di sedersi con lui ad uno dei tavoli, per poi ordinare da bere.
Poi lei indicò a lui la strana pietra incisa sul muro.
“Che simbolo strano...” disse “... mi ricorda un libro che lessi tempo fa... parlava di alieni...”

Lady Gwen 22-12-2017 01.05.12

Con Kafemnis ci sedemmo ed ordinamento da bere.
"Lei, dottore, ha mai visto un simbolo simile?" allo scienziato.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 01.11.38

Icarius guardò Clio negli occhi per un lungo istante.
“Già, sei rimasta qui...” disse “... perchè? Perchè non sei con i tuoi amici?” Chiese.

Guisgard 22-12-2017 01.18.35

Kafemnis a quelle parole di Gwen guardò la parete e quella strana pietra incisa.
“Che simbolo curioso...” disse pensieroso.
Alcuni dei contadini continuavano la loro gara di freccette.
Al tavolo dei tre arrivò la proprietaria.
“Salve.” Ai due ragazzi ed allo scienziato. “Cosa posso servirvi?”

Lady Gwen 22-12-2017 01.22.25

Nemmeno Kafemnis sembrava saperne granché di quel simbolo è la cosa mi stupì.
Doveva essere un simbolo davvero strano.
Arrivò poi la cameriera.
"Io sto bene così, grazie" dissi, con un leggero sorriso.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Clio 22-12-2017 01.24.17

Guardai Icarius negli occhi, per quel lungo ed interminabile istante in cui il mare dei suoi occhi e il cielo dei miei formavano un unico mondo fatto di acqua e aria, sterminato, incontaminato, ancora tutto da scoprire.
Bella domanda... perchè non ero con i miei amici ma ero lì con lui?
Dopotutto poteva sembrare assurda come situazione, poteva sembrare folle, affrettata insensata persino.
Eppure... eppure...
"Perché non c'è nessun altro posto dove io voglia stare ora.." mormorai seria, con gli occhi che si fecero ancora più intensi, mentre mi avvicinai sempre di più a lui, fino ad essere vicinissima, troppo forse... o forse no.

Guisgard 22-12-2017 01.25.48

“Un'altra birra, grazie.” Disse Kafemnis alla donna.
“Io una Coca-Cola.” Elv.
Intanto i contadini continuavano a giocare a freccette.
“Si, è un simbolo molto misterioso...” mormorò Elv.
“Magari fa parte della tradizione di questo luogo.” Fece lo scienziato. “Non so, tipo qualche pietra antica emersa in qualche campo coltivato... un antico monile che oggi hanno esposto per rivalutare la storia di questo luogo.”
La donna servì loro da bere.

Lady Gwen 22-12-2017 01.30.12

"Sì, anche io penso si tratti di una cosa simile."
Poi, pensai ad una cosa.
"In effetti, molti di quei cerchi che ho visto in TV avevano una forma molto simile a quella di quel simbolo" pensierosa.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 01.45.12

“Cioè...” disse Elv a Gwen “... parli dei cerchi nei campi?” Chiese incuriosito.

Guisgard 22-12-2017 01.59.51

Clio fu vicinissima ad Icarius.
Così vicina che sentì il respiro di lui sulle sue labbra.
I loro corpi si toccavano, l'uno contro l'altro.
Le loro labbra erano vicinissime.
“Buongiorno, capo.” Disse ad un tratto una voce metallica dalla tonalità femminile.

Lady Gwen 22-12-2017 02.00.42

"Sì, esatto. Avevano delle forme molto simili, mi è sembrato" alzando le spalle "Per quanto mi riguarda, potrebbe esserci attinenza."

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 02.04.15

“Già...” disse Elv a Gwen “... forse potremmo chiedere a questa gente cosa sia quel simbolo... cosa ne dici?”

Lady Gwen 22-12-2017 02.08.55

"Sì, certo" annuii, prendendo un sorso dalla Coca Cola di Elv.
Speravo che fossero un po' più informati del contadino a cui avevamo chiesto, anche perché immaginavo che sapessero cosa fosse quel monile, se lo avevano nel loro bar.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 02.21.32

Elv annuì a Gwen.
"Mi scusi..." disse ad uno dei contadini che giocavano a freccette "... potrei sapere che simbolo è quello? Indicando la pietra incisa.
Un attimo dopo un altro di quelli sbagliò colpo, non centrando il bersaglio.
"Tu..." quello ad Elv "... mi hai fatto sbagliare... io non avevo mai mancato quel bersaglio."
Un cupo silenzio era sceso nel locale.

Lady Gwen 22-12-2017 02.25.47

Elv chiese ad un tizio, ma quello che successe dopo mi gelò il sangue nelle vene.
Misi lentamente giù il bicchiere e guardai Elv, stringendo il suo braccio.
Ci mancava solo che finissimo in mezzo ad una rissa ed eravamo veramente a posto, davanti al dottore poi, non osavo immaginare la scena.
"Non credo siano così ospitali come vogliono far credere, qui..." sussurrai pianissimo ad Elv.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 02.34.13

“Suvvia, non volevamo certo mancare di rispetto a nessuno...” disse Kafemnis a quella gente “... il ragazzo ha solo fatto una domanda...”
“Andate via.” Disse uno di quei contadini.
“Si, qui non c'è posto per voi.” La donna.
Elv guardò perplesso Gwen.

Clio 22-12-2017 02.40.45

Il suo respiro.
Il battito del suo cuore.
Il suo sguardo...
Quello sguardo.
Quell'incanto.
Quella vicinanza che...
venne interrotta bruscamente dalla voce metallica di Immah, che già non mi stava simpatica prima, ora che veniva a intaccare quel momento così intenso e perfetto, proprio non la sopportavo.
Restai immobile, senza allontanarmi, se voleva allontanarsi doveva farlo lui.
Non distolsi lo sguardo, né indietreggiai.
Sorrisi solo.
"La tua Immah ti reclama..." con una lieve malinconia nella voce.

Lady Gwen 22-12-2017 02.58.21

Niente, non c'era verso che quei tizi fossero un minimo ospitali.
Infatti, preso il braccio di Elv e mi alzai, per uscire da lì prima possibile.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-12-2017 04.12.57

Erano vicinissimi, con le labbra ormai separate solo dal leggero respiro che sussurrava con la voce delle loro anime.
Erano sempre più vicini, poi quella voce.
Icarius si voltò di scatto e vide sul monitor del piccolo computer l'ologrammo del volto di una donna.
"Ciao, Immah..." disse lui all'ologramma, per poi guardare Clio "... ho bisogno di te..." tornando a fissare la donna artificiale.
https://cdn.gamerant.com/wp-content/...pg.optimal.jpg

Guisgard 22-12-2017 04.23.01

Elv annuì a Gwen e si alzarono.
Così fece anche il dottor Kafemnis, che lasciò sul tavolo i soldi di ciò che avevano bevuto.
Uscirono dal bar, seguiti dagli sguard sospettosi di quei contadini.
"Questi nascondono qualcosa..." disse Elv allo scienziato, mentre andavano verso l'auto.
"Già, non è difficile capirlo..." annuì Kafemnis.

Clio 23-12-2017 00.53.59

Così vicini... da sentire il suo respiro sul mio viso.
Così vicini... da poter assaporare il sapore della sua pelle.
Un lieve e sottile velo d'aria separava i nostro occhi, le nostre labbra, i nostri cuori.
Era un istante magico, unico, rubato al mondo e ora soltanto nostro.
Eppure fu solo un istante perché una voce metallica mi ricordò che non eravamo soli.
Alzai gli occhi al cielo.
E ti pareva...
Mi scostai appena da Icarius e attesi che Immah ci mostrasse come avesse ogni conoscenza possibile, lievemente scettica in teoria. Ma forse ero solo gelosa, per quanto fosse assurdo esserlo di un computer.

Guisgard 23-12-2017 00.59.07

"Immah, i dati che ti ho inserito ti faranno una panoramica di ciò che sta accadendo in città e non solo..." disse Icarius al computer.
"Si, capo." L'ologramma femminile. "Pochi istanti ed elaborerò una possibile tabella di percentuali."
"Grazie." Sorrise Icarius, per poi guardare Clio. "Tutto ok? O ti inquieta un computer femmina?" Divertito.

Lady Gwen 23-12-2017 01.27.32

Ce ne andammo, con Kafemnis che lasciò i soldi sul tavolo ed uscimmo nel paesino.
"Il bello sarebbe scoprire cosa nascondono... Ma ho idea che non sarebbe facile scoprirlo..." sospirando io.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 23-12-2017 01.31.40

Gwen, Elv e Kafemnis raggiunsero l'auto un pò delusi e molto incuriositi.
Sicuramente i contadini nascondevano qualcosa.
"Piuttosto" disse lo scienziato "a mio parere erano più che altro spaventati... come se nascondessero qualcosa... come se cercassero di celare qualcosa che li spaventa..."

Lady Gwen 23-12-2017 01.33.57

"Lei dice? Beh sì, potrebbe essere, è un'ipotesi plausibile. Non mi stupirei se fosse anche inerente ai cerchi, magari sanno chi o cosa li ha fatti" ipotizzai.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15.32.45.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License