Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Palazzo reale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=20)
-   -   Le Florealiche (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2419)

Guisgard 12-04-2016 16.51.15

I contadini a quella domanda di Clio risero.
“Cercate” disse uno di quelli “una locanda qui? Ma non ce ne sono.”
“Chi volete che si fermi da queste parti?” Un altro contadino. “Se volete un posto per alloggiare vi conviene allora recarvi nella capitale.” Annuì.

Guisgard 12-04-2016 16.56.09

“Si, forse hai ragione.” Disse annuendo lo zio a Dacey. “Un po' d'aria fresca fa bene. Su, ora chiudiamo la bottega, visto è quasi ora. E poi cosa ne dici di andarci a fare un giretto in città? Siamo stati pochissimo insieme oggi. Ti va?”

Altea 12-04-2016 16.56.20

Ascoltai con attenzione il misterioso uomo ed ebbi la conferma fosse l' evaso.."Un pericolo? Ah..devo essere sincera? Non so se lo siete più voi o il Capitano Johnata e questi uomini..comunque non siete un assassino..vendete solo merce di contrabbando..quindi siamo pari, voi non avete nulla contro le prostitute ed io contro i contrabbandieri" risi a quelle parole.
Poi la nave iniziò a fare strane manovre e il mio cuore iniziò a battere forte..."Sta attraccando sembra" facendomi il segno della Croce "Dite tra poco, veramente, sarà la nostra ultima ora...ma non volete dirmi il vostro nome? Almeno so con chi dovrò avere lo stesso destino".

Lady Gaynor 12-04-2016 16.57.59

La prima impressione che ebbi del capitano Johnata fu una conferma di ciò che già pensavo prima di conoscerlo. Era di bell'aspetto, sicuro di sé, ma di modi piuttosto rozzi e dallo sguardo lascivo. Mi baciò la mano lasciandomela umida della sua saliva, provocandomi un brivido di repulsione che non riuscii a frenare. Mi asciugai il dorso della mano sul vestito e ai suoi complimenti risposi in modo piuttosto freddo.
"Vi ringrazio capitano, troppo buono... accomodatevi pure" gli dissi indicandogli un angolo dove c'erano un divano e delle poltroncine. "Qual buon vento vi porta a palazzo? Mentre me lo spiegate, gradite da bere?"

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Clio 12-04-2016 16.58.37

Sorrisi ai contadini. "Speravo che ci fosse e di non averla vista, ad ogni modo vengo proprio dalla capitale, sto cercando un ragazzo che dovrebbe vivere da queste parti".
Che potevo dire?
Come potevo spiegare il motivo della mia visita nella brughiera senza destare sospetti?
Come potevo riuscire a trovare il nipote del duca senza sapere esattamente dove fosse?
Non sapevo dove cercare, non sapevo dove guardare, eppure se Don Nicola mi aveva detto di guardare in quel villaggio evidentemente dovevano sapere qualcosa, altrimenti perché mandarmi lì?
Mi serviva una scusa, una scusa convincente che riuscisse a farmi arrivare a lui senza insospettire nessuno, dovevo farmi venire un'idea al più presto.
"Ho un messaggio per lui" dissi soltanto.

Dacey Starklan 12-04-2016 17.00.13

<< Certo che si, ultimamente siamo usciti poco e oggi è una così bella serata>> dissi contenta dell'umore positivo dello zio.
Sistemai con cura il negozio e quando ebbi terminato salii a cambiarmi, indossando qualcosa di più pesante visto l'aria fresca che in questa stagione dominava Capomadza nelle ore serali.
Il lillà però lo lasciai tra i capelli, anzi cercai uno scialle che vi ci abbinasse bene.
<< Allora zietto dove vuoi andare di bello?>> dissi prendendolo sotto braccio pronta ad uscire.

Guisgard 12-04-2016 17.02.22

“Non voglio mentirvi...” disse il prigioniero ad Altea “... non mi va di mentire ad una prostituta... per me siete gran donne, sapete? Infatti con una prostituta ho avuto la mia prima esperienza con una donna.” Rise. “Non vi mentirò... si, moriremo... forse stanotte o al massimo domani all'alba... penzoleremo con un cappio al collo... il mio nome? E' questo il vostro ultimo desiderio? Lo sprecate per una richiesta così sciocca?” Divertito.

Guisgard 12-04-2016 17.05.54

Gaynor fece accomodare Johnata.
“Si, vino rosso...” disse l'uomo “... pare sia afrodisiaco. Almeno così dicono.” Ridendo. “Io però, sinceramente, non ne ho mai avuto bisogno. Basta avere davanti una bella donna per prendere fuoco. Voi capite cosa intendo, vero?” Con sguardo lascivo. “Sapete... non ho mai fatto sesso con una regina.” Divertito. “Chissà, cosa si prova.”

Altea 12-04-2016 17.08.50

Quella situazione era alquanto irreale, se fosse stata in un' altra situazione sarebbe stata divertente.
"Davvero? La vostra prima donna è stata una prostituta..dunque frequentate il giro, magari ci siamo pure visti qualche volta" era un modo per sdramattizzare la situazione vista la sua risposta.."Sono giovane..ho tanto da vivere ancora..ma questo sembra il nostro destino..ma saprò farmi valere vedrete, non penzolerò dal cappio. Ma se fallissi..in questo momento non ho altro desiderio, a dire il vero vorrei vedere il vostro volto..anche se chiederei ben altro..ma trovare l' amore vero in un secondo sarebbe impossibile" dissi amaramente.

Guisgard 12-04-2016 17.09.04

“Un ragazzo...” disse uno dei contadini a Clio “... cercate un ragazzo? Beh, da queste parti non ce ne sono molti, siete dunque fortunata. Né tanti giovani, né tante giovani purtroppo.”
“Che messaggio dovete consegnare a quel giovane?” Chiese un altro contadino. “Siete forse la sua ragazza? E magari lui non vuol saperne di sposarvi?”
E risero.

Lady Gaynor 12-04-2016 17.12.08

Quando risposi a Johnata, la mia voce divenne glaciale, come pure il mio sguardo.
"Capitano, farò finta di non capire cosa intendete, ma vi prego di raddrizzare il tiro del vostro discorso..." Feci cenno ad Anmara di far portare da bere allo sgradito ospite. "Ditemi piuttosto il motivo della vostra visita..." chiesi per la seconda volta.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 12-04-2016 17.17.55

“Usciamo e vediamo dove ci viene voglia di andare.” Disse sorridendo lo zio a Dacey.
I due così uscirono dalla bottega dopo averla chiusa.
La città si mostrava con un impianto regolare segnato dalle strade principali che scandivano l'intero abitato urbano, fatto di case che si ammassavano lungo il perimetro delle mura, intervallate da piazzette.
I palazzi più alti sorgevano invece più verso il centro, quasi a formare una corona attorno al cuore della città, rappresentato naturalmente dal Palazzo Ducale.
Era ormai quasi sera e le strade tuttavia erano ancora attraversate dai passanti.
Alcune botteghe poi avevano comunque la merce esposta.
E mentre zio e nipote passeggiavano, ad un tratto, passando davanti ad una locanda, udirono alcune persone che parlavano fra loro.
“Pare che lo spettacolo sarà rappresentato solo nel Palazzo Ducale.” Disse uno di quelli agli altri.
“Perchè mai?” Chiese un altro di loro.
“Non so, ma solo la cerchia nobiliare potrà vederlo.” Spiegò il primo che aveva parlato. “Sembra sia incentrato sulla maledizione dei Taddei...”

Dacey Starklan 12-04-2016 17.20.26

Mi godevo quell'uscita camminando con calma e spostando gli occhi per le vie, alla scoperta di angoli sempre nuovi.
E di frasi sempre nuove.
Come quella che udimmo arrivare da una locanda.
<< La maledizione....Quella del libro zio....E' quella...Oh quanto darei per vedere quello spettacolo!>>

Guisgard 12-04-2016 17.21.09

“Il mio volto” disse il prigioniero ad Altea “è un po' complicato mostrarvelo, visto il muro che ci divide. Ma facciamo un patto... io vi dirò il mio nome e voi invece vi descriverete. Se siete una prostituta, perlopiù giovane, allora di certo non vi manca la bellezza. Almeno morirò sapendo di aver chiacchierato con una bella donna. Ci state?” Ridendo.

Clio 12-04-2016 17.25.42

Risi appena alle parole dei contadini.
"Ho l'aria di essere la ragazza di un ragazzo della brughiera?" Vagamente divertita.
Solo il mio mantello doveva mostrare come minimo il mio ceto, anche se celava la mia uniforme.
"Comprenderete che il messaggio posso riferirlo soltanto a lui, quello che so è che è moro con gli occhi azzurri..." Dissi, ripensando a quel ragazzino insolente.
Gli occhi dei Taddei erano inconfondibili.

Altea 12-04-2016 17.25.55

"E' questo il vostro ultimo desiderio prima di morire?" sorridendo "Va bene..però poi oltre al nome voglio pure io una vostra descrizione...sono bionda e dai capelli lunghi, ho gli occhi verdi..la mia carnagione è eccessivamente bianca e devo trattarla con cura, sono alta e slanciata...forme al punto giusto direi" guardandomi e sistemando la scollatura "E tutti gli uomini che ho incontrato hanno detto sono una bellezza rara..sono francese di origine..ma il mio accento si è un pò sporcato per via dei tanti posti visitati. Troppo vanitosa dite?".

Guisgard 12-04-2016 17.28.22

Johnata rise.
“Avanti, siete tutte uguali voi donne...” disse a Gaynor “... quando è si, dite sempre no... chissà poi perchè.” Divertito. “La mia visita? E sia... ebbene, altezza, sappiate che io qui rappresento lord Rovolin, legittimo ed unico erede del defunto lord Anione, ultimo duca di Capomazda. Vi informo che se... anzi, appena lord Rovolin salirà sul seggio ducale attuerà la sua intenzione di spodestarvi, mettendo sul trono al vostro posto una sua... massì, chiamiamo le cose con il loro nome... una sua amante che vanta come voi origini nobiliari... dunque le Flegee avranno una nuova regina, molto più vicina di voi a Capomazda. Siete sempre del parere di fare la difficile con me? Avanti, parliamoci chiaro... io posso esservi d'aiuto... fatemi entrare nel vostro letto stanotte e domattina cercheremo una soluzione.” Con occhi lascivi.

Guisgard 12-04-2016 17.30.18

“Beh, dovrai rinunciarvi a quanto pare...” disse lo zio a Dacey “... hai sentito quegli uomini, no? Lo spettacolo si terrà nel Palazzo Ducale, per i nobili. Non certo per la gente del popolo.”

Guisgard 12-04-2016 17.32.44

“In effetti guardandovi ci chiedevamo del perchè foste capitata da queste parti.” Disse uno dei contadini a Clio.
Poi udirono le sue ultime parole.
“Moro con gli occhi chiari?” Ripetè il contadino. “Allora state cercando quello scalmanato...” fissandola.

Lady Gaynor 12-04-2016 17.36.47

La rabbia e lo sdegno che avevo trattenuto fino ad allora esplosero come una palla di cannone.
"Capitano, non vi farei entrare nel mio letto nemmeno se servisse a salvarmi dalla forca... Piuttosto, mi ucciderei con le mie stesse mani..." I miei occhi mandavano lampi e dovetti mordermi la lingua per non dire cose ben peggiori al suo indirizzo. "Lord Rovolin vuole spodestarmi? Bene, che ci provi... E ora andate via, prima che vi faccia buttare fuori a calci..."

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 12-04-2016 17.38.43

<< Beh...forse ci sarebbe un modo...>> dissi con uno sguardo malizioso mentre la mia mente girava a mille, << Ser Ehiss di sicuro potrà partecipare...se io lo accompagnassi per esempio....>>
Lasciai che mio zio entrasse nel mio stesso ordine delle idee ma io ormai ero già troppo decisa che avrei attuato quel piano.

Guisgard 12-04-2016 17.45.44

“Mmm... sembrate una fata.” Disse il prigioniero ad Altea. “Mica male. Che spreco impiccare una come voi.” Rise. “Ma mi avete detto il vero? O cercate solo di darvi arie?” Divertito.

Altea 12-04-2016 17.48.47

Una strana smorfia si dipinse sul mio volto.."Mi prendete in giro? E' la verità...non mi sto dando arie. Beh vedrete di persona quando saremo sul patibolo, sempre ci ammazzeranno assieme..ma sviate sempre..detesto ripetermi sapete? Ora spetta a voi dirmi il vostro nome e descrivervi" tamburellando nervosamente sulla fredda pietra del pavimento.

Guisgard 12-04-2016 17.49.50

“Cerca di calmarti.” Disse Johnata alzandosi di scatto. “Frena la lingua o te la strapperò io.” Con tono minaccioso a Gaynor.
“Avete sentito?” Ad un tratto una voce. “Fuori da qui.” Era Anmara con una pistola puntata verso l'ufficiale di Marina. “Andate fuori o vi faccio saltare la testa. E credetemi non aspetto che il pretesto.”
“Mi verrai a supplicare per farti trattare come l'ultima delle sgualdrine.” Johnata rivolto alla regina.
Ed uscì.

Guisgard 12-04-2016 17.51.46

“Non essere sciocca, Dacey.” Disse lo zio a sua nipote. “Perchè mai quel cavaliere dovrebbe accompagnarti al Palazzo Ducale? Con tutte le nobili dame che ci sono qui. Stai fantasticando troppo.”

Guisgard 12-04-2016 17.55.32

Gwen e Velvot stavano raggiungendo il carrozzone, quando lui si portò una mano sulla fonte.
“Che sciocco...” disse “... solo ora rammento che sono poco documentato sulla maledizione... ho bisogno di trovare qualche fonte... che ne dici di accompagnarmi in città? Mi farai compagnia mentre vagherò in cerca di documenti e notizie sulla Gioia dei Taddei. Oppure devi tornare tassativamente a casa come un'adolescente?” Divertito.

Lady Gaynor 12-04-2016 17.55.56

Johnata si alzò di scatto con l'intenzione di aggredirmi. Mi gelai, perché contro un uomo alto e robusto così non avrei avuto la minima possibilità di difesa.
Per fortuna, Anmara venne in mio soccorso con un pistola puntata verso quello spregevole verme. Con un'ultima minaccia, l'ufficiale uscì. Corsi verso Anmara e la abbracciai, un gesto non molto consono all'etichetta, ma che compii d'istinto. "Grazie cara, grazie... non so come sarebbe andata a finire senza di te..."

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 12-04-2016 17.58.28

<< Perché....Perché si ecco. Sono sicura che è un favore che posso chiedergli. Insomma non conosce molta gente qui, per andarci da solo potrebbe portare me. Sono sua amica, gli amici si fanno dei favori. Quando capirà che tengo a vedere lo spettacolo farà in modo di farmi andare. Vedrai zio se non ho ragione>> dissi con un certo tono di sfida, ero decisa a dimostrargli che le sue perplessità sul cavaliere fossero infondate.

Lady Gwen 12-04-2016 18.02.04

Tornammo al carrozzone e Velvot si ricordò che doveva cercare informazioni sulla maledizione per lo spettacolo.
"Ah ah,che spiritoso..." mormorai, sarcastica "Dai,andiamo" prendendolo per mano "Al massimo Costanza punirà te, se le dirò che mi hai trascinata tu in città" dissi divertita.

Clio 12-04-2016 19.01.08

Scalmanato.
Già quella parola mi faceva comprendere di essere sulla strada giusta.
Mi ero chiesta se fosse cambiato in quegli anni.
Dopotutto ne era passato di tempo.
Così sorrisi ai contadini.
"E sapete dirmi dove posso trovarlo questo scalmanato?" Chiesi, gentilmente.

Guisgard 12-04-2016 19.13.03

Il prigioniero rise a quelle parole di Altea.
“Vi credo, vi credo.” Disse. “E spero caldamente di essere giustiziato insieme ad una bella donna come voi.” Divertito. “I patti sono patti. Specie tra condannati. Dunque il mio nome... mi chiamo Guren...” rivelò.

Guisgard 12-04-2016 19.15.44

“E sentiamo...” disse lo zio a Dacey “... ammesso pure che accetti di farti questo favore... come andrai vestita? Col tuo abito migliore? Quello della Domenica? Un abito che sfigurerebbe non solo tra dame di alto lignaggio, ma forse anche tra la servitù.”

Altea 12-04-2016 19.16.25

"Piacere di fare la vostra conoscenza dunque Guren..il mio nome è Altea, visto vi ho rivelato pure il mio nome...ora penso almeno qualcosa di noi due sappiamo..forse..poichè a dire il vero, ciò che voi pensate di me e cosa sia non corrisponde molto alla realtà. Questa attesa è tremenda...non pensate?".

Guisgard 12-04-2016 19.18.49

“Beh, vista l'ora...” disse uno dei contadini a Clio guardando l'imbrunire intorno a loro “... credo sia da qualche parte nella brughiera qui intorno... magari a correre dietro a qualche donzella...” ridendo.
“Ben detto.” Annuì un altro di quelli. “E come dargli torto? Se avessi la sua età non ne lascerei passare diritta neanche una.”
E risero forte.

Dacey Starklan 12-04-2016 19.20.10

<< Troverò un modo.. Potrei convincere qualche cliente affezionata a...ecco pagarmi cin un abito che farà da acconto per le prossime volte in cui verrà a farsi leggere le mani... O potrei confezionarlo da sola, mi ci vorrà parecchio lavoro ma ce la posso fare. Mi conosci zio, quando ho un obiettivo non mollo e questo é il mio obiettivo ora. Vedrai zio, vedrai che troverò un modo>> decisa e risoluta, anche se in realtà non sapevo bene che avrei fatto per la faccenda dell'abito. Effettivamente non era stato il mio primo pensiero.

Guisgard 12-04-2016 19.21.11

“E sentiamo...” disse Guren ad Altea “... cosa penso di voi che invece non è attinente alla realtà?”

Altea 12-04-2016 19.24.10

"E se vi dicessi..io sono una nobile...facoltosa e sono da pochi giorni qui a Capomazda anzi nelle Isole Flegeesi..che sono imparentata coi reali di Francia e non sono per nulla una prostituta...anche se a volte mi lascio andare con gli uomini poichè sono vanitosa e non credo nell' amore? Mi credereste?" sospirai "Già..ma ogni condannato si ritiene innocente avete detto".
Mettendomi le mani nei capelli...assaporando quei tristi momenti di vita.

Guisgard 12-04-2016 19.24.18

Lo zio rise a quelle parole di Dacey.
“Vedremo...” disse “... sono curioso di sapere cosa combinerai.”
Proseguirono poi la loro passeggiata nelle stradine cittadine che pian piano cominciavano a velarsi della magia dell'imbrunire.
E nelle viuzze sentivano sempre più persone che parlavano dell'imminente spettacolo del Palazzo Ducale.

Clio 12-04-2016 19.28.59

Nascosi un sorriso divertito a quelle parole.
Più parlavano, più mi sentivo sulla strada giusta.
Chi si dimenticava come faceva lo splendido con le ragazzine?
Era una delle cose che detestavo di lui.
Io che avevo sempre creduto nell'Amore Vero proprio non sopportavo le persone che lo sbeffeggiavano in quel modo.
Perché io credevo che si potesse amare una sola persona, non di più.
Ma infondo era meglio che fosse rimasto libertino, se era davvero lui, infondo l'Amore per un Taddeo equivaleva alla morte.
E io preferivo un arciduca donnaiolo che un arciduca morto.
"Allora non sarà difficile avvicinarlo..." Con un sorriso divertito.
Poi mi bloccai.
Possibile che gli avessero lasciato il suo nome?
Magari per celare la sua identità gliene avevano dato un altro.
"Posso sapere il nome di questo scalmanato che potrebbe essere il ragazzo che sto cercando?".

Guisgard 12-04-2016 19.31.14

“Certamente, figliola.” Disse annuendo uno dei contadini a Clio. “Il suo nome è Icarius...”


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15.28.43.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License