Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Piazzale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Il Narciso Nero e la nascita degli Illuministici (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2434)

Lady Gwen 29-07-2016 02.42.14

Andammo verso la porta, oltre la quale raggiungemmo il cortile del campanile e lì vedemmo un cadavere.
Le ferite alle mani erano fresche, quasi come se avesse suonato fino ad un attimo prima senza sosta.
Cercai di restare calma, ma strinsi forte la mano ed il braccio di Theris, tentando di non guardare quelle ferite.

Inviato dal mio Archos 90 Copper utilizzando Tapatalk

Guisgard 29-07-2016 02.44.24

Vivian arrivò alla vecchia tenuta diroccata.
Vedendola si poteva ammirare l'antico splendore, ora ormai decadente.
La ragazza entrò, in preda a mille emozioni.
Tutto era fatiscente all'interno.
Poi vide una porta sfondata che dava su delle scale consumate che scendevano forse nelle cantine semibuie.

Clio 29-07-2016 02.46.14

La casa all'interno era fatiscente, ma io non ci badai più di tanto.
Possibile che fossi arrivata per prima?
Poi le vidi, delle scale che scendevano, sembrava fosse ancora più sicuro, a logica.
Non che mi fosse rimasta molta logica in quel momento.
Così presi un profondo respiro, e scesi.

Guisgard 29-07-2016 02.52.48

“E' lui il demone che cerca Asputin...” disse Seth a Nyoko “... è il Narciso Nero... Asputin vuole tu lo dipinga per scoprirne il segreto... questa è la verità, Nyoko...” fissandola “... fallo... fa come ti ordina o potresti pentirtene... potrebbe farti del male ed io non potrei evitarlo... fallo e sarai libera... magari di andartene via...”

Guisgard 29-07-2016 02.56.40

“Direi...” disse disgustato Theris e portandosi un fazzoletto alla bocca “... direi di andare a chiamare la polizia...”
“Si...” annuì il sacerdote, dopo aver pregato su quel cadavere “... ha un taglio sulla gola... sgozzato... e credo non molto tempo fa... forse solo pochi minuti...”
“State dicendo che l'assassino potrebbe essere nei paraggi?” Theris stringendo a sé Gwen.

Guisgard 29-07-2016 03.00.05

Vivian scese, scalino dopo scalino, con la penombra che diventava sempre più fitta ed avvolgente.
Raggiunse il piano della cantina sottostante.
Era un luogo umido, quasi del tutto buio.
“Eccoti...” disse una voce.
Era lui.

Clio 29-07-2016 03.04.11

Scesi le scale guardandomi intorno con il cuore in gola.
Poi sentii la sua voce, e per poco non sobbalzai, talmente ero persa nei miei pensieri.
A quella voce il cuore cominciò a battere sempre più forte.
"Eccomi.." sussurrai, avvicinandomi a lui, per poi alzare lo sguardo spalancato a cercare i suoi occhi.

Lady Gwen 29-07-2016 03.04.44

Theris si portò il fazzoletto davanti alla bocca, mentre io mi soffiavo col ventaglio per riprendermi da quella vista e le parole del sacerdote non fecero che peggiorare la situazione.
Dopo quella frase inquietante, Theris mi strinse a sè ed io, senza pensarci due volte, lo presi per mano e andai fino all'ingresso della chiesetta per fargli prendere un po' d'aria.
"Va meglio?" dissi piano soffiando anche lui col ventaglio e posando dolcemente la mano sul suo viso.

Inviato dal mio Archos 90 Copper utilizzando Tapatalk

Guisgard 29-07-2016 03.08.09

Due occhi di un azzurro intenso e penetrante si accesero nel buio quasi totale di quel luogo.
Due occhi fissi su di lei.
“Sei davvero coraggiosa...” disse a Vivian “... o pazza...” allora le sfiorò il viso, per poi portare le mani sulla sua maschera.
La sciolse e la fece scivolare via, restando col viso scoperto.
La luce era però quasi del tutto assente e la ragazza non riuscì a vedere nulla se non quegli occhi azzurri.
Lui allora si avvicinò ancora più a lei.

Clio 29-07-2016 03.11.59

I suoi occhi nella penombra.
La maschera che scivolò via.
Il mio cuore che rimbombava nella stanza, assordante.
"Forse entrambe le cose.." sussurrai.
Cos'altro era un'innamorata, se no?
Dapprima non vidi nulla, perché era buio.
Ma sapevo che certo non mi sarei potuta confondere, anche perché ora la sua voce non sarebbe più stata ovattata dalla maschera.
Si avvicinò a me.
Più si avvicinava, più il mio cuore accelerava.
A mia volta, feci un passo verso di lui.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.02.19.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License