![]() |
Ridacchiai divertita.
"No, direi di no..." dissi piano, baciandolo ancora. Intanto, fuori dall'oblò un nuovo giorno stava nascendo ed io organizzavo mentalmente tutto per l'attuazione del nostro piano. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
L'alba era sorta e la goletta proseguiva il suo viaggio per risalire il litorale ed approdare poi nel primo porto disponibile, con l'intento di consegnare Elv e riscuotere la taglia su di lui.
Si trattava di certo di una taglia consistente a giudicare dalla determinazione di quegli uomini per consegnarlo alla giustizia. Un ladro valeva davvero così tanto? Mentre lui e Gwen si baciavano in cabina, ad un tratto delle grida festanti invasero il ponte. Era Dabros che appariva oltremodo entusiasta. |
Ad un certo punto, si sentì di nuovo Dabros dal ponte ed io mi staccai scocciata da Elv.
"Oh ma cosa vorrà ancora quel folle?" sbuffando. "Vado a vedere..." Mi alzai dal letto, uscii dalla cabina e raggiunsi il ponte, per vedere quale altra meravigliosa scoperta avesse fatto ora. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen sul ponte vide Dabros saltellare come un idiota in mezzo agli sguardi divertiti degli uomini di bordo.
Allora arrivò anche il capitano. "Capitano..." disse felice Dabros "... prenda il vino migliore che ha a bordo ed offra da bere a tutti!" "Lei è pazzo..." il capitano. "Affatto!" Scuotendo il capo Dabros. "Diventeremo tutti molto ricchi! Cambi rotta ed io la porterò ad affrontare un viaggio che da sempre l'uomo ha solo potuto sognare!" "E' pazzo!" Fece Taros. "Come un cavallo!" |
Come immaginavo.
Stava dando di nuovo di matto. "Mi dica, dottore, vuole ancora andare al centro della Terra? Dicono faccia un po' troppo caldo, lì..." con divertito sarcasmo io. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Eh, ragazza mia, tu ci scherzi..." disse Dabros troppo felice per raccogliere gli sfottò di tutti loro "... ma queste coordinate sono reali." a Gwen. "Capitano! Guardi, controlli lei stesso! Se la latitudine e la longitudine le sembrano sballate e le coordinate fittizie, allora strappi pure tutto! Avanti, controlli lei stesso!"
Il capitano sbuffò e prese il foglio che Dabros gli porgeva con entusiasmo e cominciò a guardarlo. |
Restai per un lungo tempo a ungermi tutto il corpo, sempre più inebriata da quella coccola che mi stavo regalando.
Quando la crema si fu asciugata, mi misi la camicia da notte, di leggera seta rossa, coordinata da una vestaglietta dello stesso colore, e mi misi a letto, cercando di prendere sonno. |
Alzai gli occhi in su.
Era incredibile... Poi, diede i fogli al capitano e quello lì osservò. "Dunque capitano, non tenerci tutti col fiato sospeso..." con sarcasmo sornione. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Quando Destesya si coprì e poi si stese nel suo letto, Gario, stravolto da un'eccitazione ormai incontenibile, si staccò da quella serratura e corse in camera sua, sul punto ormai di impazzire di desiderio.
La notte trascorse tranquilla e Destresya fu svegliata da Stewart che bussava per portarle la colazione a letto. |
Il capitano piantò i suoi occhi neri su quel foglio, prima seccati e distratti, ma poi più attenti.
Gwen vide lo sguardo di lui fisso su quel foglio con un'attenzione ed un interesse che ora sembravano concreti. "Mi dica..." disse a Dabros "... lei ha mai navigato?" "Mai!" "Ha però studiato..." "Certo, ma le mie competenze riguardano la mineraologia, la geologia e la chimica, capitano." "E senza avere alcuna nozione di navigazione, di geometria, di oceanografia ed astronomia" a lui il capitano "lei è riuscito a stilare da solo questa mappa?" "Assolutamente no!" Esclamò divertito Dabros. "L'ho solo ricopiata dal libro, capitano!" Ridendo. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18.40.37. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli