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BRINVILLIERS MARIE DE
Famosa avvelenatrice francese del Seicento. Per scoprire se un particolare veleno poteva essere identificato dopo la morte, lo somministrò varie volte a pazienti di alcuni ospedali prima di decidersi ad usarlo “in proprio” per uccidere suo padre e due fratelli. Tentò poi senza successo di eliminare il marito e l'amante. Quest'ultimo aveva raccolto varie prove contro di lei e alla sua morte (avvenuta per cause naturali sebbene assai inconsuete: asfissiato nel proprio laboratorio mentre cercava di scoprire un elisir di lunga vita) giunsero in mano alle autorità. Condannata a morte la donna fu decapitata, il suo corpo bruciato e le ceneri sparse al vento. http://i.imgur.com/MiAI6H3.jpg?1 BURKE E HARE William Burke e William Hare si conobbero nel 1826 nell'albergo dei poveri di Edimburgo. In quel periodo era ufficialmente proibito ai medici ed agli studenti di medicina sezionare i cadaveri e si era perciò sviluppato un florido commercio clandestino di morti. Burke e Hare entrarono “nel giro” per caso qualche tempo dopo, trasferitisi nella pensione di una vedova (amante di Hare), quando un uomo morì senza pagare l'affitto. Vendettero il cadavere ad un medico ricavandone 7 sterline e 10 scellini(qualche sterlina in più dell'affitto arretrato). I due capirono così capirono che vendere cadaveri poteva essere redditizio e decisero di dedicarvicisi. Non si sa con precisione quanti delitti abbiano eseguito sino al 31 Ottobre 1828, quando qualcuno cominciò a nutrire sospetti sulla loro attività. I due furono arrestati e Hare si offrì come testimone d'accusa , evitando così il processo e riuscendo incredibilmente a cavarsela, nonostante non avesse mai negato il ruolo avuto nei vari omicidi e testimoniando con particolare compiacimento contro Burke, che salì sul patibolo il 28 Gennaio 1829. https://upload.wikimedia.org/wikiped...ke_drawing.jpg |
Devo dire che questa enciclopedia si sta rivelando sempre più interessante, soprattuto il fatto che molti dei mostri all'apparenza siano persone normale, esseri umani, diciamo così. (Almeno esteriormente).
E francamente trovo che questi signori siano alquanto più terrificanti di esseri mostruosi. Vi prego, milord, continuate a deliziarci con questa enciclopedia! :smile_lol: |
Adoro leggere di queste dame misteriose, seppure in negativo...hanno sempre un certo fascino gotico.
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Citazione:
Forse i veri mostri saranno meno scenografici di quelli del Cinema, dei cartoni animati e dei fumetti, ma sicuramente sono infinitamente più malvagi, perchè appunto reali. Citazione:
Esatto, milady. Il fascono del male, oscuro e più terreno, vicino alle nostre passioni, alle nostre miserie e dunque più reale. |
C
CALAMARO GIGANTE Dal corpo enorme ed affusolato, con occhi grandi come piatti, un grosso becco da pappagallo e dieci tentacoli lunghi anche quindici metri, muniti di ventose, i calamari giganti sono forse all'origine di molte segnalazioni relativi ai serpenti di mare. http://www.nationalgeographic.it/ima...1f50bbaf21.jpg CALCOLATORI ELETTRONICI Sempre più perfezionati, i calcolatori elettronici sono ormai indispensabili alla nostra civiltà tecnologica ed il loro numero è in continuo aumento. Per le loro immense capacità queste apparecchiature hanno spesso avuto un ruolo fondamentale in tanti romanzi e film di fantascienza, visto che possono trasformarsi in veri e propri mostri. In un famoso e breve racconto di Fredric Brown, uno scienziato collega tutte le macchine calcolatrici di tutti i pianeti dell'universo (ben novantasei miliardi!) per ottenere un unico super calcolatore, custode di tutto il sapere di tutte le galassie. Alla prima domanda “Dio esiste?” la macchina risponde senza esitazione “Si, adesso esiste”. Subito dopo un fulmine scende da un cielo senza nubi, uccide lo scienziato che voleva spegnere l'interruttore, disattivando così il calcolatore. CARIDDI Mostro mitologico gettato da Zeus su una rupe di fronte a Scilla. Il passaggio delle navi attraverso lo stretto di Messina, tra i due mostri, era ritenuto dagli antichi assai pericoloso perchè i naviganti evitato uno dei fatali pericoli sarebbero di certo caduti caduti nell'altro. Secondo Omero, Scilla e Cariddi ingoiavano tre volte al giorno le onde dello stretto, per poi vomitarle e provocando nubifragi ed altri disastri. http://www.terralab.it/sishilianu/stori/img/Cariddi.PNG CENTAURI Mitico popolo che viveva nei boschi della Tessaglia. Per metà uomini e per metà cavalli. Rozzi e volgari, salvo qualche eccezione come Chirone, i centauri conoscevano le virtù delle erbe ed erano armati con archi e clave. http://www.medioevo.org/artemedieval...iFidenza43.jpg CERBERO Cane dalle molte teste (cinquanta secondo Erodoto) che stava a guardia dell'Oltretomba e doveva divorare chiunque avesse tentato di uscirne. Secondo la mitologia greca era figlio di Echidne, essere per metà donna e per metà serpente e di Tifone. Dante lo pone nell'Inferno. http://scribe.seiya.free.fr/dossier/...2/cerbere0.jpg |
Tutti mostri di leggende famose, ma non avevo mai sentito parlare del calamaro gigante e la storia dei calcolatori..presumo più di una persona oggi starà attenta prima di accendere un calcolatore. :rolleyes:
La storia di Scilla e Cariddi a me è particolarmente cara poiché molte volte ho attraversato quella zona cercando indizi su questa storia. :smile: |
I calamari giganti un tempo erano ritenuti creature leggendari e spesso le loro apparizioni avevano fatto nascere miti su altri mostri fantastici, come appunto i serpenti di mare.
Quanto ai calcolatori, chissà, forse davvero un giorno l'uomo sarà così schiavo della tecnologia da dipendere poi totalmente da essa. Già oggi vediamo come alcuni non sanno vivere senza avere dietro il proprio cellulare o come non facciano nulla senza prima scriverlo su qualche social (conosco gente che prima di andare in bagno lo scrive nel suo stato su Facebook... :silenced:). |
Citazione:
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CHERE
Spaventevoli personificazioni femminili dei diversi tipi di morte. Secondo la mitologia greca si nutrivano del sangue dei morti e di quello dei moribondi. CHIMERA Mostro con la mitologia greca composta da tre animali (leone nella parte anteriore, capro in quella mediana e drago in quella posteriore). Solitamente rappresentato come un leone che ha un serpente per coda e una testa caprina sul dorso. Questo mostro, che lanciava fiamme dalle bocche, devastò a lungo la Licia e fu ucciso dall'eroe Bellerofonte che, montato su Pegaso, il cavallo alato, potè colpirlo dall'alto con una freccia. http://www.gods-and-monsters.com/ima...KZhKUL4aH4.jpg CHIRONE Il più famoso dei centauri. Di grande bontà e profonda saggezza, insegnò ad Esculapio l'uso delle erbe medicinali e ad Eracle l'astronomia ed allevò Achille nutrendolo con midollo di ossa di Leone. Ucciso per disgrazia da Eracle, fu posto da Zeus tra le costellazioni con il nome di Sagittario. http://www.ordinefarmacistisiena.it/...i/chirone1.jpg CHNUMU Dio egiziano rappresentato con corpo umano e testa di montone. CHONSU Dio egiziano rappresentato con corpo umano e testa di falcone. CHUCHUAA Nella lingua Jakuta (la Jakutija è un'immensa repubblica autonoma della Siberia centro occidentale), Chuchuaa significa "fuggiasco" o "reietto". Si tratta di un essere molto simile allo Yeti, alto più di due metri, con le braccia lunghe fin sotto le ginocchia, la fronte piccola e protuberante, e gli occhi incassati. L'ultimo avvistamento ufficiale risale al 1950. "É molto probabile l'ipotesi degli scienziati" commentò l'agenzia di stampa sovietica Tass "secondo cui il Chuchuaa sia il primitivo rappresentante paleolitico della Siberia che per secoli ha cercato di sfuggire alla civiltà ritirandosi nelle ospitali montagne e nella impenetrabile taiga". CICLOPI Secondo Esiodo erano i giganteschi figli di Urano e di Gea e forgiavano i fulmini di Zeus. I più noti erano Polifemo (il capo), Arge, Bronte e Sterope. Dei ciclopi parla anche Omero nel IX canto dell'Odissea, presentandoli come terribili e giganteschi pastori, spregiatori degli dei, che si cibavano anche di carne umana. Forse il mito dei ciclopi nacque dai racconti di chi aveva visto un cranio di elefante senza conoscere quella specie. Infatti, se mancano le zanne, quello dell'elefante può sembrare simile ad un cranio umano di enormi proporzioni: presenta una grande orbita al centro (l'orifizio nasale) mentre le vere orbite non sono visibili se il cranio viene esaminato di fronte. http://www.latelanera.com/images_ban...e-polifemo.jpg |
Molto mitologica questa nuova infornata di mostri: mi piace!
Non conoscevo il fatto del cranio di elefante che potrebbe aver dato origine al mito dei ciclopi, ma la trovo davvero interessante come idea! |
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