Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Le avventure di Tafferouille (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2467)

Lady Gwen 10-01-2017 18.44.58

Accennai una risata, mentre mi avvicinavo al mio cavallo, accarezzandolo.
Ricambiai poi il suo sguardo, che fu strano, profondo... Ambiguamente profondo...
Non sapevo come rispondere a quella domanda.
Lo era?
"Ci può sempre essere di peggio" dissi solamente, per poi voltarmi verso il cavallo che stavo accarezzando.

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Guisgard 10-01-2017 18.50.36

"In verità, madame, sono qui per affari, in un certo senso." Disse monsieur De Gagliarden a Gaynor. "Non più tardi di una settimana fa io e vostro marito facemmo una scommessa alquanto bizzarra e sono oggi qui a pagare il mio debito, visto fu lui a vincere. Eh, che dire... vostro marito è fortunato tanto in Amore, quanto al gioco." Sorridendo.
Ad un tratto Stewart busso' ed entrò.
"Madame, è giunto monsieur Mimmone." Il maggiordomo. "Sembra che vostro marito abbia commissionato un ritratto per voi."
Mimmone era uno dei pittori più abili ed ambiti del paese, oltre che un caro amico del marito di Gaynor da molto tempo.

Clio 10-01-2017 18.50.50

Annuii ad Ozzillon, lieta che avesse approvato la mia idea.
Erano tempi strani, e si poteva finire in gattabuia per ogni minima cosa.
Fortunatamente noi eravamo popolani, e mettevamo in scena ciò che la massa voleva, quindi non correvamo molti rischi.
Ma non ero mai tranquilla.
A un certo punto però, mi accorsi che non eravamo soli, si sentiva distintamente un cavallo dietro di noi: qualcuno ci stava seguendo!
Andai verso la fine del carrozzone, e spostando lievemente la tenda, cercai di capire chi fosse.

Guisgard 10-01-2017 18.59.05

L'uomo sorrise ad Elisabeth e la salutò con un cortese cenno del capo.
"Siete gentile" disse col suo accento straniero, Afragolignonese per l'esattezza "ma temo invece di essermi perso davvero. Non immaginavo che questa città fosse così grande. Beh, un vecchietto buffo ad un paio di isolati più indietro mi ha detto che avrei trovato donne che per una mezza Corona mi avrebbero fatto da Cicerone. Io immagino lui intendesse qualche fanciulla che facesse questo per mestiere, ma guardandovi temo di aver preso un granchio." Guardandola. "Spero però che non mi neghiamo una semplice informazione. E se ciò non vi offende invece di una poco elegante mezza Corona potrei offrirvi un pò di quelle caldarroste in vendita da quel ragazzo laggiù." Ridendo piano.

Guisgard 10-01-2017 19.05.01

"Eh, purtroppo i frati sono stati costretti ad abbandonare il convento." Disse il contadino ad Altea. "Alcuni hanno lasciato il paese, altri si sono nascosti altrove con l'aiuto di Sua Grazia il vescovo." Fissandola. "Solo uno è rimasto nei paraggi, incurante del pericolo portato dai soldati."

Altea 10-01-2017 19.07.51

"Oh" esclamai a voce alta verso suor Matilde.."Avete sentito..loro si sono salvati pure con l' aiuto del vescovo e hanno lasciato noi qui soli" scuotendo il capo..."Davvero..vi è rimasto uno solo? Potete indicarci dove trovarlo e se sapete chi sia? Ne va della nostra vita...noi non vi abbiamo mai visto...e voi non avete mai visto noi" dissi risoluta e guardandolo con sguardo di intesa e significativo.

Lady Gaynor 10-01-2017 23.49.52

"Una scommessa?" Chiesi stupita e amareggiata a De Gagliarden. Un tempo, mio marito non mi avrebbe nascosto nulla, tantomeno una scommessa tra gentiluomini. "Posso chiedervi, di grazia, in cosa consisteva?"
D'un tratto, Stewart entrò annunciando l'arrivo del pittore Mimmone, un caro amico a cui mio marito aveva chiesto di farmi un ritratto. Un moto di gioia pervase il mio corpo e un sorriso spuntò sincero sul mio volto. Se mio marito gli aveva commissionato un ritratto, forse non tutto era perduto, quel gesto contrastava con l'indolente indifferenza che ultimamente mio marito mi riservava.
"Fallo accomodare nel mio salotto, Stewart, e digli che sarò da lui fra poco..."

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Guisgard 11-01-2017 00.19.03

L'ometto con gli occhiali sorrise a Dacey.
“Oh, il mio padrone forse non sarà molto conosciuto in questo paese, essendo giunto da poco, ma posso dirvi che non vi sono gentiluomini a lui superiori.” Disse. “Nè per onore, né tanto meno per ricchezze.”
“E chi sarebbe?” Amit.
“E' noto col solo titolo che ha chiesto per sé.” Spiegò l'ometto. “Un titolo unico, al quale lui solo si rifà.”
“Quanto mistero...” fissandolo Amit “... che uomo è?”
“Beh, è l'uomo che, se io fossi donna, non potrei fare a meno di innamorarmene.” Divertito l'ometto.

Dacey Starklan 11-01-2017 00.22.50

" Quanto paga e quanto e come dovremmo esibirci per lui?" Tagliai corto .
Non mi piaceva come quel ometto parlasse tanto ma senza dare davvero una informazione precisa.
" L'amore non da da mangiare" sbuffai.
" Allora ci dica che cosa vuole davvero da noi e come si chiama il vostro padrone. Altrimenti questa mi sembra soltanto una perdita di tempo." E incrociai le braccia


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Guisgard 11-01-2017 00.23.32

De Bonnet guardò Nyoko.
“In verità” disse “il ragazzo è un trovatello. Cresciuto come un zingaro quasi, con poca dimestichezza a trattare con i suoi simili. Per certi aspetti è ancora uno spirito selvaggio, inquieto, persino incontrollabile. Insomma, lo vedrei più adatto a stare nelle stalle o per i campi, piuttosto che in compagnia di gente perbene.”

Guisgard 11-01-2017 00.27.58

Ad un tratto Elv afferrò il braccio di Gwen, costringendola a voltarsi verso di lui.
Non era una stretta forte o violenta, ma decisa, tanto che lei si voltò meccanicamente.
E voltandosi incontrò ancora una volta gli occhi neri ed inquieti di lui.
“Questa ora è casa tua...” disse “... ed io sono il tuo padrone... giusto?” Vicinissimo a lei.

Nyoko 11-01-2017 00.29.19

Mi scappò un sorriso che ritrassi subito. Già mi piaceva, volevo conoscerlo. Lasciai però libera scelta a mio padre, il mio volere poteva contare poco. Al che mi venne un idea. "Monsieur, e se facessimo scegliere a lui il suo destino?" dissi sperando di guardare il suo volto.

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Lady Gwen 11-01-2017 00.34.59

Improvvisamente, sentii la sua mano afferrare il mio braccio, obbligandomi a voltarmi.
Non era una stretta violenta, dolorosa, bensì decisa, virile.
Mi persi ancora una volta in quei pozzi neri stupendi e profondi.
Le sue parole mi arrivarono fluide, immediate, come fosse un concetto ormai assimilato da tempo e ben radicato.
"Non ho mai detto il contrario" mormorai piano, ma con voce ferma, trattenendo il respiro per quella inebriante vicinanza.

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Guisgard 11-01-2017 00.37.00

Quel rumore di zoccoli di cavallo si facevano sempre più vicini.
Allora tutti i mestieranti di Ozillonne si voltarono, compresa Clio che sbirciava dalla tendina di una delle finestrelle.
Videro così un carretto avvicinarsi.
A condurlo c'era un villano, ma dietro, sulla paglia, stavano adagiate due figure.
E nel vedere la casa sulle ruote dei teatranti, una delle due figure si alzò in piedi, subito riconosciuta dagli altri.
“Ehi, Sbrizzone.” Disse Lione.
“Salve.” L'altro, saltando giù dal carro e prendendo di peso sulle spalle l'altra figura.
Era un uomo robusto quello portato in spalla da Sbrizzone, con una cappa variopinta addosso, alti stivali di pelle consumata ed una lunga spada che gli pendeva dallo spesso cinturone di cuoio.
Un cappello largo e piumato gli stava sul capo, mentre una maschera dal lungo naso gli copriva il volto.
“Ecco il nostro ubriacone!” Esclamò Isolde. “Ah, benedetto Tafferouille!”

Guisgard 11-01-2017 00.41.49

Stewart annuì a Gaynor ed uscì.
“Eh, immagino...” disse De Gagliarden “... dopotutto le belle modelle sono da sempre ispirazione per gli artisti. Dico bene, madame?” Ridendo. “Spero allora che una volta terminato il ritratto, vostro marito non sarà così egoista da tenerlo ben conservato.” Divertito. “Ma forse vi sto trattenendo?”

Clio 11-01-2017 00.42.17

Osservai la scena con un sorrisetto divertito.
Tafferouille era davvero un tipo singolare.
E come sempre era ubriaco.
Alzai gli occhi al cielo, divertita.
Ecco qualcuno che beveva più di me e reggeva meno, pensai bonariamente.
"Siamo finalmente al completo!" Sorridendo gaiamente.

Lady Gaynor 11-01-2017 00.51.05

Trovai alquanto maleducato il glissare di De Gagliarden sulla domanda che gli avevo posto. "Vedo che siete più bravo a fare complimenti che a rispondere alle domande... O forse devo pensare che la vostra scommessa necessiti di restare segreta?"

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Guisgard 11-01-2017 00.57.47

L'ometto rise a guardò Dacey.
“Beh, di sicuro il mio padrone saprà ricompensarvi profumatamente.” Disse. “Egli sa pagare i suoi capricci.”
“Continuate a non dirci il suo nome.” Amit spazientito.
“Posso dirvi che sono al servizio di un uomo immensamente ricco e fatalmente misterioso.” Svelò Juventen. “Il nome con cui si fa chiamare è Cavaliere di Altafonte.”
http://theredlist.com/media/.cache/d...theredlist.jpg

Guisgard 11-01-2017 00.59.37

Il padre di Nyoko a quelle parole di sua figlia assunse un'espressione dubbiosa.
“Mi chiedo...” disse “... e se fosse pericoloso? Descritto così mi sembra poco adatto a far compagnia ad una ragazza perbene...”

Nyoko 11-01-2017 01.03.42

Alle parole di mio padre mi salì un senso di delusione. A me faceva tenerezza, un giovane senza un passato costretto a vivere la vita così com'era. Non so, ma in qualche modo lo vedevo simile a me. "Padre... Posso avere l'ardire di decidere per me? Sarà come dice monsieur un ribelle, ma sarà anche abbastanza forte da potermi proteggere in caso venissi minacciata, in caso..." titubando un po'... "In caso... Di un altro incidente..." dissi assumendo un espressione triste a quel ricordo.

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Dacey Starklan 11-01-2017 01.10.13

" Cavaliere eh?" arricciando il naso. Ancora una volta l'ometto dava una risposta ma ne ometteva altre. Continuava a essere vago su come si sarebbe svolto il nostro lavoro.
" Vuole uno spettacolo giusto? Per quando?" Chiesi pensando di combinare l'affare il prima possibile per poi andare alla Capitale con un gruzzoletto non indifferente.
Sapevo che anche Amit stava pensando lo stesso, da come brillavano i suoi occhi al sentir parlare di moneta sonante.


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Guisgard 11-01-2017 01.10.23

Zordone e Lelandro aiutarono Sbrizzone ad issare sul carrozzone Tafferouille completamente sbronzo.
L'uomo mascherato farfugliava qualcosa di incomprensibile tra i flussi della sbornia.
Fatto ciò, il carrozzone riprese il suo cammino.
“Detesto gli imprevisti che mi costano tempo e denaro...” disse seccato Ozillonne seduto accanto a Clio “... ah, la maledizione di Pacuvio mi ha colpito... sono un genio incompreso, un tragico in un mondo di buffoni...” scuotendo il capo.

Clio 11-01-2017 01.16.04

Tafferouille tornò a bordo, ancora sbronzo.
Lo osservai per un momento sbiascicare.
Si sarebbe ripreso, come al solito.
Poi sorrisi a Ozillonne "A volte dai imprevisti nascono delle opportunità.." sorridendo speranzosa.

Guisgard 11-01-2017 01.23.53

De Gagliarden rise.
“Oh, affatto, madame.” Disse a Gaynor. “In verità si tratta di una scommessa alquanto sportiva e riguarda la caccia alla volpe così diffuse ad Afragolignone, il paese originario di vostro marito.” Divertito. “Ed in effetti ha avuto ragione lui, visto che tale tradizione mai potrebbe diffondersi qui ad Agnonone.”

Guisgard 11-01-2017 01.28.22

Il padre di Nyoko guardò sua figlia, poi monsieur De Bonnet.
“Amico mio...” disse “... potremmo vedere questo ragazzo?”
“Lo faccio chiamare subito.” Annuendo De Bonnet. “Con permesso.” Ed uscì dalla stanza.
“Speriamo sia una buona idea...” il padre alla figlia appena rimasti soli.

Guisgard 11-01-2017 01.35.44

I due restarono a fissarvi vicendevolmente.
Poi Elv, dopo un attimo che sembrò infinito, annuì.
“Vado a prepararmi per stasera...” disse a Gwen, lasciando il suo braccio “... a breve saranno qui i miei amici e non voglio che ti vedano.” Guardandola ancora.
Portò allora i cavalli nelle scuderie.

Guisgard 11-01-2017 01.42.45

“Beh, il mio padrone desidera assistere ad un qualche spettacolo teatrale di buon livello.” Disse Juventen a Dacey. “Voi mi sembrate adatti e per questo vi sto proponendo la cosa. Il compenso non è un problema, visto che il mio padrone pagherà qualsiasi somma. L'unica condizione sarebbe quella di mettere in scena il tutto nella casa del mio signore. Egli è eccentrico e riservato, per questo difficilmente si reca alle manifestazioni mondane.”

Lady Gwen 11-01-2017 01.48.04

Passò un istante infinito, durante il quale ci fissammo, solo quello, in silenzio.
Un silenzio pieno di parole.
Poi annuì e disse che doveva andare a prepararsi e che non voleva che i suoi amici mi vedessero.
Andò via coi cavalli ed io restai lì, ferma, sentendo ancora le sue dita serrate attorno al mio braccio.
Sospirai appena ed entrai in casa, tornando poi in camera mia e rannicchiandomi sulla poltrona del salottino vicino alla finestra, guardando fuori.

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Nyoko 11-01-2017 01.49.25

Mio padre chiese in fine al suo caro amico di condurre il giovane da noi. Finalmente, il cuore cominciava a battermi forte. Non avrei potuto vederlo, ma potevo ancora immaginare. Non dissi più nulla e attesi con ansia il suo arrivo, sperando in bene.

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Guisgard 11-01-2017 01.55.25

Il carrozzone riprese il cammino, con l'espressione scettica di Ozillonne a quelle parole di Clio.
Ma ad un tratto qualcosa apparve davanti a loro.
Oltre le cime di alte querce secolari apparvero dei ruderi merlati, consumati dal Tempo e dalle intemperie.
Il carrozzone proseguì e scoprì così qualcosa di inatteso.
Un antico e decadente castello, dalle murature logorate e le torri fatiscenti.
Sembrava abbandonato e forse anche maledetto.
“Che mi prenda un colpo...” disse Ozillonne “... questa non me l'aspettavo...”
“Io qui non ci vivrei neanche come fantasma...” mormorò Zordone.
http://i11b.3djuegos.com/juegos/9430..._4-2365441.jpg

Lady Gaynor 11-01-2017 01.57.32

"Caccia alla volpe?" Ripetei perplessa "Buon Dio, che scommessa bizzarra..." dissi con la sensazione che De Gagliarden mi stesse nascondendo qualcosa o, peggio, che si stesse burlando di me. Poco male, avrei chiesto a mio marito.
"Comunque temo di dovervi lasciare, il pittore mi aspetta... lieta di avervi rivisto, monsieur De Gagliarden, vi mando subito il maggiordomo..."
Trovai Stewart fuori alla porta del salone e gli diedi il compito di occuparsi del commiato dell'ospite inopportuno. Mi diressi poi verso il mio salone, la stanza che avevo scelto per la mia poltrona preferita, i quadri che avevo preso dalla casa paterna e i miei amati libri. Si trattava di un'ampia camera arredata con recente gusto barocco, alle cui ampie finestre avevo fatto mettere delle bellissime tende di broccato verde, il colore che più piaceva a mio marito.
Mimmone era lì che mi aspettava, intento a guardare i dipinti appesi alle pareti.
"Buongiorno, monsieur... spero di non avervi fatto aspettare troppo..."

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Clio 11-01-2017 01.59.08

Sorrisi a Ozillonne, anche se lui non lo fece.
Dopotutto il mio ruolo di ragazza spensierata mi portava ad essere ottimista, a vedere il lato buono del mondo, fiduciosa nel lieto fine.
Poi scorgemmo un castello, e restai ad osservarlo affascinata.
"Io lo trovò interessante invece.." sorridendo sognante "Magari abbiamo trovato il posto dove poter sostare prima di arrivare in città!" Azzardai fiduciosa.

Dacey Starklan 11-01-2017 02.00.12

La condizione mi pareva più che accettabile ma prima di decidere ne volevo parlare con mio fratello, anche se dubitavo avesse opposto qualche resistenza.
Mi scusai con l'ometto, presi Amit sotto il braccio e ci allontanammo di qualche passo.
" Che ne pensi? Ci stai? Mi raccomando però stiamo con gli occhi aperti. Al primo segno di stranezza che ne andremo."


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Guisgard 11-01-2017 02.10.23

Gwen rientrò in casa e poi andò nella sua camera, restando così a guardare fuori dalla finestra.
Vide allora passare servitori e sguattere indaffarate con i preparativi.
Poi, verso il crepuscolo, cominciarono ad arrivare gli amici di Elv.
Si trattava di un gruppo di giovinastri amanti delle bevute e degli scherzi.
Presero subito posto a tavola e cominciarono a far casino, ridendo e cantando.
Poco dopo arrivò una servitrice a portare a Gwen da bere e da mangiare.

Guisgard 11-01-2017 02.13.04

Trascorsero lunghi istanti, in cui Nyoko e suo padre attesero il ritorno di De Bonnet con quel ragazzo.
Ad un tratto la ragazza sentì la porta aprirsi lentamente e poi qualcuno entrare.

Lady Gwen 11-01-2017 02.16.02

I preparativi erano al loro apice, i servitori correvano a destra e a sinistra per sistemare il necessario per la serata.
Dopo un po' il chiassoso gruppo arrivò e chiassoso lo era seriamente.
Ma dopotutto, non era una sera diversa da tutte le altre in cui riceveva ospiti.
Confusione, risate e tanto vino.
Però avevo apprezzato che lui non volesse che io restassi in giro al loro arrivo.
Forse voleva proteggermi.
Sì, era sicuro per questo.
Dopo un po' anche la mia cena arrivò ed iniziai a mangiare silenziosamente.

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Nyoko 11-01-2017 02.16.22

L'attesa fu quasi pesante. Sentivo il cuore battere sempre più forte. Per mio padre si trattava di un servitore a cui dare lavoro, per me si trattava di un ragazzo a cui dare speranza. Ad un certo punto udì la porta aprirsi ed io puntai i miei occhi spenti verso la provenienza di quel suono, sperando di non impressionarlo.

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Guisgard 11-01-2017 02.20.00

Mimmone sorrise e salutò con un inchino l'arrivò di Gaynor.
“Attendere una tal modella” disse il pittore “è sempre una piacevole circostanza.”
Non aveva modi molto raffinati, ma il suo talento era indubbio.
Inoltre era amico di vecchia data di suo marito, dunque era sempre ben accetto in quella casa.
L'artista spiegò alla dama di come suo marito avesse richiesto un ritratto di sua moglie.
La fece poi sedere sulla sua poltrona preferita e cominciò a ritrarla.
“Potete parlare se volete, madame...” Mimmone dipingendo “... ma non muovetevi, grazie.”

Guisgard 11-01-2017 02.26.13

Ozillonne appariva perplesso.
“Non so...” disse a Clio guardando il diroccato castello “... non mi convince a pieno questo posto...”
“In effetti potrebbe essere pericolo entrare lì dentro...” Zordone “... è pericolante...”
“Come minimo.” Intervenne Lione. “Io dico dovrebbe essere buttato giù subito.”
“Come siete poco romantici.” Fece Isolde. “Io lo trovo molto evocativo.”
“Magari è pure infestato.” Sarcastico Lelandro.

Clio 11-01-2017 02.29.51

Le avventure di Tafferouille
 
Pareri contrastanti dilagavano nella compagnia.
Chi era attratto e chi invece voleva stare alla larga dal castello.
"Secondo me è affascinate.." sospirai "Ci pensate? Sarebbe un ottimo scenario per una storia... a maggior ragione se infestato no? Secondo me vale la pena dare un'occhiata.." alzando le spalle "Dopotutto non possiamo ancora entrare in città, no?".


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