Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Palazzo reale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=20)
-   -   Le Florealiche (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2419)

Guisgard 17-05-2016 01.56.02

“Questa è l'isola di Pandaria.” Disse Ester a Gaynor. “Si trova oltre i mari del Sud, fuori dalle rotte battute e conosciute.”
“Un luogo ideale per vivere fuori dal mondo dunque.” Osservò il pirata. “Per questo è stata scelta dal vostro enigmatico padrone?”
“Enigmatico?” Ripetè Ester.
“Beh, visto vive rinchiuso in questo palazzo” sorridendo il corsaro “e non si sa bene di cosa si occupi...”
“Di bellezza ed arte.” Fissandolo Ester.

Guisgard 17-05-2016 01.57.10

“Ah, bene...” disse Icarius fissando Clio che rideva “... in verità, visto la tua prima reazione, pensavo di essere sul punto di buscarmi un cazzotto o magari una testata sul viso.” Sarcastico. “Comunque attenta a non starmi troppo vicina, o finirà che per non smascherare la nostra copertura dovrò darti un bacio davanti al vecchio Affon.” Ridendo di gusto. “Comunque magari dovremo rafforzare la storia... vediamo... perchè siamo in fuga? Per sfuggire a tuo padre? Ai tuoi fratelli? O magari ci inventiamo un ipotetico fidanzato? Tipo uno che pensavi di amare, che fosse perfetto, naturalmente fino a quando non hai incontrato me...” facendole l'occhiolino.

Dacey Starklan 17-05-2016 02.02.57

Salutammo la donna che proprio non si dava alcuna pace. Mi chiesi come mai avrei potuto reagire io nella sua situazione.

" Non...non posso... E se" mi morsi il labbro per paura del significato delle mie parole, come se a pronunciarle esse si avverassero, " se dovesse succedervi qualcosa in quel bosco? Sareste solo e senza nessuno che possa aiutarvi. Non posso lasciarvi andare cosi"

Altea 17-05-2016 02.04.50

Seguimmo l' anziano barone...quel castello sembrava chiuso da secoli ma il mio pensiero andava ossessionatamente al ragazzo del barone...nascondeva qualcosa.
Entrammo in un salone e finalmente vidi un servo...era un nano e ci presentò il pranzo.."Delizioso" dissi "a base di formaggio, ho visto siete rinomati qui per la produzione".
Ed iniziai ad assaporare il cibo sperando non fosse avvelenato..."Dunque parlatemi di questo dipinto..perchè lo avete commissionato milord?".

Lady Gwen 17-05-2016 02.05.03

Sospirai appena.
"Va bene" annuendo e accarezzando il suo viso "Va bene, faremo come vuoi, subito."

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 17-05-2016 02.18.07

Ehiss si voltò verso Dacey e sorrise, forse per alleggerire la situazione che si era fatta tesa ed angosciante.
“Eh, magari” disse “dite che dovrei portarmi qualcuno dietro? E chi, di grazia?”

Guisgard 17-05-2016 02.20.09

Il pranzo cominciò, ma il barone non toccò nulla, né acqua, né vino e neanche cibo.
“Perchè amo la bellezza e l'arte, milady.” Disse poi ad Altea. “E voi perchè avete accettato di fare da modella?” Sorridendo.

Guisgard 17-05-2016 02.21.45

“E' la cosa migliore, tesoro...” disse Zoren a Gwen “... tu sei sensibile a questo genere di cose... sei dotata di poteri non comuni, ma temo che qui ci siano in ballo forze oscure e potenti... e ho paura per te...” prendendole la mano.

Lady Gwen 17-05-2016 02.24.09

Sorrisi teneramente a Zoren, portando la sua mano sul mio viso e accarezzandola.
"Cosa hai intenzione di fare?"

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 17-05-2016 09.12.25

" Beh ecco..." e lo guardai come a dire eccomi sono qui, " non posso restare con il vescovo e Ammone, impazzirei nell'attesa... Fatemi venire con voi, non darò problemi e poi mia nonna mi ha insegnato tante cose sul sovrannaturale, il mio é un popolo tendenzialmente superstizioso... Io sono stata cresciuta in modo diverso ma non significa che ho dimenticato racconti e leggende. Forse qualcuna di quelle storie potrebbe risultare utile e poi sono brava a difendermi con il pugnale"

Mostrate così le mie ragioni temevo non fossero sufficienti a convincerlo.

A dire la verità io non avevo voglia di andare in quella foresta se davvero era così piena di pericoli ma avevo ancora meno voglia di lasciar andar solo il cavaliere e restare impotente ad attendere per chissà quanto tempo.

Presi le sue mani tra le mie e lo guardai fisso negli occhi.

" Non posso lasciarvi solo in questo. Voi mi avete sempre protetta ed ora è il momento di tentare di ricambiare il favore. Non vi pentirete di avermi portata promesso" gli sorrisi incoraggiante indugiando qualche secondo prima di lasciare le sue mani.

Mi rimisi quindi a camminare al suo fianco, dando per fatta la cosa.

" Bene ora non ci resta che avvisare il vescovo e partire" con un tono spavaldo e sicuro che stavo forzando per mostrarmi irremovibile e decisa sulla mia decisione.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 23.00.40.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License