Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 06-08-2016 04.20.52

Presi il fazzoletto che Lion mi porgeva, asciugando le ultime tracce di lacrime, poi raccontai tutto, dall'inizio, parlando anche dei miei sospetti più che fondati su Ordifren, e sicuramente anche su Misk, dal momento che erano amici e collaboratori, quindi non escludevo la sua estraneità alla vicenda.
"Ciò che mi dispiace di più è che mio marito si fidava di lui, e invece... " con rabbia "Quel verme aveva incaricato quegli psicopatici di ucciderci..."

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Guisgard 06-08-2016 04.23.22

“Farò come mi avete chiesto, ma sappiate che né io, né Bafon lasceremo il palazzo.” Disse Ernot. “Per il resto, seguiremo ogni vostro dettame, essendo voi la segretaria personale del Capo.” Annuì a Vivian.

Guisgard 06-08-2016 04.25.37

“Ora calmatevi...” disse Ozilon a Gwen “... pensate piuttosto a vostra marito... ha bisogno di voi, delle vostre preghiere... io ed il tenente, insieme ad una buona squadra di poliziotti, ci recheremo alla chiesetta di Santa Maria Nuova per arrestare quei criminali.” Annuì.

Clio 06-08-2016 04.29.43

Sorrisi ad Ernot.
"Ne ero sicura" annuendo con rispetto "avvisate voi Bafon, per favore?" sorridendo.
"Munitevi di una buona pistola, dovremmo averne, dopotutto.." con un cenno del capo "Fate attenzione, magari non accadrà nulla, ma meglio prendere tutte le precauzioni possibili.. e per qualunque cosa, chiamatemi..".
Così, salutai Ernot e mi diressi nella mia stanza, dove mi cambiai.
Non sapevo nemmeno io perché avevo acquistato quegli abiti, eppure ne ero stranamente attratta.
Così infossai degli stretti pantaloni neri, degli alti stivali, un corpetto e una leggerissima camicia nera.
Allacciai Damasgrada alla cintura, e scesi diretta alla cappellina, dovevo cercare un buon nascondiglio da cui li avrei visti arrivare, nel caso.

Lady Gwen 06-08-2016 04.32.53

Annuii sorridendo leggermente, confortata da quelle parole.
"Vi ringrazio" mormorai, sinceramente.

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Guisgard 06-08-2016 04.43.42

Vivian raggiunse la cappellina, cercando un nascondiglio sicuro in caso di bisogno.
La navatella era semibuia, con le statue dei Santi immerse in una vaga e mistica penombra.
Ad un tratto la ragazza udì il rintocco dell'orologio che dalla strada echeggiava in città.
Era l'una, l'ora, secondo molti satanisti, in cui Lucifero appare ai suoi devoti.

Guisgard 06-08-2016 04.46.50

I sue poliziotti andarono via e lasciarono da sola Gwen, in quell'insopportabile attesa di voler sapere notizie di Theris.
Dopo un po' arrivò finalmente il medico.

Clio 06-08-2016 04.50.47

Camminavo silenziosa e furtiva, in quella penombra surreale.
Tutto intorno a me era buio e incerto.
Mi guardavo attorno, concentrandomi su ogni minimo rumore, ogni minimo movimento.
Mi nascosi nella penombra, dietro una pesante tenda da cui però riescivo a vedere.
Ogni tanto il mio pensiero andava da lui, dalla prova che avrebbe dovuto affrontare.
Chissà dov'era, che cosa stava facendo.
Sospirai in silenzio a quel pensiero.
Avrei voluto essere lì con lui, e combattere di nuovo al suo fianco, ma anche difendere la nostra casa mi sembrava altrettanto importante.
Sorrisi, nel rendermi conto di aver davvero pensato quel termine così intimo e familiare.
Già, il Palazzo dei Gigli era molte cose, ma era anche la mia casa, e la sua.
Dunque era un po' nostra, anche se non nel vero senso del termine.
Ma mi piaceva comunque questa definizione.
È sempre stato questo il compito di una donna guerriera, dopotutto, l'ultima difesa della casa.
Sembrava buffo, pensarci in quel momento.
Ma non dovevo pensare a quello, dovevo concentrarmi sul presente, sul compito che avevo e su quello che poteva succedere.
Così, restai concentrata ad osservare ogni cosa intorno a me, pronta a cogliere il minimo cambiamento.

Lady Gwen 06-08-2016 04.51.12

Una volta sola, piombai di nuovo in quella disperazione.
La disperazione per il pensiero di poterlo perdere, di non sapere in che stato fosse e l'impotenza di non poter fare nulla .
Poi arrivò il medico e subito andai da lui.
"Dottore, come sta?" chiesi, tremante.

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Guisgard 06-08-2016 05.20.28

Vivian avvolta nella penombra della cappellina attendeva, mentre il tempo trascorreva lento in quella notte così silenziosa.
Poi, ad un tratto, si udì un rumore dal fondo della navatella.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.56.57.

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