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Altea prese a leggere quel libro, trovando le medesime informazioni date a lei dallo scrittore poco prima.
Il merlo, il Jinn ed i suoi oscuri poteri. |
Quel bacio, fatto di labbra e di lingue.
Di sapori umidi ed ardenti. In breve Pier assaporò più volte la bocca di Nyoko e lei fece lo stesso. “Si, lo so...” disse sussurrando lui “... sei sposata...” baciandole bocca e collo “... e sono geloso da morire...” stringendola a sé, sentendo il suo corpo sotto la vestaglia leggera. |
"Sei geloso di me?" dissi gratificata dalle sue carezze e dai suoi baci. "Ci conosciamo da così poco eppure... Mi sento come se tu fossi mio marito... Non Jeffey" dissi sospirando sulle sue labbra.
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Elv sorrise a Gwen e le accarezzò le labbra con dolcezza.
“Dimmi...” disse “... va meglio ora?” |
"Eliminali tutti." Disse la figura a Clio. "Tutti, senza pietà. E fallo quanto prima. E' un ordine."
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Nulla di altro ma..confermavano le parole dello scrittore..oscuri poteri. Palesai il tutto..il fatto Guisgard disse di tenerlo aggiornato, il fatto che era certo lo scrittore doveva essere tutelato da fanatici..ma Guisgard non mi sembrava un fanatico però. .sapeva dove si parlava del merlo nel libro..e stranamente le sue direttive mi portarono a scoprire questo..dovevo andare dove..i merli volano.
Misi a posto il libro e sgattaiolai furtiva fuori, salii sull'auto e mi diressi sul Lungo Lagno..dove ero stata con Guisgard. Presi la pistola dalla giarrettiera e guardai il cielo aspettando di vederli..o scoprire qualcosa..vi era un nesso..il libro..lo scrittore e forse il merlo. |
Mi sorrise e mi accarezzò le labbra con quel suo modo tanto dolce che mi piaceva tanto e io continuai ad accarezzargli il viso.
Annuii un po' incerta. "Mi fa male tutto..." mormorai piano. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Quelle parole di Nyoko e Pier la baciò di nuovo, con ancora più slancio.
E la stringeva a sé. “Tesoro, vieni...” disse “... allontaniamoci e troviamo un posto tutto per noi... lontano dal resto del mondo...” guardandola negli occhi. |
Altea raggiunse il Lungolagno, aspettando di vedere un segno, qualcosa, ma non accadde nulla.
Solo le infinite luci di Afragolopolis che si riflettevano sulle acque del Lagno. |
Lo sentì impazzire alle mie parole, conducendo il bacio e prendendolo per mano. "Portami ovunque... Anche se non sono idonea per una passeggiata in pubblico" dissi scherzosa.
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Iniziai a camminare lungo le rive del Lagno..poi mi fermai. .certo..il Merlo era dove stava Guisgard. .ecco quando appariva..dovevo parlare chiaramente e feci il numero di Guisgard. .doveva spiegarmi,non volevo più misteri.
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"Vieni sul letto... ti medicherò..." disse Elv a Gwen, per poi condurla nella camera da letto.
La fece stendere e cominciò a spalamarle della pomata e a disinfettarle i tagli. |
Anche Pier sorrise alla battuta di Nyoko.
Poi raggiunsero la sua auto e si allontanarono, fin verso il laghetto, dietro alcuni dossi rocciosi, in modo che nessuno li vedesse. Fermata l'auto, Pier guardò Nyoko. “Sei troppo bella stanotte...” disse in un sensuale sussurro, per poi accarezzarle la bocca. |
"Lo sono solo quando sono con te" dissi una volta che la macchia si fermò, nascosta per bene. "E tu sei bello sempre... Mi chiedo come tu non sia ancora sposato..." dissi sorridendo amaramente.
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Mi portò in camera da letto.
Feci un po' di fatica a stendermi, sentivo dolori ovunque ad ogni movimento, ma mi sentii molto meglio mente spalmava una pomata e disinfettava i tagli. Erano tocchi leggeri, che non facevano male, anzi, erano piacevoli e rigeneranti, ristoratori, infatti rimasi ferma ad occhi chiusi a lasciarlo continuare in silenzio. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Annuii a quelle parole.
"Entro domani saranno tutti morti.." senza alcuna emozione. A quanto pare non avrai modo di farmi le tue scuse eh, capo? Un vero peccato che non si fosse potuto andare avanti con la terapia, stava facendo progressi. Pochi, ma comunque dei progressi. Mi voltai senza dire niente, e sparii nella notte. Era presto, dopotutto, e un tentativo si poteva anche fare, allora silenziosamente andai alla Blaue Blume, entrando di nascosto, secondo lo stile di Ishtar. https://s-media-cache-ak0.pinimg.com...76bf0118f9.jpg |
Altea provò a chiamare Guisgard, ma era irraggiungibile in quel momento.
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Non rispondeva..mi sedetti sulla sponda del Lagno e presi il portatile e la valigetta. Iniziai a cercare su Internet informazioni su questo Merlo e Jinn entrando negli archivi della vecchia biblioteca di Afragopolis.
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“Forse perchè cercavo te...” disse Pier a Nyoko “... ti ho cercata da sempre... anche senza conoscerti, senza sapere il colore dei tuoi occhi o quello dei tuoi capelli... senza immaginare le tue fantasie, i tuoi desideri... senza poterti vedere nei miei sogni... solo cercandoti... da sempre... ed ora... ora sei qui... e se anche tutto ciò durasse solo stanotte, io farei di questi ricordi il solo scopo della mia vita...” e la baciò.
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Mi sciolsi a quelle parole, come se fossero state scolpite nel mio cuore. Lui mi baciò ed io gemetti, senza trattenermi.
"Io, invece... Sapevo che ti avrei trovato... L'ho sempre saputo... Nonostante la fede che porto al dito... Ho sempre tenuto il mio cuore da parte per te, Pier. E adesso io sono tua.." stampargli un bacio sulle labbra "... S tu sei mio" riprendendo a baciarlo. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Elv continuò a massaggiare Gwen dopo averla medicata.
Carezze lente e lunghe sulle sue gambe. Carezze leggere, eppure fatte da una mano salda, sicura, virile, esperta. La toccava lungo tutte le gambe. E la guardava. “Dimmi...” disse “... va meglio?” |
Clio raggiunse l'agenzia matrimoniale, vedendo una luce accesa.
C'era qualcuno dentro. |
Continuò a massaggiarmi dopo avermi medicata.
I lividi facevano male al passaggio delle sue mani, ma non mi importava, anzi, era quasi eccitante quel dolore reiterato misto al piacere del suo tocco. Io avevo gli occhi chiusi, ma sentivo il suo sguardo addosso. Sorrisi alla sua domanda. "Sì..." mormorai piano, godendomi quelle carezze sicure, virili, esperte su di me. Ero lì, davanti a lui, coperta solo col leggero intimo di colore scuro, poiché aveva dovuto medicarmi un po' ovunque, a farmi osservare. Mi piaceva il suo sguardo su di me e benché amassi seguire i suoi occhi che si muovevano lungo il mio corpo, preferii assaporare ad occhi chiusi quella meravigliosa sensazione. Credo che la bellezza sia come una droga, sai, Elv? Mi hai fatta sentire bellissima ed ora non posso più farne a meno Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Altea penetrò con il suo computer negli archivi storici della Biblioteca di Afragolopolis per cercare dati.
Del merlo non trovò nulla, ma su altro si. Il merlo infatti era il simbolo di un gruppo di cacciatori di taglie messo fuorilegge dal governo. |
Avevo fatto bene ad andare subito, pensai, nel vedere la luce accesa.
Seguii quella luce, fino ad arrivare alla stanza in cui c'era qualcuno e sbirciare dentro per capire chi fosse, quanti fossero, prima di entrare definitivamente in scena. |
“Oh, si...” disse Pier baciando Nyoko “... sei mia...” stringendola a sé “... e ti voglio... amore mio... ti voglio... ora...” baciandola su tutto il viso.
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"Cacciatori di taglie fuorilegge. .possibile mai" bisbigliai pensando avevo detto a Volpe la Agenzia matrimoniale non mi convinceva. Mi feci coraggio ed entrai negli archivi della Federale e feci un incolla del simbolo del merlo..digitai Cacciatori di taglie fuorilegge ..dal Governo addirittura.
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"Allora prendimi" dissi facendomi riempire di baci. "Prendimi come mai abbiamo fatto fin ora, amore mio" dissi in un impeto di piacere nell'essere stretta da lui.
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Gwen era stesa sul letto, con Elv intento a massaggiarla dove i lividi ed i tagli erano più visibili.
Fuori la calura non dava tregua ed Afragolopolis era avvolta da una cappa afosa ed angosciante. Le mani del giovane medico si muovevano sicure ma delicate, con un che di virile, sensuale mentre le sue dita accarezzavano ovunque le braccia, la schiena e le gambe di lei. Lui la guardava, la toccava e forse le sensazioni che provava non erano quelle che dovevano riguardare il rapporto di un medico con la sua paziente. Dopotutto, pensava nel massaggiarla, nessun medico ha per casa una giovane e bella ragazza mezza nuda tutto il giorno e la notte. Poi smise e restò a fissarla. |
La luce accesa.
Proveniva da uno degli uffici interni, solitamente frequentati solo dal capo. Clio raggiunse la porta, semiaperta, sbirciandoci poi dentro. Vide così Guisgard intento a consultare alcuni fogli. |
Altea continuò le sue ricerche, fino a quando trovò un articolo governativo.
Era del Dipartimento della Sicurezza Interna e parlava di un ex militare, Icarius Hero, che dopo il periodo sotto le armi aveva intrapreso la carriera di cacciatore di taglie. Era morto poi in seguito ad uno scontro a fuoco nel tentativo di catturare un gruppo di fanatici appartenenti ad una setta segreta. Il simbolo usato da Icarius era proprio il merlo. |
Pier guardò per un istante Nyoko negli occhi poi con impeto la prese fra le braccia e la baciò.
La baciò con desiderio, ardore, giocando con le sue labbra, assaporando la sua lingua. Era un contatto intimo, profondo, inebriante, eccitante. Le loro lingue vibravano come impazzite, mentre la mano di lui scivolò sotto la vestaglia leggera di lei, fino alla sottana, raggiungendo il suo bellissimo seno e scoprirlo tutto. Allora portò la lingua sul turgido capezzolo di lei, cominciando a leccarlo piano. |
Lo sentì voglioso di me ed io non potei far altro che concedermi a lui, ai suoi baci, alle sue carezze, alle sue mani e alla sua lingua, lasciandomi sconvolta al passaggio di quest'ultima.
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"Icarius Hero..." bisbigliai perplessa..."Guisgard e lo scrittore dicono il Merlo è leggenda..no..è realtà..ma qualcuno deve aver saputo di questo cacciatore di taglie.." chiusi il tutto..oh no..ora quell' uomo avrebbe parlato...e se fossero Guisgard e i suoi compari i cacciatori di taglie? E questo Icarius Hero chi sarebbe? Non un fantasma..come pensai alla Orchidea Blu quando lui sparì..come un fantasma..pensai..rabbrividii ma non avevo paura.
Presi subito tutto e mi diressi verso la casa ma prima inserii l' autoparlante.."Volpe sono Altea...ho scoperto una cosa, penso sia legata sia al nostro scrittore e al Capo della agenzia matrimoniale..hai mai sentito parlare di cacciatori di taglie braccati dal Governo che hanno un merlo come simbolo..uno..Icarius Hero" mentre accelleravo.."E' morto in uno scontro a fuoco..pensa tu..contro fanatici". |
Dalla finestra aperta entrava l'afa della calura estiva, che sottometteva la città racchiudendola in una bolla d'aria irrespirabile.
Talvolta capitava che il mio viso si contraesse appena in una smorfia di dolore al passaggio delle sue mani, ma era per me impossibile fare a meno di quei tocchi caldi, sicuri, al contempo virili e delicati. Continuava imperterrito, sulle gambe, sulle braccia, sulla schiena. Ad un certo punto, sentii che si fermava; aprii gli occhi e lo vidi intento a fissarmi. "Come mai mi guardi?" chiesi con gli occhi nei suoi, mormorando piano senza un tono preciso. https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...a309a580e1.jpg Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
La lingua di Pier era lenta, vogliosa, calda, avvolgente e Nyoko non poteva fare altro che godere di quel contatto, di quel gioco sul suo seno.
E mentre continuava a farla impazzire, le mani di lui cominciarono a spogliarla tutta. Lentamente Nyoko sentì la vestaglia scivolare via, così come la sua sottoveste. In un attimo restò completamente nuda e solo le mani e la lingua di Pier coprivano ora la sua pelle calda. |
“No, questi nomi non li avevo mai sentiti prima...” disse il capo ad Altea “... ma in tutto questo che c'entra l'Agenzia Matrimoniale? Cioè, come fai a mettere insieme tasselli così diversi fra loro? E' come voler sommare 2 più 2 ed arrivare a 100...” perplesso.
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“Perchè sei bella...” disse Elv a Gwen “... non devo guardarti?” Riprendendo a massaggiarle le gambe, stavolta in un modo ancor più sensuale.
Le sue mani percorrevano le gambe della ragazza in tutta la loro lunghezza, dai piedi, fino all'interno coscia e a lambire l'inguine. |
"Volpe..io ho frequentato Guisgard, il Capo..una volta alla Università e poi ho avuto un drink alla Orchidea Blu..non te l' ho detto..entrambe le volte è apparso un merlo..e lui..è sparito con lui...per poi tornare misteriosamente, e poi mi ha portato sul Lungo Lagno dove mi ha detto lì..volano i merli..ho visto coi miei occhi. Poi oggi a pranzo ha letto un passo del libro di Monter sul merlo..è scritto che il merlo rappresenta i bigotti, i superstiziosi, i benpensanti..ma non so a cosa si riferisce Monter..glielo ho chiesto perchè lo menziona, avevo sospetti ma non risponde e sia Guisgard e Monter dicono è una tradizione..un Jinn..un genio che diventa uomo e demone. Lo so è tutto strano, pensa io mi trovo dentro..Guisgard ha detto il merlo infatti è l' uccello dell' Oltretomba, ho scoperto di questi cacciatori di taglie e questo Icarius Hero negli archivi della Federale..quindi è realtà...tu che pensi ora?"
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Sorrisi alla sua risposta.
"Sì, che devi..." risposi, con un sorriso fra il malizioso e il divertito, mentre lui ricominciava. Ora, i suoi tocchi erano scevri da qual si volesse intento terapeutico. Erano piacevoli, sensuali, virili. Solo questo. "Solo"? No, non "solo". Erano meravigliosi, le sue mani si muovevano con abilità e sicurezza su di me e non mi restava altro che abbandonarmi, soprattutto quando le sue mani salirono, raggiungendo l'inguine ed il mio respiro si spezzò in caldi sospiri. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
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