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Ci sedemmo a tavola e finalmente potei dire adesso di mangiare davvero.
La pizza, il posto, mi piaceva tutto. Annuii alla sua domanda. "Sì, mi piace tanto" annuendo "Soprattutto la pizza" ridacchiando "Non la mangiavo da tanto..." https://s-media-cache-ak0.pinimg.com...23fed9f9f6.gif |
" Secondo me lui ci crede....ha imparato a crederci a tal punto che non crede ad altro e questo ti puo' rovinare la vita....nonostante il suo bel sorriso...."....Seguii Onofrius sino dal Direttore il quale aspetto non sembrava in armonia con quel luogo infernale....mi sembro' quasi simpatico...lo ascoltai e fui molto lusingata di quello che mi disse.......ma cosa aveva di cosi' particolare questo Fabrus.........." Credo che oggi sia stata una giornata piena di elogi per le mie competenze......Daniel Fabrus......che problemi ha questa persona per trovarsi qui...e perchè avete bisogno anche della mia consulenza....credo che questa struttura abbia i migliori medici....."....
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"Mi creda... Non ho una vita così piena di gioie..." dissi cercando di nascondere il più possibile il senso di malinconia che avevo dentro.
"Anche io sono ansiosa, agente" dissi sorridendogli. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
“Lei è ritenuta il miglio medico di Afragolopolis in fatto di psicologia umana, dottoressa.” Disse il direttore ad Elisabeth. “Daniel Fabbrus è un soggetto particolare... narcisista, afflitto da crisi ossessive compulsive, incapace di concepire la sofferenza altrui, sociopatico... inoltre ha una vera fissa per enigmi ed indovinelli... è un comico fallito... ciò che lo rende particolare è il fatto che afferma di conoscere l'autore responsabile dei crimini sui 22 bambini...”
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Pier fissò per un lungo istante Nyoko.
“Speriamo allora che stasera la malinconia sia lontana dai suoi bellissimi occhi scuri...” disse sorridendole “... andiamo? Il nostro brindisi ci aspetta.” Alzandosi e porgendole la mano. |
Elv sorrise.
“E dimmi, Gwen..” disse “... hai avuto altre allucinazioni dal tuo arrivo qui?” |
“La ringrazio...” disse la madre del ragazzino ad Altea “... ma noi... noi non possiamo permetterci un investigatore privato... mio marito è un operaio... non siamo benestanti...”
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Clio partì in auto.
“Non abbiamo altre informazioni o tracce...” disse la voce al cellulare “... due dei nostri sono scomparsi... probabilmente uccisi... anche Satiron credo sia in pericolo, ma finchè è nel manicomio criminale non dovrebbe correre rischi... devi scoprire cosa c'è dietro le sparizioni...” |
Guardai Jake e misi il vivavoce.."Un operaio..suo marito è un operaio?" era strano poichè il padre che aveva chiesto di seguire il figlio era un operaio pure.."Non penso l' onorario debba pagarci sia un problema...potete farlo quando volete..per ora l' importante è trovare suo figlio..è il mio lavoro e se si parla di ragazzini, bambini non vi sono differenze tra quelli di un operaio o di un industriale" guardai Jake per vedere la sua reazione.."Ci dica..dove ha detto si recava suo figlio quando è uscito? Aveva un cellulare, sapete se contattava gente su internet?".
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Sorrisi dolcemente. "Con lei, dubito che la malinconia possa venirmi" dissi illuminandomi.
Mi alzai e gli presi la mano. "Andiamo" dissi guardandolo. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
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