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"Bene." Disse Leonin a Gwen al cellulare. "Allora l'aspetto domattina per discutere come e quando far cominciare la mostra." Per poi staccare.
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Lo scrigno continuava ad affascinare Altea.
Ora con le luci del lampadario brillava ancora diversamente. Era come se in base al tipo luce emanasse bagliori particolari. Ed ora con l'arrivo della sera i suoi riflessi erano ancora differenti. |
"Perfetto, a domani" asserii.
Poi staccò la telefonata. Allora, presi dalla borsa una penna ed un foglio, che altro non era se non il contratto da fare firmare ad Elv in quanto nuovo finanziatore della galleria ed artista permanente nelle nostre sale. "Prima che tu te ne vada, e che io lo dimentichi, ho bisogno di un tuo autografo qui, grande artista" con un sorriso divertito e sornione, indicandogli il campo in cui apporre la firma. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Che stranezza, cambiava e mutava come se avesse una vita sua.. No, non me lo inventavo, non ero pazza e lo aprii di nuovo.. "Chissà dove si trova la tua pietra.. Magari è invisibile all'occhio umano e muta colore, come lo scrigno.. Ma che sto dicendo" osservando dentro.
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"Beh, mi sembra giusto..." disse divertito Elv nel firmare il contratto mostrato da Gwen "... tu mi ha fatto da modella ed ora io firmo..." facendole l'occhiolino "... ma bada che il dipinto non è finito, tesoro." Malizioso.
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"È tutto giusto" risposi, per poi ridacchiare mentre rimettevo il foglio in borsa.
"Sono certa che io e l'artista riusciremo ad organizzare altre sedute di posa... Altrettanto soddisfacenti..." con un sorriso malizioso. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Mentra era preda di quei pensieri e delle sue parole, un rumore arrivò da fuori.
Dal giardino precisamente, dove Foros aveva già cominciato il suo lavoro e stava sistemendo alcuni lampioni nei vialetti che davano verso l'ingresso. Altea lo vide dalla finestra. |
Bingo.. Foros.. Ma non doveva vedere lo scrigno e scesi da lui.. "Foros siete già all'opera, cosa fate di bello?" osservando cosa stesse facendo.
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"Sicuramente..." disse Elv guardando negli occhi Gwen con sguardo malizioso ed complice, mentre riempiva ancora i loro bicchieri di vino rosso.
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Foros si voltò e vide Altea nel giardino.
"Buonasera, signora." Disse. "Sistemavo le luci dei lampioni, regolandole come mi aveva detto di fare il suo maggiordomo." Sorridendo. |
Sorrisi divertita a quella complicità che ci univa.
Era quella la cosa più bella. Quella chimica, quella connessione che avevamo, era una cosa inspiegabile. Presi un altro sorso di vino. "Quando è l'appuntamento col visconte?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Ottimo lavoro direi...io andrò in città in qualche locale con delle amiche, giusto per svagarmi, ma mi dica...questa Pietra di Girellania esisteva davvero? O è solo fantasia e come si era impossessata la baronessa di tale gioiello...aveva uno scrigno vero?" sorridendo tranquillamente.
https://biografieonline.it/img/bio/S...ohansson_2.jpg |
"Gli manderò ora una mail ed attenderò la risposta..." disse Elv prendendo il suo tablet "... sarà lui a contattarmi... o chi ne gestisce gli affari immagino..." a Gwen, per poi cominciare a scrivere.
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"Perfetto" annuii.
Mentre lui scriveva la mail, io feci un giro nella sala da pranzo e nelle stanze attigue, per curiosità. Ero davvero felice che Elv fosse il nuovo finanziatore, almeno saremmo stati vicini anche sul lavoro e la cosa non mi dispiaceva affatto. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Certo che esiste quella pietra, signora..." disse Foros ad Altea "... era il vanto della povera baronessa... valeva una fortuna. Lei la custodiva in uno scrigno abbastanza anonimo, di quelli che si usano per i gioielli e si tengono in casa, così che non avrebbe attirato i potenziali ladri. Ma purtroppo non è servito a salvarla e ad evitare che la pietra venisse rubata..." mestamente.
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Gwen cominciò a girovagare per le stanze, notando il gusto mondano ed esteticamente forzato di Elv nell'arredare la sua villa.
Poi ad un tratto il suo cellulare squillò. Era un numero anonimo. |
"Quindi lei l' ha vista la pietra ogni tanto..vuole dirmi che lo aveva deposto in uno scrigno diverso? Perché lo scrigno era li vuoto...ma l' originale" non era possibile...non si poteva togliere la pietra dal suo scrigno vero, era scritto nel mio scrigno e avevo avuto la conferma leggendo su internet, qualcosa non quadrava.
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Notai un estetismo quasi sovrabbondante nel gusto decorativo della villa, ma anche in quell'eccesso riconobbi Elv.
Ad un tratto, il mio telefono squillò. Mi parve strano che fosse un numero anonimo, ma risposi ugualmente. "Pronto?" Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Quello usato dalla baronessa" disse Foros ad Altea "era un semplice scrigno. Lo usava per conservare e nascondere la pietra, per non destare sospetti. Non c'era nessun altro scrigno. Sicuramente quando la baronessa anni prima acquistò la pietra non vi era nessuno scrigno definibile originale, signora."
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Non era possibile...l' uomo mentiva..spudoratamente...dovevo andare da Luc a questo punto e dirgli tutto, di lui mi fidavo.."Grazie...è stato molto gentile".
Mi diressi verso il caseggiato della security ed entrai "Luc, ti dovrei parlare un attimo, in privato. E' una cosa importante". |
"Pronto..." disse una voce ovattata e roca al cellulare di Gwen "... se tiene al signor Label lo scongiuri di andare a Caivan dal visconte di Mussuon. Quella è una famiglia maledetta e chiunque si avvicini a loro ne subisce la medesima Sorte..."
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"Sono sempre a sua disposizione, signora..." disse Luc spegnendo la sigaretta e facendo cenno ad uno dei suoi di tenere la situazione sottocontrollo "... prego, la seguo." Di nuovo ad Altea.
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Mi bloccai, impallidendo a quelle parole.
"Ma chi è? Perché mi ha dato questo avviso?" chiesi, con tono nervoso e concitato. Ci mancavano solo le telefonate anonime ed inquietanti, adesso! Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Uscimmo e lo portai nella mia camera, gli mostrai lo scrigno e gli narrai dell' uomo che lo aveva venduto, gli mostrai la scritta e dissi il vero significato e gli mostrai su internet cosa avevo scoperto sulla Pietra di Girellania e dell' ammonimento dello scrigno di non toglierlo da li come era scritto nel mio "Ora, il giardiniere mi ha detto la baronessa lo aveva in uno scrigno normale, so che è stato trovato sul luogo del delitto, e ha detto Foros che la baronessa lo acquistò senza scrigno .. ora dimmi tu che ne pensi, perché io domani mattina dovrò andare dal visconte, il nipote della baronessa, che non può avere la pietra finchè non la trovano..ma a mio avviso questo è il vero scrigno della Pietra...mente il giardiniere?" osservandolo negli occhi azzurri.
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"Sono solo un amico che le sta dando un consiglio." A Gwen, per poi staccare la chiamata.
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Luc ascoltò con attenzione Altea ed osservò scrupolosamente lo scrigno.
“Ho letto sui giornali” disse “che lo scrigno usato dalla baronessa per contenere la pietra era sul luogo del delitto, ovviamente vuoto... ma era un comune scrigno... questo invece è molto particolare... bisognerebbe sapere chi era l'uomo che le ha venduto questo, signora...” pensieroso “... ora farò due chiacchiere con Foros... se le ha mentito lo scoprirò... quanto a domani... non mi va l'idea che lei vada sola a Caivan, signora... non mi sentirei sicuro.” Fissandola. |
Un amico?
Bah... Tornai da Elv, più perplessa che altro e gli raccontai tutto. Mi sembrava parecchio desueto che la gente al giorno d'oggi credesse a queste cose, ma sentivo comunque una strana inquietudine. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"L' uomo che me lo ha venduto era di mezza età, aveva abbastanza fretta di venderlo, mi ha fatto un prezzo stracciato, era come se volesse liberarsene...ed era tremendamente agitato. Io pensai che era uno di quelli che vendeva i gioielli di famiglia per i soliti debiti e mi incuriosì pure lo scrigno. Certo, puoi accompagnarmi tu se lo vuoi, d' altronde ho bisogno della mia guardia del corpo no?" sorrisi "Vai a indagare da Foros, io nel frattempo faccio altre ricerche sullo scrigno proprio" tenendolo stretto a me.
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Elv rise forte.
"Tesoro..." disse divertito a Gwen "... sarà qualcuno di invidioso che non sopporta di vedere il mio talento al serviio del ricco visconte." Facendole l'occhiolino. |
"Non so veramente perché la gente debba mettersi a fare questi scherzi stupidi..." scuotendo la testa..
"Con che coraggio, poi..." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Luc sorrise e cinse Altea con le sua braccia forti e sicure.
"Non tema, signora..." disse fissandola "... la regina sarà sempre protetta dal suo cavalier servente." Facendole l'occhiolino. Le baciò la mano, senza staccarsi mai dagli occhi verdi di lei e poi andò via da Foros. |
D' un tratto mi trovai tra le sue braccia vigorose, il mio cuore palpitava e non staccai i miei occhi da quelli suoi azzurri mentre pronunciava quelle parole "Il mio fido e prode cavaliere, lo so che sarai sempre a mio servizio" e posi un fazzoletto nel suo taschino prima che se ne andasse.
Presi il cellulare e cercai mio padre su whatsup e gli narrai tutta la faccenda, lui era tra i migliori archeologi al mondo. Feci una foto dello scrigno dentro e fuori.."Papà...tu cosa ne pensi..ora Luc è a interrogare il giardiniere...questo scrigno cos'è?". |
"Viviamo in un mondo di matti." Disse divertito Elv a Gwen. "Ora dimenchiamo quella chiamata, non ne vale la pena." Facendole l'occhiolino.
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"Sì, infatti" annuendo.
"Hanno risposto alla tua e-mail?" mi informai poi, sedendomi sul divano del salone. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Poco dopo Altea ricevette il messaggio di risposta da parte di suo padre.
L'uomo le spiegava che secondo la leggenda la Pietra di Girellania aveva uno scrigno particolare, il solo degno di custodirla poichè si credeva rendesse immuni dalla maledizione. Ma suo padre riteneva tutto ciò frutto di vecchi miti e fantasie. |
Risposi a mio padre che era vero ma allora chiesi che scrigno io possedessi visto la baronessa non aveva quello, ma uno normale di casa...era uno scherzo, qualcuno sviava le indagini? Ma gli spiegai che lo scrigno mutava di colore.
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Magari qualcuno aveva spacciato lo scrigno ora possedutoda Altea come quello mitico ed originale, che secondo i miti era a Girellania.
Infatti sin da quando anni prima la Pietra di Girellania era comparsa ad un'asta privata, poi acquistata dalla baronessa, nessuno aveva mai parlato del suo scrigno. Questo spiegò l'uomo a sua figlia. Lui non credeva a queste leggende. |
Arrivò la risposta da parte del maggiordomo del visconte, che invitava Elv l'indomani al castello di Caivan.
"Spero che tu domani sarai libera per venire con me..." disse Elv a Gwen. |
Arrivò la mail di risposta ad Elv e lui mi chiese di andare con lui.
"Oh, va bene, d'accordo" accettai, sorridendo. "Cos'è, grande artista, non riesci a starmi lontano, per caso?" con un sorriso malizioso mentre circondavo il suo collo con le braccia. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Beh, sei la mia modela" disse Elv stringendo a sè Gwen "e sono un tipo che tiene al suo lavoro..." baciandola "... piuttosto... siciura il tuo vicedirettore non ti farà storie per domani?"
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