![]() |
"Non voglio vederlo! Mi ha relegata in questa camera? Bene! Vorrà dire che resterò chiusa qui dentro!" urlai alla porta.
Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Alle mie parole, non udì altro, se non la mia pelle fremere sotto il suo tatto. Sentivo le sue dita carezzare le parti della mia pelle nuda finendo col fermarsi sulle mie labbra, smozzandomi il fiato.
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
"Allora non sarebbe una notte.." risposi, mentre i suoi occhi erano sempre più vicini, tanto che potevo scorgere alla luce della luna ogni dettaglio di quell'azzurro così intenso "Sarebbe l'eternità intera.." sospirai.
Sentivo il cuore accelerare sempre di più. "Sarebbe una magia.." con un filo di voce, sovrastato dai battiti del mio cuore "Un bacio stesso, può essere magia.." in un sussurro, mentre i miei occhi restavano incatenati ai suoi. Era così vicino che potevo sentire il suo respiro sul mio viso. "Non un bacio qualunque però.." sussurrai infine, con voce calda e appassionata. |
Anya cercò di convincere Gwen, ma la ragazza sembrava irremovibile, tanto che la donna alla fine si arrese ed andò via.
Trascorsero alcuni minuti, fino a quando qualcuno tornò a bussare alla porta della camera, stavolta con vigore. “Apri, sono io.” Disse Elv da fuori. “Apri, Gwen... apri o butto giù la porta.” Deciso. |
Finalmente Anya desistette e andò via.
Un attimo dopo però arrivò lui. "Se volete parlare potete anche farlo attraverso la porta, non vedo il bisogno di entrare" risposi, secca. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Pavel continuava a non dire nulla, mentre le sue dita erano ancora sulle labbra di Nyoko.
Ad un tratto si udì una carrozza arrivare ed uno dei servi gridare per salutare il ritorno del padrone. Il ragazzo allora tirò via la mano e si alzò in piedi. Pochi minuti dopo il padre di Nyoko entrò nella stanza, salutando sua figlia. |
Ero ricca di emozioni piacevoli. Ne sentivo il forte bisogno. Poi ad un tratto udì una carrozza arrivare ed il saluto a mio padre. Presto Pavel levò la mano dalle mie labbra e lo sentì alzarsi. Poco dopo arrivò mio padre che mi salutò. "Ben tornato padre" dissi sorridendogli un po' di malavoglia.
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
“Non sono qui per un bacio qualunque...” disse Cristiano sempre più vicino a Clio “... non stanotte...” con le sue labbra ormai su quelle di lei.
E la baciò. Un bacio caldo, profondo, morbido, avvolgente e penetrante. Un bacio che incatenò le loro bocche e le loro lingue al chiarore sognante della Luna ed alla sua etera magia. Un bacio che sembrò quasi destare l'austera solitudine di quel luogo decadente ed il freddo silenzio della notte ormai morente. Un bacio simile ad un incanto, mentre lui stringeva lei a sé. |
“Apri, Gwen.” Disse spazientito Elv. “Apri questa porta o la butto giù, chiaro? Non sarà certo questa porta a fermarmi. Apri.” Ordinò.
|
Il padre sorrise a Nyoko, notando però il suo rossore.
“Piccola...” disse preoccupato “... ti senti bene? Sei tutta accalorata? Non avrai la febbre , spero?” |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06.43.43. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli