mi spaventa quanto vi avviciniate alla realtà..
so che probbilmente rifarei tutto..
Tutti ci portiamo dei pesi...sono come catene che ci rallentano..si possono spezzare certo...
Con,la speranza,il pentimento..
Con l'amore..
La vita é curiosa,beffarda a volte...ma offre sorprese insperate a volte..
Ma tutto é serio...tremendamente serio,quando é per davvero..

Se posso dire la mia...
beh, io sono certa che non comprerei mai il biglietto por il film della mia vita: non vorrei proprio scoprirne il finale! Non ancora almeno! :rolleyes:

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La faccenda si fa interessante... :neutral_think: Sette paia di occhi??
Ancora un capitolo, dai! Ancora uno!! :smile:

si...tranquilla io prospero nel caos..mi dedico a+ progetti insieme..ma li ho ben chiari nella mente

É strano...come uno capisca di essere osservato..,anche se non vede nessuno...
Non vidi volti, scorsi occhi...fra gli alberi...Sussuri...
Un richiamo....mi echeggiava nella testa...e mi diceva di non aver paura..di lasciarmi andare...
Era come scivolare dolcemente in una vasca d'acqua calda...
Forse era quello che avevano sentito quei 20 uomini..prima di cadere morti,con un sorriso ebete sul volto...
Il dolore ad un fianco,mi schiari le idee,riportandomi alla realtà.,,
Dovevo andarmene...chiunque fosse fra quegli alberi..decisi che mi avrebbe lasciato andare,per ora...
Lo capii...lo sentii certo come sentivo il dolore pulsare...
L'aria puzzava di sangue..,e di gomme americane...
Buon vecchio Skinner...la mente gioca brutti scherzi...non poteva essere lui..
«Skinneeeer...»gridai al nulla...
«Grazie ragazzi...» dissi sottovoce..come se non volessi credere a quel che dicevo...
Un fruscio si levò dagli alberi...
ombre si dileguarono..il sole stava per irradiare quel luogo di morte...
m'incamminai ciondolando verso il campo...mentre l'odore di gomme scemava nel vento...

Note sul club '73
 

A questo punto prima di proseguire..voglio fare come gli scrittori,nei loro libri,inserendo note e commenti alle loro storie...

Il club'73..,o quello che sarebbe stato il C73..nacque all'incirca 5-6 anni fa..
L'idea mi venne,dopo un articolo sul corriere di livorno...dove scrivevo..(é un piccolo giornale..niente di che)
Sono sempre stato appassionato di storie di guerra..e poiché ho uno zio che il vietnam l'ha vissuto..pensai di abbeverarmi direttamente alla fonte...
e mi sbagliai..perché si rifiutò categoricamente di parlare della sua esperienza personale.
Era un uomo buono,burbero ma buono..ma non ci fù verso.
l'occasione capitò più di un anno dopo..
Iniziammo a scriverci regolarmente,nonostante la distanza.
Abitava ad Halifax in Canada.ed ero in contatto con i miei cugini,e con lui.
nel mezzo di queste lettere tornai sull'argomento..ma non volle scrivermi niente.
un paio di mesi dopo mi arrivò un pacco..da parte sua.
Dentro trovai un diario di pelle con le date 1963-1976 e una lettera allegata,di poche righe,da parte di uno dei cugini.
Diceva che se ero cosi curioso,potevo leggere il diario che aveva in quegli anni.ma che non avrei dovuto fargli domande.
ce l'ho ancora quel diario.Col tempo ho imparato a leggerlo bene,ed é stata una fonte preziosa e agghiacciante di quello che ha vissuto,in quegli anni tumultuosi..
non l'ho mai scordato.a modo suo mi ha impartito una lezione.silenziosa.ma che grida da quelle pagine macchiate e ingiallite..

il Club '73 é dedicato a lui.

che bello sir memorando vostro zio è un bel pensiero da parte vostra è interessante leggere queste storie continuate e fateci rivivere quei momenti belli e brutti che erano un tempo :smile:

2 considerazioni: la prima è che siete una persona straordinaria e di stoffa per scrivere ne avete e tanta...spero che continuiate a collaborare ancora con il giornale..la seconda è che vostro zio è un uomo fortunato se può vantarsi di avere un nipote sensibile come voi..io manderei a lui l'intera storia del club '73,è un atto d'amore e di stima nei suoi riguardi..credo che gli farebbe piacere..perdonatemi se sono entrata magari troppo nella vostra vita ma è quello che realmente penso

Mi sarebbe piaciuto farlo.
Ci ho pensato tante volte.
ho scelto di renderla una storia horro-fantastica per sottolineare la stupidità,e l'orrore della guerra.
C'é molto di lui nel racconto.forse troppo.
Ma credo di avere paura..
Di come potrebbe reagire,non tanto la rabbia..ma non vorrei deluderlo,o incupirlo.
so che é cambiato molto,dopo la guerra,e credetemi quello che ho letto mi ha tenuto sveglio di notte,e lo fa ancora a volte.
anche perché aveva la mia età.
ho i brividi..

no non lo deluderete..anzi magari lo aiuterete ad esorcizzare..a volte le persone tengono tutto dentro e farebbero bene a parlarne, ad esternarlo...io credo che gli farà piacere...forse avete solo bisogno di tempo entrambi...e voi di grande coraggio...ma provate a mandarli...

Mi piacerebbe...può darsi che tenti...sarebbe bello..
il protagonista,senza nome..é lui..
ricalca i suoi pensieri,e gli stati d'animo..persino alcuni personaggi sono veri..
mi sono inserito anch'io..
non indovinate dove sono? é facile se ci pensate