Alive, la mia non è polemica..
Prima di tutto non capisco una cosa, se me la potete spiegare. Perchè vi impuntate sul fatto della "maschera", penso nessuno qui abbia paura pure a guardarsi in viso l'uno con l'altro, anche se forse voi avete messo la vostra immagine come avatar(forse, non so), non è detto noi non siamo "reali".
Vi assicuro che qui tra noi non ci sono maschere, anche i nostri scritti o le poesie di molti sono "mezzi" per esporre la propria anima e sentimenti.

Sinceramente, messere, non comprendo questo vostro “sfogo”.
Mi perdonerete, ma lo trovo inopportuno e sostanzialmente inutile.
Nessuno qui ama gettare “guanti di sfida” e soprattutto non sono stati lanciati a voi.
Forse avete male interpretato qualche messaggio, che per di più non credo neanche fosse indirizzato a voi.
Per quanto riguarda il resto, credo che lady Altea ben abbia spiegato che qui, alla fin fine, siamo tutti “uomini” e “donne” e di sicuro non amiamo indossare maschere di sorta.
In ogni scritto ognuno di noi lascia un po' di se stesso, assottigliando sempre di più quel confine tra “personaggi virtuali” e le persone che scrivono dietro questi.
Come amo spesso ripetere (e personaggi ben più importanti di me prima ancora lo hanno ribadito), attraverso la scrittura si mostra sempre, alla fine, lo spirito e il cuore di chi scrive.
La nostra Camelot è ben reale, messere, fatta, com'è, da persone vere che dietro elmi, corazze e diademi mostrano sempre la loro anima, senza paura alcuna di guardare gli altri negli occhi.
Dunque, chiarito il tutto, direi che si può tornare in tema :smile:

Si Cavaliere dell'Intelletto,
possiamo dunque ritornare al tema...
ma credo che una mia piccola puntualizzazione sia necessaria oltre le barrere della virtualità e le corazze dei contadini travestiti da guerrieri.
Messere Alive "Sopravvissuto", il mio intervento non era rivolto alla vostra persona e soprattutto al cristallino giudizio che date della vostra precedente vita e della presente, dove sgorga un'emozione tangibile e reale in un mondo spesso pieno di nebbie e di conseguenza non era una mia mancanza di rispetto nei vostri confronti. Sappiate che la mia Muisica e le mie Canzoni non sono virtuali ed neanche il mio modo di esprimermi: la "maschera di cera" che ha ferito la vostra sensibilità di uomo sopravvissuto non era affatto dentro la votra discussione e la vostra lodevole presentazione di voi stesso (cosa assai complicata da fare) ma nei confronti di una persona, che con la sua ombra di passo, nella vostra discussione mi ha lascialto insieme alle quiete autunnale una nuova malinconia....

Dunque non crucciatevi se non riesco ad incasellarmi, Camelot nè è a conoscenza da quando mi materializzai nelle sue vie, non era qualcosa di tangibile ma qualcosa di Oltre...

Ora, con rispetto, possiamo tornare al tema, sempre che esista un filo logico che debba necessariamente congiungere le emozioni.

Taliesin, il bardo