Camelot, la patria della cavalleria

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-   -   Iniziò durante una fresca nottata invernale.. (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=599)

Perry Undomiel 03-04-2009 23.36.06

Periclea guardò il cavaliere e poi sorridendo disse:
-Sir, cavaliere si rimane per tutto la vita, essendo essa una lotta continua; voi avete sempre combattuto per le brame di un re, ma avete mai provato a combattere per ciò che sentivate voi dentro?-.
Prese il suo pugnale e glielo porse, poi aggiunse:
-Questo pugnale mi è stato regalato da una maga...vedete, io sono venuta a Camelot perchè è l'unico luogo in cui non possono trovarmi; con la maga ho fatto un patto: lei mi avrebbe dato il pugnale e io le avrei dato in cambio la protezione, quindi se lei venisse uccisa, il pugnale svanirebbe e io verrei presa e cacciata nelle segrete del mio regno. Questo pugnale mi protegge dalla vista dei Lord che mi cercano, cambia il mio aspetto davanti ai loro occhi, ma questo voi non dovete raccontarlo a nessuno Sir...-

Sir Dunmer 03-04-2009 23.42.18

*Dunmer rimase quasi frastornato*

-Non immaginavo che voi celaste un così pericoloso segreto... Avete avuto molto coraggio a stipulare questo patto...

*Prese un respiro e aggiunse*

-Ad ogni modo, se avete bisogno di aiuto per il vostro incarico non esitate a chiedere, sarò bel lieto di aiutarvi...

*Le sorrise, era felice di sapere che quella ragazza si fidava di lui*

Perry Undomiel 03-04-2009 23.45.51

-Oh Sir, vi ringrazio infinitamente...io non ho mai voluto aver a che fare con la magia, ma era l'unico modo per vivere libera fino alla fine dei miei giorni...- aggiunse poi con un cenno di tristezza Periclea.
I minuti passavano veloci e finalmente giunsero davanti al castello.
Il sole illuminava le alte torri e le sentinelle avevano un'aria di assoluta stanchezza.

Ser_Tristano 03-04-2009 23.46.28

Cammino stancamente ancora per un po quando noto finalmente un piccolo muretto proprio vicino all'entrata del castello.
Mi sembra che per raggiungerlo impieghi anni. Dopo un breve sospiro, e un'altra imprecazione contro il freddo mi ci siedo, accavallando le gambe che lascio penzolare.
Non mi accorgo per quanto tempo rimango fermo a guardare la strada davanti a me, poi con un gesto quasi automatico la mia mano comincia a scorerre sulle esili corde dell'arpa, il suono che produce è leggerissimo, come non se non volessere arrivare fino ad orecchie altrui, ma solo restare attorno a me.. Con me. Mentre la melodia mi avvolge continuo a guardare un punto indefinito fra i ciottoli davanti a me. Probabilmente passasse anche un carro trainato da buoi, fossero anche 20-30 buoi a dire il vero, non me ne accorgerei.

Perry Undomiel 04-04-2009 00.05.05

Le chiacchere furono sospese da un dolce suono proveniente li vicino; Sir Tristano stava suonando la sua arpa e la gente a poco a poco si svegliava seguendo la melodia.
Camelot sembrava tutto ad un tratto incantata, le case cominciavano a prender vita e i fiori sulle mensole sbocciavano ansiosi di riprendere il loro aspetto migliore davanti al sole.
La luna svaniva piano sfocandosi tra le nuvole mattutine, il vento cominciava a muoversi piano e gelato tra le foglie degli alberi e i bambini camminavano barcollando per strada, quasi fosse loro privato di giocare a quell'ora.
La dama prese per mano il cavaliere e lo portò davanti a Sir Tristano che introduceva serio una tranquilla melodia.

Ser_Tristano 04-04-2009 00.28.27

Non mi redo conto di ciò che mi succede attorno, ne delle 2 persone che mi si fermano vicine. Continuo a fissare un punto indefinito per terra di fronte a me, a pochi passi dai 2.
Le mie labbra si muovono velocemnte come stessero recitando una nenia ma non sembra uscirne alcun suono, tutto quello che ne esce sono sbuffi bianchi, che il freddo crea per reazione al caldo del respiro.

llamrei 04-04-2009 14.45.21

Il sole era già alto quando decisi, finalmente, che era ora di iniziare una nuova giornata. Probabilmente i festeggiamenti sono continuati fino alle prime luci dell'alba...ma sinceramente non avrei avuto la forza di reggere fino a tal ora. La notte mi ha aiutata a scacciare via la pesantezza nella testa e il tiepido sole, ora, mi stava accompagnando verso quello che era il mio dovere.
"Che musica dolce, e che bella voce che l'accompagna! Sarà mai un reduce instancabile dalla festa di ieri? Corro ad ascoltarlo da più vicino". E mi incamminai per le strette stradine di Camelot guidata dalla voce e dalla musica.

Perry Undomiel 04-04-2009 17.28.37

La gente era assorta totalmente dalla musica di Sir Tristano.
Periclea si voltò in direzione del castello e vide arrivare Lady Llamrei "Bene...così dovrò fare una fatica in meno...chissà se avrà voglia di ascoltare le mie parole, non conosco bene la Lady e non so come reagisce davanti ai sudditi..." pensò poi guardandola camminare lentamente.

llamrei 04-04-2009 17.55.45

Mentre mi stavo avvicinando al luogo dove vi era colui che cantava e suonava, vidi venirmi incontro una giovane donna...sicuramente avrà qualcosa da dirmi...mi sta fissando intensamente...

Ser_Tristano 04-04-2009 18.44.03

Un brivido di freddo mi scuote, e finalmente alzo il volto pallido e lo sguardo dalla strada, fermando in quel momento la musica, guardo stupito le persone che si sono raggruppate vicino a me:
"oh.. Perdonatemi mie ladies e anche voi messere, mi ero incantato a fissare il vuoto.. so di non essere molto normale.. ultimamente.. Non mi ero accorto di non essere solo.."
Mi alzo lentamente e inchinandomi bacio la mano delle Ladies poi chino il capo nuovamente per Ser Dunmer.
"sono davvero rammaricato della mia maleducazione, e vi chiedo perdono se vi ho infastito a quest'ora con la mia musica..Farò qualsiasi cosa per guadagnare il vostro perdono..." Abbasso lo sguardo, tremante per il freddo che sembra essere cosi intenso solo a me.


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