![]() |
Clio si preparò e raggiunse il tempio, dove cominciò a bruciare l'incenso e a pregare ad alta voce.
L'austero e contemplativo silenzio di quel luogo sembrò allora svanire e poco dopo un sacerdote si avvicinò all'altare dove pregava la ragazza. “Vi attendevo...” disse Roland a bassa voce “... al Castello Eubeo sanno già dell'esecuzione... attendono le decisioni di Lupo Nero per capire come agire... al castello manca infatti anche lord Sartios, impegnato a cercare vostro cugino Imone...” |
“Perchè non eravamo ancora nelle nostre stanze, Altezza.” Disse Korshid ad Altea. “Attendevamo giù il ritorno di Ismael ed abbiamo visto quegli uomini salire con il locandiere. Si, Ismael è giunto poco fa...” annuì “... lo faccio subito venire da voi.”
Uscirono e dopo qualche istante Ismael si presentò ad Altea. |
Poco dopo arrivò il bel Ismael e gli feci cenno di entrare, gli raccontai tutto l'accaduto..."Non so chi fosse quell'uomo...forse quel fuggitivo che cercavano ad Amoros? E' riuscito pure a togliermi il pugnale da dosso...tu sei solo..quindi non hai trovato quel ragazzo..a meno che non fosse quello che si presentò qui..sono confusa Ismael" e posai il mio capo sulla sua spalla forte..".
|
Ad udire quelle parole di Altea, Ismarl ebbe un fremito di rabbia.
“Dunque ha osato toccarvi quel fuggitivo...” disse “... allora spero lo prendano... si, che lo catturino e lo uccidano...” accarezzò allora i capelli della principessa che aveva poggiato il suo capo sulla spalla di lui “... non sono riuscito a trovarlo, ma spero lo catturino davvero...” |
Cercavo di scrutare.......la sua figura....non riuscivo a vederla sino a quando i miei occhi videro un quadro....era la stessa donna del quadro della locanda.....Si ma...questa era senza veli...........sdraiata su un divano...accanto a lei un piatto colmo di frutta.............rimasi senza parole........anzi tutta la mia spavalderia....la ingoiai come l'acqua bevuta da una fonte......" Ecco...io ...non ho visto questo quadro...alla locanda c'e' questa donna...ma con i vestiti a dosso........ho riconosciuto il suo volto............per il resto.....noto che eravate molto intimi.........."...........a stento due giorno prima ero riuscita ad indossare un abito femminile........e quella donna era lì...in tutta la sua bellezza........il volto era il mio....ma....certo lei era l'amante del Barone.....magari si era fatta ritrarre in quel modo........" Penso che il volto vi basti per sapere se esiste una motivazione oppure no....".......
|
Mi lasciai trasportare dalle carezze sui capelli di Ismael.."Ma non ha usato violenza...non ti preoccupare è stato un gentiluomo" e non arrivò Ismael per sua fortuna.
"Hai presente il menestrello che cenò con noi?" e gli feci leggere il biglietto.."La spada...un barone legato ai Taddei conosce la verità di quei versi perchè è stata forgiata da lui...e dice ha dei poteri...non saprei..avevo pensato pure di mandarti domani ad Amoros, tu eri con me quando gettai la spada e sai il punto dove si trova la spada nel Calars..ma mi chiedo cosa abbia senso tutto questo..stiamo indagando su una persona...e per quale motivo? Niente ci lega a lui no?...bene riposiamo, domani la nave partirà per Cipro ha detto Ahmed..qualcosa faremo arrivati in Oriente" lo baciai sulla guancia e lo congedai e mi stesi sul letto sperando finalmente di dormire. |
"Se volete” disse Ismael ad Altea “domani tornerò ad Amoros per cercare la spada... ma verrete anche voi. Non vi lascerò più da sola. Ora riposate. Domani deciderete.” Ed uscì.
|
La fìgura non disse nulla ad Elisabeth.
Ma cominciò a scendere dalle scale, che scricchiolavano sotto il suo peso. Prese allora una candela, per poi accenderla. E finalmente la luce squarciò il velo di oscurità che celava il suo volto. Ora Elisabeth poteva vederlo bene. “Ditemi...” disse alla donna “... chi siete veramente?” http://3.bp.blogspot.com/-0sTyxID80M...ean+beauty.JPG |
"Io e te da soli? Potremmo destare sospetti.." e lo guardai in modo enigmatico donandogli un mio velo.
"Svegliatemi all'alba, dunque, avvisate voi gli altri, rimarranno qui finchè non torneremo". Fu cosi che rimasta sola mi lasciai cullare dal sonno. |
La figura....decise così che fosse venuto il tempo di finire quella discussione che mi teneva in tensione..........doveva essere un uomo alto e possente...ogni gradino sembrava sbriciolarsi sotto i suoi piedi...........Lento.....come fosse un rito...accese la candela e la mise accanto al mio volto........lo vidi.........troneggiava su di me con uno sguardo truce.........ma il coraggio non mi mancava proprio......" Forse....in questa stanza le parole non arrivano......sono...chi ho detto di essere.........e ora....sareste così gentile.....da dirmi perchè...io e lei siamo identiche ?...non ricordo di avere sorelle gemelle......".....
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.40.38. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli