![]() |
“Il teatro non è lontano...” disse la ragazza ad Altea “... imbocchi quella traversa e prosegua diritto... arriverà in una piazzetta dove sulla destra c'è la chiesa di San Michele Arcangelo... prenda la strada a sinstra e si ritroverà davanti al teatro.”
|
Ora sì che mi sembrava di essere tornata a casa.
Anche se il centro direzionale era molto cambiato da quando ci lavoravo io, era qualcosa di familiare, qualcosa che riconoscevo, in cui potevo specchiarmi. Mi guardai in giro e vidi diversi negozi, bellissimi e lussuosi. Ecco il mio mondo, anche se potevo solo guardarlo da lontano, certo che passare da CEO a segretaria era un grosso smacco, ma considerando che non avevo né un posto dove andare, e nemmeno dei vestiti da mettere avere un lavoro, uno qualsiasi era una benedizione. Scelsi il posto che mi ispirava di più, cercando di non guardare le commesse, di non incrociare il loro sguardo disgustato. Si si, lo so che sono vestita in modo indecente, sono qui apposta! Con i soldi riuscii a comprare diverse cose, dall'intimo alle scarpe. Poi approfittai del bagno di un bar per lavarmi, dato che avevo ancora addosso l'odore del bellissimo stalliere, mi vestii e tornai alla volta della Taddei Corporation stavolta vestita di tutto punto. Ero davvero curiosa di vedere che cosa sarebbe successo ora, come sarebbero stati i miei discendenti. Speravo per Icarius che non fosse lo stesso che era partito con me, perché sarei stata "leggermente" infuriata con lui se avesse osato andare avanti senza venire a cercare la zia! Che diamine, e io che stavo anche per dargli una bella botta di vita! Scossi la testa, infastidita, e mi avviai alla Taddei Corporation. https://thumb1.shutterstock.com/disp...1027772800.jpg |
"Grazie mille, è stata gentilissima" camminai lungo la galleria, speravo di essere all' altezza..non sapevo nemmeno il copione ma dovevo seguire l' istinto aveva detto.
Uscii dal grande centro commerciale e attraversai la strada per proseguire verso la chiesa di San Michele Arcangelo, non mi fidavo ad allontanarmi o mi sarei persa e mi guardavo attorno, d' altronde non era male camminare in quel lusso di grattacieli. https://st.depositphotos.com/1814084...ox-at-a-in.jpg |
Destresya acquistò nuovi abiti, si diede una rinfrescata e tornò alla Taddei Corporation.
Stavolta gli sguardi delle segretarie che accompagnarono il suo ingresso non erano più di fastidio ma di invidia, mentre quello degli uomini era di approvazione e molto altro ancora. Tore la vide e si complimentò per il suo gusto nel vestire, portandola nel suo ufficio. “Ha lo stesso piglio di sua madre.” Disse lui. “Autoritario, deciso, categorico. Credo lei possa fare una degna carriera qui. Per questo voglio subito metterla alla prova... il presidente lord Taddeo Uncles, in barba alle disposizioni del consiglio generale dell'azienda, ha nominato due suoi giovani nipoti presidenti di questa sede cittadina. I due ragazzi hanno indubbiamente talento, ma appena poco più che adolescenti non sono certo maturi per tale incarico. Sono viziati e spesso si fanno la guerra. Ecco, io le assegnerò questa mansione... dovrà seguire e controllare i due giovani ed impetuosi presidenti come loro segretaria personale. E' di famiglie e sono certo possiede il senso autoritario di sua madre. Se la sente?” |
Adesso sì che riconoscevo gli sguardi, adesso sì che ci intendevamo!
E aspettate che abbia un ruolo di potere, e poi vedrete voi! Scoccai uno sguardo di sottecchi alla receptionist che mi voleva mandare via. Ignorai gli uomini, non ero lì per il mio aspetto e avrebbero dovuto capirlo immediatamente. Andai diretta da Tore, che mi accolse gentilmente. Mi sedetti e ascoltai ogni sua parola. Due nipoti? Oh povero zio Taddeo! Era ancora in piedi, e ancora il capo supremo dell'azienda eh? Dopo cinquant'anni! E io che per anni sognavo di avere il suo posto, quello ci seppellirà tutti, altroché. Scossi piano la testa, soffocando una risata. Uno appiccicoso e petulante mi bastava e avanzava, altroché! Mi sentii mancare quando capii che erano tante belle parole per farmi fare da balia a due ragazzini. Ma non mi disperai, anzi, colsi al volo l'opportunità. "Naturalmente, signor Tores farò del mio meglio!" sorridendo. Oh quello che non sapevano quei due era che io non ero affatto la figlia di Destresya.. ma Destresya Taddei in persona, con tutto ciò che comportava, compreso il fatto che avrei manipolato a mio piacimento i due bambini per arrivare ai vertici dell'azienda, o comunque per manipolarla a mio piacimento. "Quando posso cominciare?" con aria decisa e spigliata. |
Altea arrivò infine davanti al teatro.
Era un edificio che richiamava uno stile architettonico molto retrò, una sorta di Liberty rivisitato. Ovunque c'erano i manifesti pubblicitari dei provini imminenti. https://cdn.thestage.co.uk/wp-conten...re-700x455.jpg |
Arrivai al teatro e rimasi sorpresa di vedere la sua architettura. Mi sarei aspettata qualcosa di spaziale, galattico ma volevano probabilmente riprendere i vecchi teatri, ovviamente non quelli ottocenteschi..diciamo forse quelli...dei miei tempi.
Sorrisi un attimo, non era male però essere avanti con gli anni e ancora giovane ed affascinante..no, svegliati...devi comunque tornare nel 2018. Entrai dentro il teatro e mi guardai attorno e mi avvicinai verso un botteghino.."Sono qui per la audizione di quel film" indicando la locandina che avevo visto al centro commerciale e mostrai pure il biglietto da visita. |
“Anche subito.” Disse Tore a Destresya. “Venga, le presenterò i nostri presidenti.”
Salirono in ascensore fino agli ultimi piani del grattacielo, arrivando poi all'ufficio dei presidenti. Bussò ed entrarono, trovando i due giovani tutt'altro che impegnati a lavorare. Uno giocava al biliardo, mentre l'altro guardava un film in un grande monitor. “Buongiorno.” Fece Tore. “Abbiamo qui la vostra nuova segretaria...” ai due giovani “... la signorina Destresya de'Taddei.” Presentando la ragazza. “Il signor Icarius de'Taddei” indicando quello al biliardo “ed il signor Yanosh de'Taddei.” Mostrando quello che guardava il film. Erano si o no due ventenni. http://www.cine365static.com/assets/...40-dinero6.png https://i.pinimg.com/originals/63/4d...2778a7dd03.jpg |
La ragazza indicò ad Altea dove andare, ossia il luogo in cui si sarebbe svolto il provino.
In quel momento lei notò uno dei manifesti dei tanti film in produzione. Il titolo era molto fantasy ed epico insieme. “La regina di Serenica” |
Mi incamminai e stavo andando verso la sala provini quando notai una locandina di un film che era in produzione...chissà chi era la regina di Serenica, la curiosità era tanta e tornai un attimo indietro nel botteghino.. "Scusi ho visto la locandina di quel film in produzione..la regina di Serenica, di che parla...e sa per caso quello per cui devo provare cosa tratta..sono attratta da questa..Serenica".
|
“E' un film tratto da un noto fumetto Afragolignonese.” Disse spiccia la ragazza del botteghino ad Altea. “Mi scusi, ho da fare.” Allontanandosi.
“E' molto più di un semplice fumetto...” ad un tratto un vecchio inserviente ad Altea “... il fumetto è tratto da un'antica leggenda... e molti sono pronti a giurare che vi sia del vero in quel mito...” continuando a spazzare il pavimento. |
Ma che maleducata andarsene così....poi udii una voce e vidi un vecchio inserviente "Mi dica davvero tratta una antica leggenda, ma io dovrei fare un provino per questo film" mostrandogli il biglietto "cercano attori pure per questo? E che sapete di questa storia" ammaliata da questo mito in modo strano.
http://www3.pictures.gi.zimbio.com/1...n6WfXkBwyx.jpg |
“Si, il provino è per quel film.” Disse l'inserviente anziano ad Altea. “Quanto alla storia mi piaceva ascoltarla da piccolo.” Ridendo. “Eravamo tutti innamorati della bella regina che animava quei racconti.”
|
"Davvero...allora ce la metterò tutta, sono qui per avere un posto nel film...ditemi perché amavate tutti questa Regina? Era bella allora...." a occhio e croce guardandolo forse nel 2071 io avrei avuto la sua età e trasalii ma scansai quel pensiero invadente.
|
“Era bellissima, ma soprattutto sensuale.” Disse ridendo il vecchio inserviente. “La bellezza è nulla senza sensualità.” Annuì. “Beh, in bocca al lupo per il provino allora.” Ad Altea.
|
"Chissà che misteri aveva questa Regina, si voglio pensare pure io non sia stato solo un mito" incrociando le dita "Grazie mille...".
E mi diressi verso la sala per il provino. |
Il vecchio inserviente seguì con lo sguardo Altea andare via, fino a quando sparì nel corridoio, verso gli studi per le registrazioni dei provini.
Arrivata lì, Altea vide molte telecamere, luci già posizionate e diversi addetti a sistemare il palco per l'audizione. Si un gruppo di poltroncine a muro stavano seduti diversi individui, presumibilmente regista e produttori. Una ragazza si avvicinò ad Altea e controllò il suo biglietto. “Raggiungi il palco e segui le indicazioni che ti saranno date.” Disse la ragazza. |
Entrai in quella sala e vidi le persone sedute sulle poltroncine, presumibilmente sarà stato il regista e dei produttori..o chissà chi.
La ragazza mi destò dai pensieri, mi sentivo tesa, io ero abituata a stare nell' ombra come agente segreto non a mostrarmi ma salii sul palco e guardai le persone davanti a me sorridendo.."Salve" esclamai mettendomi sul bordo del palco. |
Quegli uomini seduti davanti al palco cominciarono ad osservare Altea.
Lei sentiva i loro sguardi su tutto il suo corpo, come se la stessero esaminando. “Benvenuta...” disse uno di quelli con un monitor portatile in mano “... nome... poi parlaci un po' di te... e delle esperienze fatte in questo ambiente se ne hai.” |
Sentivo gli occhi puntati su di me, poi con noncuranza un uomo mi pose delle domande.."Mi chiamo Altea, sono molto abile con le armi, sono un tipo passionale, a volte pure fredda...dipende dalle situazioni" d' altronde mi raccontavo come ero veramente nel mio vero lavoro.."Si ho fatto diversi ruoli, l' agente segreto soprattutto, l' infermiera e la cameriera...so calarmi in tante parti" sorridendo.
|
“Bene...” disse annotando tutto il regista “... e dimmi... avresti problemi con scene di nudo?” Chiese ad Altea con tono serio e professionale.
|
A quella domanda i miei occhi si puntarono su di lui come due pallottole .."Perché..." a voce alterata "Mi state mica proponendo un film porno, mi avete preso per una attricetta di basso livello...non ho capito io" ehi ehi..agente CR9 calma..ricevuto "Dipende dal compagno se mi aggrada" con fare irriverente.
|
Il regista guardò Altea e poi gli altri seduti con lui.
“Perchè oggi le scene di nudo sono il pane per ogni genere di film.” Disse lui. “Difficilmente troverai un regista che non ti chiedere di recitare in abiti succinti o addirittura nuda. Però è un tuo diritto avere remore e principi personali, ci mancherebbe. Ma per interpretare la regina di Serenica potrebbe esserci scene di nudo. Così era anche nel fumetto.” Altea sentì alcune delle ragazze che osservavano la scena sghignazzare e farfugliando fra loro indicando lei sul palco. |
"Mi sembra io stia indossando abiti succinti..ah, era così la Regina di Serenica, mi auguro fosse anche una donna romantica..ma non ho problemi, piuttosto...quelle ragazze laggiù mi stanno indicando e ridendo, mi danno fastidio, potete farle uscire..."prima che le sbatta fuori io dalla sala in modi non molto gentili..ma molto non gentili.
"D' altronde io penso la Regina di Serenica fosse unica, inimitabile, e pure autoritaria...quindi nessuno poteva permettersi di deriderla o contraddirla" fissando il regista. |
Nemici, duelli... Non sembrava affatto il futuro.
Alla fine di tutto quell'enorme discorso, sentii qualcosa di familiare. Giordanus Brunos. "Allora è di voi che parlavano quelle scritte sui muri" stupita. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
“Si, esatto.” Disse il regista ad Altea. “Ma tu ora non sei la regina. E non lo sarai se noi qui non decideremo di farti sostenere il provino, chiaro? Se non ci darai garanzie di poterla interpretare, come lei è, allora ti scarteremo, chiaro?” Brutalmente il regista.
|
"E ditemi cosa dovrei fare?" era ovvio tra me e il regista non vi era molta simpatia.."Devo indossare lingerie sexy e mostrarvi come sono? Oppure? Aspetto le altre domande" con tono serio.
|
“Già.” Disse lui a Gwen. “Sembra io sia il nemico pubblico di questa civiltà patetica ed ignorante.”
“Lei quindi vive come un latitante?” Elv. “No, come un bandito, un brigante dei vecchi romanzi.” Lui riempiendo un bicchiere con del brandy. “Gradite da bere, ragazzi?” "Un momento..." fece Elv "... allora noi restando qui saremo ritenuti suoi complici?" "Temo di si." Bevendo lui. |
“Devi comportarti come una qualsiasi eroina da romanzo o fumetto dei giorni nostri.” Disse un po' seccato il regista ad Altea. “Comunque ti ringrazio... lascia pure un tuo recapito telefonico e ti faremo sapere circa l'esito di questo nostro colloquio.” Digitando sul monitor. “Avanti la prossima.” Alla ragazza che gestiva le audizioni.
|
Diceva di vivere come un bandito, un latitante ed Elv non sembrava contento di vivere come suoi complici.
"Non sembra abbiamo un'altra scelta..." dissi piano ad Elv. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Non capii il motivo ma ebbi una strana sensazione, come se la Regina di Serenica si fosse impossessata di me, la vedevo nel film, guerriera e altera.
Risposi al regista.."Mi spiace io non ho telefono e nemmeno casa...ha ragione, io non sono adatta per essere la Regina di Serenica, qualcuna altra può prendere il mio posto ora". Scesi dal palco e presi un asciugamano su una sedia, le luci del sipario mi avevano fatta sudare ma io avevo davanti a me quella visione...ma no, io Regina di Serenica...beh sarei andata a fare la commessa. http://www.zeleb.es/sites/default/fi...videojuego.jpg |
Ero proprio curiosa di scoprire come fossero questi mocciosi presidenti.
Ma davvero lo zio era così rimbambito da aver permesso una cosa simile? Dopotutto quanti anni doveva avere? 150? Ridacchiai tra me e me all'idea. Dopotutto lui era già un uomo fatto quando c'ero io alla guida dell'azienda. Seguii Tore in silenzio. Quando mi portò dai due presidenti... oh diamine! Erano davvero due ragazzini, e per di più stupidi a quanto pareva! Cercai di restare immobile nel guardarli, sgranando appena gli occhi quando me li presentò. Icarius era uguale in tutto e per tutto al nipote che avevo perso a spasso nel tempo. Una somiglianza davvero impressionante! L'altro Yanosh, sembrava ancora più strafottente. Era assurdo, davvero assurdo. "Buonasera, signori presidente.." con un sorriso deferente, un cenno del capo e uno sguardo professionale, anche se in realtà la reazione vera e propria sarebbe stata ben diversa. Oh questi erano due idioti e io mi sarei ripresa il controllo dell'azienda in quattro e quattr'otto. |
“C'è sempre una scelta, ragazza mia.” Disse lui a Gwen. “Essere o non essere, Guildenstern.” Finendo il suo bicchiere. “Potete sempre andarvene.” Posando il bicchiere e prendendo una scatolina da un cassetto. “Tornare al mondo com'è la fuori... illudendosi... oppure scegliere...”
“Scegliere cosa?” Fissandolo Elv. “La verità...” lui. |
Altea scese dal palco e lasciò gli studio con la sensazione di aver fallito.
Nei corridoi vide uno dei manifesti del film sulla regina di Serenica, col volto del protagonista maschile sulla locandina. L'attore si chiamava Hiss e sembrava essere molto celebre in quegli anni. https://imgc.allpostersimages.com/im...6-13198925.jpg |
Il telefono..cosa dovevo dire, che ero arrivata qui tramite degli scienziati pazzi.
Poi mi fermai e vidi la locandina del film e lessi il nome di uno dei protagonisti, un bell' uomo dai capelli bruni e gli occhi azzurri, lo sguardo sicuro e fiero ma quando lessi il nome dell' attore trasalii....Hiss...ma no...era un astronauta lui. Rientrai nella sala provini e andai dalla ragazza.."Scusate, ma l' attore del film, Hiss...io lo conosco..ma è giovane?" appunto dovrebbe essere stato anziano..ah, questa era bella io ero con quella donna acida e il professore e lui qui a fare l' attore e divertirsi con le attrici...ero gelosa, incredibile. |
Scegliere.
Fra illusione e verità. "Cosa intendete per verità?" mentre lui aveva uscito una scatolina. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
I due ragazzi si voltarono a guardare Destresya appena entrata con Tore.
Furono sguardi diversi, sebbene entrambi stupiti, sorpresi, affascinati dalla bellezza di lei. Icarius intimidito, Yanosh più irriverente. “Buongiorno, signorina segretaria.” Disse divertito il secondo. “Buongiorno, signorina.” Un po' imbarazzato il primo. |
“Si, sulla trentina.” Disse la ragazza ad Altea. “E' molto famoso, bravo ed affascinante.” Sorridendo.
|
Giordanus Brunos guardò Gwen ed Elv da quella sua maschera.
Aprì la scatolina e tirò fuori due pillole. “Prendendo la blu” disse “vedrete la verità... ossia il mondo com'è davvero... gli orrori della Nuova Inquisizione, l'intolleranza religiosa ed il fanatismo. Tutto ciò celato dalla modernità di questa città. Prendendo invece la rossa dimenticherete ogni mia parola, il nostro incontro e vivrete con l'illusione di abitare un mondo perfetto. Scegliete...” http://www.lintraprendente.it/wp-con...pillla-blu.jpg |
Uscì due piccole pillole.
Una rossa e una blu. Una per la verità, una per l'illusione. E ora? Cosa scegliere? Guardai Elv a lungo, per cercare una risposta nel suo sguardo. Guardai poii le pillole. C'erano molte cose che non sapevo e non volevo continuare così. Allora presi la pillola blu senza esitare. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21.42.14. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli