Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Il palazzo delle arti (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=17)
-   -   Enigmi a Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=692)

Altea 21-11-2018 23.30.44

Citazione:

Originalmente inviato da Guisgard (Messaggio 128680)
Vi sfuggono perchè non è neppure Tiepolo, milady :sad_wall:

Visto ho tanti dipinti dalle mie parti del Tiepolo..ah leone...vero è nato a Venezia e il leone è simbolo di Venezia....non è vero mi sfuggono vedete?

Guisgard 21-11-2018 23.37.33

Niente da fare, milady!
Non ci siamo :silenced:

Altea 21-11-2018 23.43.45

Citazione:

Originalmente inviato da Guisgard (Messaggio 128687)
Niente da fare, milady!
Non ci siamo :silenced:

Si sa che San Giuseppe col Bambino è una famosa opera di Giambattista Tiepolo, mi avete sviato....mi arrendo.

Altea 22-11-2018 00.00.24

Bene....fiore che mi rappresenta

"Giglio"

Giglio e la Croce : stemma di Firenze
La Vergine Maria: Giglio della Trinità
Egidio: si dice pure Giglio
Nel dipinto del Tiepolo appunto San Giuseppe tiene in braccio Gesù e un giglio.
Rospo: esiste una variante del giglio mi sembra, il giglio rospo.

Guisgard 22-11-2018 16.46.21

Citazione:

Originalmente inviato da Altea (Messaggio 128697)
Bene....fiore che mi rappresenta

"Giglio"

Giglio e la Croce : stemma di Firenze
La Vergine Maria: Giglio della Trinità
Egidio: si dice pure Giglio
Nel dipinto del Tiepolo appunto San Giuseppe tiene in braccio Gesù e un giglio.
Rospo: esiste una variante del giglio mi sembra, il giglio rospo.


Con la Croce ed il leone, il giglio è uno dei tre più importanti simboli araldici.
Simboleggia poi la Vergine Maria e viene tenuto in mano da San Giuseppe col Bambino.
Il nome Egidio proviene da giglio.
Il rospo era anticamente raffigurato sullo scudo dei Merovingi, sostituito proprio dal giglio grazie a Santa Clotilde, moglie del re Clodoveo, divenendo così il simbolo della corona francese.
Se avessi inserito un altro aiuto avrei di certo scritto la mia Firenze, poiché il giglio ne è ovviamente il simbolo.
Che dire dunque?
É proprio Giglio la soluzione all'enigma!
I miei complimenti, lady Altea :smile_clap:

Altea 22-11-2018 17.11.32

Dopo tanto affanno ho indovinato.. Grazie sir Guisgard. E il giglio è legato pure al mio nome.. Avete visto in un certo il mio caro Tiepolo mi ha portato sulla buona strada come Firenze? :)

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Guisgard 22-11-2018 23.19.47

La Dama Bianca, la Signora del Giglio, Lady della Lupa, la Signora di Chanty o più notoriamente la Dama dell'Elsa.
Sono i nomi e gli attributi di una figura a metà tra la leggenda ed il mito, tra i canti dei mercanti ed i racconti degli eremiti.
Le sue origini si perdono nella notte dei tempi e nelle storie orali che i contadini di Sygma si tramandavano durante le feste stagionali o le sagre di paesi e borghi.
Ma come sempre accade è la letteratura a concederà dignità alle figure di tradizioni orali e leggendarie.
Con l'arrivo dei cavalieri Capomazdesi a Sygma dopo la conquista di Ardeliano il Grande, i poeti e gli artisti delle corti Afragolignonesi cominciano ad elaborare una vera e propria materia Sygmese, in cui le leggende del posto vanno a fondersi con la cultura aristocratica dei conquistatori.
Il Cristianesimo cosiddetto Afragolignonese, in cui le personificazioni simboliche di luoghi e sentimenti prendono forma, fa sua quindi le tradizioni di Sygma, fondendole con la propria e legittimando il tutto in senso religioso.
La Dama dell'Elsa diviene così la personificazione di tutto ciò Sygma rappresenta per l'aristocrazia Afragolignonese.
Una misteriosa donna, di certo nobile, dalle profonde conoscenze naturali, capace di comprendere i fenomeni celesti e dalle potenti capacità divinatorie, che abita in un magico palazzo sui fondali del fiume Elsa.
Una figura eterea, con ben in vista i grandi principi che la donna assume nell'epopea Afragolignonese, ossia la virtù, la castità e la Fede Religiosa.
Insomma un'immagine simile in tutto e per tutto alla Dama del Lagno, altra misteriosa donna dai grandi poteri che dimora nel lagno e protegge la casa ducale di Capomazda.
I tanti artisti che hanno descritto e raffigurato la Dama dell'Elsa riconoscevano una delle sue più note capacità, ossia quella di mutarsi in uccello.
Infatti solo sotto forma di un uccello, una gabbianella blu per la precisione chiamata Matiz, la Dama poteva lasciare il suo palazzo incantato.
E proprio dalla letteratura alta è stata poi portata, grazie alla fama che la circonda, al Cinema e nei fumetti.
E nelle sue più note incarnazioni fumettistiche, la Dama dell'Elsa affianca eroi del calibro di Guisgard ed Icarius stavolta in vesti diverse.
Matiz ora ha l'aspetto di una bellissima gabbianella robotica, dentro la quale sono conservati l'intelligenza ed i sentimenti della misteriosa dama fatata.
In un'indimenticabile storia Guisgard risolve uno degli inafferrabili Aurei di Uaarania proprio grazie all'aiuto della sua magica gabbianella.
L'enigma riporta alcune parole nelle quali è racchiuso un segreto:

“NEMICO-UCCELLO-CIBO-DEBITO-PIUMA-LAVANDA-LINDORE-GUADAGNO-CHERUBINO-LAMA-SPAVENTO-DADO.”

Dame e cavalieri di Camelot, sapete risolvere l'Aureo di Uaarania?



http://www.asiequitazione.com/wp-con...Falconeria.jpg
(Miniatura che raffigura Ardeliano con la gabbianella Matiz, da un codice del XIII secolo conservato nella Biblioteca Antoniniana di Afragolopolis)

Altea 24-11-2018 19.41.01

Matiz la gabbianella e la Dama del Lagno.. Quanti ricordi.
Per l'Aureo io ho notato con le parole scritte si possono formare delle coppie con un senso comune tra loro

Uccello - piuma
Cibo - lama (del coltello)
Cherubino - lindore
Nemico - spavento
Debito - dado (per il gioco)
Lavanda - guadagno (venduta da un guadagno)

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Guisgard 25-11-2018 00.49.46

Eh, milady, ahimè ma siete completamente fuori strada... :naughty:
Questo enigma sembra apparentemente impenetrabile, frutto del genio maledetto, dannato e visionario del famigerato Dottor Ordifren... :silenced:
Secondo la leggenda del Castello di Grinzanus, dove appunto è conservato questo misterioso Aureo di Uaarania, Ordifren lo ideò una notte in cui Maria era rimasta con suo marito.
Folle di gelosia e di rabbia, modellò una statua d'argilla con le sembianze della donna amata.
La tradizione vuole che una volta risolto l'arcano, la statua di Maria si animerà.
Non è magia, ma solo il genio folle di un uomo dannato ed innamorato...

Destresya 25-11-2018 00.59.32

Oh ma che storia romantica si nasconde dietro questo Aureo.
Per quanto possa essere romantico il genio malvagio di Ordifren, naturalmente.
E non ci date nemmeno un aiutino per risolvere questo enigma? :o


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.33.03.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License