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Mentre erano in corso le prove generali dello spettacolo, fui avvisata che c'era una telefonata per me.
Mi recai così in portineria, prendendo il cordless. "Pronto, sono Gaynor..." Inviato dal mio P00C utilizzando Tapatalk |
L'uomo guardò Nyoko e sorrise.
I suoi occhi tra il grigio ed un celeste enigmatico erano su tutto il corpo di lei, avvolta da quelle preziose lenzuola. “Dovresti essere lieta.” Disse. “Pochissime donne hanno accesso a questo luogo. Non ti senti privilegiata, Nyoko?” |
“Certo...” disse il manager “... appena potrai allenarti troverai la palestra tutta per te, pronta per ogni tuo allenamento. A proposito, quando riprenderai l'addestramento? Ti senti bene?” a Clio.
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Elv aveva gli occhi chiusi e si godeva il massaggio di Gwen.
“Cappuccino, senza dubbio.” Disse. “Lei preferisce un cornetto? Altrimenti possiamo dividercene uno. Crema, Cacao o marmellata?” Mentre i suoi muscoli si rilassavano a contatto con le mani di lei. http://www4.pictures.zimbio.com/zp/J...12j7YTmscl.jpg |
“Salve...” disse una voce al telefono “... lei non mi conosce, miss Gaynor... sono il professor Zicchinos... come detto il mio nome non le dirà nulla... quindi le rivelerò solo l'argomento dei miei ultimi libri... l'Aureo di Uaarania...”
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Lo guardai disgustata da come mi guardava e indietreggiai sul letto.
"No, per niente!" dissi puntando ancora la lampada contro di lui. "Come sai il mio nome? Chi sei? Che cosa vuoi farmi? E dove sono i miei vestiti?" chiesi furiosa e cercandoli con lo sguardo. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
"Salve a lei..." risposi al professor Zicchinos "Per quale motivo vuole parlare con me del suo libro?"
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Risi scuotendo la testa.
"Nessuno dei tre, e deve accontentarsi della macchinetta" risposi io con un sorrisetto, indicandola col capo "Lei mi sembra già avere abbastanza vizi di suo, senza che io peggiori la situazione... E poi, ha dimenticato che gli zuccheri sono sconsigliati, per gli atleti?" chiesi, divertita, abbassandomi appena. Osservavo il suo bellissimo volto, rilassato e con gli occhi chiusi, era adorabile e stupendo. "Se non conoscessi già la risposta, sarei tentata di chiederle se tutti i campioni siamo viziati e pretenziosi come lei..." dissi, ancora divertita. https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...0ae5e73998.gif Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Ah, dovevo allenarmi tipo mille anni per poter essere vagamente scambiata per Laika Blond da un vecchietto che non ci vedeva tanto bene.
Quindi dovevo muovermi, dovevo assolutamente muovermi. "Sto già meglio, direi che già domattina mi posso allenare...". Già, in una palestra di cui nemmeno sapevo l'indirizzo. "Però sono senza macchina, puoi farmi venire a prendere da qualcuno domattina, per favore?". |
“Ma certo.” Disse annuendo il manager a Clio. “Domattina manderò qualcuno dei ragazzi a prenderti.” Si alzò. “Beh, ti lascio riposare ora. A domani, Laika.” Ed uscì.
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Elv rise, godendosi quel massaggio.
“Ah, ecco...” disse a quelle parole di Gwen “... magari è lei che mi istiga ed io ne approfitto...” poi i capelli rossi di lei scesero come una carezza per attimo sui suoi muscoli “... già, decisamente...” mormorò beato “... quindi? Mi devo accontentare di un caffè amaro?” Divertito. |
“Perchè ho seguito le sue, diciamo, avventure...” disse il professore a Gaynor “... lei è stata molto abile e credo sia una delle poche persone al mondo in grado di risolvere questo enigma... le va di prendere un caffè con me? In un luogo dove non ci saranno i ficcanaso del governo?”
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L'uomo sorrise.
“So molte cose di te, Nyoko...” disse lui con un tono calmo, quasi rassicurante “... fossi in te sfrutterei ogni cosa... giocati le tue carte e magari un giorno ne scriverai un libro di tutto ciò...” avvicinandosi a lei “... sei molto bella... più di quanto immaginassi...” guardandola tutta “... hai un desiderio? Posso esaudirlo adesso stesso... ovviamente che non riguardi una tua fuga da qui.” Sorridendo. |
Cercai di indietreggiare il più possibile senza smettere di puntare la lampada verso di lui.
"Non so di cosa tu stia parlando ma oltre a voler fuggire, non ho altri desideri!" dissi tremando. "E stammi lontano!" quasi urlando. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
"Ah io la istigo? Se non sbaglio, è lei che si è sdraiato comodamente e spontaneamente sul mio divano" ridendo.
Mi soffermai sul suo tono, completamente beato e abbandonato, mentre i miei capelli precipitavano come una cascata di lava sui suoi muscoli. "Già, mi sa proprio di sì..." divertita io. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
"Grazie, a domani.." sorrisi al manager.
Una volta sola, mi resi conto di non avere abiti né niente. Così, usciti per la città e mi feci portare in taxi in un grande centro commerciale, dove acquistai degli abiti, sia per lo sport che per me, un cellulare e altre piccole cose che mi sarebbero servite nella mia nuova vita. Che in comune con quella vecchia, ovvero quella prima della prigione, aveva decisamente la passione per lo shopping, pensai, mentre i sacchetti aumentavano. Una volta soddisfatta tornai in albergo, e mi stesi sul letto fino ad addormentarmi. |
L'uomo sorrise e si avvicinò ancora a Nyoko, tutta avvolta in quelle lenzuola di pregiata seta d'Oriente.
“Peccato...” disse “... un desiderio non andrebbe mai sprecato...” sfiorandole dolcemente i capelli lunghi e scuri che scendevano sulla spalla nuda “... si, sei davvero bella...” per poi ritirare la mano ed aprendola, mostrando un bellissimo e preziosissimo zaffiro “... neanche le pietre preziose sono degne di te...” sussurrò. |
Elv, beatamente sdraiato a godersi il massaggio di Gwen, sorrideva alle parole di lei.
“E sia, vada per quel caffè amaro...” disse “... così gli zuccheri non nuoceranno al mio allenamento.” Divertito. “Comunque” aggiunse “devo dedurre che anche lei si stia rilassando con questo massaggio, no?” Mentre le mani ed i capelli di lei accarezzavano i muscoli vigorosi e sodi di lui. |
Sorrisi divertita.
Poi ascoltai la sua frase. "Non avevo nient'altro di meglio da fare..." risposi, con un'alzata di spalle. Bugiarda Poi, ad un certo punto, mi abbassai ancora, vicina al suo orecchio. "E comunque, è lei che mi sta schiavizzando, volendola mettere in questi termini... Le sto facendo da geisha da almeno un'ora..." sussurrai, poi ridacchiai e mi allontanai, in un'ultima carezza dei miei capelli su di lui. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Elv sorrise e si voltò verso Gwen.
“Eh, immagino non possa più approfittarne...” disse “... anche se... vabbè...” |
Aprì gli occhi e si voltò verso di me.
E ora? Cosa voleva dire? "'Anche se' cosa?" chiesi, con un sorriso curioso. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
"Anche se" disse sorridendo Elv "non credo sia il caso che io mi proponga per ricambiare. Anche se... beh, conosco un bel pò di tecniche di massaggio, sa? agari un giorno chissà, potrei davvero sdebitarmi." Facendo per alzarsi dal divano.
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Sorrisi enigmaticamente.
"Già. Chissà. Di sicuro, si risparmia i soldi di un extra" sorridendo. Lo guardai in altro istante nei suoi occhi neri mentre si alzava. Poi mi alzai anch'io e andai alla macchinetta a preparare i due caffè. Stupida. Dovevi approfittarne Oh, sta' zitta, ma ti pare? Non era proprio il caso... Più avanti... Forse... Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Gwen andò a preparare i caffè, mentre Elv si rivestì.
"Mi dica..." disse "... per quando fissiamo il prossimo appuntamento? Io partirò per l'Isola del Drago fra pochi giorni ormai..." |
La macchinetta riempì prima uno, poi l'altro bicchierino.
Mi voltai alla sua domanda, notandolo con tutti i vestiti di nuovo addosso. Ecco. Meglio. Meglio per il mio autocontrollo. Feci spallucce. "Ha impegni domani?" chiesi con un leggero sorriso, porgendogli il caffè. https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...5d71da16ab.jpg Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
"Grazie..." disse Elv prendendo il caffè "... domani? Si, certo... domani va benissimo... e stia tranquilla, non la costringerò più a massaggiarmi i muscoli domani." Ridendo e fissando Gwen.
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"Perfetto" sorrisi, prendendo un sorso "Allora, ci vediamo alle 16 e 30" annuendo.
Poi risi alle sue parole. "Menomale, buono a sapersi..." mormorai, divertita, guardandolo. Ogni volta che tornavo a guardarlo, scoprivo un diverso dettaglio del viso, o lo percepivo nella sua voce ed era metaviglioso.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...267606ca84.jpg Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Elv sorrise, finì il suo caffè, pagò per la seduta fotografica ed andò via, dopo aver salutato Gwen.
Passò circa un'ora e solo in quel momento lei si accorse di una cosa. La busta dell'invito al torneo era finita sotto il divano, persa da Elv. |
Finì il suo caffè, pagò per il set e se ne andò.
Lasciandomi lì, sola, in balìa di mille sensazioni. Provai a mettermi a lavorare sulle foto, resistetti per circa un'ora, ma sentivo di avere la testa altrove... Infatti, proprio perchè ero concentrata su tutto tranne che sul lavoro, notai una cosa. Sembrava la lettera del torneo, probabilmente gli era caduta dal giubbotto. Presi allora il telefono e chiamai la sua segretaria. "Pronto? Sono la signorina Gwen, dello studio Morgana. Temo che il signor Reevs abbia dimenticato qui una busta con una lettera, potrebbe avvisarlo di venire a prenderla?" Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Ritornata in albergo, dopo quelle spese, Clio si coricò e si addormentò.
Fu una notte finalmente serena, nonostante tutto. Dormiva in un letto vero. Il mattino giunse in fretta. Era il primo giorno della sua nuova vita. |
“Io sto staccando...” disse la segretaria a Gwen “... le spiace chiamare direttamente il signor Elv? Lo troverà sul suo cellulare... anche il numero...” e le dettò il numero.
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Il misterioso guerriero fissava Altea, che con l'aiuto di una lampada ne illuminò la figura.
Era ben fatto, di corporatura robusta, moro e di aspetto gradevole. Aveva un portamento fiero ed un che di nobiliare. “I miei omaggi, dunque, altezza.” Disse con un lieve cenno del capo. |
"Oh, certo. Grazie mille arrivedreci".
Segnai allora il numero, chiusi la chiamata e gli telefonai. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk |
Tentai di colpirlo, appena si avvicinò a me, come si permetteva?
"Allora desidero che mi stai lontano anni luce!" urlo indietreggiando e coprendomi il più possibile. "Sei un pervertito! Non mi toccare!" disgustata e terrorizzata. Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk |
Dormii, come non dormivo da anni.
Dormii nel silenzio della stanza lussuosa, avvolta nel caldo piumone finché non giunse il mattino. Allora mi alzai, e mi preparai nell’attesa che arrivasse la macchina a prendermi. |
Lo guardai attentamente. .per essere un bell'uomo lo era e mostrava un portamento sicuro e fiero..sembrava quasi un nobile.
Alle sue parole lo guardai senza parole...le regole imponevano di presentarsi davanti ai reali ma forse era un forestiero.."Piacere mio...Lord..Sir..o cosa voi siate.Presumo siate straniero e forse siete qui per gareggiare al piccolo torneo per andare all'Isola del Drago.." feci segno lui di seguirmi ed entrammo nel mio giardino privato e lo feci accomodare in una panchina. ."Mio fratello, il Principe Parotazmi, non ne ha fatto ritorno e io devo andare laggiù e sapere cosa sia successo..voi siete un ottimo guerriero. .avete avuto eccellenti maestri suppongo" stringendomi la vestaglia. |
Di nuovo L'Aureo, nel giro di un'ora... L'idea di discuterne ancora, con chi ne aveva addirittura scritto un libro, era allettante.
"D'accordo professore, vada per il caffè..." Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
L'uomo rise a quella reazione di Nyoko.
“Tranquilla, non sei destinata a me.” Disse divertito. “Ora vado... tu riposati, sei ancora scossa. Ordinerò che ti sia portato un buon pasto. Devi essere in salute. Se avrai richieste da fare sarò allora lieto di esaudirle.” Mostrò un lieve inchino ed uscì. Poco dopo due ancelle dagli abiti orientali portarono cibo, acqua ed un liquore dolce. |
Clio si alzò, si preparò e poco dopo il suo telefono in camera squillò.
Fu così avvertita che un'auto la stava aspettando davanti all'albergo. |
Il misterioso combattente seguì Altea, ma non si sedette, anzi mostrando una certa fretta di tornare ai suoi esercizi.
“Non mi interessa nessun torneo.” Disse. “Io non mi dedico alle arti marziali per la fama terrena o per compiacere gli uomini. Io cerco solo la mia realizzazione interiore. Appagare il mio spirito e contemplarlo col mio corpo, in una mistica unione.” Fissandola. |
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