Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 31-08-2018 23.14.24

Quando arrivammo, scoprimmo che Louis era lì sotto da sei ore.
Sei!
Cavoli...
Vedemmo anche duo padre, che voleva portargli il caffè e una coperta, ma era praticamente impossibile.
Chiesero chi volesse scendere là sotto, ma nessuno volle.
Avevano paura dei presunti spiriti...
Buffo, io ero una di loro...
Reddas mi diede un aggeggio, dicendomi di fare foto e video e nonostante ce la stessi mettendo tutta per fingere, non sapevo proprio come usarlo.
Difatti guardai Elv incerta e in difficoltà.

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Destresya 31-08-2018 23.32.04

Non era adorabile con quell'espressione?
L'eccitazione che si faceva sempre più forte nei suoi occhi... e non solo.
Vederlo fremere, vederlo tendersi con tutto se stesso, vederlo impazzire mi scuoteva in un modo che non sapevo spiegare.
Non sapevo che cosa scattasse in me alla vista del piccolo turbato in quel modo, ma volevo vederlo sempre di più, sempre più turbato, sempre più perso, sempre più in mio potere.
Poi quelle parole, quello sguardo, mi accesero ancora di più.
Sorrisi, con lo sguardo fisso nel suo.
Mi avvicinai e cercai il suo orecchio con le mie labbra.
"Ma non lo sai, piccolo, che trattarti come un bambino mi eccita?" sussurrai, con le labbra che toccavano il suo orecchio, per poi spostarmi e guardarlo negli occhi.
"Oh lo so bene che cosa ho sentito..." abbassando lo sguardo sul cavallo dei suoi pantaloni.
"Prima ci hanno interrotto..." con l'aria di chi non vede l'ora di ricominciare, mentre il mio bacino si sporge a toccare il suo.
"Facciamo in modo che nessuno ci interrompa più ora..." con la voce calda e sensuale.
"Andiamo via di qui..." fissandolo con uno sguardo infuocao.

Guisgard 31-08-2018 23.38.03

“Si, è un attore solido, dotato di fascino ed esperienza.” Disse il tipo ossigenato ad Altea. “Sebbene io lo trovi troppo virile... oggi molti apprezzano il tipo effeminato.” Annuendo.

Guisgard 31-08-2018 23.38.10

Elv si accorse della perplessità di Gwen e prese lui il cellulare, cominciando a fare foto e poi a girare un video.
Intanto il poliziotto continuava a vietare al vecchio di scendere nella grotta.
Allora si avvicinò Reddas.
“Dia qui...” prendendo la coperta ed il thermos dalle mani dell'anziano.
“Ehi, chi crede di essere?” Il poliziotto a Reddas.
“Sono quello che scenderà lì sotto a portare questa roba a quel poveretto.” Rispose Reddas.
“Io qui sono...” fece il poliziotto.
“Lei ha parlato già abbastanza.” Lo interruppe Reddas.
“Ma insomma...” seccato il poliziotto.
“E piantala!” Zittendolo definitivamente Reddas.
“Che Dio la benedica, signore...” il vecchio a Reddas “... la prego dica a Luis che lo tireremo fuori presto...”
“Già...” ridendo la giovane moglie “... e gli dica che poi faremo una gran festa apposta per lui, con luminari e coccarde.” Sarcastica.
Reddas la guardò senza rispondere nulla.
“Ragazzi...” rivolto a Gwen e ad Elv “... venite con me e portatevi dietro il cellulare.” Avviandosi poi verso la grotta, sotto gli sguardi cupi e silenziosi di quei contadini.

Altea 31-08-2018 23.44.31

Ah ecco lui preferiva i tipi più "femminili" "Eh si, ma probabilmente alla Regina di Serenica piacevano gli uomini forti, sicuri e virili..mi piacerebbe molto conoscerlo oltre ad avere la parte ovviamente..domani saprò il verdetto" sospirando. Però aveva detto era un attore dotato di esperienza, non poteva essere l' astronauta.

Lady Gwen 31-08-2018 23.45.34

Elv si premurò di usare l'aggeggio al mio posto, mentre Reddas andava verso la grotta.
Era davvero intenzionato a scendere, sebbene il poliziotto cercasse di impedirglielo.
Quello avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di scrivere di qualcosa...
Il problema fu quando disse anche a noi di scendere.
Rimasi in silenzio e guardai Elv senza sapere bene che dire.
Certo, se avessimo potuto testimoniare e documentare il tutto sarebbe stato ottimo, ma davvero, scendere in quella grotta sei metri sotto terra non doveva essere una passeggiata...

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Guisgard 31-08-2018 23.46.20

“E...” disse ancora incredulo Icarius a Destesya “...e dove? C'è gente ovunque qui...” deglutendo e col viso in fiamme, tra imbarazzo, senso di sozzeria ed eccitazione “... dove andiamo, zia?” Fissandola ed immaginandola nuda.

Destresya 31-08-2018 23.54.55

Lo presi per mano, con lo sguardo di chi se lo sta mangiando con gli occhi.
"Beh, hai un ufficio tutto tuo o sbaglio?" con la voce calda e sensuale, vogliosa e insaziabile.
"Vieni.." gli sussurrai.
Poi gli presi la mano, e me lo trascinai dietro, verso l'ascensore, alla volta del piano in cui c'erano gli uffici dei presidenti.
Vederlo in quel modo era così eccitante, sentire di avere tutto quell'ascendente su di lui mi riempiva di desiderio.
Non vedevo l'ora di essere sola con lui, e di scoprire finalmente com'erano quegli occhi sconvolti dall'eccitazione e dal godimento.

Guisgard 01-09-2018 00.02.44

“Bene, mi spiace ma dobbiamo andare...” disse Tanzil al produttore, per poi prendere Altea sottobraccio e condurla via “... dobbiamo cercare il regista...” guardandosi intorno.
Ad un tratto lo notò.
“Eccolo...” indicandolo.

Guisgard 01-09-2018 00.02.52

Reddas, seguito da Gwen ed Elv si avviò verso la grotta.
I tre entrarono, fino a raggiungerne l'estremità, con segni di crolli ovunque.
Nella parete di pietra antistante, che scricchiolava ad ogni minimo respiro, vi erano vai strati di terra crollati, con buche disseminate qui e là, un tempo tombe di valorosi arimanni ed oggi solo fossati in cui i cacciatori di tesori avevano fatto scempio di ogni loro corredo.
“Fate attenzione, ragazzi...” Reddas ai due giovani “... sembra sul punto di crollare...” addentrandosi in una galleria.
“Quei contadini...” Elv “... erano spaventati... terrorizzati... questo luogo li impaurisce sul serio... dai loro occhi pareva ce ne fossero sepolti cento di uomini qui e non uno...”
“Non sai” Reddas facendo luce col cellulare preso dalle mani del ragazzo “che la morte di cento, mille e persino un milione di uomini lascia il pubblico indifferente? E' una tragedia immane, commentano tutti... e poi già dimenticata. Ma un uomo solo è diverso... il pubblico si immedesima nel suo dramma... vuol sapere tutto di lui... vive con trasporto, ossessione la sua disavventura... già, un uomo solo che rischia la vita riempirebbe giornali ben più di mille carestie e centinaia di ecatombe...” scendendo sempre più in basso, tra il sibilo spettrale del vento fra le rocce e le pietre che si sbriciolavano al loro passaggio.

Guisgard 01-09-2018 00.05.34

Icarius annuì ed eccitato andò con dEstresya.
In ascensore c'erano altri dirigenti ed il ragazzo si vergognò visto il modo in cui quelli lo guardavano.
Era infatti rossissimo in viso.
Ma gli occhi di quegli uomini ben presto furono tutti per la bellissima zia, con quel suo abito stretto e la scollatura mozzafiato.

Altea 01-09-2018 00.06.46

"E' stato un piacere" esclamai, a dire il vero quel produttore era anche un tipo simpatico.
Subito Tanzil mi prese per il braccio e mi trovai catapultata davanti al regista e mi sistemai sorridendo aspettando mi presentasse.

Lady Gwen 01-09-2018 00.13.48

Scendemmo giù e più scendevamo, più vedevamo i segni di crolli, ma anche di tombe millenarie ormai svuotate di tutto.
Ascoltai il ragionamento di Reddas e non sapevo se dargli ragione o meno.
Insomma, uno o mille, che differenza faceva?
Comunque si parlava di gente che moriva!
E non si poteva trattare tutto così tranquillamente.
Non capivo come lui e la moglie di Luis potessero riuscirci, sembravano fatti della stessa pasta...

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Destresya 01-09-2018 00.14.38

Salimmo sull'ascensore, che era pieno di gente.
Dirigenti e impiegati, in quello spazio piccolo.
Lasciai la mano al piccolo ma gli lanciai uno sguardo di intesa.
Ci sistemammo in fondo, prima tutti guardavano lui, ma poi mi accorsi che guardavano me, ma io allungai piano una mano a toccarlo dietro la schiena, senza farmi vedere.
Quando poi giunse il nostro piano feci un cenno ad icarius e mi avviai verso l'uscita.
Fremevo.
Volevo quel piccolino tutto per me, anche se ero curiosa di sapere se Yanosh era davvero cambiato o se era solo un modo per farmelo credere.

Guisgard 01-09-2018 00.26.31

Tanzil presentò Altea al regista.
Ovviamente lui notò l'avvenenza di lei, con quell'abito mozzafiato che ne mostrava le potenzialità eroiche.
Tanzil allora la presentò al regista, parlandogli della prova sostenuta da lei.
“Vedo hai una nuova figlioccia a cui badare come manager...” disse scettico il regista “... mi spiace, Tanzil... ho già conosciuto la signorina e non mi ha fatto una grande impressione, sinceramente parlando... supponente, altezzosa in modo sciocco ed ingiustificato. Inoltre credo non abbia ben capito cosa il pubblico chiede oggi al cinema.” Scuotendo il capo.

Guisgard 01-09-2018 00.26.51

Scendevano sempre più giù, fra rocce friabili, aria rarefatta e polvere che ti entrava fino a bruciarti la gola.
La galleria si restringeva sempre più, fino a rendere il senso di claustrofobia insopportabile.
C'era un che di cupo e maledetto lì sotto.
Qualcosa come addormentato dal Tempo ma ancora vivo, reale, palpabile.
Qualcosa pronto a destarsi dalle sabbie dei secoli per colpire chi giungeva a profanare quel mondo ormai fatto di spiriti antichi e leggende perdute.
Ad un tratto la galleria divenne strettissima.
“Aspettate qui...” disse Reddas a Gwen e ad Elv “... e se le rocce cominciano a franare avvertitemi... gridate o quel che volete...” scendendo più giù.
“Non mi piace questa storia...” Elv che fissava le pietre che scricchiolavano.
“Neanche a me, figliolo...” fece Reddas “... ma credo mi piacerà dopo...” scendendo ancora “... ehi, Luis?” Cominciando a chiamare, con la sua voce che iniziò ad echeggiare tra le pietre.
Un eco sinistro che parve mutare in infinite voci di paura, angoscia, tormento e dolore.
Infinite voci di spiriti destati dal loro arrivo.
“Sono qui...” all'improvviso una voce diversa, che spezzò quell'eco cupo.
Una voce umana, viva.
Reddas allora seguì quella voce.
http://carygrantwonteatyou.com/wp-co...eintheHole.jpg

Guisgard 01-09-2018 00.29.19

Icarius e Destresya uscirono dall'ascensore ed entrarono nell'ufficio dei due presidenti, visto era il solo modo di accedere in quello di lei.
Subito Yanosh si voltò a guardarli appena entrarono.
Soprattutto guardò la zia.

Lady Gwen 01-09-2018 00.30.09

Più scendevamo, più l'aria diventava irrespirabile, sentivo la polvere ovunque.
Mi invadeva i polmoni e faceva bruciare gli occhi, come se avessi delle piccole pietre ad urticarli.
Inoltre, gli scricchiolii delle rocce aumentavano ad ogni nostro passò.
L'atmosfera era cupa, densa.
C'era davvero qualcosa qui sotto, avevano ragione, ma non avrei mai voluto sapere cosa.
Reddas ci disse di fermarci e lui continuò.
Sentimmo poi la voce di Luis e lui cercò di seguirla per ritrovarlo e farlo uscire finalmente da lì.

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Altea 01-09-2018 00.32.23

Lo guardai con aria di superiorità, come se lui fosse sapiente e simpatico "Se non l' ho capito, me lo spieghi lei...signor..non so nemmeno il suo nome, mi scusi" in quel momento volevo un Martini da bere ma non mi fidavo, se esisteva ancora ma diedi a Tanzil uno sguardo eloquente.."Forse per quel fatto di scene di nudo? Non mi sembra il mio vestito sia così casto" guardandolo con sfida.

http://woman.doki.it/uploads/2010/11...-Fox-occhi.jpg

Destresya 01-09-2018 00.44.09

Quando l'ascensore si chiuse dietro di noi, presi Icarius per mano, fino alla porta dell'ufficio dei due presidenti.
Yanosh era lì, mi soffermai un attimo a guardarlo.
Avevo ancora in mano la scatolina di cioccolatini.
Mi chiedevo se pensasse davvero quello che aveva scritto, o se era solo un modo per farmi credere che fosse cambiato nei miei confronti.
Decisi di dargli una possibilità, senza contare che mi piaceva vedere la competizione tra i due, mi eccitava da morire.
Così, senza dire nulla mi avvicinai a Yanosh, con la scatola di cioccolatini in mano.
Il mio passo era deciso ma anche sensuale, il mio sguardo famelico e indagatore.
Aprii la scatola e gli porsi un cioccolatino, scartandolo io e avvicinandolo alla sua bocca.
"Grazie, Yanosh..." scrutandolo negli occhi, cercando di leggergli dentro.
"Sono buonissimi..." con gli occhi nei suoi.

Guisgard 01-09-2018 00.49.22

Il regista guardò Altea.
“Infatti...” disse Tanzil “... Altea è conscia della sua bellezza e del suo talento... non è affatto bigotta e neppure acqua e sapone... ma ovviamente sta al regista mettere in condizione un'attrice di liberarsi di ogni tabù... su, al solo vederla scalda il sangue... nessuno può resisterle...” indicando il fisico slanciato i lei.
“In effetti è molto sexy...” il regista “... uno spreco se non si da al cinema...”

Guisgard 01-09-2018 00.50.46

Reddas a fatica seguì la voce di Luis, scendendo ancora più giù, in quella bolgia di pietre e silenzio.
Infine arrivò.
La galleria terminava in una sorta di antro sotterraneo, impossibile da raggiungere.
Ed infatti Reddas riuscì solo a sporgersi per vedere sotto, do c'era il povero Luis con le gambe bloccate sotto le pietre.
“Eccoti...” disse il giornalista “... come stai, Luis?”
“Bene credo...” questi “... pensavo non giungesse più nessuno a cercarmi...”
“Invece ci sono io.” Reddas. “Hai provato a liberare le gambe?”
“Non ho fatto altro da quando c'è stato il crollo...” a lui Luis.
“Cerco di raggiungerti...” sporgendosi ancora Reddas, ma alcune pietre franarono.
“Attenzione!” Gridò Luis. “Mi cadranno tutte le pietre addosso!”
“Non credevo franassero così facilmente...” Mormorò Reddas.
“Se cade una poi tutte le altre verranno giù...” impaurito Luis.
“Tranquillo, ti liberemo.” Reddas passandogli la coperta e poi il thermos. “Copriti, starai meglio... e bevi un po' di caffè caldo... te lo manda tua moglie...”
“Ma cosa fanno quelli?” Luis preoccupato. “Quando mi tireranno fuori?”
“Presto, ma ci vuole pazienza... ma dimmi com'è successo...”
“Come si chiama lei?”
“Reddas.”
“Ero sceso per cercare qualcosa...” raccontò Luis “... ma devo essermi spinto troppo avanti ed è crollato tutto... speriamo mi tirino fuori presto... si sta male qui... scommetto che loro mi spiano...”
“Loro?” Ripetè Reddas.
“Si, gli spiriti...” Luis “... li sento tutti intorno a me... è un'antica tomba questo... lei lo sa, vero?”
“Non è importante se lo sappia o meno...” sorridendo Reddas “... tu va avanti...”
“Dicevo...” disse Lius “... li sento... mi spiano ogni volta scendo qui... ho portato via vasi... punte di spade e qualche altro frammento... sono in collera per questo... si, li sento intorno a me... anche adesso...” fissando le pietre.
Gwen ed Elv, poco più indietro, non potevano vedere ma sentivano Reddas e Luis che parlavano.
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Altea 01-09-2018 00.53.40

Cosa avrebbe fatto agente CR9 in quel momento per avere informazioni da un ipotetico nemico?
Mi avvicinai lentamente al regista che mi guardava e non staccavo gli occhi dai suoi, il mio corpo sfiorò il suo e sorrisi leggermente..."Si, uno spreco, non trovate?".

Lady Gwen 01-09-2018 00.55.59

Sentimmo la discussione fra i due e trattenni il fiato quando le rocce rischiarono di franare.
Il povero Luis aveva già le gambe bloccate, ci mancava solo che rimanesse lì sotto del tutto...
Reddas lo tartassò di domande, più per il suo giornale che per vero interesse e Luis iniziò a parlare degli spiriti.
Anche lui ci credeva e ora come ora non riuscivo a dargli torto, anche io sentivo qualcosa di strano che non riuscivo a capire, ma che c'era, era presente e inequivocabile.

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Guisgard 01-09-2018 00.56.36

Yanosh la guardò tutta avvicinarsi, poi stupito aprì meccanicamente la bocca, prendendo il cioccolatino dalle dita di Destresya.
Restò incredulo, ma anche eccitato.
Anzi, in realtà si eccitò nel preciso istante in cui lei entrò nell'ufficio.
“Sono...” disse masticando ancora sorpreso “... sono felice ti siano piaciuti... era l'ultima scatola, già prenotata ma ho trovato il modo di averla lo stesso...” abbozzando un sorriso.

Destresya 01-09-2018 01.11.59

"Bravo..." sussurrai pianissimo, solo con le labbra, facendo scivolare il cioccolatino nella bocca del ragazzo, accarezzando piano le sue labbra.
Lo osservai mentre lo masticava, fissando i suoi occhi azzurri e cercando di capire che cosa stesse pensando.
Poi quel sorriso abbozzato.
Allungai una mano per fargli una carezza sul viso.
"Bravo bambino..." con la voce di chi sta dicendo tutt'altro, poi mi chinai su di lui, rendendo ancora più indecente quella scollatura, e gli diedi un bacino sulla guancia.
Un bacino piccolo ma caldo, sensuale, con il mio corpo piegato verso di lui, il mio profumo che lo inondava, i miei capelli che gli sfioravano il viso.

Guisgard 01-09-2018 01.25.59

Il regista guardò Altea e sentì il corpo di lei sfiorare il suo.
L'agente segreto vide gli occhi di lui che apprezzavano la cosa.
“Beh, allora le darò un'altra possibilità...” disse “... domani faremo delle riprese come prova per il trailer...”
“Ottimo!” Raggiante Tanzil.

Guisgard 01-09-2018 01.26.06

“Mi crederà pazzo...” disse Luis “... ma stare qui mi rende nervoso e mi fa dire sciocchezze...”
“Tranquillo, andrà tutto bene.” Reddas. “Su, sorridi... ti faccio una foto...” prendendo il cellulare.
“Foto?”
“Si, domani sarai in prima pagina.” Ridendo Reddas.
“Che colpo!” Sorridendo Luis. “Ma non dica nulla degli spiriti. Mi crederanno pazzo.”
“Tranquillo, sono tuo amico.” Annuendo Reddas. “Su, ora resta tranquillo... vado ad organizzare tutto... ti tireremo fuori presto.”
“Non vada via...”
“Devo, Luis... ma tornerò presto.”
Così Reddas risalì, tornando da Gwen e da Elv.
Con loro tornarono in superficie.
“Allora?” Elv. “Lo salveranno presto?”
“Già ci vedo i titoli...” divertito Reddas “... la maledizione degli spiriti... la tomba profanata... il risveglio dei guerrieri fantasma... che colpo... mi bastano 7 giorni...”
“Non vorrà farlo restare lì sotto per tutto quel tempo!” Esclamò Elv.
“Ragazzo mio...” fissandolo Reddas “... io non comando gli eventi... li racconto soltanto.” Ed uscirono dalla grotta maledetta.

Lady Gwen 01-09-2018 01.31.55

Li sentii ancora parlare e Reddas ancora insisteva col suo maledetto giornale.
Ma era possibile?!
Tornò da noi e lo guardai sconvolta.
"Volete lasciarlo lì?! Siete impazzito?!" esclamai, scioccata e sconvolta e guardai Elv, che aveva la mia stessa espressione, ma non c'era verso.
Quel maledetto pensava solo alla sua prima pagina!
Di sicuro anche la benedetta moglie del poveretto sarebbe stata d'accordo con lui, visto che non mi sembrava minimamente scossa dall'idea che suo marito potesse morire.
Che razza di gentaglia!
A malincuore lo seguimmo, mentre il mio pensiero andava al povero Luis, bloccato lì sotto da solo in questo posto orribile...

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Altea 01-09-2018 22.28.24

Sorrisi vittoriosa rimanendo sempre vicino lui "La ringrazio.. È stato davvero.. comprensibile" a voce bassa "Vi sarà pure Hiss?"

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Guisgard 01-09-2018 22.51.53

“Avanti, ragazza mia...” disse Reddas a Gwen uscendo dalla grotta “... come detto io non decido gli eventi, ma li racconto soltanto.”
Rividero la luce del Sole.
“Come sta mio figlio?” Preoccupato il padre di Luis.
“Benone direi.” Reddas pulendosi dalla polvere. “E' robusto ed in buona salute.” Sorridendo.
“LO tireremo fuori presto?”
“Beh, di certo non oggi...” rispose Reddas “... c'è da organizzare ogni cosa.” Guardò il poliziotto. “Chiama il tuo superiore.”
“Il capitano Finanz è occupato.”
“Si, immagino... a guardarsi quella stupida caccia al cinghiale.” Fece Reddas. “Beh, telefonalo e dirgli di correre qui. Un uomo è in pericolo e rischia di morire.” Si voltò verso Gwen ed Elv. “Voi fate benzina e poi andate al giornale. Bisogna far arrivare operai specializzati.”
“Vi farò il pieno...” il padre di Luis “... e non voglio denaro da voi altri, così premurosi ed impegnati verso mio figlio.” Sinceramente riconoscente.
La moglie di Luis guardò Reddas e rise piano.

Guisgard 01-09-2018 22.52.47

"Appena cominceremo le riprese." Disse il regista ad Altea. "Suvvia, ora godiamoci la festa."
"Si, dobbiamo festeggire!" Divertito Tanzil.

Altea 01-09-2018 22.57.00

Certo che Hiss si faceva adorare.. Aspettare. "Certo che propone per divertirsi?".

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Guisgard 01-09-2018 22.57.47

Quando Destresya infilò quel cioccolatino nella bocca di Yanosh, il ragazzo con le labbra le baciò il dito, guardandola negli occhi mentre masticava piano.
Poi i capelli di lei sul suo viso e quella scollatura diventata grande, profonda, indecente ora che la zia si era chinata catturò subito gli occhi di lui.
E restò a guardare quei seni prosperosi a stento stretti in quello scollo impudico.
“Guarda che sgualdrina...” disse fra sé Icarius “... non solo somiglia in modo impressionante all'altra zia Destresya, ma è una donnaccia uguale a lei...”

Guisgard 01-09-2018 23.09.19

“C'è tanto da divertirsi...” disse il regista ad Altea “... alcool, fumo, droghe, ragazzi e ragazze...” facendole l'occhiolino “... e chissà che il nostro Hiss non ci faccia una sorpresa...” divertito.
“Wow!” Esclamò Tanzil.

Destresya 01-09-2018 23.14.16

Restai a guardare Yanosh negli occhi, mentre mangiava quel cioccolatino, mentre restava imbambolato a prendersi il bacio.
Vidi il suo sguardo scivolare nella mia scollatura, restarci come intrappolato, perso.
Ora si era zittito eh, non faceva più lo spaccone.
Bravo, meglio così...
Mi alzi piano e tornai da Icarius, per alimentare la competizione, per vedere la sua reazione.
Lo guardai dritto negli occhi, con un'espressione calda, intensa, che voleva leggergli dentro.

Altea 01-09-2018 23.15.03

Ero abituata a festini del genere..."Vi divertite così....ah non immaginavo".
Poi quella frase su Hiss....veniva a festini del genere..oh mamma, ma non sembrava così.
"Andiamo al bar a prendere qualcosa" avrei osservato ogni movimento del barista ma poi..il mio fiuto non sbagliava.. certo solitamente avevo una pillola che inserita nel drink rilevava sostanze strane..ma qui non avevo nulla.

Guisgard 01-09-2018 23.18.10

Destresya lasciò Yanosh, sottraendogli la meravigliosa visione della sua scollatura in cui il ragazzo si era perso e andò dall'altro nipote.
Icarius era in piedi, imbambolato a fissarla.
Lei lo guardò negli occhi e nel suo sguardo azzurro c'era perplessità, gelosia, rabbia ed eccitazione.
“Torniamo a lavorare...” disse.

Guisgard 01-09-2018 23.21.15

Tanzil portò Altea dal barman che shakerava con disinvoltura mentre preparava i suoi cocktail.
“Un Martini secco con olive.” Disse Tanzil.
“E per questa bellezza?” Il barman ad Altea. “Abbiamo una vasta scelta di cocktail... da quelli storici, a quelli fantasy, fino a quelli romantici.” Facendole l'occhiolino.

Altea 01-09-2018 23.24.55

"Ma che cocktail strani...uno romantico..sono curiosa e voglio vederlo come lo prepari" guardandolo sorridendo.


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