Buon pomeriggio a tutti, vi offro un bel bicchiere di Idromele, detta anche la bevanda degli Dei. :smile_lol:

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Prenderò atto del Vostro invito Messere, ovviamente con tutte le buone intenzioni mi iscriverò.

Posso servirmi di un po' di idromele ?........anche se in questo pomeriggio freddo e piovoso..una bevanda calda sarebbe migliore....:smile:

grazie Sir Xalcus, il vostro idromele è ottimo.
E' molto non passavate in queste lande, sono lieta di risentirvi tra noi :smile:

Lady Altea....comprendo...io quest'estate a Trieste con gli scout ho passato una notte all'addiaccio con la Bora...è stato un'incubo (non ho chiuso occhio!):sad_wall:

se è stato un incubo in estate, pensate voi in inverno!!!!!:confused_nervous_sh

Qui a Varese c'è vento e fa freddo:(

Temo,Talia,che in verità io non meriti quel pensiero saggio e poetico che avete voluto legare alle mie parole.
Ma sono lieta che abbiate accettato di buon grado la mia compagnia,pur non richiesta.
Momenti di luce..
Sapete,talvolta,gli occhi vanno "forzati".
Poichè i momenti di luce sono per noi,benchè tutto quanto percepiamo siano ombre e tenebre.
Si sta levando un pallido sole ed il cielo si nasconde in un manto di grigiore,eppure,l'incanto della luce che va insinuandosi tra le cose belle,come gli ultimi gelsomini abbarbicati ad una siepe,annucia il giorno.E quando l'araldo porta il suo lieto messaggio,è per tutti,per quanti sapranno accoglierlo e per quanti lo negheranno.
La luce ci reclama sempre.
Anche quando vogliamo sfuggirle rifugiandoci nella più folta foresta ove rintanarsi nell'illusione che essa non giungerà a ferirci gli occhi e a denudare i più intimi pensieri.
Ed è allora che,quei momenti di luce che sembrano appartenere a tutto il creato meno che a noi,sono per noi,attraverso chi altri ne ha più necessità.

Eccoli qua i nostri momenti di luce che riusciamo a cogliere solo se "forziamo" gli occhi a vedere,imponendoci di non morire di ciò che ci addolora..

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Intendo dire che,inaspettatamente,tra i pensieri in solitudine si trova l'innocenza di qualche creatura che non abbiamo evocato,ma che attende paziente che dagli occhi cali quel velo di sfiducia,disillusione,abbandono per guardare oltre..fino a loro.

Che ne dite,milady,qualche volta potremmo raggiungere quei cervi con dei biscotti da sbriciolare ed offrirgliene,forse hanno bisogno di chi dia loro amore e cibo.E chissà che non ci insegnono come sorridere.

Lady Talia, vi conosco da tempo e posso dire di poter udire il vostro sorriso in ogni angolo di Camelot...mi sembra di conoscerlo veramente.......avete ricevuto un dono.....Lady Chantal tra le mani...ha una sfera....fatta di luce ...ma la sua luce non e' fredda e' calda...come il grande amore che porta nel cuore......quella sfera fatta di raggi luminosi....ha un grande potere.......unisce due anime che ritrovano il sorriso.......una accompagna l'altra nella bellezza della vita.......Queste sono le Donne.....:smile:

Signora Elisabeth,i pensieri che mi usate sono fin troppo generosi.
Sono certa che,attraverso di voi,il regno tutto ritroverà il desiderio di nutrire fiducia nel sorriso.
Grazie,milady,di aver contribuito a legare i pensieri echeggianti nel mattino che illumina il giardino.

Abbiate un buon giorno,come lo richiedete,come lo desiderate.