Venerdì 13
 

Fosti gettato nel lago di Crystal Lake da alcuni compagni
Non raffiorasti più e venisti dato per morto per tanti anni

Tua madre Pamela, un anno dopo, fece loro una macabra festa
Dopo che uccise, Alice gli decapitò di netto la povera testa

Tu assistesti alla scena e ti vendicasti su costei e sugli altri
Diventasti immortale, disumano, non ho potuto che ammirarti

Jason Voorhees, abbiamo tanto in comune, la tua arma è simile alla mia
Spero di essere all'altezza della tua gloria e della tua sottile mania

Questa notte è la nostra notte, ci vedremo all'inferno
Ti auguro un felice massacro, li squarceremo in eterno

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Per i tuoi occhi
 

Occhi che fuggono sempre via da me
Occhi che scappano via senza un perchè

Occhi che placano il mio continuo cercare
Occhi che cercano il mio discreto negare

Occhi che non guardano nei miei occhi
Occhi che non vedono i miei scarabocchi

Occhi che non sentono i miei lamenti
Occhi che non ascoltano i miei tormenti

Occhi ammalianti e luminosi più del sole
Occhi sublimi e allegri più del girasole

Occhi profondi e infiniti più del tempo
Occhi dolci e irraggiungibili ai quali tengo


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Che bella questa poesia:smile_clap: Gli occhi sono, secondo Cicerone, lo specchio dell'anima. Ho un rapporto particolare con i miei: di amore e odio in quanto spesso mi abbandonano:(
Questo è uno dei due che posseggo, gioia e dolore.
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Sono una parola per descrivere: FANTASTICA!
:smile_clap: :smile_clap: :smile_clap: :smile_clap:

Devo dire che e' una bellissima poesia...........gli occhi sono davvero cio' che piu' esprimono di noi..........:smile_clap:

Grazie di cuore a voi tre, amici miei speciali
Un affettuoso abbraccio, voi siete eccezionali!

Avete osservato ciò che io ho scritto sugli occhi
In questo cieco mondo mentico di luci e di balocchi

Vi voglio bene

http://www.youtube.com/watch?v=hZnEC...eature=related

Immemore tremore di traumatico furore
Immenso ardore di straripante torpore
Istrionico umore di incantevole stupore
Irreale chiarore di disarmante splendore

Irreprensibili criteri di astuti misteri
Inestimabili tesori di valorosi cavalieri
Irrefrenabili rincorse di velocissimi destrieri
Irreparabili ferite di squarcianti sparvieri

Estremamente pungente, quest'ultima, ma molto molto vigorosa e forte.
Mi piace.

Sono lusingato e sinceramente onorato per questa poesia a me dedicata!

Mi inchino a Voi Sir Vanegoor