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scusate ma l'attinenza alla matematica era l'impero ottomanno perchè noi usiamo i numeri arabi??? :neutral_think::confused:
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Milady, siete un vulcano, devo dire!
Il mio suggerimento non voleva essere così "profondo", ma era in realtà molto più semplice: intendevo dire che bastava "sommare" le due risposte di Emrys e di Lancelot per avere la soluzione completa :smile: |
Citazione:
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Siete di spirito vivace, milady :smile:
E questo mi spinge ad un'audace azione: scommetto i miei due magnifici cavalli baschi che sarete voi a risolvere il prossimo enigma :smile_lol: |
Grazie, grazie a tutti voi!
http://www.corterisaia.it/emrys/inchino.gif Soprattutto, concedetemelo, a Lady Gaynor e alla piccola madamigella Nadia, che, sono convinto, già partecipa agli enigmi di Sir Guisgard! Un profondissimo inchino per entrambe. Grazie ancora a Lady Altea per l'assist e... davvero sagace la battuta sui numeri! Grazie anche alla benevolenza e pazienza di Sir Guisgard e Sir Lancelot: con entrambi, mi scuso ancora per aver bistrattato il vostro idolo! ;) |
i miei complimenti messer Emrys...e la prossima volta spero di accapparrarmi i due cavalli baschi di ser Guisgard:smile:
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Citazione:
:neutral_think: se ho compreso bene, pensate di scomettere contro voi stessa, dunque!... capisco!... in effetti i due cavalli baschi sono più interessanti della risoluzione di un enigma! Quindi, visto che io sto a malapena in sella, non sembrerò troppo egoista nell'augurarmi di essere io a svelare il prossimo arcano! :D Scherzi a parte: un inchino e ancora mille ringraziamenti, lady Altea! |
messer Emrys a dire il vero non vi do torto...visto i precendenti :smile:
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IL SACELLO DI SANTA RITA
Nolia-Rah, la città sopra i cieli. Esistono tre luoghi che conducono alla leggendaria Nolia-Rah (che presto, a Dio piacendo, forse visiteremo in uno dei nostri Gdr). Tre luoghi al di la del tempo e dello spazio, tre luoghi a cavallo tra il passato, il presente e il futuro. Tre luoghi posti tra i nostri desideri, i nostri sogni o le nostre illusioni. Uno di questi luoghi è l’enigmatico Sacello di Santa Rita. Costruito dall’arciduca Areta De' Taddei, questo edificio sacro di gusto tardo-antico presenta un vestibolo preceduto da un piccolo portico colonnato che conduce in una cappella quadrangolare. All’interno l’ambiente è suddiviso in tre sezioni. La prima, che corre lungo le pareti, raffigura scene tratte dal Vecchio Testamento. La seconda sezione, circolare, corre tra i capitelli dei pilastri che sorreggono la volta emisferica e raffigura scene tratte dal Nuovo Testamento. Sulla volta è raffigurato Cristo in gloria che dona la corona del martirio a Santa Rita; tutto intorno a questa scena vi è raffigurato un cielo stellato. Ci sono poi quattro pannelli laterali che scandiscono le quattro pareti della cappella. Su ciascuno di questi pannelli vi è raffigurata un’immagine. Sul primo pannello è incisa una riproduzione dell’opera “Le etimologie” di Isidoro di Siviglia. http://www.codicemedievali.com/notic...medievales.jpg Sul secondo pannello è inciso il Crismon dell’imperatore Costantino. http://www.cementeriochacarita.com.a...a/crismon3.png Sul terzo pannello è raffigurato l’Inferno Dantesco. http://www.rolonoazoro.com/Immagini/Dante.jpg Nel quarto e ultimo pannello è raffigurata la lettera Π (Pi greco). http://1.bp.blogspot.com/_HqGqa69odD...ack-780019.jpg Qui giunse, attirato dalla leggenda, un manipolo di eroi con le loro donne, decisi a fuggire nella misteriosa Nolia-Rah. Secondo la tradizione vi è un codice segreto celato tra i pannelli: tutte le immagini raffigurate, meno una, sono legate tra loro da una parola-chiave. La leggenda narra che, una volta risolto l’arcano dei pannelli, nel sacello si mostrerà la mappa per giungere nella favolosa Nolia-Rah. Gli eroi riuscirono a risolvere l’enigma, riconoscendo la parola-chiave che legava tre di quelle immagini e eliminando, di conseguenza, l’immagine intrusa. E voi, dame e cavalieri, riuscite a fare altrettanto? |
Ci provo: credo che la chiave per risolvere il mistero sia il "pi greco", che
- è una delle lettere dell'alfabeto greco al pari di alfa, omega, chi e rho nel Crismon di Costantino - rappresenta in geometria l'area di un cerchio di raggio 1 o il rapporto fra la circonferenza e il diametro di un cerchio; nel medioevo e nell'antichità classica venne comunque associato, per via dei decimali infiniti che componevano il suo numero 3,14.... all'infinito e al divino. Fu per questo che Dante basò la struttura dei suoi Inferno, Purgatorio e Paradiso sulle sfere e sui cerchi, con il pi greco come base geometrica fondamentale. - L'ultima figura non è un indizio, ma la soluzione dell'enigma Secondo me, dunque l'intruso sono Le Etimologie di Isidoro di Siviglia... |
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